SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 18/06/2018
Direttore Responsabile: Calogero Sorce


Sulla questione ne è nato un caso e ognuno ha voluto dire la sua. Cosa ne pensano commercianti ambulanti e cittadini in merito alla proposta dell'amministrazione comunale di Favara di spostare il mercato settimanale in via Prampolini e in viale Stati Uniti, traverse di viale Pietro Nenni? Lo avevamo chiesto venerdì scorso ai diretti interessati che ogni quinto giorno della settimana animano le traverse che da via Capitano Callea giungono fino a dietro il cimitero di Piana Traversa, luogo in cui appunto si svolge il mercato settimanale di Favara. La notizia, così come la stragrande maggioranza di quelle scritte a cura della redazione di SiciliaTv Notiziario, è stata pubblicata anche sulla pagina facebook di SiciliaTv e non ci è voluto molto prima che in diversi commentassero la news proponendo il luogo che - a dire di ognuno - potrebbe essere il miglior posto per svolgere il mercato settimanale. E molti, tra i commentatori, non hanno preferito né la zona dove attualmente si svolge il mercato né quella proposta dall'amministrazione comunale. Diversi i commenti che manifestano la preferenza di vedere spostato il mercato settimanale nello stesso posto dove si svolgeva anni addietro, prima dell'attuale ''location''. Si tratta della zona compresa tra piazza della Libertà - meglio conosciuta come ''conzu'' - e piazza Giarritella, nel centro storico della città dell'agnello pasquale. Tra i sostenitori di questa proposta, molti la preferiscono in considerazione del fatto che sia una zona centrale e meglio raggiungibile a piedi, soprattutto per gli anziani. In ogni caso non manca nemmeno chi, commentando la news di SiciliaTv, ha scritto che il posto dove attualmente ha luogo il mercato va più che bene e che non sente la necessità di spostarlo altrove. Magari si potrebbe procedere piuttosto con una riorganizzazione degli spazi per eliminare i problemi legati alla viabilità. Qualcuno ha anche avanzato l'ipotesi di spostare le bancarelle - almeno in parte - nella centrale piazza cittadina, piazza Cavour. Altri preferiscono zone periferiche o meglio attrezzate, comunque diverse da quella attualmente in uso, principalmente per evitare una possibile congestione del traffico nel centro urbano. Da notare come nessuno si sia detto espressamente favorevole alla proposta dell'amministrazione pentastellata. Via Prampolini e viale Stati Uniti - e lo hanno detto anche parte degli ambulanti venerdì scorso ai microfoni di SiciliaTv Notiziario - non sono certo la prima scelta dell'opinione pubblica (e, a quanto pare, nemmeno la seconda o la terza). Da segnalare infine una proposta avanzata tra i commenti alla news della nostra pagina facebook, secondo la quale si potrebbe dedicare - una volta al mese- una giornata intera al mercato settimanale e dunque anche il pomeriggio. Idea che ha attirato l'attenzione anche dell'assessore comunale Giuseppe Bennica, che ha scritto: ''Dobbiamo valutarla una volta decisa la sede''.


Fiamme all'interno di una palazzina questa notte in via Vitaliano Brancati, al Villaggio Mosè. Un anziano, un pensionato di 82 anni, sarebbe stato raggiunto dai lembi di fuoco e - gravemente ustionato - sarebbe stato portato prima al nosocomio ''San Giovanni di Dio'' di Agrigento e poi, accertate le sue gravi condizioni, in un ospedale di Palermo. La prognosi è riservata. L'incendio si sarebbe sviluppato ieri sera al primo piano della struttura, pare mentre l'anziano stesse cucinando. In via Vitaliano Brancati si sono portati, erano le ore piccole, i vigili del fuoco che hanno dovuto lavorare diverse ore per domare il rogo. Sul posto anche le forze dell'ordine e i tecnici dell'Enel.


Incidente stradale nella notte tra sabato e domenica scorsi in località San Marco, a Sciacca. Per cause ancora non chiare, un'auto - una Alfa 155 - è finita fuori strada, ribaltandosi. Alla guida un menfitano di 57 anni che avrebbe riportato lievi ferite e qualche contusione. Lo stesso sarebbe comunque riuscito a lanciare l'allarme e a far scattare i soccorsi. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e le forze dell'ordine.


