SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 27/06/2018
Direttore Responsabile: Calogero Sorce


Tempo di nuovi incarichi e assegnazioni in Questura e nei commissariati della Polizia di Stato in territorio agrigentino. A disporre il turn over dei funzionari il Dipartimento della Pubblica Sicurezza e il Questore di Agrigento Maurizio Auriemma. Dal prossimo due luglio il Vicequestore Cesare Castelli sarà il nuovo Dirigente del commissariato di Canicattì. Il dott. Castelli - che subentra al Vicequestore Valerio Saitta, da qualche mese in quiescenza - ottiene l'incarico a Canicattì dopo che per diverso tempo è stato il Dirigente del commissariato ''Frontiera'' di Porto Empedocle. A occupare il posto vacante lasciato nella città marinara arriva il Vicequestore Aggiunto Chiara Sciarabba che lascia l'Ufficio Personale della Questura di Agrigento. Questi trasferimenti, disposti dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza, hanno determinato ulteriori movimenti disposti dal Questore Maurizio Auriemma. L'Ufficio Personale sarà diretto dal Commissario Livio Argento, mentre il Vicecommissario Vincenzo Sprio lascia il commissariato di Palma di Montechiaro per assumere la dirigenza dell'Ufficio Tecnico Logistico Provinciale della Questura, in sostituzione del Vicequestore Patrizia Nicastro che lascerà l'amministrazione della Polizia in quanto collocata in quiescenza. Tutti questi spostamenti dirigenziali arrivano a pochi giorni dall'insediamento in territorio agrigentino di altri due funzionari. Si tratta del Vicequestore Luca Pipitone che ha assunto le funzioni di Dirigente del Commissariato di Sciacca e del Commissario Capo Francesco Sammartino, destinato a dirigere l'Ufficio prevenzione Generale e Soccorso Pubblico; incarico che lo pone dunque a capo della sezione ''Volanti'' della Questura di Agrigento.


Incidente stradale nella notte tra lunedì e ieri a Firenze. A perdere la vita nel capoluogo toscano un 22enne di Ribera, Filippo Antonio Migliorino, che lavorava nella città fiorentina come cuoco. Erano circa le ore 1.40 di notte. Il giovane stava percorrendo - a bordo del suo motorino - via Mariti con direzione verso piazza Dalmazia quando, a un incrocio, sarebbe passato con il semaforo rosso. Lo scooter si è scontrato contro una Fiat Punto guidata da un 57enne originario del Parmese. Grave l'impatto: il mezzo a due ruote è andato distrutto e il 22enne sarebbe morto sul colpo; a nulla quindi sono valsi i tentativi di rianimazione da parte dei sanitari. La Polizia Municipale fiorentina ha ricostruito la dinamica dell'incidente grazie alle immagini di una telecamera e al racconto di due testimoni che si trovavano, a bordo di una Smart, dietro la Punto incidentata. I mezzi coinvolti nello scontro sono stati sequestrati. Il pm ha disposto l'autopsia sulla salma del giovane riberese. Disposti anche accertamenti per verificare l'eventuale assunzione di alcol o sostanze stupefacenti. Analisi sono state fatte anche sul conducente della Fiat Punto, che sarebbe risultato sobrio.


Un 27enne è stato ammanettato dai carabinieri della Stazione di Villaseta per rapina e furto aggravato. Si tratta di Salvatore Roberto Di Maria. Il giovane pensava di averla fatta franca -credendo di aver fatto perdere le proprie tracce- e invece, subito dopo, è stato individuato e arrestato dai militari. Il 27enne è stato sorpreso in pieno giorno prelevare acqua con una autobotte da un idrante in dotazione al Comando dei Vigili del fuoco di Villaseta. Un pompiere di passaggio, accorgendosi dell'anomala situazione, si è avvicinato al giovane. Ed è stato proprio a quel punto che Salvatore Roberto Di Maria avrebbe strappato dalle mani del pompiere il cellulare e con uno sgambetto lo avrebbe fatto cadere a terra per poi scappare. Il giovane è stato rintracciato pochi minuti dopo. Nel corso della perquisizione è saltato fuori il telefono cellulare che poco prima aveva sottratto al vigile del fuoco. Il 27 enne, dunque, con l'accusa di rapina e furto aggravato di acqua, su disposizione dell'Autorità Giudiziaria, è stato ristretto agli arresti domiciliari, in attesa dell'udienza di convalida.


