Fine settimana dalle temperature roventi. Arriva Nerone, l'anticiclone africano che porterà caldo su tutta l'Italia, in particolar modo nella nostra Sicilia si arriverà a toccare punte che sfioreranno i 40 gradi. L'ondata in arrivo, dicono gli esperti meteorologi, sarà la più intensa dell'estate. Caldo che di certo non aiuterà soprattutto gli anziani, costretti a fare i conti con la grande afa che imperversa nelle nostre città. Ecco alcuni consigli per non farsi cogliere impreparati dal caldo: non uscite nelle ore di punta, tra le 12 e le 16, per evitare l'insolazione; bevete almeno due litri di acqua al giorno; indossate abiti leggeri; preferite cibi che non vi fanno sentire appesantiti, come frutta e verdura di stagione, ad esempio melone e albicocche che, oltre a rinfrescare, forniscono vitamine e sali minerali. Intanto per la giornata di oggi il dipartimento regionale della protezione civile ha diramato il ''bollino giallo'' per rischio incendio e ondate di calore per tre province della Sicilia tra cui quella di Agrigento. La pericolosità del rischio incendi è alta, il livello di allerta è quello di ''attenzione''.

Dopo la confisca dei beni avvenuta nei giorni scorsi, per il 51enne raffadalese Daniele Rampello è stata applicata anche la sorveglianza speciale di pubblica sicurezza. La decisione è del tribunale di Agrigento che dispone per l'uomo anche l'obbligo di soggiorno nel suo paese d'origine. La misura di prevenzione personale avrà durata due anni. Daniele Rampello è imputato per i reati di associazione per delinquere finalizzata alla commissione dei delitti di corruzione, falso e truffa aggravata, corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio, falsità materiale e ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici. È considerato, secondo l'accusa, l'ideatore e l'organizzatore di un ampio sistema corruttivo smantellato poco più di quattro anni fa grazie alle indagini della DIGOS, su coordinamento della Procura di Agrigento. L'operazione assurse agli ''onori'' della cronaca come ''La carica delle 104''. Secondo quanto emerso dall'inchiesta, medici, paramedici, autisti di ambulanze, anziani e gente comune, con l'aiuto di pubblici impiegati infedeli, avrebbero pagato somme di denaro per avere false certificazioni, al fine di godere delle agevolazioni previste dalla legge 104. Nei giorni scorsi a Rampello sono stati confiscati numerosi immobili, vetture, rapporti finanziari e impianti di produzione di energia rinnovabile per un valore complessivo di circa 2 milioni e 200 mila euro.

Brutto incidente stradale ieri sera lungo la statale 115. A impattare, all'altezza dell'incrocio con via Gela, a Licata, due autovetture, una Alfa 146 con a bordo due giovani di Modica e una Bmw all'interno della quale viaggiava una famiglia originaria di Riesi. Padre, madre e figlia pare stessero tornando a casa dopo avere passato una giornata al mare quando avrebbero violentemente impattato contro l'Alfa. La madre e la figlia sarebbero state portate al pronto soccorso dell'ospedale ''San Giacomo d'Altopasso'' di Licata dove, constatate le gravi condizioni, sono state poi trasferite in elisoccorso una a Catania e l'altra a Messina. Gravi e preoccupanti per la vita sarebbero apparse fin da subito le condizioni del padre 45enne che è stato portato, sempre in elisoccorso, in ospedale a Catania. Riservata la prognosi sulla vita. Sul luogo dell'incidente erano accorsi le forze dell'ordine, i sanitari del 118 e i vigili del fuoco. I feriti sarebbero stati estratti dalle lamiere contorte dell'automobile incidentata. Non gravi le condizioni dei due giovani rimasti coinvolti nell'altra auto che ha impattato.

Intanto, lungo la statale 115 ma all'altezza del bivio per Giallonardo, a scontrarsi ieri mattina sono state una motocicletta sulla quale viaggiava una coppia agrigentina e una Fiat Punto guidata da un uomo. Sul posto sono intervenuti gli uomini del 118, quelli della Stradale e i vigili del fuoco. Ad avere la peggio sono stati i due coniugi in sella alla due ruote che sono finiti al pronto soccorso dell'ospedale ''San Giovanni di Dio'' di Agrigento. Pare comunque che nessuno dei due versi in gravi condizioni.

