SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 18/12/2017
Direttore Responsabile: Calogero Sorce


Operai di Girgenti Acque in azione stamattina in via Agrigento, a Favara. Una buca posta al centro della carreggiata, di fronte alla tabaccheria Ceresi, metteva a rischio la pubblica incolumità dei passanti. Ve ne parlavamo sabato scorso durante il nostro tg, dopo una segnalazione arrivataci da un cittadino attraverso STV Reporter. In un primo momento la buca era stata otturata con del materiale che però non aveva risolto del tutto il problema. Infatti alcuni punti si presentavano ancora sfondati. Ed ecco che stamattina operai di Girgenti Acque hanno provveduto ad allargare la buca, con un escavatore, per poi ricoprirla con dell'altro materiale. ''Risulterà percorribile, senza problemi -ci dicono. Successivamente, dopo le feste, collocheremo il catrame''. Sicilia Tv, nel ringraziare la società che gestisce il servizio idrico in città per la pronta risposta alla segnalazione, rimarrà vigile affinché i lavori siano completati definitivamente.


Fuoco a Palma di Montechiaro. A essere interessata dalle fiamme una Hyundai Atos di proprietà di una operaia di 49 anni. L'auto si trovava parcheggiata in via Rossetti quando, poco prima delle 3 di notte, un incendio ha avvolto la parte anteriore dell'utilitaria. È stato chiesto quindi l'intervento dei vigili del fuoco. Sul posto anche i carabinieri della locale caserma, che hanno avviato le indagini.


Ancora un'auto distrutta dalle fiamme a Castrofilippo. A essere incendiata, per cause ancora in corso di accertamento, una Fiat Sedici. Il fatto è accaduto nella notte tra venerdì e sabato scorso in via Vittorio Emanuele, nei pressi della più nota via Bonfiglio, nel centro di Castrofilippo. L'utilitaria era posteggiata sul ciglio della strada quando all'improvviso è divampata la scintilla iniziale. Sul posto i vigili del fuoco e i carabinieri che hanno avviato le indagini.


Un rogo ha distrutto un vecchio pullman di linea, pare in disuso, nelle ore notturne. Il fatto è avvenuto nell'agrigentino, a Joppolo Giancaxio. Da accertare le cause delle fiamme. A occuparsi delle indagini sono i carabinieri. L'incendio, verosimilmente, potrebbe essere di natura dolosa. Il mezzo, quando ha preso fuoco, si trovava in contrada Borsellino e a quanto pare era stato posteggiato lì - praticamente abbandonato - da circa un mese. Lanciato l'allarme, sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno dovuto lavorare per qualche ora prima di estinguere completamente le fiamme.


Avvalendosi di una carta di identità contraffatta ha cercato di scappare da Lampedusa per recarsi a Palermo. Parliamo di un tunisino, ospite presso il locale Hot Spot di c.da Imbriacola. I militari della locale Stazione sono intervenuti quindi in aeroporto, sequestrando sia il biglietto sia il documento falsificato. Identificato il tunisino, un 27enne che era sbarcato a Lampedusa lo scorso 30 novembre, è stato nuovamente riaccompagnato presso il centro di accoglienza. Intanto i carabinieri hanno fermato, durante un controllo, un altro tunisino, il quale alla vista delle uniformi si era mostrato nervoso. Nel corso degli accertamenti è emerso che il 22enne era già stato espulso dall'Italia nell'anno 2013 e, nonostante ciò, rientrato illegalmente nel territorio nazionale. Per lui quindi è scattato l'arresto ed è stato tradotto ai domiciliari presso l'Hot Spot su disposizione dell'Autorità Giudiziaria.


Pauroso incidente stradale sabato scorso lungo la statale 189, la Agrigento-Palermo. Si trovava all'altezza del chilometro 58+800, quando un'Opel Corsa è finita nella carreggiata opposta al proprio senso di marcia, sbattendo contro il muro di cinta e ribaltandosi all'interno di una cunetta. A guidare l'utilitaria una donna 42enne di Aragona, rimasta ferita a seguito del sinistro. La stessa è stata soccorsa e trasportata all'ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento. Le condizioni dell'aragonese, per fortuna, non sembrano essere preoccupanti.


