SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 23/07/2018
Direttore Responsabile: Calogero Sorce


Si torna a parlare dello spiazzale di fianco al campetto di calcio sito nel quartiere agrigentino di Fontanelle e che da tempo ormai è stato adibito a centro di smistamento dei rifiuti. I cittadini lamentavano una situazione che va avanti da quattro mesi e che sta causando forti disagi per tutta la zona. L'assessore comunale di Agrigento Nello Hamel, nei giorni scorsi, -attraverso la nostra redazione- prometteva di liberare il sito entro la settimana scorsa. Il posto effettivamente è stato ripulito dal degrado in cui versava ma, ad oggi, viene ancora usato come ''centro d'accoglienza'' per la nettezza urbana. A denunciare, ancora una volta, sono gli abitanti di Fontanelle che, dopo la segnalazione fatta attraverso SiciliaTv Notiziario e dopo la promessa dell'assessore Hamel, si aspettavano di vedere il posto finalmente sgombro da contenitori e cassonetti colmi di rifiuti. Nel fine settimana operai hanno provveduto a sistemare quelli che erano rotti e a liberare l'area da sacchetti e spazzatura che l'affollavano. Ecco però come questa mattina uomini e mezzi, di buon'ora, si sono recati nuovamente sul posto che, ricordiamo, si trova accanto a un campo spesso frequentato da giovanissimi amanti dello sport e del pallone, per scaricare il proprio carico d'immondizia. Ed ecco anche ritornare per gli abitanti della zona gli ormai soliti disagi causati dal maleodore dei rifiuti - specie in questo periodo estivo - nonché dal rumore che si sente durante le operazioni di scarico e dai motori accesi di camion e mezzi. ''Alle 6.30 del mattino - segnala un residente di Fontanelle - c'è un rumore tale che sembra di stare in autostrada''. Gli stessi cittadini ricordano anche, come avevano fatto già in precedenza, che la zona circostante il campetto di calcio e lo spiazzale sono abitate da famiglie, anziani e bambini. L'appello dei residenti viene rivolto ancora una volta all'amministrazione comunale e all'assessore Hamel che si è mostrato interessato alla questione. ''Non basta pulire il posto, - spiegano - bisogna proprio ''liberarlo'' come ha detto lo stesso assessore''. L'invito quindi è quello di evitare di utilizzare questo spiazzale come centro per lo smistamento dei rifiuti. Ne va della quiete di un intero quartiere.


Si è presentato in Questura insieme ai legali di fiducia. È il 26enne empedoclino, pluripregiudicato, James Burgio, ritenuto essere l'autore del tentato omicidio avvenuto sabato scorso, intorno alle ore 19.00, al porto di Porto Empedocle. Il giovane si sarebbe presentato in Questura nel primissimo pomeriggio. Sarebbe già stato interrogato ed è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto dagli agenti della Squadra Mobile e, dopo le formalità di rito, è stato portato al penitenziario di c.da Petrusa. I reati che gli vengono contestati sono il duplice tentato omicidio e il porto abusivo di arma. A coordinare il fascicolo d'inchiesta il sostituto procuratore Elenia Manno. Pare che Burgio, sabato scorso, abbia avuto una discussione sul peschereccio, sembra per futili motivi, con il pescatore Angelo Marino. Avrebbe allora atteso che il 30enne rientrasse più tardi al molo empedoclino e, una volta che la vittima è scesa dall'imbarcazione, il presunto attentatore avrebbe sparato un colpo di pistola all'indirizzo di Marino. James Burgio avrebbe tentato di sparare anche contro l'armatore del peschereccio, ma per due volte l'arma si sarebbe inceppata. Sarebbe allora fuggito dal porto a bordo di un motore, facendo perdere le proprie tracce nonostante rastrellamenti e perquisizioni a tappeto delle forze di Polizia. Poi, oggi, si è consegnato in Questura. Non si esclude, ma al momento non c'è certezza in merito, che l'obiettivo di chi ha sparato possa essere stato un soggetto diverso da quelli coinvolti. Intanto il pescatore che sabato scorso era stato raggiunto alla gamba da una pistolettata, è stato portato all'ospedale ''San Giovanni di Dio'' di Agrigento dove, ieri, sarebbe stato sottoposto a un intervento chirurgico per l'asportazione del proiettile. Le condizioni di salute non sarebbero particolarmente preoccupanti. Pare che a sparare sia stata una calibro 7,65.


Picchia la convivente e il padre della stessa. Con questa accusa è stato arrestato dai carabinieri di Porto Empedocle l'agrigentino Dario Micalizio. Il fatto sarebbe avvenuto sabato sera in un'abitazione di c.da Durrueli. Chiamati, sul posto sono arrivati i militari che hanno tempestivamente bloccato l'uomo. Nelle prossime ore è prevista l'udienza di convalida.


Come se nulla fosse, svolgeva l'attività di parcheggiatore abusivo a San Leone. Ma grazie ad attività di appostamento da parte dei carabinieri del Comando Provinciale è stato sorpreso in via Nettuno a chiedere denaro a persone che parcheggiavano la propria auto. È stato multato di 1.100 euro un uomo, di origine marocchina, con precedenti di Polizia. I Carabinieri gli hanno sequestrato inoltre 21 euro, ''guadagnati'' già in pochi minuti di attività -sostengono dal Comando. Si tratta del quarto parcheggiatore abusivo multato dai Carabinieri nelle ultime settimane. Continua senza sosta quindi l'attività di controllo disposta dal Comando Provinciale dell'Arma e finalizzata al contrasto dell'abusivismo a San Leone in tutte le sue forme.