La Procura della Repubblica di Agrigento avrebbe aperto un fascicolo d'inchiesta per un presunto caso di maltrattamenti in famiglia ai danni di un bambino di 5 anni. A essere indagato sarebbe il padre dello stesso. Il tutto dopo che la mamma ha portato il piccolo al pronto soccorso dell'ospedale ''San Giovanni di Dio'' dopo averlo preso dal padre - i due coniugi si sarebbero separati - con il quale il bambino sarebbe rimasto per circa una settimana. Presso il nosocomio agrigentino, i medici avrebbero diagnosticato diversi ed estesi ematomi. Lividi che sarebbero stati giustificati dal padre come la conseguenza di una brutta caduta del figlio dalla bicicletta, ma pare che secondo i sanitari gli ematomi non siano compatibili con una caduta in bici. La Procura vorrebbe vederci chiaro e per questo avrebbe iscritto l'uomo, un 40enne, nel registro degli indagati. Nessuna certezza su quanto accaduto, saranno gli eventuali accertamenti a stabilirlo. Massimo il riserbo da parte degli inquirenti, anche in considerazione della tenera età del bambino.

Avrebbe tenuto cinque cani da caccia rinchiusi giorno e notte in un angusto e stretto garage, anche all'interno di piccole gabbie in metallo, tra i loro stessi escrementi. Un paio di questi avrebbero avuto anche i collari elettrici che mandavano scariche elettrice ogni volta che l'animale provava ad abbaiare. Questa la ricostruzione di un'associazione animalista che ha portato alla luce un presunto caso di maltrattamento di animali a Canicattì. I cani in questione sarebbero di un ex consigliere comunale della città. L'associazione animalista ''Nucleo Operativo Italiano Tutela Animali'', presidente Enrico Rizzi, ha richiesto l'intervento della Polizia Municipale e del Servizio Veterinario dell'Asp di Agrigento. Dal ''blitz'', lo scorso venerdì, sarebbe stata constatata la condizione di sofferenza e maltrattamento degli animali e l'utilizzo di vari farmaci, quali vaccini e cortisone, senza alcuna prescrizione medico-veterinaria. L'ex consigliere sarebbe stato denunciato per il reato di maltrattamento di animali, che prevede l'arresto fino a due anni di reclusione e una multa di massimo 30mila euro. Gli animali e le gabbie per la loro custodia, intanto, sarebbero stati sequestrati.

Punta da meduse, avrebbe rischiato di annegare. Sarebbe successo ieri nel mare di Cannatello. Protagonista della disavventura una 25enne toscana, pallavolista, in vacanza insieme al fidanzato. Pare che la giovane fosse intenta a nuotare a diversi metri dalla riva quando sarebbe stata attaccata da alcune grosse meduse, forse decine. Due bagnini si sarebbero accorti dell'evidente stato di difficoltà della ragazza e, raggiuntala, l'hanno portata in salvo sull'arenile. La 25enne sarebbe stata poi trasferita al pronto soccorso del nosocomio ''San Giovanni di Dio'' di c.da Consolida.

''Questa mattina - in assenza dei controlli - sono tornati gli ombrelloni conficcati nella marna bianca della Scala dei turchi''. A scrivere ieri è stata l'associazione ambientalista ''MareAmico'' Agrigento. ''Questo succede -spiega Claudio Lombardo- perché i controlli sono scarsi (ci sono pochi operatori mal pagati, i controlli iniziano in tarda mattinata, terminano presto nel pomeriggio e i controllori sono molto flessibili). Il regolamento prevede multe salate per i trasgressori, ma non ci risulta che siano mai state fatte. La Scala dei turchi -conclude- merita sicuramente un miglior trattamento e una più grande attenzione''.

