Un guttus - un poppatoio, un antenato dell'attuale biberon - è stato ritrovato dagli archeologi nell'area del Teatro ellenistico di Akragas. Questo è uno dei tanti nuovi indizi che continuano a emergere durante l'attuale campagna di scavi sul sito che sta fornendo dati importanti per la ricostruzione della pianta dell'edificio. Elementi che raccontano della vita di questo straordinario monumento. Gli oggetti rinvenuti oltre all'antico ''biberon'', per lo più vasi di uso quotidiano utilizzati prevalentemente per bere e contenere liquidi, - spiega il direttore del Parco archeologico, Giuseppe Parello - potrebbero essere stati utilizzati per un rito propiziatorio. Si tratterebbe verosimilmente di un rito di libagione; interessante anche la rottura intenzionale dei vasi, gesto che aveva un significato augurale. E con lo stesso auspicio - conclude il direttore Parello - ''si chiude la campagna di ricerca, che ci invita a ripartire presto per riportare completamente a nuova vita il Teatro''. ''È certo che gli scavi condotti finora, dalla scoperta del Teatro cercato da secoli all'agorà superiore, al tempio romano - aggiunge il sindaco della città dei templi, Calogero Firetto - stanno aggiungendo ulteriori elementi di grande fascino a un luogo di storia e cultura come Agrigento''.

Arresti per droga nella tarda mattinata di oggi a Favara. A operare i carabinieri del Nucleo Opertivo di Agrigento e della Tenenza di Favara, coadiuvati da unità cinofile. In manette sono finite tre persone, una coppia di coniugi e il padre di lei. Si tratta dei trentenni Emanuele Di Dio e Giusina Noto e il padre, il 60enne Domenico Noto. Il blitz dei militari si è svolto nell'abitazione degli arrestati nei pressi di via Umberto, nel centro storico della città, proprio all'altezza del piazzale antistante alla Chiesa Madonna del Transito. I militari avrebbero trovato 15 grammi di eroina. La sostanza è stata sequestrata. Sul caso, massimo è il riserbo da parte dei carabinieri.

Il cadavere di un uomo è stato trovato in acqua, mentre galleggiava, a pochi metri dalla banchina del molo di Porto Empedocle. Si tratta di un pescatore 40enne che viveva a Porto Empedocle. Non è ancora chiaro cosa sia accaduto. La salma è stata recuperata e sequestrata dalle autorità. Verrà eseguita l'ispezione cadaverica. A ogni modo, sul corpo dell'uomo pare non siano stati trovati segni di violenza e quindi è probabile la morte accidentale: un malore gli avrebbe fatto perdere l'equilibrio, finendo in acqua. Sarà comunque l'autopsia ad accertare la causa del decesso. Sul posto hanno lavorato i poliziotti del locale commissariato ''Frontiera'', i sanitari del 118, i carabinieri, i vigili del fuoco e la Guardia Costiera.

Scoppia una lite all'interno dell'hotspot di Lampedusa e un 26enne tunisino viene accoltellato. È successo ieri sera. Protagonisti tre tunisini. Al culmine della discussione uno di loro, che è stato individuato e arrestato, ha estratto un coltello e ha colpito al torace un altro suo connazionale. Il ferito è stato soccorso e portato inizialmente al Poliambulatorio dell'isola ma poi, visto l'aggravarsi del quadro clinico, è stato portato in elisoccorso al Civico di Palermo.

Accusava tutti i sintomi della tubercolosi. Eseguiti gli esami, la malattia infettiva è stata accertata. Il caso è avvenuto all'ospedale di Canicattì. Protagonista una donna di origine romena che è stata posta in isolamento. A breve -così come si legge sul Giornale di Sicilia- sarà trasferita in un'altra struttura sanitaria dell'isola dove è presente il reparto di malattie infettive.

