SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 31/07/2018
Direttore Responsabile: Calogero Sorce


Sole, mare, relax…la stagione estiva è già inoltrata e con essa anche la voglia di trascorrere le nostre giornate all'aria aperta e di non rinunciare sicuramente alla tanto attesa abbronzatura. Ma alla nostra pelle chi ci pensa? L'esposizione improvvisa ai raggi ultravioletti può creare più danni di quanto pensiamo, soprattutto quando si tratta di primo sole. Per far abituare la nostra pelle bisogna esporsi gradualmente. Sembra un paradosso ma soprattutto in questo periodo la nostra cute è più stressata del solito. Per proteggerla abbiamo bisogno di alcuni accorgimenti. Per questo abbiamo chiesto al dermatologo Carmelo Sgarito alcuni consigli. Va evidenziato anche come negli ultimi anni si sono registrati numerosi nuovi casi di tumori alla pelle per questo è importante fare uno screening periodico. Prendiamoci cura della nostra pelle proteggendola e tenendola sotto controllo.


Sembrano migliorare le condizioni di salute dell'imprenditore 68enne di Agrigento rimasto coinvolto, lo scorso 20 luglio, in un incidente stradale lungo la statale 115 tra Siculiana e Montallegro. Lo scontro, all'altezza del viadotto ''Canne'', era avvenuto tra una Lancia Y e una Fiat 500. All'interno dell'auto italiana c'erano due agrigentini di 68 e di 63 anni, pare di rientro da Palermo dove erano stati per lavoro. Entrambi erano stati portati all'ospedale ''San Giovanni di Dio'' di Agrigento dove il 68enne si trova ricoverato. Il 63enne, nei giorni scorsi, è stato invece trasferito all'ospedale ''Cannizzaro'' di Catania per essere sottoposto a un delicato intervento chirurgico a causa delle gravi fratture riportate. L'anziano non dovrebbe versare in pericolo di vita, ma pare che ci vorrà del tempo prima di un pieno recupero. Sul luogo dell'incidente, lo scorso 20 luglio, si erano portati tra gli altri anche i vigili del fuoco che hanno dovuto trainare la Fiat 500 in quanto dopo l'impatto si trovava in bilico tra il cavalcavia e la scarpata sottostante. Per l'uomo al volante dell'altra vettura coinvolta nello scontro, una Lancia Y, ieri non c'è stato più nulla da fare. Si tratta del 41enne riberese Nicola Marsala. L'uomo si è spento nella notte tra domenica e ieri, 10 giorni dopo l'incidente. In quella occasione Marsala era stato portato d'urgenza all'ospedale ''Sant'Elia'' di Caltanissetta dove poi sarebbe stato sottoposto a due delicati interventi chirurgici. La prognosi sulla vita era rimasta sempre riservata. Il 41enne però ieri non ce l'ha fatta, il suo cuore ha cessato di battere. A occuparsi delle cause e delle dinamiche dell'incidente i carabinieri della Stazione di Siculiana.


Avrebbe riportato un trauma cranico, venendo temporaneamente ricoverata - per essere tenuta sotto osservazione da parte dei medici - all'ospedale ''San Giovanni di Dio'' di c.da Consolida. È stata una ragazzina favarese di 15 anni ad avere la peggio nell'incidente stradale avvenuto nella notte tra domenica e ieri a Zingarello, in via Miramare. L'impatto sarebbe avvenuto tra una Lancia Y, con all'interno due ventenni agrigentini, e un motorino con a bordo una 16enne e una 15enne di Favara. Quest'ultima, in seguito allo scontro, avrebbe rovinato sul selciato sbattendo la testa. Illesi invece gli altri. Come detto, la 15enne favarese avrebbe riportato un trauma cranico ed è stata portata al pronto soccorso del ''San Giovanni di Dio'', dove poi sarebbe stato disposto il ricovero. Da accertare le cause dell'incidente. La ricostruzione della dinamica del sinistro è al vaglio dei carabinieri.


Nascondeva la droga in una pentola della cucina. In manette un commerciante ambulante licatese. Si tratta di Marco Accursio di 26 anni. I Carabinieri avrebbero trovato all'interno dell'abitazione dell'uomo oltre un etto di marijuana. Inoltre i militari hanno notato qualcosa di anomalo nel contatore delle luce. A seguito di accertamento è stato poi scoperto un allaccio abusivo alla linea elettrica. Per il 26enne sono quindi scattate le manette con l'accusa di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio e per furto aggravato. L'Autorità Giudiziaria ha già convalidato il provvedimento restrittivo, applicando al giovane la misura cautelare dell'obbligo di presentazione giornaliero presso la caserma dei Carabinieri.


