SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 12/02/2018
Direttore Responsabile: Calogero Sorce


''Entro il 10 marzo bisognerà procedere con le vaccinazioni degli iscritti alla scuola dell'obbligo. I genitori che non lo faranno saranno soggetti a sanzione, così come previsto dalla legge''. È quanto ribadisce il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, a un mese esatto dalla scadenza. Nessuna proroga quindi per le vaccinazioni dei bambini che frequentano la scuola dell'obbligo. E i genitori che non vaccineranno i propri figli -ribadisce il ministro- pagheranno la sanzione. ''Spero - ha aggiunto Lorenzin- che siano veramente pochi, perché mettono a rischio in modo serio la salute dei loro figli e degli altri ragazzi che frequentano la scuola''. Per i bambini da zero a sei anni - ha sottolineato - rimane la «pena dell'inammissibilità a scuola» nel caso in cui non siano vaccinati. La legge tuttavia prevede che -ha precisato il ministro- se c'è una prenotazione per la vaccinazione dopo il 10 marzo, «basterà che i genitori presentino copia della prenotazione».


Arriva l'ordinanza di sequestro e a entrare in azione sono stati i militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Agrigento che hanno dato esecuzione al provvedimento nei confronti di Giuseppe Mormina, 77 anni, figlio del noto boss e capo mafia di Cattolica Eraclea, Francesco. Giuseppe Mormina, secondo gli organi di giustizia, è stato individuato come ''il successore nel ruolo di capo della storica famiglia di Cattolica Eraclea''. L'ordinanza di sequestro è stata emessa dal Tribunale di Agrigento - Sezione Misure di Prevenzione, con riferimento al patrimonio immobiliare, mobiliare, nonché alle risorse finanziarie di Mormina. Le Fiamme Gialle hanno posto i sigilli a 7 immobili residenziali, a un complesso aziendale (operante nel settore agricolo) e a 22 terreni di estensione complessiva pari a 373.410 mq situati nel comune di Cattolica Eraclea, nonché conti correnti e di deposito per un valore complessivo di oltre 750mila euro. L'ordinanza scaturisce dagli esiti di accertamenti patrimoniali - riferiti a Mormina e al rispettivo nucleo familiare - delegati ai finanzieri nell'ambito del procedimento di misure di prevenzione della Procura Distrettuale di Palermo. La figura di Giuseppe Mormina, agli occhi degli inquirenti, risulta legata a personaggi mafiosi sia di Cattolica Eraclea e del circondario, sia a figure criminali di calibro internazionale. Secondo la ricostruzione fornita dai finanzieri, il cattolicese è stato tra le altre cose anche testimone di nozze di un soggetto, arrestato dopo una lunga latitanza in Canada, che avrebbe avuto un ruolo attivo in vari omicidi, tra i quali quello del maresciallo dei Carabinieri Giuliano Guazzelli.


Sarebbe rimasto in acqua per circa 10 ore prima di essere avvistato e recuperato. È quanto emerge da una prima ispezione fatta sul corpo del pescatore originario di Favara ma da tempo residente a Porto Empedocle, Aristide Daino. Il cadavere del 41enne è stato ritrovato venerdì scorso nelle acque antistanti all'area portuale di Porto Empedocle. A occuparsi delle attività investigative i poliziotti del locale commissariato ''Frontiera'' che hanno già acquisito le registrazioni di una telecamera di videosorveglianza posta a pochissima distanza dal punto esatto in cui è ancorato il peschereccio sul quale l'uomo lavorava. Importanti ai fini delle indagini si riveleranno gli esiti dell'autopsia eseguita sul corpo dell'uomo. Ai poliziotti quindi il delicato compito di risolvere quello che è stato considerato come un ''giallo''.


Aveva accusato un malore. Essendo incinta, è stata trasporta dal Poliambulatorio di Lampedusa all'ospedale di Sciacca in elicottero. Ma non appena le sue condizioni di salute sono migliorate, scappa dall'ospedale ''Giovanni Paolo II'' e fa perdere le proprie tracce. Parliamo di una tunisina che si trovava ospite nell'hotspot di Lampedusa. Adesso la polizia ha avviato le ricerche al fine di ritrovare la donna. Pare non sia la prima volta che migranti ricoverati riescono a fuggire facendo perdere le proprie tracce.


È stato identificato il presunto pirata della strada che giovedì sera, ad Agrigento, ha investito con l'auto, ferendolo gravemente, un ristoratore 43enne. Si tratta di un 25enne agrigentino che dovrà adesso rispondere non soltanto dell'ipotesi di reato di omissione di soccorso ma anche di guida in stato di ebbrezza. Il fatto si è verificato in via Unità d'Italia. A occuparsi delle indagini i poliziotti della sezione ''Volanti'' della Questura di Agrigento. Secondo quanto ricostruito, il giovane, dopo aver investito il 43enne, anziché fermarsi e prestare soccorso, ha proseguito la corsa. Il ferito avrebbe riportato gravi fratture multiple.


