SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 16/04/2018
Direttore Responsabile: Calogero Sorce


Era il 15 aprile del 1985 quando l'Appuntato dei Carabinieri, Alfonso Principato, Medaglia d'Oro al Valor Militare alla memoria, perse la vita per mano di tre giovani favaresi, autori di due rapine a mano armata consumatesi poco prima del tragico evento. Principato li inseguì per le campagne di Racalmuto, ne scaturì un conflitto a fuoco risultato fatale per il militare. Oggi - a 33 anni e un giorno dall'accaduto - l'Arma alla quale Alfonso Principato dedicò la sua vita, autorità civili e militari e i familiari del defunto hanno voluto omaggiarne la memoria. L'evento si è svolto stamane, in un primo momento presso il cimitero ''Bonamorone'' di Agrigento con la deposizione di una composizione floreale sulla tomba nella quale l'Appuntato riposa. Presenti rappresentanti delle forze dell'ordine, il Prefetto di Agrigento e ovviamente il comandante provinciale dei Carabinieri, Giovanni Pellegrino, e i militari dell'Arma. Con loro anche i civili e i parenti di Alfonso Principato. A seguire ci si è spostati a Canicattì per la celebrazione di una Santa Messa presso la Chiesa San Diego. Ancora una volta si è voluto ricordare chi, anche a costo della propria vita, si sacrifica per garantire alla società una maggiore sicurezza e un clima di legalità. Lo hanno fatto in tanti e tra questi anche l'Appuntato Alfonso Principato, che ha lasciato famiglia e affetti per avere svolto con passione il proprio servizio. Nella motivazione della Medaglia tributatagli ''alla memoria'' si legge: ''Fulgido esempio di elette virtù militari spinto fino al sacrificio della vita''.


Imposte illegittime a Favara Ovest. L'associazione Konsumer Agrigento, con l'avv. Giuseppe Di Miceli- Consulente Stragiudiziale - incalza i Comuni di Agrigento e Favara e i vertici della Srr Ato 4 Agrigento Est e l'Ato Gesa Ag2 e inoltra una richiesta di accesso agli atti. ''Tale nostra richiesta -scrive l'avv. Di Miceli- ha avuto luogo al fine di dare una pronta risposta al Cittadino/Contribuente residente nel territorio di Favara Ovest il quale chiede, e ha diritto, una certa e reale tutela dello stesso, considerate -dice- le autorevoli argomentazioni che sono scaturite dalle nostre riflessioni del 9 aprile scorso''. Di Miceli si riferisce alla sua nota con la quale diceva che la tassa sui rifiuti non va pagata né a Favara né ad Agrigento. L'odierna richiesta di accesso a particolari atti da parte dell'avv. Di Miceli scaturisce dal fatto che al momento alcun atto amministrativo prodotto è capace di fare chiarezza sulla questione dibattuta, confermando quindi quanto dall'associazione dei consumatori esposto sulla forza processuale del Verbale di consegna del 18 luglio del 2005 al Comune di Favara delle opere pubbliche realizzate dal Comune di Agrigento, sul territorio di Favara Ovest.


Singolare iniziativa del cittadino favarese Luigi Cavaleri che da oggi ha iniziato un sit-in al Municipio di piazza Cavour a proposito della questione Tari. Nei giorni di lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle ore 10.00 alle ore 11.00, e fino a data da definire, effettuerà un sit-in presso la centrale sede comunale. Il signor Cavaleri -oltre a comunicarci l'inizio dell'iniziativa- invita i cittadini favaresi a partecipare alla manifestazione.