Scontro tra una Ford Fiesta e una Fiat Seicento ieri mattina lungo la statale 640, tra c.da Maddalusa e c.da Kaos. Il bilancio è di due giovani feriti, entrambi di Porto Empedocle, di 22 e 36 anni, che avrebbero riportato nel primo caso fratture e traumi, giudicati guaribili in circa un mese, e nel secondo caso ferite più serie, quali costole fratturate e traumi facciali. Nessuno, ad ogni modo, sembrerebbe essere in pericolo di vita. I malcapitati sono stati portati all'ospedale San Giovanni di Dio di c.da Consolida. L'impatto tra le due vetture sarebbe stato violento. Pare che la Seicento stesse procedendo verso Agrigento e la Fiesta in direzione opposta. Lo scontro tra le due auto ha fatto alzare la Ford Fiesta che ha oltrepassato il guardrail delimitante la strada. Sul posto, tra gli altri, si sono portati gli agenti della Polizia Stradale.


Denuncia per resistenza a pubblico ufficiale, multa salata da 2mila euro, patente di guida sospesa, 22 punti decurtati dalla stessa e mezzo sottoposto a fermo amministrativo. Si è conclusa così, certo non nel migliore dei modi, la rovinosa fuga di un 29enne saccense che non si sarebbe fermato all'Alt della Polizia. Gli agenti, quelli del commissariato di Sciacca unitamente al reparto Prevenzione crimine di Palermo, erano impegnati in un controllo del territorio quando - al loro Alt - una Fiat Punto guidata dal giovane non si sarebbe fermata. Durante la fuga con relativo inseguimento la Punto avrebbe anche incidentato, investendo una Ford Fiesta.


Sarebbe stato trovato in possesso di 5 grammi di droga del tipo ''hashish'' e di 600 euro in contanti. È stato ''beccato'' per strada dai carabinieri un 25enne di Menfi. Il giovane sarebbe stato arrestato e subito rimesso in libertà. La Procura non avrebbe ritenuto opportuno richiedere l'applicazione di una misura cautelare e pertanto il 25enne è stato rimesso in libertà in attesa dell'udienza di convalida presso il tribunale di Sciacca.


Ad Agrigento tutto può succedere anche che un elicottero atterri tranquillamente in un posteggio riservato alle auto. È successo ieri mattina a San Leone, frazione balneare agrigentina. Come si vede da queste immagini fornite da MareAmico e realizzate in collaborazione con Grandangolo, l'elicottero, affidato a una famiglia di turisti inglesi, è quindi atterrato a pochi km dal mare e dalle case. Ancora da capire perché il pilota abbia deciso di ''sostare'' in quel luogo riservato alle auto. Pochi minuti dopo alcune volanti della Polizia sono arrivate sul posto.


Continuano i controlli ad Agrigento mirati ad arginare la sosta selvaggia e accertare le auto prive di copertura assicurativa e non revisionate. Dopodomani, mercoledì 20, e venerdì prossimo, 22 giugno, sono stati predisposti dall'amministrazione comunale tramite il comando di Polizia Locale dei controlli nel centro città, nei quartieri periferici di Villaggio Mosè e San Leone e ancora a Monserrato e Villaseta, Fontanelle, Montaperto e Giardina Gallotti. Ricordiamo che i controlli saranno effettuati mediati street control, lo speciale strumento in dotazione agli agenti della Municipale che automaticamente ispeziona le targhe delle auto in sosta.


L'assessore ai Rifiuti della giunta regionale targata Musumeci, Alberto Pierobon, diventa consulente del ministro dell'Ambiente, il pentastellato Sergio Costa. A riportare la notizia il Giornale di Sicilia. Pierobon sarà consulente a Roma del ministro voluto dai grillini Costa per la programmazione in materia giuridica, tecnica ed economica. L'incarico, a titolo gratuito, ha ricevuto anche il benestare del presidente Musumeci che non ha riscontrato alcuna incompatibilità tra la figura di consulente di un ministro e il mantenimento della carica assessoriale. Pierobon, tecnico veneto che da tempo si occupa della questione rifiuti, e il nuovo ministro Costa sono conoscenze di lunga data in quanto hanno lavorato insieme diversi anni fa in Campania. Evidentemente questo potrebbe essere un fattore che ha spinto il neo ministro a rivolgersi all'attuale assessore regionale della Trinacria con delega ai rifiuti. Scelta che farebbe pensare come Costa giudichi positivo l'operato, passato e presente, di Pierobon. L'assessore di una amministrazione regionale appartenente a una maggioranza di centrodestra farà dunque da consulente a un ministro a cinque stelle, il tutto inserito in un contesto di emergenza rifiuti che in Sicilia, negli ultimi tempi, non ha dato probabilmente il meglio di sé. Lo stesso Musumeci - per affrontare il problema - ha implicitamente dimostrato in questi giorni una apertura verso la maggiore ala di opposizione in seno all'Ars, ovvero il M5S con più di qualche disappunto degli ''azzurri'' capitanati dal presidente dell'Assemblea regionale siciliana Gianfranco Miccichè. ''È chiaro comunque che Forza Italia può aprire a tutte le forze politiche, tranne ai 5 Stelle - precisa Miccichè -. La maggioranza di Musumeci è di centrodestra. Se l'intenzione del presidente fosse quella di aggiungere nuove forze alla coalizione, sarebbe necessario che prima si confrontasse con la sua maggioranza''. Il presidente della Regione si ritrova a fare dunque i conti da un lato con i 5 stelle, dall'altro con Forza Italia, dalla quale si intravede più di qualche crepa nella maggioranza in Sala d'Ercole.