Il camion carico di frutta stava viaggiando lungo la statale 115, in territorio di Siculiana, quando a un certo punto il conducente - un commerciante - avrebbe notato fumo e fiamme fuoriuscire dal telone. E alla causa di tutto, secondo quanto si legge sul quotidiano La Sicilia, ci sarebbe una sigaretta. Il fatto è accaduto nella mattinata di ieri. Il mozzicone, gettato dal finestrino, avrebbe raggiunto la parte posteriore del mezzo e le fiamme hanno rischiato di ''divorare'' il camion e la frutta. Accortosi del fuoco e del fumo, l'autotrasportatore si sarebbe fermato sul bordo della strada scaricando dal mezzo le cassette in fiamme prima che il rogo si diffondesse ulteriormente.


È indagato per i reati di stalking e maltrattamenti. Divieto di avvicinamento a meno di 500 metri dal luogo del domicilio dell'ex compagna e convivente per un 45enne di Aragona. A disporlo, accogliendo la richiesta del pm Gloria Andreoli, il gip del Tribunale di Agrigento Alfonso Malato. L'uomo sarebbe stato più volte denunciato dall'ex compagna che avrebbe riferito di essere stata, durante la convivenza, vittima di violenze, percosse, pugni, schiaffi, insulti e volgarità. Quando poi la presunta vittima ha deciso di interrompere la relazione con il 45enne, l'uomo sarebbe passato ai pedinamenti e allo stalking. La donna sarebbe stata importunata anche mentre stava recandosi al lavoro o era in compagnia di altre persone o amici. Per il 45enne aragonese, oggi, è il giorno dell'interrogatorio di garanzia.


Scoperti 69 soggetti totalmente sconosciuti al fisco, segnalazioni all'Agenzia delle Entrate per oltre 60 milioni di euro quali base imponibile sottratta alla tassazione, scoperti 95 lavoratori irregolari o in nero, denunciate 121 persone (di cui 53 pubblici ufficiali) in tema di anticorruzione, sequestri per oltre un milione e mezzo di euro ai danni della mafia e avanzate proposte di sequestro per oltre 6,5 milioni di euro. Questo il bilancio dell'attività delle Fiamme Gialle di Agrigento, che questo lunedì hanno tenuto una cerimonia a carattere interno per festeggiare a livello provinciale il 244esimo anniversario della fondazione della Guardia di Finanza. Il rapporto fornito dai finanzieri fa riferimento all'ultimo anno e mezzo di attività, durante il quale - tra le altre cose - sono stati segnalati alle Procure 81 responsabili di reati fiscali. Le ispezioni in materia fiscale della Finanza si sono diramate in oltre 400 interventi ''tradizionali'', tra verifiche e controlli fiscali, in 3.600 controlli degli obblighi strumentali - cioè ricevute e scontrini - di cui 1.110, quasi il 32%, hanno avuto esito irregolare e in 1.600 controlli sulla circolazione delle merci e sui prodotti sottoposti ad accise. Come detto, sono stati accertati oltre 60 milioni di euro sottratti alla tassazione. Nel settore del monopolio statale del gioco e delle scommesse i militari della Guardia di Finanza hanno eseguito 74 interventi, in 32 di questi sarebbero state accertare irregolarità, sequestrando 8 punti di scommesse clandestine e 43 apparecchi da divertimento e intrattenimento. L'attività dei finanzieri si è concentrata anche sul contrasto degli illeciti nel settore della tutela della spesa pubblica. In tema di prestazioni sociali agevolate sono stati effettuati 79 controlli, di cui 23 irregolari che hanno portato alla denuncia di 17 persone. Sotto la lente di ingrandimento delle Fiamme Gialle anche il settore dei ticket sanitari: 27 i soggetti controllati e, di questi, 23 i casi che hanno avuto esito irregolare. Per quanto riguarda la responsabilità amministrativa, sono stati accertati 45 responsabili e danni erariali per oltre 1,7 milioni di euro. Indagini patrimoniali anche contro le mafie. 13 gli accertamenti patrimoniali che hanno riguardato 89 persone. In via preventiva sono stati svolti oltre 1.200 controlli in materia di certificazione antimafia, necessaria per tutte le aziende che vogliono partecipare a gare pubbliche di appalti. Indagini finanziarie anche per contrastare il riciclaggio. In questo settore i denunciati sono stati 5, con contestuale proposta di sequestro per 175mila euro. 11 invece le persone denunciate per bancarotta fraudolenta e, per quanto riguarda i reati fallimentari e concorsuali, sono state accertate distrazioni di beni per oltre 2,5 milioni di euro. Sul fronte antidroga una indagine - nei cui ambiti sono stati effettuati oltre 120 interventi - ha portato al sequestro di quasi 5.500 grammi di sostanze stupefacenti di vario tipo, all'arresto di 10 corrieri e alla denuncia di 34 persone. Per quanto riguarda la sicurezza dei prodotti, la lotta alla contraffazione e la tutela del ''made in Italy'', in 63 interventi sono scattate 47 denunce per contraffazione e sono stati sequestrati oltre 24mila prodotti e oltre 6mila chili di agro-alimentare non genuino. Lo sforzo delle Fiamme Gialle agrigentine è stato volto anche al contrasto dell'immigrazione clandestina. Sono stati impiegati circa 1.500 militari che hanno compiuto oltre 1.200 interventi. 5 i fermi e 4 gli scafisti tratti in arresto. Infine, per garantire il soccorso e mantenere l'ordine pubblico, la Finanza di Agrigento ha impiegato 450 pattuglie ai controlli su strada.