''Aveva preso pubblicamente l'impegno di confrontarsi con i consiglieri comunali al fine di individuare, insieme, le strade su cui intervenire. E invece, a sorpresa, con delibera n. 30 dell'11 aprile 2018, la giunta comunale di Favara decide come e dove spendere i 300 mila euro arrivati nella casse comunali quali fondi di compensazione Anas per i disagi arrecati a seguito dei lavori di raddoppio della SS 640''. A parlare è il consigliere comunale Salvatore Giudice. ''Tutto questo -ci spiega il consigliere- avviene senza confronto con nessuno e senza attenersi a quei principi di trasparenza grillina che tutti i cittadini si aspettavano. Ma la poca trasparenza, e la conseguente trasformazione del ''palazzo di vetro'' in ''bunker di cemento armato'', -continua Giudice- oramai non fa più notizia''. Per il consigliere Giudice l'amministrazione ha scelto di intervenire con ''tratti di bitume'' in vie secondarie, vedi ad esempio viale Stati Uniti, e non invece in vie principali come viale Aldo Moro dove si hanno attività commerciali e scuole. ''E che dire dell'intervento in via Che Guevara?? -si chiede Giudice- Solo ''Tratti di bitume'' anche lì? Non credo… Da troppo tempo questa importante strada ''principale'' necessita di un intervento importante per la sicurezza dei residenti e dei passanti. Non ricapiterà in tempi brevi di avere la possibilità di spendere nuovamente 300.000,00 euro per la manutenzione delle strade comunali. Quindi questi soldi andrebbero spesi bene! Anche in tema di manutenzione delle strade -afferma Giudice- l'Amministrazione grillina fa acqua da tutte le parti. Ribadisco la mia convinzione -conclude Giudice- che la Città di Favara ha bisogno di cambiare Amministrazione''.


Continuano gli interventi da parte dei consiglieri comunali di opposizione di Favara dopo la rimodulazione e la distribuzione dei fondi di compensazione Anas attuate da parte dell'amministrazione comunale. Per il consigliere comunale Giuseppe Nobile, l'amministrazione si è mostrata inetta e inadeguata anche in questo. ''L'amministrazione 5 stelle -ha scritto Nobile- è incapace, inetta e inadeguata a intervenire in modo efficace e diretto nel territorio''. ''La distribuzione dei fondi di compensazione Anas -prosegue Nobile- sono la chiara ed evidente dimostrazione di come questa amministrazione viaggi senza programmazione ma di soli stralci di presunta e insufficiente attività amministrativa giornaliera. Mi chiedo: come si può continuare su questa scia?''. Per il consigliere Nobile l'amministrazione comunale dovrebbe dimettersi per dimostrate di non essere attaccata alla poltrona e lasciare spazio a chi vuole affrontare un'esperienza diversa e incisiva sul territorio.


Il circolo culturale LiberArci propone la votazione di un documento di condanna alla guerra in Siria al consiglio comunale di Favara. ''Nella terribile vicenda del conflitto inaspritosi in Siria negli ultimi mesi, -scrivono- la popolazione civile è sola e dimenticata e continua a patire una guerra ingiusta, dalla violenza inaudita''. ''In questo pericoloso contesto da guerra fredda, -proseguono- l'Onu fa appello alla ''moderazione''. Troppo, troppo poco''. Il circolo culturale LiberArci chiede al consiglio comunale di Favara di approvare un documento con il quale condanna fortemente la guerra e le violenze e si auspica che si giunga all'immediata fine delle ostilità. Nel documento si invita il governo italiano ad adoperarsi a ricercare autentici scenari di pace, di autentica libertà e di assoluto rispetto dei diritti umani e civili del popolo siriano. Inoltre impegna la presidenza del consiglio comunale di Favara a provvedere ad apporre una bandiera della Pace presso il balcone del palazzo di città e sul sito istituzionale del Comune di Favara. ''Approvare un documento di questo genere - dichiara il presidente del circolo culturale LiberArci Pasquale Cucchiara - risulta importante per infondere cultura pacifista contro ogni forma di guerra e di violenza. Questo gesto, purtroppo, non fermerà le ostilità ma servirà per essere solidali con un popolo che tutti, indistintamente, abbiamo condannato a morte''.


Si è riunito il Coordinamento provinciale della Lega Salvini Premier per discutere del quadro politico nazionale, regionale e organizzativo interno, ma soprattutto per discutere collegialmente e tracciare le linee guida in vista delle elezioni amministrative di primavera. Nei vari comuni l'obiettivo della Lega Salvini Premier sarà riconfermare gli uscenti o cercare di portare una propria rappresentanza per la prima volta nei vari consessi comunali. Nei piccoli comuni -scrivono- si cercherà il dialogo con le varie espressioni civiche locali. Per quanto riguarda invece la città di Licata, il coordinatore provinciale Anna Sciangula annuncia l'intenzione di presentare una propria lista col simbolo della Lega.