Prosegue l'attività di contrasto al fenomeno del caporalato in provincia di Agrigento. Sono state sottoposte a controllo da parte degli agenti della Polizia della Questura di Agrigento sei aziende agricole operanti nel territorio della provincia. Secondo quando comunicato dalla Questura, sarebbero state riscontrate irregolarità amministrative e per questo scattate delle sanzioni.


Ignazio Cutrò, testimone di giustizia, alla cui famiglia recentemente è stata tolta la scorta, ha sporto denuncia alle forze dell'ordine per due episodi che sono accaduti presso la sua abitazione, in contrada San Leonardo, a Bivona. ''Qualcuno, per due volte - dice Cutrò - è riuscito a intrufolarsi nella mia proprietà, approfittando del buio della sera''. ''Il primo caso - continua l'imprenditore bivonese- è accaduto l'8 luglio scorso. Erano circa le ore 21.30 quando insieme a mia moglie e mia figlia, dalla tavernetta di casa, abbiamo sentito dei rumori provenire dalla baracca degli attrezzi come se fossero stati dei pugni sferrati sulla lamiera. Mi sono così affacciato, ho gridato verso la baracca e ho notato un'ombra allontanarsi''. Il secondo episodio è successo la sera del 20 luglio scorso. ''Mentre stavamo cenando insieme a degli amici - ha detto Cutrò - dalla tavernetta di casa abbiamo sentito due fischi provenire dal terreno sottostante, come se si trattasse di un richiamo tra due persone. Abbiamo immediatamente chiamato la caserma dei Carabinieri e una pattuglia è arrivata dopo una ventina di minuti ma i militari non hanno notato nessuna anomalia''. Gli episodi sono stati denunciati alle forze dell'ordine e sono stati racchiusi in un esposto presentato al Prefetto di Agrigento e alla stazione Carabinieri di Bivona.


Vasto incendio domenica sera nella zona compresa fra Villaseta e il viadotto Morandi. Ad andare a fuoco una vasta area di vegetazione. A spegnere le fiamme oltre ai pompieri e alla Forestale anche due canadair che, dopo numerosi lanci di acqua, sono riusciti a far rientrare il pericolo. Sulla vicenda indagano i carabinieri per accertare le cause scatenanti del rogo.


Lo avrebbero minacciato e poi gli avrebbero rubato il portafoglio. È successo ad Agrigento. Protagonista della vicenda un 68enne pensionato agrigentino. L'anziano, facendo una passeggiata per le viuzze del centro storico agrigentino, sarebbe stato avvicinato da due malviventi che, col volto coperto, senza esitazione e sotto minacce, si sarebbero fatti consegnare il portafoglio. Una volta sottratto, si sarebbero dileguati. Sulla vicenda indagano i carabinieri. Pare che la refurtiva sottratta ammonti a qualche centinaio di euro.


Furiosa lite a un matrimonio, ma a battibeccare è stata la stessa coppia che si era appena sposata. È successo in un locale di Agrigento dove i neo coniugi stavano festeggiando insieme ad amici e parenti le nozze appena celebrate. Pare che l'alterco sia nato in quanto i due giovani sposini non sarebbero riusciti a trovare un accordo su chi dovesse pagare il conto di qualche invitato. La lite sarebbe degenerata e uno dei due, andato in escandescenza, si sarebbe scagliato contro alcuni suppellettili del ristorante che li stava ospitando, danneggiandoli. Il titolare dell'attività avrebbe allora chiamato la Polizia e sul posto si è portata una pattuglia della sezione ''Volanti'' della Questura della città dei templi. Gli agenti avrebbero tentato di riportare la calma e di stabilire le cause degli spiriti bollenti, invitando il ristoratore, qualora lo ritenesse opportuno, a presentare denuncia.