La Lega si organizza a Ribera. Un gruppo di professionisti ed esponenti politici locali della città delle arance hanno fatto richiesta di adesione al partito che fa capo al ministro dell'Interno e vicepresidente del Consiglio Matteo Salvini. Si tratta di Alessandro Dinghile, Gaetano Montalbano, Barbara Randisi, Claudio Rizzo, Giovanni Sola, Giuseppe Urso e Paolo Vacante. A darne notizia è il segretario provinciale del partito, Anna Sciangula. ''Ho dato mandato alle suddette persone - ha scritto Sciangula - di organizzare una manifestazione ufficiale del partito su Ribera alla quale presenzierà anche il deputato Alessandro Pagano, nel corso della quale sarà ufficializzato il ruolo di Commissario cittadino di Ribera all'ing. Claudio Rizzo e saranno individuate le ulteriori figure a supporto dello stesso.''


Dopo sette, lunghi, interminabili mesi ce l'abbiamo fatta. Il bagno donato da un'impresa al Comune di Favara è finalmente nostro. Ci sono voluti, come detto, sette lunghi mesi di duro e intenso lavoro dei consiglieri comunali per arrivare a questo ''importante risultato''. Sette lunghi mesi tra commissioni consiliari, conferenze di capigruppo e ben due riunioni di consiglio comunale per dire ''Sì'' all'acquisizione di una struttura prefabbricata, 6 metri x 2 metri e mezzo, che ci è stata regalata. Alla faccia! -verrebbe da esclamare. In sette lunghi mesi, purtroppo, dopo riunioni di commissioni e consigli comunali -con conseguenti costi per i contribuenti favaresi- dal Comune non sono stati in grado di trovare un luogo dove collocare il bagno pubblico. Dall'amministrazione comunale avevano proposto la sola via Belmonte, traversa di p.zza Cavour, su un sito che è diventato di proprietà comunale dopo le vecchie demolizioni, in prossimità del rinomato ''Alba Palace'', ma non tutti i consiglieri -anche della maggioranza grillina- erano d'accordo con questa proposta. E quindi niente… questo gabinetto non s'ha da fare. Probabilmente dovranno passare altrettanti mesi prima che si riesca a individuare un posto dove collocare questo benedetto bagno pubblico. Un luogo che sia di facile fruizione per anziani e disabili e che non disturbi le attività commerciali esistenti nella principale piazza cittadina e relative traverse. Insomma, questo è il duro lavoro svolto dai rappresentanti dei cittadini favaresi. Questo è il risultato dopo lunghi, interminabili, sette mesi: ''Sì, vogliamo il bagno pubblico, ma non sappiamo ancora dove metterlo''. Cittadini non siate impazienti, i vostri ''bisogni'' possono attendere. Dal Comune chiedono ancora del tempo per individuare il luogo più adatto alle vostre esigenze … in fondo sono passati ''solo'' sette lunghi, interminabili, mesi.


Agrigento, con il suo 69,37% di differenziata, è il capoluogo di provincia più virtuoso della Sicilia. È quanto emerso dallo ''Speciale Tg1'' della Rai che in queste ore si sta occupando dell'importante risultato raggiunto dalla città dei Templi in materia di raccolta differenziata dei rifiuti. Una troupe della Rai, in giro per la città, ha registrato diverse testimonianze tra gli abitanti e l'inviato del Tg1 ha intervistato il sindaco Lillo Firetto sui meccanismi che, nel giro di pochi mesi dall'avvio della differenziata, hanno portato Agrigento a essere la prima città capoluogo in Sicilia. Lo ''Speciale'' andrà in onda sulla rete ammiraglia della Rai nelle prossime settimane.