Lo scorso 23 gennaio l'operazione ''Montagna'', che avrebbe disarticolato i vertici di cosa nostra agrigentina, adesso l'operazione ''Opuntia'', che avrebbe assestato un duro colpo alla realtà mafiosa operante a Menfi. Entrambe sono state eseguite sul campo dall'Arma dei Carabinieri, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo. Insomma, pare che la mafia agrigentina abbia accusato l'attività della giustizia e al riguardo commenti di vivo apprezzamento giungono da più parti. Soddisfatti per l'attività delle forze dell'ordine, degli organi inquirenti e per le istituzioni dello Stato impegnate nelle ultime operazioni antimafia si dicono la Sicindustria e l'associazione costruttori edili. I presidenti, rispettivamente Antonio Siracusa e Carmelo Salamone, auspicano inoltre ''la piena collaborazione da parte degli imprenditori, intesa come l'unico possibile percorso''. Apprezzamento per la lotta alla criminalità organizzata anche nel territorio agrigentino e per l'operazione ''Opuntia'' dei Carabinieri esprime anche il Fai - Antiracket Agrigento. ''Approfittiamo della circostanza - scrivono dall'associazione - per sollecitare ancora una volta gli operatori economici a fidarsi e collaborare pienamente con magistratura e forze di polizia: il contributo attivo della società civile può infatti fungere da moltiplicatore dei successi repressivi quotidianamente raggiunti dallo Stato contro le mafie''.

Si parla ancora delle recenti dimissioni presentate dal vicesindaco di Favara, Lillo Attardo, e del putiferio che negli ultimi giorni ha coinvolto numerosi partiti della politica locale e non solo. Alle varie campane si aggiunge adesso quella del circolo favarese del PD, a firma del Segretario Carmelo Vitello. La constatazione di Vitello è un totale fallimento politico e amministrativo dell'attuale amministrazione: ''Sono gli stessi pentastellati - scrive Vitello- ad avere manifestato con un durissimo e preoccupante comunicato stampa, a firma di tre autorevoli esponenti del consiglio comunale favarese, la gravissima situazione in cui versa attualmente il nostro Comune''. Per il Segretario del circolo favarese del PD ''i grillini sono spaccati al loro interno e probabilmente la giunta non ha più una maggioranza in consiglio comunale''. ''Nell'interesse della città di Favara e dei suoi cittadini, di fronte all'assordante e perdurante silenzio e assenza del sindaco, il circolo PD di Favara - conclude il comunicato - si augura che si ponga immediatamente rimedio a questa gravissima crisi; diversamente, si ritiene opportuno che si arrivi alle immediate dimissioni del sindaco e del resto degli assessori''. Il comunicato in questione è visionabile integralmente sul portale web siciliatv.org.

Elezioni politiche del prossimo 4 marzo. I partiti avviano la campagna elettorale. C'è già chi l'ha aperta e chi lo farà ufficialmente a breve. È il caso del PD che domani mattina alle 11.00, presso la sede di via Giovanni XXXIII, apre la campagna elettorale con una conferenza stampa. Sarà presentata la candidatura dell'On. Maria Iacono al Senato nel collegio uninominale di Agrigento. Inoltre, -ci fanno sapere- verranno illustrati i risultati raggiunti dal governo in questa legislatura e i punti più significativi del programma del Partito Democratico per i prossimi cinque anni. Nel corso della conferenza stampa verrà presentato il coordinamento provinciale, appositamente costituito per l'organizzazione e la promozione di tutte le iniziative elettorali del PD in provincia di Agrigento.

''Gli ex dipendenti Italcementi sono oramai privi di ogni ammortizzatore sociale e ogni risorsa economica necessaria per far fronte agli impegni familiari e di sopravvivenza. È l'ennesima volta che alcuni di questi ex- lavoratori si recano presso gli uffici provinciali della Fillea-Cgil per chiedere aiuto ma anche per denunciare delusioni''. Queste le parole di Vito Baglio, Segretario della Fillea-Cgil di Agrigento. E le delusioni alle quali si fa riferimento è anche ''la nuova regola di Italcementi che - scrive Baglio - prevede anche la necessità di essere in possesso di diploma di scuola media superiore, preferibilmente di Perito Industriale, per poter concorrere ai bandi di candidatura di Operai proposti da Italcementi''. Bandi che, sostiene il Segretario della Fillea-Cgil di Agrigento, sono considerati dagli ex dipendenti di Italcementi come ''troppo restrittivi'' e che ''uccidono per tanti pure la speranza di poter ambire a un rientro nel gruppo''. La proposta del sindacato è quella di introdurre nei bandi non restrizioni, bensì clausole di preferenze prioritarie per gli ex dipendenti. A ogni modo, conclude nel comunicato Vito Baglio, bisogna trovare una soluzione immediata, bisogna che Italcementi si adoperi in quanto ''questi lavoratori non meritano di essere abbandonati a sé stessi''.

