''Favara è di tutti, non pensare che sia di un altro''. Un ritornello che già a poche ore dalla pubblicazione sui social del videoclip sta rimbombando nella mente di quanti l'hanno ascoltato. Un brano omaggio che il cantautore favarese Lillo Puccio ha voluto dedicare alla sua città. Racconta l'amore per la propria terra e ripercorre attraverso il filo dei ricordi e la poesia le bellezze di una città che non deve perdere la propria identità e che ha bisogno di ogni cittadino per crescere. Favara quindi raccontata oltre con musica e parole anche attraverso un video e attraverso i propri figli. Location scelta dal regista del videoclip Giuseppe Bennica è stato proprio il centro storico. Una lunga passeggiata che ha voluto ripercorrere i luoghi e i personaggi della città. Vi lasciamo dunque alla visione del videoclip del cantautore Lillo Puccio.

Novità nelle indagini dei carabinieri relative all'omicidio dell'imprenditore Angelo Carità, l'anziano 61enne ucciso lo scorso due aprile, giorno di Pasquetta, a Licata. Due persone sarebbero state iscritte nel registro degli indagati, soggetti che sarebbero a conoscenza dei fatti che sono culminati con l'uccisione di Carità. A svolgere le indagini sul campo i carabinieri della Compagnia di Licata. Nei giorni scorsi si sarebbero tenuti degli interrogatori alla Procura della Repubblica di Agrigento. Sarebbe stato proprio in seguito a quest'ultimi che il Procuratore Aggiunto Salvatore Vella e il Sostituto Procuratore Simona Faga, che coordinano le indagini, hanno disposto l'iscrizione nel registro degli indagati dei due soggetti. Le accuse che verrebbero loro contestate sarebbero l'omicidio doloso in concorso e la detenzione illecita di arma da fuoco. Nel febbraio del 2017 Angelo Carità era stato condannato all'ergastolo, con isolamento diurno per un anno, dalla Corte di Assise di Agrigento. Il processo era quello relativo all'omicidio di Giovanni Brunetto. Il 61enne era stato comunque scarcerato per decorrenza dei termini. Brunetto era stato trovato sotterrato nell'ottobre del 2013, cinque mesi dopo la sua scomparsa, in un appezzamento di terreno di Canicattì. Il processo d'appello del delitto Brunetto sarebbe dovuto partire ad aprile, ma il 2 dello stesso mese Carità fu ritrovato appunto morto all'interno della sua vecchia Fiat Uno di colore verde in una stradina traversa di via Palma, a Licata. Negli ultimi giorni poi l'iscrizione nel registro degli indagati di due soggetti. Non si esclude che questo ultimo tassello possa essere l'inizio di una svolta nell'inchiesta.

Gettano un panetto di hashish durante la fuga in moto; i Carabinieri fermano e arrestano due pusher stranieri. Il fatto si è verificato a Raffadali. In manette sono finiti un 23enne e un 22enne, originari della Libia e del Pakistan. In particolare, i Carabinieri della Stazione di Raffadali hanno notato due giovani stranieri a bordo di un ciclomotore che procedevano a forte velocità. I due, già noti per i loro trascorsi giudiziari, -fanno sapere dal Comando provinciale dell'Arma Carabinieri- alla vista dei militari hanno accelerato, cercando di dileguarsi. E proprio durante la fuga avrebbero gettato per terra una busta con all'interno mezzo etto di hashish. A seguito di perquisizione anche nelle loro abitazioni, i Carabinieri avrebbero trovato e sequestrato altri 3 grammi di hashish e un bilancino di precisione. L'accusa per loro è di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Gli arresti sono stati già convalidati e per loro sono stati disposti gli arresti domiciliari.