Pulizia straordinaria delle strade ad Agrigento in occasione delle festività di San Calogero. Al termine di un incontro fra i rappresentanti delle imprese Iseda e Sea e dell'amministrazione comunale, è stato deciso di potenziare alcuni servizi per rendere migliore la pulizia sia dei percorsi delle processioni delle due domeniche sia delle zone interessate dall'installazione delle bancarelle della festa. Le aziende stanno infatti predisponendo un fitto calendario di interventi che riguardano in modo particolare l'area del santuario e il viale della Vittoria ma anche di piazza Ugo La Malfa e di Porta di Ponte.


Sono 12 i posti disponibili a Montevago per i giovani inoccupati nell'ambito del progetto Garanzia Giovani - Servizio Civile orientato contro la dispersione scolastica. Il progetto, presentato dal Comune e approvato dal Dipartimento del Servizio civile nazionale, si chiama ''Orizzonte Montevago''. A darne notizia è il sindaco Margherita La Rocca Ruvolo. Sul sito istituzionale del Comune di Montevago è stato pubblicato il bando per la selezione in Sicilia di 1.153 volontari da avviare, in questo 2018, nei progetti di Servizio civile nazionale per l'attuazione del Programma Operativo Nazionale ''Iniziativa Occupazione Giovani''. Si può presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto di servizio civile da scegliere tra quelli inseriti nel bando. La domanda deve essere indirizzata direttamente all'ente che realizza il progetto scelto e deve arrivargli entro le ore 14.00 del prossimo 20 luglio. I giovani interessati devono essere iscritti a ''Garanzia Giovani'', aver sottoscritto il Patto di servizio ed essere stati ''presi in carico'' dal centro per l'impiego o servizio competente. La durata del servizio è di 12 mesi e ai volontari spetterà un assegno mensile di 433,80 euro. I pagamenti saranno effettuati dalla conclusione del terzo mese di servizio.


Un evento sulle malattie del colon-retto è stato organizzato per sabato prossimo 30 giugno dall'Ordine dei Medici Chirurghi e deli Odontoiatri di Agrigento nell'ambito dell'aggiornamento e della formazione continua (ECM) dei propri iscritti. L'iniziativa si terrà contemporaneamente presso la sala congressi dell'Hotel Dioscuri di San Leone e a Licata presso la sala congressi dell'Hotel El Sombrero. L'inizio, in entrambi i casi, è previsto per le ore 8.15. Il corso è gratuito ed è rivolto a tutti gli iscritti all'Albo.


Partirà domenica prossima primo luglio e si chiuderà sabato 29 settembre. È il programma di ''COSTABIANCA Scala dei Turchi 2018'', evento che si dirama in tanti appuntamenti nel corso dell'estate dal ''sapore'' festivo, culturale, letterale, teatrale, culinario, musicale e artistico. Il tutto ambientato nella suggestiva cornice dei luoghi di Realmonte. All'interno di questo programma rientra la manifestazione Maree Mediterranee, che porta in scena le opere di registi, attori e artisti in generale. Ieri la conferenza stampa di presentazione. Presenti il sindaco Calogero Zicari, l'assessore alla cultura Paolo Salemi e la direttrice artistica della rassegna Maree Mediterranee Berta Ceglie. I particolari nelle interviste. Nel tg di oggi le interviste.


Si terrà venerdì prossimo 29 giugno alle 20:30 presso la Villa Ambrosini uno dei primi eventi organizzati dal Cif di Favara, diretto da Antonella Morreale. Sarà un evento aperto a tutta la città, a base di buona musica e buona anguria; il tutto a titolo gratuito. ''I requisiti per partecipare all'iniziativa -ci dicono gli organizzatori- sono solo la voglia di divertirsi e di stare in compagnia''. Per informazioni potete chiamare al numero 320.48.70.772.


Il romanzo ''Stelle di giorno'' di Armando Sichenze, uno dei più importanti architetti italiani che sta girando l'Italia, sarà presentato anche a Favara. L'appuntamento è per domani pomeriggio alle 18.30 presso gli spazi del Quid. Saranno presenti, oltre all'autore, anche il fotografo Angelo Pitrone che coordinerà la conversazione, l'architetto Roberto Tripodi, il critico letterario Salvatore Ferlita, l'editore Nicola Macaione Spazio Cultura Edizioni e l'architetto Lillo Giglia. Incursioni musicali di Giuseppe Maurizio Piscopo che presenterà delle musiche ispirate all'opera di Armando Sichense.


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