Stava facendo rientro a bordo di una bicicletta nella comunità alloggio dove risiede quando in viale Cannatello sarebbe rimasto vittima di un episodio di bullismo e razzismo. È successo ad Agrigento a un 18enne originario del Gambia che è stato ricevuto ieri mattina dal sindaco Lillo Firetto al palazzo municipale. Il giovane ha così ricevuto simbolicamente l'abbraccio e le scuse della comunità agrigentina dopo il triste episodio che lo ha visto protagonista. Il sindaco lo ha anche voluto omaggiare con un e-book reader affinché con la lettura possa perfezionare lo studio della lingua italiana. Pare che il 18enne sia stato accerchiato da un gruppo di ragazzi a bordo di alcuni scooter intenzionati a farsi consegnare alcune sigarette. Al diniego del giovane africano sarebbero partiti insulti razzisti e uno dei bulli, sceso dal motorino, l'avrebbe anche schiaffeggiato.


Ha preso il via ieri sera con una fiaccolata religiosa l'edizione 2018 della Festa di San Calogero di Favara. Tanta la gente che ha voluto partecipare: si è partiti da via largo San Calogero per proseguire poi per le vie del circondario e fare ritorno al largo San Calogero. Il comitato pro-festeggiamenti ha stilato un fitto programma di appuntamenti che fino a domenica prossima 5 agosto animerà le serate dei favaresi e non solo. Questa sera alle 20.30 momento di fraternità presso largo San Calogero con la condivisione della ''Grattatella''. Domani sera invece alle 20.30 adorazione eucaristica all'aperto animata dai gruppi R.n.S. di Favara, ''Gesù è Vivo'' e ''Gesù Misericordioso''. Giovedì 2 agosto spazio al teatro con con la commedia ''Fatti, Fatturi e Fattazzi''. Venerdì invece momento di condivisione con la tradizionale ''Ministrata di fraternità''. Sabato 4 agosto alle ore 20.30 i bambini delle scuole di canto e danza di Favara si esibiranno per una serata all'insegna del sociale dal titolo ''Note di Colore''. Il clou dei festeggiamenti avverrà domenica 5 agosto quando già alle 7.00 del mattino ci sarà ''l'alborata''. A seguire, alle 08.30, chi vuole trascorrere una domenica all'insegna del benessere potrà farlo partecipando alla ''passeggiata ciclistica'' che prevede il raduno dei partecipanti presso largo San Calogero per poi snodarsi nelle vie limitrofe. Alle 19.00 la santa messa mentre alle 20.00 inizierà la processione. Intorno alla mezzanotte e mezza, presso piazza Cavour, la proiezione dei fuochi pirotecnici. Al termine, il simulacro farà ritorno presso la chiesa di San Calogero.


Per il quarto anno consecutivo torna in Sicilia, e in particolar modo nella provincia di Agrigento, l'evento tanto atteso dell'anno che porterà numerose stelle dello spettacolo internazionali del calibro di George Cloney, Will Smith, Michael Jordan, Lady Gaga nella nostra terra. Parliamo del Google Camp. Le stelle dello spettacolo alloggeranno presso il Resort Verdura di Sciacca. Intanto questa sera la cena di gala si tiene presso il parco archeologico di Selinunte, mentre quella tipicamente siciliana si terrà domani sera 1 agosto al Baglio di San Vincenzo a Menfi.


Sarà presentato domani sera al Circolo Empedocleo di via Atenea il progetto di servizio per l'anno sociale 2018-2019 denominato ''Madagascar'', promosso dal Rotary Club di Agrigento. Il progetto è finalizzato alla realizzazione presso la località di Ambanja, nel nord del Madagascar, di un ambulatorio di diagnosi e cura attraverso la fornitura di alcune apparecchiature elettromedicali per la prevenzione e diagnosi delle malattie. L'ambulatorio sarà attrezzato, in una prima fase, con ecografo, elettrocardiografo e defibrillatore. L'appuntamento con la presentazione del progetto è per domani sera alle 20.30. Diversi gli interventi previsti.


La Valle dei Templi è stata inclusa nell'Alleanza del Premio Paesaggio del Consiglio d'Europa. A dirlo è il direttore del Parco Archeologico di Agrigento Giuseppe Parello che ha indetto per domani pomeriggio alle 18.30 una conferenza. Nella Collina dei Templi verrà apposta una targa ricevuta in Lettonia lo scorso 20 giugno che celebra la Menzione Speciale per ''lo sviluppo sostenibile e l'integrazione sociale'', ottenuta dal Parco che ha rappresentato l'Italia alla V edizione del Premio Paesaggio del Consiglio d'Europa.


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