Stava percorrendo viale dei Giardini, a San Leone, quando uno strano ''spettacolo'' gli si para davanti agli occhi. Parliamo di una guardia giurata che nella notte tra sabato e domenica ha trovato sul posto un'auto pesantemente danneggiata, quasi completamente distrutta, dopo un forte impatto. Avvicinandosi al luogo dell'incidente, il vigilantes ha notato però come non ci fosse nessuno all'interno dell'abitacolo. Del caso è stata allertata la polizia e, grazie al portafoglio e ai documenti ritrovati, gli agenti sono potuti risalire all'identità del 30enne che era a bordo dell'auto.


Frana, sabato scorso, nei pressi della Scala dei Turchi. A sbriciolarsi e precipitare sulla spiaggia sono stati alcuni massi di calcarenite siti nella parte sommitale del terrazzo marino. Su ordinanza del sindaco di Realmonte, Calogero Zicari, la zona è stata in via precauzionale interdetta e sono state poste le prime transenne, rendendo l'ultima parte della Scala dei Turchi accessibile soltanto via mare. Si è trattato di un cedimento di modesta entità, avrebbe spiegato il primo cittadino. A ogni modo nessuno, per fortuna, è rimasto coinvolto al momento del crollo. Sembra scontato che verranno effettuati dei sopralluoghi per verificare se ci siano altre parti del costone che rischiano di venire giù e quindi se altre aree siano a rischio crollo.


Prestazioni gratuite a enti locali, l'Ordine degli Ingegneri di Agrigento pronto alle diffide. Lo scorso 11 dicembre, infatti, il presidente Alberto Avenia ha inviato una nota a tutti i sindaci, ai dirigenti degli uffici tecnici dei Comuni dell'agrigentino e all'Azienda sanitaria provinciale 1, con la quale richiama gli stessi ad applicare le norme in materia di calcolo dei corrispettivi delle prestazioni di progettazione. ''Garantire un'equa retribuzione applicando semplicemente quanto già previsto dalle norme - spiega il presidente Avenia - è un obbligo di legge e garantisce anche la piena trasparenza nella gestione di risorse pubbliche. Ricordiamo inoltre che il professionista che si dichiara disponibile, partecipa o esegue una prestazione professionale a titolo gratuito o con un compenso palesemente inadeguato - aggiunge Avenia - incorre in un illecito disciplinare sanzionabile ai sensi del vigente codice deontologico. L'ingegnere può fornire prestazioni professionali a titolo gratuito solo in casi particolari, quando sussistano valide motivazioni ideali e umanitarie. Gli enti locali, a ogni modo - conclude - hanno la facoltà di richiedere agli Ordini professionali territorialmente competenti la verifica preventiva del corrispettivo del servizio da porre a base di gara''.


Favorire l'afflusso di gente in questi giorni di festa nel centro storico di Agrigento, incrementando oltremodo le vendite. È quanto intendono fare i commercianti di via Atenea che hanno studiato un modo per incentivare le famiglie a fare shopping in città fino all'Epifania. Come? ''Per tutto il periodo delle festività - si legge in una nota - i commercianti metteranno a disposizione dei clienti la possibilità di parcheggiare direttamente in via Acrone, nell'area parcheggio della stazione ferroviaria, con ingresso dal cancello di fronte alla scuola 'Pirandello'. L'utente entra e ritira il biglietto di entrata, e in meno di 5 minuti e meno di 200 metri, è già in via Atenea; per comodità può anche prendere l'ascensore, all'interno dell'atrio dello scalo ferroviario''. All'ingresso del parcheggio poi si troverà davanti una bacheca con tutti i numerosi negozi che hanno aderito all'iniziativa. Il cliente potrà comodamente passeggiare e fare shopping, senza limiti di tempo. Basterà semplicemente fare un acquisto in uno dei negozi segnalati e ritirare la ''card'' di uscita del parcheggio. Un'ottima iniziativa quella dei commercianti di via Atenea che potrebbe essere proposta anche in altre città della provincia per incentivare gli acquisti in questo periodo natalizio.