Parcheggiano l'auto in strada e rientrano in casa. Poco dopo si affacciano dal balcone e vedono sportello e cofano della vettura aperti e un uomo intento a mettere in moto. Tentato furto di un'auto nel centro storico di Agrigento. il fatto è accaduto nel tardo pomeriggio di sabato scorso in via Madonna degli Angeli. I proprietari, accortisi del fatto, hanno immediatamente iniziato a urlare e, scesi in strada, hanno messo in fuga il malvivente. Sul posto anche i poliziotti della sezione ''Volanti'' che hanno avviato le indagini.


Uno degli uffici nevralgici del Comune di Favara presenterebbe, nonostante svariate sollecitazioni, carenze inaccettabili. Sono gli uffici di Solidarietà Sociale siti in Villa Liberty nei quali, a seguito di una verifica, si sono potute riscontrare delle insufficienze riguardo al personale, agli spazi e ai servizi. Una situazione, denunciata dal consigliere comunale Laura Mossuto, messa in luce dalla commissione partecipazione - di cui ne è presidente - che aveva constatato difficoltà di assistenti sociali e dipendenti degli uffici in questione, ''oberati di lavoro - si legge - privi di spazi e di adeguato supporto''. Da queste constatazioni, spiega Mossuto, ne era nato un confronto con l'Assessore al ramo - si tratta di Rossella Carlino - la quale aveva rassicurato in merito alle criticità lamentate, da superare mediante l'individuazione di uno spazio adibito alla gestione delle istanze SIA e del REI, oltre ''al tanto auspicato arrivo di altro personale idoneo e necessario al caricamento telematico degli aggiornamenti e delle pratiche degli utenti - aggiunge il consigliere. Parliamo di oltre mille utenti, nostri concittadini''. Ma qui arriva la svolta. La commissione partecipazione ha avuto un ennesimo confronto - alla presenza del dirigente della Posizione Organizzativa 1, assicura Laura Mossuto - con i dipendenti degli uffici di Villa Liberty. ''Nulla di quanto riferito dall'Assessore - afferma la presidente della commissione partecipazione - era accaduto: nessuno spazio per il caricamento delle pratiche, nessun pc ed il personale in forza è, a tutt'oggi, sprovvisto di preparazione e mezzi persino per svolgere il lavoro di caricamento delle pratiche''. ''Inqualificabile il comportamento dell' Assessore Carlino - commenta Mossuto - la quale nella migliore delle ipotesi (non volendo azzardare altri cattivi pensieri) ignora le difficoltà del suo Ufficio, sebbene da tempo rappresentate''. Per quanto riguarda i progetti collegati al progetto 2014-2020 ''Pon Inclusione'', per un importo di oltre 2 milioni e mezzo di euro, la consigliera d'opposizione chiede quali siano quelli già avviati e come mai Favara, ''malgrado il numero di istanze e le rassicurazioni di diversi mesi fa dell' Amministrazione'', sia l' unico Comune del Distretto Socio Sanitario D1 a non avere all'interno del gruppo di lavoro costituito alcun rappresentante né dipendente, con evidente risparmio per le casse comunali aggiunge la consigliera. Insomma, pare che il tema della solidarietà sociale, a Favara, lasci al quanto a desiderare, almeno secondo il quadro tracciato da Mossuto. Intanto la stessa fa sapere che sarà sua cura, nei prossimi giorni, effettuare un altro sopralluogo negli uffici di Villa Liberty, richiedere l'accesso agli atti connessi al progetto ''PON Inclusione'' ed alla corrispondenza intercorsa tra l' Amministrazione ed il Distretto Socio Sanitario.


La Federazione Movimento Noi Liberi Regionale, in collaborazione con la NPI dell'Asp di Agrigento, l'Ente Comune e l'Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia - Direzione Regionale - ufficio V, ha organizzato per questo pomeriggio, alle ore 15.30, un incontro sul tema ''Epilessia: l'esperto risponde''. A relazionare il prof. Francesco Pisani, dell'università di Messina, e il dott. Antonio Vetro, Direttore Unità Ospedaliera Complessa di Neuro-Psichiatria Infanzia e Adolescenza dell'ASP di Agrigento. L'epilessia è una delle malattie neurologiche più diffuse al mondo, che in Italia coinvolge circa 500.000 persone con oltre 30.000 nuovi caso l'anno. L'Epilessia è guaribile? È ereditaria? Che cosa si può fare contro l'epilessia? Che cosa succede durante una crisi? Tutti argomenti trattati durante l'incontro di questo pomeriggio in via Kennedy n.5 a Villaseta.


