L’Intesa dei consumatori ha chiesto la sospensione dei numeri telefonici preceduti dai prefissi 166, 899 e 709, una sorta di ‘nuovi 144’. Ritenuti colpevoli di messaggi ingannevoli che hanno come conseguenza l’addebito di bollette ‘anche di migliaia di euro’. Secondo Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori, i prefissi inducono infatti a ‘collegamenti decettivi e involontari soprattutto da parte di minori ad internet’.
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