Oramai è stato inserito a rate nelle bollette elettriche, ma il Canone che i cittadini italiani devono pagare per il possesso della TV è sempre in vigore. Però c'è chi questo canone non deve pagarlo e allora può dare comunicazione all'Agenzia delle Entrate fino al 31 gennaio 2018, utilizzando il modello di dichiarazione sostitutiva di non detenzione, disponibile online. Tuttavia, dal momento che la prima rata del canone tv per l'anno 2018 scatta già a partire da gennaio, per evitare il primo addebito - e quindi di dover poi richiedere il rimborso - è preferibile presentare la dichiarazione sostitutiva in via telematica entro la fine di dicembre (o entro il 20 dicembre se viene presentata per posta in forma cartacea). Lo fa sapere l'Agenzia delle Entrate con una nota. A introdurre la presunzione di detenzione dell'apparecchio tv nel caso in cui esista un'utenza elettrica nel luogo in cui una persona ha la propria residenza anagrafica è stata la Legge di Stabilità 2016 che ha previsto, per i titolari di una utenza elettrica di tipo residenziale, il pagamento del canone tv per uso privato tramite addebito sulla bolletta elettrica, in 10 rate mensili. Per superare questa presunzione ed evitare quindi l'addebito in fattura, i cittadini che non possiedono l'apparecchio televisivo devono presentare una dichiarazione sostitutiva all'Agenzia delle Entrate con cui dichiarano che in nessuna delle abitazioni per le quali il dichiarante è titolare di un'utenza elettrica è presente un apparecchio tv (da parte del dichiarante stesso o di altro componente della famiglia anagrafica). Il modello può essere utilizzato anche da un erede per dichiarare che nell'abitazione in cui l'utenza elettrica è ancora temporaneamente intestata a un soggetto deceduto non è presente alcun apparecchio tv. Il modello di dichiarazione sostitutiva è disponibile sui siti internet dell'Agenzia delle Entrate e della Rai. Nei casi in cui non sia possibile l'invio telematico, è prevista la presentazione del modello, insieme a un valido documento di riconoscimento, tramite servizio postale, in plico raccomandato senza busta (all'indirizzo: Agenzia delle Entrate Ufficio di Torino 1, S.A.T. - Sportello abbonamenti tv - Casella Postale 22 - 10121 Torino). La dichiarazione sostitutiva può essere presentata anche tramite posta elettronica certificata. La dichiarazione di non detenzione ha validità annuale.


Un ''revival'' delle migliori tradizioni natalizie, il tutto condito da spirito di aggregazione e senso comunitario. È il presepe vivente inaugurato ieri all'interno di villa Ambrosini, a Favara. Rigorosamente con scenografia ad hoc e costumi in tema, gli ''attori'' hanno accolto calorosamente i numerosi presenti che non hanno voluto mancare l'appuntamento con il suggestivo evento. Le tradizioni di Natale non sono tali se tra queste manca quella culinaria. Ed ecco allora dimostrazioni di lavorazione dell'impasto, naturalmente con quante più mani possibili, come se si fosse in famiglia, per la realizzazione di diverse forme; non potevano mancare nemmeno i legumi, i ceci, uova sode distribuite ai visitatori e anche i meno tradizionali ma altrettanto apprezzati zucchero filato e pop-corn. Il presepe vivente, oltre a questo, ha visto anche la partecipazione del bestiame tenuto in recinti e stalle sotto l'occhio vigile dei piccoli pastori, anche questi in costume. E per non farsi mancare proprio nulla, c'era anche chi si dedicava al cucito e all'uncinetto. In villa Ambrosini, ieri, anche il parroco della chiesa dei S.S. Pietro e Paolo, don Marco Damanti, il quale non ha mancato di benedire i presenti e condividere con loro momenti di gioia e comunitari. A organizzare il tutto il CIF -Centro Italiano Femminile - di Favara, presidente Antonella Morreale, che ha realizzato una occasione per riunire la comunità. L'evento non finisce qui, altri appuntamenti con il presepe vivente si susseguiranno fino al prossimo 6 gennaio. Questa iniziativa rientra all'interno del cartellone degli eventi natalizi previsti dal Comune di Favara.