C'è chi ha scelto di essere una principessa o una fata, chi ha preferito calzare le vesti del proprio supereroe, chi si è vestito come un temerario corsaro. Qualsiasi sia l'abito scelto, molti sono stati i grandi e i piccini che ieri hanno occupato la maggiore piazza della città dell'agnello pasquale in occasione della manifestazione ''Tutti in piazza'', evento che rientra all'interno del cartellone del Carnevale favarese 2018, realizzato grazie al contributo dei privati. La mattinata, complice il caldo sole accogliente, ha registrato una buona partecipazione da parte delle famiglie e della cittadinanza, di più rispetto alle scorse serate di sfilate di carri allegorici per le vie della città. Tra musica, coriandoli, palloncini e colori, i bambini hanno avuto di che divertirsi. Un momento comunitario, occasione anche per i genitori di incontrare qualche conoscente e scambiare qualche chiacchiera in piazza Cavour. Non sono mancati momenti ricreativi e di intrattenimento, come ad esempio coreografie messe in scena da parte di studenti di alcune scuole di danza. Il mattino è stato senza dubbio piacevole per i presenti che hanno partecipato all'evento. Per quanto riguarda il Carnevale favarese, oggi è giornata di stop, si riprende domani con gli ultimi eventi a conclusione del cartellone.


Intanto domani anche ad Agrigento si conclude il Carnevale 2018. È in programma una sfilata in via Atenea a partire dalle ore 18.00. Ad aderire scuole, famiglie, adulti, bambini e semplici cittadini. Con un coinvolgimento, voluto e pensato da un comitato civico spontaneo guidato da Alfonsina Quintini, si è messa in moto una macchina creativa che ha lanciato un contest per la miglior vetrina in via Atena e che vedrà la premiazione dei cinque migliori allestimenti. Fondamentale in termini di fantasia, disponibilità, competenze, l'apporto dell'Accademia Michelangelo, diretta da Alfredo Prado, che per l'occasione ha istituito un laboratorio di abiti e costumi diretto dalla professoressa Mariangela Iovino. Il corteo si concluderà con il rogo simbolico del fantoccio di NannuCarnalivari, in piazza Municipio, con tanto di degustazione di pane e salsiccia. L'invito degli organizzatori è a mascherarsi e vivere la città a ritmo di musica.


Calogero Speziale è stato riconfermato segretario della Uil Pubblica Amministrazione Polizia Penitenziaria di Agrigento. ''È un riconoscimento - commenta Speziale, che nella relazione congressuale ha sottolineato le problematiche della categoria in provincia di Agrigento - del lavoro svolto negli ultimi quattro anni e che porteremo avanti nel prossimo quadriennio…''. Al centro del congresso provinciale, celebrato presso la sede della Uil, alla presenza, tra gli altri, di Linda Bellia, segretaria generale della Uil Pubblica Amministrazione di Agrigento, le problematiche e i disagi della casa circondariale Petrusa. Nello specifico si è parlato della necessità di interventi di manutenzione, di carenze di organico e della mancata razionalizzazione delle risorse umane.


Un pareggio più gradito ai padroni di casa piuttosto che agli ospiti. Finisce a reti inviolate l'incontro che ha visto i gialloblu favaresi misurarsi in un derby contro il temibile Licata, secondo in classifica nel Campionato di Eccellenza Sicilia, girone A. La Pro Favara ha schierato in campo la sua migliore formazione, rinunciando solo allo squalificato Fanara. Lo stesso non si può dire per la squadra licatese che ha dovuto rinunciare a diversi titolari. A inizio partita, è sembrato che i padroni di casa potessero giocare ad armi pari con il temibile Licata. Man mano la pressione degli ospiti si è fatta però sempre più pesante, impegnando non poco la difesa favarese e soprattutto l'estremo difensore Pandolfo, che in più di una occasione è riuscito a deviare la sfera salvaguardando la propria porta. 0 a 0, triplice fischio dell'arbitro e tutti negli spogliatoi. Un punto prezioso per il Pro Favara, ma non altrettanto per il Licata che adesso si trova quattro punti dietro alla capolista, Marsala. Vediamo adesso tutti i risultati della 22^ giornata di Eccellenza Sicilia, Girone A: Atletico Campofranco - Alba Alcamo 1-5 Canicattì - Mazara 2-0 Città di Casteldaccia - Parmonval rinviata a mercoledì prossimo 14 febbraio Kamarat - Polisportiva Castelbuono 3-0 Marsala Calcio - C.U.S. Palermo 5-1 Monreale - Dattilo Noir 2-3 Nuova Città di Caccamo - Mussomeli 3-1 Pro Favara - Licata 0-0 La classifica: Marsala Calcio 50 Licata 46 Dattilo Noir 46 Mazara 40 Canicattì 39 Nuova Città di Caccamo 39 Parmonval 37* Alba Alcamo 32 C.U.S. Palermo 26* Pro Favara 24 Kamarat 24 Polisportiva Castelbuono 21* Monreale 21 Atletico Campofranco 20 Mussomeli 18 Città di Casteldaccia 4* *Una partita in meno Gli incontri del prossimo turno: Alba Alcamo - Canicattì C.U.S. Palermo - Monreale Dattilo Noir - Kamarat Licata - Città di Casteldaccia Mazara - Nuova Città di Caccamo Mussomeli - Pro Favara Parmonval - Marsala Calcio Polisportiva Castelbuono - Atletico Campofranco


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