Da 14 mesi non riceverebbero lo stipendio. Parliamo dei 20 dipendenti dell'Ipad ''Villa Betania'' di Agrigento che stamattina hanno protestato dinanzi alla sede della Prefettura. Sono pronti a consegnare la chiavi perché dicono: ''Rivogliamo la nostra dignità. Non siamo più nelle condizioni di venire a lavorare, siamo sul lastrico, siamo pieni di debiti''. Questi dipendenti che arrivano dalla città dei Templi ma anche da Favara, Licata, Raffadali e Racalmuto si occupano di fornire servizi ad anziani e lo fanno per conto dei Comuni. ''Villa Betania -dicono- è un ente pubblico. È una istituzione di assistenza e beneficenza. Siamo dipendenti pubblici 'fantasma', dimenticati. La Regione è sorda nei nostri confronti, i Comuni sono sordi. E siamo in arretrato, con lo stipendio, di 14 mensilità''. ''Ci andate a collocare, così come è stato fatto per altri dipendenti che lavoravano da noi, in mobilità, all'Inps, all'ospedale San Giovanni di Dio. Anche noi -incalza una lavoratrice- siamo dipendenti pubblici e come tali vogliamo essere trattati. Non ce la facciamo più, dobbiamo dare dignità ai nostri figli''. Sulla questione interviene anche Giovanni Farruggia della Cisl. ''È semplicemente vergognoso - ha spiegato Farruggia. Abbiamo cercato da diversi mesi la convocazione in Prefettura, ma è stata dimostrata insensibilità nei confronti di questi lavoratori che, con grandi sacrifici, senza lo stipendio, si recano a lavorare per assistere gli anziani ricoverati. Economicamente però non ce la fanno più -conclude-. Non riescono neanche più a fare rifornimento di carburante''.


L'assessore regionale alla Salute Ruggero Razza sta predisponendo la nuova rete ospedaliera ed è di queste ultime ore la notizia secondo la quale questa nuova rete penalizzerebbe l'ospedale di Agrigento. Per chiarire ogni dubbio interviene la deputata agrigentina Margherita La Rocca Ruvolo, presidente della sesta commissione regionale all'ARS che afferma: ''C'è la massima attenzione da parte della commissione Salute dell'Ars sulla nuova rete ospedaliera che sta predisponendo l'assessore Razza''. ''È infondata -prosegue La Rocca Ruvolo- la notizia che l'ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento verrebbe penalizzato con la soppressione della figura di primario di significative realtà assistenziali e con la riduzione di posti letto. Non sono assolutamente a rischio né il reparto di Oncologia né quello di Chirurgia cardiovascolare. Ritenendo sempre utile il confronto, la commissione Salute dell'ARS sulla rete ospedaliera è pronta ad ascoltare il parere di tutti nelle sedi preposte e non tramite note stampa che creano -conclude- inutile allarmismo con notizie prive di fondamento''.


Sarà potenziato ad Agrigento l'ufficio abilitato al rilascio della carta di identità elettronica. A darne comunicazione è l'amministrazione comunale. Da qualche settimana infatti è attivo il progetto ''carta di identità elettronica''. L'ufficio anagrafe, come disposto dal servizio demografico del ministero, per il rilascio del documento si sta attivando con sei postazioni ma solo due, al momento, sono operative. ''Pertanto -si legge nel comunicato-, in considerazione dei tempi necessari tra la formale richiesta da parte dell'utente, la raccolta dei dati per il riconoscimento, l'inserimento della foto, l'acquisizione delle impronte e l'emissione della carta, l'ufficio può garantire la stampa di una ventina di carte di identità elettroniche per ogni turno di lavoro. L'offerta, dunque, può soddisfare momentaneamente solo parte delle prevedibili richieste con tempi di risposta superiori a quelli che si auspica di poter offrire con la messa a regime delle nuove postazioni''.