Un paziente, nei giorni scorsi, era stato salvato in extremis presso il reparto di Cardiologia dell'ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento. A complimentarsi con il primario dott. Giuseppe Caramanno per il brillante e tempestivo intervento effettuato sul paziente colpito da ictus cerebrale, dimostrando alta professionalità e competenza, è il consiglio dell'Ordine dei medici e degli odontoiatri della provincia di Agrigento. ''Avere tra gli iscritti al nostro Ordine dei medici professionisti che, con il loro operato, qualificano la sanità agrigentina,- scrive il dott. Giovanni Vento, presidente dell'Ordine- costituisce sicuramente motivo di orgoglio per le eccellenze che nonostante il contesto difficile in cui i medici spesso si trovano a operare confermano -conclude- l'efficienza e la professionalità della classe medica agrigentina''.

Dallo scorso 17 luglio sono state pubblicate sul sito internet del Comune di Favara le graduatorie provvisorie relative ai Cantieri di Servizi anno 2018. Le graduatorie sono 5: la prima di età compresa tra 18 e 36 anni; la seconda di età compresa tra 37 e 50 anni; la terza ultracinquantenni; la quarta extracomunitari e infine la quinta per i portatori di handicap. Pubblicato, inoltre, l'elenco degli esclusi per mancanza di requisiti. Le graduatorie possono essere visionate anche presso l'Ufficio Messi Comunali, posto al 1° Piano della sede municipale di piazza Cavour, oppure presso l'Ufficio Servizi Sociali di Villa Liberty. Entro 10 giorni potranno essere presentati reclami e osservazioni, trascorsi i quali le graduatorie diverranno definitive.

Un incendio nella notte tra il 28 e 29 aprile scorsi aveva completamente distrutto l'ambulanza della Confraternita Misericordia di Favara. Nel giro di poco tempo, in diversi si erano mobilitati per aiutare la Confraternita. Era stato anche fornito il numero di un conto corrente. A distanza di tre mesi, ecco che venerdì prossimo 3 agosto ci sarà la benedizione della nuova ambulanza della Confraternita. L'appuntamento è per le ore 20.00 in p.zza Cavour da dove poi ci si sposterà presso il locale ''I Dammusi'' per una degustazione.

Domani pomeriggio alle ore 18.30 alla Farm Cultural Park si presenta il nuovo libro sulle fake news del prof. Francesco Pira dal titolo: ''Giornalismi''. L'evento è organizzato da Medinova. L'autore che firma il saggio con Andrea Altinier converserà con l'editore Antonio Liotta. Sono previsti diversi interventi dei giornalisti Giuseppe Piscopo, Totò Arancio, Valentina Piscopo, Umberto Re e Angela Sorce e del medico Antonio Patti. Un libro scritto e pensato non solo per gli studenti ma anche per tutti quegli operatori della comunicazione e dell'informazione che ogni giorno operano in un settore sempre più complesso e articolato. Il testo è suddiviso in cinque capitoli.

Per il secondo anno si svolgerà a Favara dal 3 al 5 agosto la Festa e il premio delle Eccellenze Italiane in Europa. L'iniziativa sarà presentata domani mattina alle ore 10.30 in p.zza Cavour. Obiettivo dell'iniziativa il ritorno degli emigrati nei propri paesi natii e come risorsa utile da spendere per l'economia italiana. A organizzare l'iniziativa è Giuseppe Arnone, presidente della Fondazione Italiani in Europa.

Torna stasera l'appuntamento con la rassegna cinematografica ''I7IO'' dell'associazione Nicodemo di Favara. Alle 21.00 presso il chiostro dei frati minori la proiezione del film ''Il grande blu'' di Luc Besson. Il tema scelto per questa edizione è il blu, con la direzione artistica di Toni Trupia. Dalle 20 sarà possibile gustare un aperitivo.

Si partirà il 13 ottobre prossimo per la prima del campionato di pallavolo Serie B. La Federazione Italiana Pallavolo ha pubblicato infatti i calendari. La Seap Aragona, neo promossa in B2, debutterà a Castellammare di Stabia contro la Link Campus University Napoli. Il match è in programma alle ore 18.30. L'esordio in casa, al Palasport Pippo Nicosia di Agrigento, il 20 ottobre alle ore 18, sarà contro la Luc Volley Reggio Calabria. Il girone d'andata si concluderà il prossimo 19 gennaio con la sfida Seap Aragona - Volley Giarre Catania.