Con la consegna dei lavori alla ditta aggiudicataria, oggi per la Cattedrale di Agrigento si scrive un altro importante capitolo di storia. A consegna avvenuta, la ditta avrà adesso 315 giorni di tempo per realizzare dei lavori di manutenzione straordinaria consistenti in interventi di consolidamento e miglioramento statico della struttura. L'Ati Arkeo restauri di Agrigento dovrà realizzare un sistema di corde e tiranti che dovrebbe mantenere la struttura ed evitare ulteriori danni e lesioni; delle catene d'acciaio saranno collegate dalle fondamenta fino al tetto. Il costo complessivo dell'intervento è di circa 1 milione e 600 mila euro a carico del Comune di Agrigento e dell'Arcidiocesi. Tutti i particolari sono stati resi noti stamattina nel corso di una conferenza stampa congiunta, Arcidiocesi e Comune di Agrigento, svoltasi nei locali della Curia. Hanno preso parte, tra gli altri, il direttore dell'ufficio Beni Culturali della Curia don Giuseppe Pontillo e il sindaco di Agrigento Lillo Firetto. Per la città di Agrigento gli interventi sulla Cattedrale e sul suo costone significano rendere di nuovo interamente accessibile un simbolo, quello della rinata Girgenti, grazie al quale ha più senso poter parlare di rinascita, di valorizzazione e rivitalizzazione del centro storico.

Sfilate di carri allegorici, eventi volti all'animazione di grandi ma soprattutto giovani e piccini; 4 serate da passare insieme. Inizia oggi il Carnevale di Favara. Dopo la predisposizione del relativo bando da parte del Comune, i lavori per la realizzazione del Carnevale hanno preso il via per arrivare infine alla festa vera e propria. Come detto, oggi l'inizio con la sfilata allegorica: la partenza alle ore 18.00 da via Capitano Callea. Eventi si susseguiranno anche domani e domenica, lunedì poi giornata di stop. Martedì la conclusione. Del programma ce ne ha parlato uno degli organizzatori del Carnevale favarese, Rino Vetro. A fornire un supporto tecnico per l'organizzazione del Carnevale l'ing. Giuseppe Pitruzzella. Per agevolare il transito dei carri tra le varie vie della città e migliorare la sicurezza durante lo svolgersi delle manifestazioni, ieri uno dei carristi ha provveduto con il camion della propria attività e qualche collaboratore a depositare del materiale - autotassandosi - per ''tappare'' le buche stradali nei punti dove si svolgerà il Carnevale. Certo si tratta di una soluzione provvisoria, nella speranza che nei prossimi giorni non piova, per eliminare il dislivello del manto stradale dovuto alle buche, almeno per la durata della festa. Ancora una volta, e nell'interesse comune, il privato si attiva sostituendo il pubblico.

Visite guidate gratuite, spettacoli musicali e teatrali, mostre e laboratori: una maratona culturale della durata di due giorni aperta a tutti coloro che vorranno usufruire delle potenzialità culturali della città di Agrigento. Questo è il week end organizzato per domani e dopodomani, 10 e 11 febbraio, nei diversi siti di interesse culturale del capoluogo. L'occasione della festa è duplice: l'attesa di conoscere se Agrigento verrà nominata nei prossimi giorni quale Capitale Italiana della Cultura 2020 e il riconoscimento del patrocinio dell'Unione Europea per il 73° Mandorlo in Fiore nell'anno della Cultura. Tra le attività previste, anche quella all'interno del Museo Archeologico ''Pietro Griffo'' dove archeologi saranno impegnati nei due giorni, alle ore 10, in visite guidate. Per gli amanti della carta scritta ci sarà pure la visita alla casa natale di Luigi Pirandello dove si assisterà anche a un ciclo di letture tratte dalle opere dello scrittore. E ancora visite guidate alla Valle dei Templi, al percorso paleocristiano, al Museo Diocesano di Agrigento, alla Cattedrale e a molti altri siti. Spazio anche al teatro e all'arte. Domenica pomeriggio poi, ore 17.00, il concerto finale nel foyer del Teatro Pirandello con una esibizione di alcuni docenti e degli studenti più talentuosi dell'Istituto Superiore di Studi Musicali ''Toscanini''. Per informazioni più dettagliate sugli eventi in programma e sulle visite si può contattare il numero telefonico 0922 183 99 96 oppure consultare il sito coopculture.it.