Sebastiano Milazzo è il nuovo presidente del Lions club Agrigento Host. Milazzo prende il posto di Antonio Calamita. Quest'ultimo durante il suo discorso ha parlato dell'attività svolta nel corso dell'anno sociale dal club agrigentino accennando, tra l'altro, agli interventi di attenzione e di condivisione per le suore salesiane, per la mensa della solidarietà, per il centro di aiuto alla vita e per i detenuti. Nel corso della cerimonia sono stati ammessi tre nuovi soci: la prof.ssa Kitty Bellia e l'imprenditore Giuseppe Mancuso di Palma di Montechiaro e l'architetto agrigentino Vincenzo Luparello. Adesso spetterà all'architetto Sebastiano Milazzo guidare il sodalizio nel nuovo anno sociale durante il quale sarà collaborato, oltre che dai componenti del consiglio direttivo, dal segretario dott. Luigi Ruoppolo, dal tesoriere ing. Gaetano Gucciardo e dal cerimoniere dott. Antonio Sammartino.


Anche quest'anno si svolgerà ad Agrigento la tradizionale festa di San Calogero. Festività che raccoglie migliaia e migliaia di devoti del Santo nero e che si svolge nel mese di luglio. Domani mattina alle ore 10.30 -fanno sapere dal Centro per la Cultura e la Comunicazione Arcidiocesi di Agrigento- si terrà nella sagrestia del Santuario di San Calogero una conferenza stampa di presentazione della festa.


Nuovi dirigenti nell'Asd Città di Canicattì che milita nel campionato di serie C2 calcio a 5. Sono state infatti rinnovate le cariche. Nuovo presidente è Gioacchino Parla, vicepresidente Giuseppe Milano e dirigenti Luigi Adamo, Ezio Callari e Gianfranco Avarello. ''Ringrazio i soci per la fiducia accordatami - dichiara il neo presidente Gioacchino Parla. Mi spenderò per questa società da canicattinese quale sono, perché amo la mia città, dove sono nato e vivo, con l'obiettivo di sostenere il vero valore del calcio e creare entusiasmo in città. Ci tengo a ringraziare anche la Polisportiva Campobello, che porterò sempre nel cuore, per l'esperienza triennale che ho vissuto e che mi ha permesso di approfondire la mia passione per il calcio inteso come strumento d'aggregazione e sano divertimento''. La nuova compagine ha confermato la fiducia al mister Alessandro Di Natale.


È tutto pronto per la presentazione del nuovo libro di Giuseppe Maurizio Piscopo scritto a quattro mani con Salvatore Ferlita ''La maestra portava carbone''. La presentazione avverrà giovedì prossimo 21 giugno alle ore 18.00 nella suggestiva cornice di Palazzo Riso, a Palermo. Sono previsti tra gli altri gli interventi dell'editore Daniele Anselmo, dello scrittore e insegnante Domenico Conoscenti, del già rettore dell'Università di Palermo e assessore all'Istruzione e alla Formazione professionale Roberto Lagalla. Gli intermezzi musicali e di sorrisi saranno curati dalla band dei bambini della scuola ''Lambruschini'', Nino Nobile e Angelo Daddelli e poi Ciro Chimento.


Oggi inizia il primo ciclo di disinfestazione sul territorio del comune di Favara. Gli interventi di disinfestazione, per tutta la settimana, interesseranno il centro urbano e i quartieri periferici della città dell'agnello pasquale. Dalle ore 23.00 di oggi, lunedì 18 giugno, e fino alle ore 5.00 di domani mattina, martedì 19 giugno, ecco le aree interessate dalla disinfestazione: via Regione Siciliana, Capitano Callea, viale Pietro Nenni e via Carlo Alberto Dalla Chiesa. Durante la notte gli abitanti di queste zone sono invitati a non lasciare nei balconi e negli spazi aperti nessun prodotto commestibile, né biancheria o animali. Occorre inoltre tenere chiuse tutte le aperture alle abitazioni. Il calendario completo è consultabile sul nostro giornale web siciliatv.org.


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