Controlli antidroga a Grotte. I carabinieri al termine delle ispezioni hanno arrestato un romeno 30enne in quanto trovato in possesso di tre ovuli di cocaina, pronti per lo spaccio. L'uomo è stato fermato nel centro storico e per giustificare la fretta ha risposto ai militari che stava andando al lavoro. Ma il suo nervosismo ha insospettito i carabinieri che hanno deciso di sottoporlo a controllo. Da lì la scoperta della droga che, al dettaglio, avrebbe potuto fruttare alcune centinaia di euro.


Raid vandalico a Porto Empedocle. Ignoti hanno spezzato le basi in cemento delle panchine posizionate nella zona della Torre Carlo V. Vandali, con qualche oggetto contundente, si sono divertiti a sfregiare i sedili. Sul caso sono state avviate delle indagini da parte degli investigatori.


Quattro agrigentini, dai 22 ai 48 anni, sono stati denunciati dalla Polizia Stradale di Agrigento in quanto resisi responsabili del reato di guida in stato di ebbrezza alcolica. Gli agenti hanno riscontrato un tasso di alcool nel sangue superiore al limite consentito, che sono andati dall'1,01 g/l a un massimo di 1,19 g/l. I controlli su strada da parte della Sezione Polizia Stradale si sono svolti nella notte tra sabato e domenica al fine di scongiurare le cosiddette ''stragi del sabato sera''. Inoltre gli agenti hanno sanzionato 14 conducenti per guida con l'uso del cellulare.


Montevago Terme in vetrina al Vinitaly 2018, il più importante evento in Italia per conoscere le tendenze del mercato vinicolo, scoprire le innovazioni e creare nuove opportunità di business. Al salone internazionale dei vini che si è aperto ieri a Verona, a rappresentare i propri comuni, anche i sindaci della Strada del Vino Terre Sicane. ''Il Vinitaly è un'occasione importante per avviare nuovi rapporti di collaborazione con comuni, associazioni, consorzi e aziende e importare buone pratiche per la promozione del turismo e del territorio ma anche per far conoscere il nostro comune in questa prestigiosa vetrina internazionale'', ha detto il sindaco di Montevago Terme Margherita La Rocca Ruvolo. Intanto, fanno sapere dal Comune, si sta lavorando per l'organizzazione della Sagra del Vino di Montevago Terme a ottobre. Mentre quest'estate al Baglio Ingoglia, nel cuore del vecchio centro distrutto dal sisma del '68, sarà inaugurata un'esposizione permanente dei prodotti della Strada del Vino della Terre Sicane e prenderà vita anche un angolo degustazioni per visitatori e turisti.


I risultati della 29^ giornata di Eccellenza Sicilia, Girone A. Alba Alcamo - Mussomeli 0-2 Atletico Campofranco - Canicattì 1-1 C.U.S. Palermo - Città di Casteldaccia 3-1 Dattilo Noir - Parmonval 5-0 Kamarat - Nuova Città di Caccamo 1-2 Marsala Calcio - Mazara 3-0 Monreale - Pro Favara 1-0 Polisportiva Castelbuono - Licata 0-1 La classifica: Marsala Calcio 68 Licata 65 Dattilo Noir 60 - ai Playoff Nuova Città di Caccamo 58 - ai Playoff Canicattì 54 Mazara 49 Parmonval 46 Alba Alcamo 38 C.U.S. Palermo 36 Pro Favara 32 Mussomeli 30 Kamarat 27 Monreale 27 Polisportiva Castelbuono 26 Atletico Campofranco 25 Città di Casteldaccia 4 - retrocesso in Promozione Gli incontri del prossimo turno, l'ultima giornata del Campionato regolare: Canicattì - Marsala Calcio Città di Casteldaccia - Monreale Licata - Dattilo Noir Mazara - Alba Alcamo Mussomeli - Polisportiva Castelbuono Nuova Città di Caccamo - Atletico Campofranco Parmonval - C.U.S. Palermo Pro Favara - Kamarat