Rifiuti speciali in un alveo del fiume Naro. Sequestrata un'area di circa 900 metri quadri e denunciato un 68enne agricoltore favarese. I carabinieri del nono nucleo elicotteri di Palermo dall'alto hanno diramato la segnalazione ai colleghi della Stazione del Villaggio Mosè i quali sono riusciti a intercettare la discarica di rifiuti speciali, non pericolosi. Ancora una volta quindi i carabinieri -supportati dai reparti speciali del nucleo Ispettorato del lavoro e del centro carabinieri Anticrimine natura- riescono a scoprire reati ambientali.

Era stato arrestato nei giorni scorsi dai Carabinieri con l'accusa di essere un piromane e di avere appiccato il fuoco ad alcune sterpaglie e rifiuti lungo la statale 122 in c.da Petrusa. Per il 36enne favarese, G.M. le iniziali del nome, il giudice Antonio Genna ha convalidato l'arresto. È quanto si legge sul giornale web agrigentonotizie. A carico dell'uomo non è stata emessa però alcuna misura cautelare e pertanto è tornato in libertà. Il 36enne avrebbe respinto le accuse, sostenendo che stava semplicemente facendo pulizia di sterpi ed erbacce su di un terreno di sua proprietà. Come detto, il favarese torna in libertà. Il giudice ha disposto che il processo continuerà il prossimo 15 novembre.

Il sindaco di Montallegro Rina Scalia ha disposto l'immediata chiusura dell'asilo comunale dell'Istituto comprensivo ''Ezio Contino''. La struttura sarebbe stata costruita negli anni '70 con cemento depotenziato, da qui la decisione di disporre l'immediata chiusura. L'amministrazione comunale aveva incaricato nelle scorse settimane una ditta favarese di effettuare una relazione tecnica per i controlli previsti dalle norme per la sicurezza sismica degli edifici e anche perché necessario per la presentazione di un progetto di ristrutturazione. Ed ecco che è arrivata la relazione: ''I valori prestazionali dei calcestruzzi- avrebbe evidenziato la ditta- sono di gran lunga inferiori a quelli originariamente previsti''. La struttura fino al mese scorso ospitava una cinquantina di bambini dai 3 ai 5 anni assieme ai docenti e al personale scolastico.

Se ne parlerà dopo l'estate per l'Assemblea regionale siciliana. Secondo quanto garantito dagli uffici di Palazzo dei Normanni, sede del parlamento regionale, la relazione tecnica sulla proposta del taglio ai vitalizi dei deputati regionali arriverà a settembre. Lo ha fatto sapere il Presidente del Collegio dei Deputati Questori Giorgio Assenza, appartenente al gruppo ''Diventerà Bellissima'' del Governatore Nello Musumeci, al termine del Consiglio di presidenza dell'Ars che ha deciso anche la riduzione della pianta organica dell'Assemblea regionale. Decisione presa, secondo Assenza, sia in considerazione del fatto che i deputati in Sala d'Ercole - in quest'ultima legislatura - sono scesi da 90 a 70 sia nel segno della spending review. ''L'accordo definitivo sul ridimensionamento della pianta organica dell'Ars - dice Assenza - comporterà un risparmio di quasi il 20% rispetto all'attuale''. In altre parole, se 6 anni addietro i posti degli ruoli e degli uffici che fanno muovere la macchina dell'Ars erano scesi da 293 a 258, adesso si dovrebbe scendere di nuovo, da 258 a 218. Questo ridimensionamento, assicura Assenza, avrà anche conseguenze sui prossimi concorsi che ''verranno quanto prima indetti'' per far fronte alle carenze di personale.

