Con sorpresa ieri sera i lavori del consiglio comunale di Favara hanno preso il via con una dichiarazione politica del sindaco Lorenzo Airo, che ha annunciato l’Apertura a tutto tondo verso la componente socialista presente in consiglio e verso l’area di centro, quindi UDC, in questo caso senza la volontá di creare, sottolinea il primo cittadino, spaccatura, un plauso ad AN per il comportamento tenuto e per il contributo costante dato ai lavori della pubblica assise. La volontá di aprire la giunta ad una componente quella socialista con cui la sinistra di Airò dice di sentire storicamente delle affinitá e poi l’avvicinamento al centro moderato. Delle dichiarazioni di intenti di notevole portata, anche per sventare il clima un po’ ambiguo di quelli che da tempo,vengono definiti ingiuri. Con oggi si inaugura una nuova stagione sottolinea il consigliere dei DS, Sferrazza, una nuova fase una nuova forma di dialogo, si sottolinea l’assenza prima di questo momento della discussione politica. Marturana, sempre dei Ds, afferma che le dichiarazione del sindaco vanno verso il rafforzamento democratico. E sulla novitá, con toni pagati e gratificati Signorino Gelo dell’UDC, sottolinea, oggi finalmente a Favara si è fatta chiarezza. Insomma contenti i più, ma non tutti contenti. Sul punto all’ordine del giorno, le variazioni di bilancio, tra letture di emendamenti da parte del consigliere Caramazza rinvio di mezzora, per effettuare le integrazioni, dichiarazioni di voto e voto conclusivo, con buona pace di tutti, compresi coloro che attendevano l’approvazione di questo atto, si e votato il punto con esito positivo. E i lavori della pubblica assise che si sono conclusi intorno alle 22,00, aggiornati poi a venerdì prossimo 28 novembre alle ore 18,00.
Airò apre ai socialisti e all’UDC
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