È trascorso un anno da quando l'architetto Alfonso Cimino è stato eletto presidente dell'Ordine degli Architetti della provincia di Agrigento. Da allora - fanno sapere dall'Ordine - è stato un periodo di intensa attività a 360 gradi, dalla formazione e l'informazione agli incontri con le amministrazioni comunali, dai documenti redatti all'accento posto sulla rigenerazione dei centri storici dei comuni del circondario. Un lavoro che ha coinvolto diversi collaboratori. Importante, in tal senso, anche il documento sui centri storici, redatto dai delegati dell'Ordine di Agrigento, che è stato presentato all'ottava edizione del Congresso nazionale degli Architetti svoltasi nei giorni scorsi a Roma. Sabato sera il presidente Cimino - insieme al vicepresidente, al segretario e ai consiglieri dell'Ordine di Agrigento - ha incontrato per un saluto e un brindisi al lavoro svolto i delegati all'ottava edizione del Congresso Nazionale degli Architetti. Presente inizialmente anche il vicepresidente del Consiglio nazionale degli Architetti, Rino La Mendola. L'evento è stato occasione anche per ripercorrere, tappa dopo tappa, l'ultimo anno di attività degli architetti agrigentini e per focalizzare quelli che sono gli obiettivi dell'Ordine per il prossimo futuro. Per i particolari ci sono delle interviste. (Nel Tg di oggi le interviste).


Sino a sabato 28 luglio la SP n.1 A Spinasanta-Villaseta rimarrà chiusa al traffico nelle ore notturne per lavori sulla linea ferroviaria. A darne comunicazione è il Libero Consorzio Comunale di Agrigento. A distanza di un mese dai lavori eseguiti nello stesso punto del tracciato è stata disposta nuovamente la chiusura dalle ore 22.00 alle ore 6.00 del giorno successivo. Durante l'esecuzione dei lavori i mezzi pesanti dovranno obbligatoriamente seguire il seguente percorso alternativo: dalla SS 115, direzione Trapani-Gela, passare per la rotatoria Giunone e proseguire sulla SS 640, anche per raggiungere Agrigento città e il territorio provinciale. Tutti gli altri autoveicoli dovranno utilizzare le Strade Provinciali presenti sul territorio.


''Voglio ritagliarmi del tempo per potermi dedicare al mondo della disabilità. Dopo le ultime manifestazioni a cui ho partecipato e collaborato, parlo di ''Giochi d'Estate'' - ''Noi ragazzi speciali'' - ''Fabrizio Bracconeri Tour'', manifestazioni emozionanti e toccanti, ho sentito in me un forte senso di avvicinamento alla disabilità. E per questo lascio la presidenza dell'AIDO di Favara''. A parlare, con grande amarezza, è Vincenzo Vella che ha scritto una lettera con la quale comunica la sue dimissioni da presidente AIDO, mantenendo comunque il ruolo di consigliere in ambito provinciale. ''Insieme all'amico Totò Urso (Vicepresidente) e la Presidente Nazionale Flavia Petrin, -afferma Vella- cureremo tempi e modi per assicurare continuità e promozione alla cultura del dono sul territorio''.


Tutti pronti, fans in primo luogo, per vedere il concerto del loro cantante preferito e invece lo stesso non si presenta. È stato annullato sabato scorso, poco prima dell'inizio, il concerto del cantante Fedez allo SportVillage tra Favara e Agrigento con tanto di rammarico dei numerosi fans accorsi. I motivi, secondo quanto sostiene uno dei legali del cantante, l'avv. Calogero Santamaria, ''sarebbero imputabili ai tecnici dell'impianto audio''. Quindi l'annullamento del concerto non sarebbe avvenuto per colpa di Fedez o dell'organizzazione.


Al via da stasera il secondo ciclo di disinfestazione del territorio comunale di Favara. Stanotte le zone interessate da tale attività sono racchiuse nel perimetro delle vie: Regione Siciliana, Capitano Callea, viale Pietro Nenni, via Carlo Alberto Dalla Chiesa. Pertanto i residenti in queste zone non dovranno lasciare nei balconi e negli spazi aperti nessun prodotto commestibile, biancheria stesa, animali. Inoltre dovranno tenere ben chiuse tutte le aperture delle abitazioni. Per qualsiasi informazione potete contattare l'ufficio Sanità del Comune al numero di telefono 0922.448.104. Intanto l'elenco completo delle vie/zone interessate dalla disinfestazione è consultabile sul nostro portale siciliatv.org.


Torna l'ormai tradizionale appuntamento estivo con i treni storici nella Valle dei Templi. Si parte sabato prossimo, 28 luglio, alle ore 16 dalla stazione Agrigento Centrale. L'itinerario di viaggio riprende la formula degli anni passati e prevede una prima sosta ad Agrigento Bassa per la salita dei passeggeri, fermata a Tempio di Vulcano (con possibilità di visitare il Giardino della Kolymbetra) e arrivo alla stazione di Porto Empedocle Centrale e Succursale alle 17. Ai passeggeri che scenderanno a Porto Empedocle la condotta Slow Food di Agrigento offrirà una degustazione a tema mentre i soci di Ferrovie Kaos garantiranno visite guidate all'interno dello storico impianto. Il treno di ritorno partirà alle 18.30 dalla stazione di Porto Empedocle Succursale per giungere a Tempio di Vulcano alle 18.45. Qui è programmata una ulteriore sosta per consentire ai passeggeri di degustare altri prodotti tipici al tramonto nel suggestivo scenario della Valle dei Templi. Alle 19.30 il treno ripartirà alla volta delle stazioni di Agrigento Bassa e Agrigento Centrale dove giungerà alle 20.05. I biglietti per viaggiare a bordo dei treni storici sulla Ferrovia dei Templi sono in vendita in tutte le biglietterie ferroviarie e sul sito www.trenitalia.it


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