Da lunedì prossimo, 30 luglio, e fino alla domenica successiva, 5 agosto, a Favara è tempo di festeggiamenti in onore di San Calogero. Il comitato ha organizzato una serie di iniziative per ogni giorno della settimana con l'obiettivo di condividere insieme a quanti vorranno partecipare momenti comunitari, fraterni, musicali e artistici. Si inizierà lunedì 30, alle ore 20.30, con la ''Fiaccolata del Cuore'' per finire domenica 5 agosto con la tradizionale Santa Messa, seguita dalla processione che accompagnerà il santo nero per le vie della città dell'agnello pasquale fino in piazza Cavour, dove si terrà uno spettacolo con i fuochi pirotecnici. Negli ultimi giorni non sono mancati lavori e preparativi per predisporre quanto necessario per lo svolgimento del cartellone religioso. A parlarcene nel dettaglio il parroco della chiesa San Calogero di Favara, don Michele Termine, e il coordinatore del comitato San Calogero, Calogero Pizzo.

Intanto vi comunichiamo che SICILIA TV e il Comitato Pro Festeggiamenti in onore di San Calogero vogliono offrire ai cittadini la possibilità di vedere le serate di sabato 4 e domenica 5 agosto in TV. Il pensiero della nostra emittente e del comitato è andato soprattutto a chi non può recarsi di presenza ad assistere alle serate di sabato e domenica o non può seguire la processione a piedi per motivi di salute o di lontananza. Le immagini saranno trasmesse in TV nei giorni successivi a quelli della registrazione.

Un concorso -con un premio di 2 mila euro- è rivolto a tutti gli studenti che, nell'anno accademico 2016-2017 o 2017-2018, abbiano discusso una tesi di Laurea Magistrale, o equivalente, o una tesi di specializzazione o di dottorato su aspetti dell'archeologia o del paesaggio o sui temi legati alla fruizione e valorizzazione della Valle dei Templi di Agrigento. L'iniziativa/concorso denominata ''Gregorio di Agrigento 2018'' è stata pensata e voluta dal Parco Archeologico e paesaggistico della Valle dei Templi. Lo scopo è quello di sostenere i giovani studiosi nel promuovere le attività di studio e ricerca e favorire la divulgazione dei risultati. ''Il premio consiste in € 2.000,00 - sottolinea il Direttore Parello - riservati a una borsa di studio finalizzata a sostenere il lavoro di approfondimento e rielaborazione della tesi. Inoltre il Parco Archeologico - evidenzia Parello - destina la somma di € 3.000,00 alla pubblicazione del lavoro nell'ambito di una collana, appositamente dedicata''. Le tesi, per la partecipazione al Concorso, dovranno essere inviate per posta o consegnate brevi manu entro il 31 ottobre prossimo al Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi di Agrigento. Ulteriori informazioni al numero di telefono 0922621643. L'avviso integrale è visionabile sul sito www.parcovalledeitempli.it

Adesso lo sport. Ultimo acquisto in casa Pro Favara. Arriva il forte esterno sinistro Davide Di Marco proveniente dal Campofranco. Al 24enne si aggiunge anche l'attaccante esterno Gabriel Spina, anche lui 24enne e proveniente dal Campofranco. Intanto ha fatto ritorno a Favara il forte centrocampista 31enne Giuseppe Priolo che lascia quindi il Canicattì per fare ritorno a casa.

Tour siciliano per il gruppo ''Il Volo'', vincitore nel 2015 del Festival di Sanremo, con il brano ''Grande Amore''. Stasera alle 21.00 concerto al teatro antico di Taormina. È un ritorno per il gruppo italiano composto dal narese Piero Barone, dal bolognese Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble di Roseto degli Abruzzi.

Si conclude stasera il secondo ciclo di disinfestazione del territorio comunale di Favara. Questa notte le zone interessate da tale attività sono comprese tra le vie Che Guevara, viale Aldo Moro, c.so Vittorio Veneto, p.zza Libertà, via Umberto, p.zza Capitano Vaccaro e viale Progresso. Pertanto i cittadini residenti nel perimetro delle zone elencate non dovranno lasciare nei balconi e negli spazi aperti nessun prodotto commestibile, biancheria stesa o animali. Inoltre è consigliato tenere chiuse tutte le aperture delle abitazioni.