C'è stata la seconda ''Standing Ovation'' della stagione di ''RASSEGNAti'' sabato scorso alla sala San Francesco di Favara. Il gruppo teatrale ''Testikueti'' ha portato in scena ''... Signor Tenente'' di Antonio Grosso, la cui versione originale ha già registrato più di 350 repliche in tutta Italia. Sicilia 1992, in un piccolo paesino dell'isola c'è una caserma dei carabinieri, posta sul cucuzzolo di una montagna. I nostri militari, ognuno proveniente da una diversa regione italiana, affrontano la quotidianità del paesino, dove la cosa che turba di più la gente del posto è il ladro di galline: una volpe! Tra sfottò e paradossi, c'è un matto interpretato da uno dei due registi, Piero Vita, che denuncia continuamente cose impossibili. L'altra regista, Elsa Casà, interpreta invece la figura del Brigadiere Manuela D'Onofrio. Si narra anche di situazioni personali: uno dei militari è fidanzato con una ragazza del posto e la legge lo vieta! I militari si sentono parte di un'unica famiglia ma l'arrivo di un tenente destabilizzerà l'unione dei 5 carabinieri. Potrebbe sembrare la classica storia del cattivo e dei buoni in cui il bene vince sempre… invece no… la mafia che circonda la vita del paesino siciliano farà perdere la vita a due militari della piccola caserma. Commozione per i presenti in sala quando hanno capito ciò che la storia teatrale stava loro raccontando...! ''...Signor Tenente'' è un tributo alle vittime di mafia e rappresenta quell'Italia che tante volte ci ha fatto soffrire, ridere, piangere e sperare. È l'incontro fra l'Italia che c'è e l'Italia che avremmo voluto avere. L'Italia del lotto e l'Italia del complotto… La commedia si è chiusa con un video che ricorda i volti di quanti hanno perso la vita per mano mafiosa. La proiezione è stata accompagnata da un lungo applauso dei presenti in sala e dalla ''Standing Ovation''. Incastonato nella rappresentazione un brano musicale con Lorenzo Puma e Peppe Trupia e con la voce di Valentina Cammilleri. A sorpresa (seppur non faccia parte della compagnia teatrale) anche la partecipazione straordinaria nella veste di attore del Patron di Rassegnati, Giuseppe Cioppino Crapanzano. A presentare la serata è stato il bravo giornalista televisivo Salvatore Sorce. ''.. Signor Tenente'' sarà replicata venerdì 20 aprile prossimo, sempre alla sala San Francesco.


Parte oggi su SICILIA TV la nuova rubrica televisiva ''Cosa c'è di nuovo...'', nella quale vi mostreremo alcuni eventi importanti o utili da segnalare. Oggi diamo il via alla nuova rubrica mostrandovi le immagini dell'inaugurazione di un nuovo locale in piazza della Pace a Favara. È un nuovo ristorante-panineria della signora Liliana Stuto, moglie del più conosciuto Lillo Pullara. Ieri sera l'inaugurazione, dicevamo, del locale ''L'angolo dei sapori'', un bel locale dove, ci assicura la titolare, si troverà cibo di altissima qualità a prezzi accessibilissimi. La rubrica ''Cosa c'è di nuovo...'' andrà in onda oggi nel corso della programmazione televisiva di Sicilia Tv. Con questo nuovo servizio cerchiamo di farvi conoscere tante nuove attività e belle novità... Per avere le nostre telecamere e raccontare ''Cosa c'è di nuovo...'' è possibile contattare SICILIA TV allo 0922 32709


È nata sabato scorso all'ospedale ''Buccheri La Ferla'' di Palermo Samuela, figlia del nostro collega giornalista Salvatore Fazio e di Francesca Piscopo. La coppia era convolata a nozze nel giugno del 2016. Adesso questo splendido dono di Dio. La piccola Samuela pesa 3,3 kg e sta bene, così anche la mamma. A Salvatore e a Francesca vanno i migliori auguri del nostro editore Libertino Sorce e dell'intera redazione giornalistica di Sicilia TV Notiziario.


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