AGRIGENTO – Diciannove persone sono state denunciate dalla guardia di finanza di Agrigento nell’ambito di un’inchiesta che ha portato alla scoperta di una truffa all’Unione europea per oltre 1,8 milioni di euro. Secondo l’accusa, gli indagati avrebbero realizzato un giro di false fatture per operazioni inesistenti potendo cosi’ incassare i finanziamenti comunitari per la realizzazione di opere pubbliche. Il meccanismo ruota attorno anche ai bilanci di due societa’, una di carpenteria metallica e l’altra di impianti elettrici, entrambe riconducibili ad uno stesso imprenditore agrigentino di 56 anni. Le Fiamme gialle hanno inoltre accertato elementi di reddito mai dichiarati per 1.614.234 euro ed imposte indirette per 810.913 euro. Le fatture false individuate complessivamente ammontano ad oltre 3,4 milioni di euro e la frode fiscale e’ stimata in oltre 2,4 milioni.La guardia di finanza, su disposizione del Gip di Agrigento, Lucia Brescia, ha sequestrato contributi Ue ancora non erogati per 181.751 euro e certificati azionari di una delle societa’ coinvolte, per un valore di 812.560 euro.
Agrigento: truffa all’Ue da 1,8 mln, denunciate 19 persone
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