Non ha tradito le aspettative il ''Concerto di Natale 2017'' dell'Orchestra Filarmonica Demetra e del Coro Polifonico ''Free Melody'' di Favara. Ieri sera la loro esibizione ha davvero entusiasmato tutti, grandi e piccini. In una sala del Teatro Gospel - Chiesa Evangelica Internazionale riempita in ogni dove -anche la hall era strapiena con posti a sedere che arrivavano anche vicino alla porta d'ingresso- i professionisti si sono esibiti nei suoni e nelle melodie tipiche del Natale. Ma non sono mancati anche brani in stile classico e moderno, colonne sonore e celebri valzer. Insomma, ce n'era per tutti i gusti. Ma a rendere ancora più suggestiva e unica la serata, i giochi di luci e le proiezioni realizzate in mapping 3 D dal favarese Lillo Sorce. Una scenografia animata che ha accompagnato i diversi brani e che ha letteralmente sbalordito i presenti che non hanno perso occasione di registrare i momenti salienti della serata. Presenti ovviamente i pastori della Chiesa Evangelica Internazionale, che gratuitamente mette a disposizione i propri locali per le prove dell'Orchestra e del coro, e l'amministrazione comunale, con in testa la sindaca Anna Alba. Questo concerto natalizio ha dimostrato ancora una volta alla città di Favara che si può essere ben fieri di annoverare tra le proprie eccellenze musicisti e cantori -oltre 90 elementi- che rendono questa una delle realtà più importanti della Sicilia.


Si è svolta sabato scorso a Favara la raccolta alimentare per le famiglie più bisognose della città. A organizzarla il Consiglio Pastorale cittadino di Favara che oggi ringrazia quanti hanno partecipato e contribuito alla fruttuosa e provvidenziale raccolta di beni alimentari. ''Un plauso -ci dice Salvatore Sutera Sardo, coordinatore del Consiglio Pastorale cittadino- va prima di tutto alle attività commerciali che hanno abbracciato questa iniziativa solidale, a quanti hanno messo a disposizione tempo e mezzi propri, a tutti i cittadini che hanno economicamente sostenuto la raccolta. Un ringraziamento anche ai militari della Tenenza che hanno abbracciato il progetto con una loro raccolta donata alla comunità favarese, ai sacerdoti che hanno pregato e suscitato nelle comunità parrocchiali questa particolare missione della Chiesa. Non ultimo -conclude Sutera Sardo- un ringraziamento va a Sicilia TV per il lodevole servizio di comunicazione e informazione reso alla città di Favara. Questo è il vero volto di Favara, questo è il volto di Gesù Bambino che nasce nel cuore di ogni uomo di buona volontà, senza guardare colore, credo o appartenenza''. Il Consiglio Pastorale tutto coglie l'occasione per augurare a tutti un Natale ricco di Grazia e un nuovo anno 2018 pieno di speranza e di nuovo vigore verso una ripresa in tutti gli aspetti della nostra società.


Sabato prossimo, 23 dicembre, le porte del Palazzo Vescovile e del Museo Diocesano di Agrigento saranno aperte al pubblico per dare la possibilità quindi di visitare e conoscere luoghi ecclesiali significativi della Chiesa Cattolica agrigentina. In quell'occasione quanti vorranno potranno porgere i loro auguri di un Buon Natale all'arcivescovo Francesco. Sarà possibile visitare questi luoghi sabato prossimo dalle ore 19.00 alle ore 22.00.


Quello che la rassegna teatrale favarese sta riscuotendo, lo si può dire, è un successo dietro l'altro. E il palinsesto di ''RASSEGNAti'', a cura della Cioppy Group Events, non si è smentito nemmeno sabato scorso portando alla sala San Francesco di Favara la compagnia Stabile ''Teatro Insieme'' di San Cataldo. Per la regia di Ivano Ferrara, i presenti hanno potuto assistere alla commedia brillante in tre atti ''Gatta ci cova'', uno spaccato della vita di campagna tipica della Sicilia che - nella sua semplicità - mette a nudo le molteplici sfaccettature del carattere umano. Il tutto senza però risultare pesante, anzi quella che gli attori hanno strappato al pubblico è più di qualche risata. Delle intenzioni della commedia e del parere a caldo che il regista ha avuto come ospite qui a Favara, ce ne ha parlato lui stesso ai nostri microfoni. Con questo la Cioppy Group Events, direttore artistico Giuseppe Crapanzano al secolo Cioppino, chiude per questo 2017 una stagione che fino a ora si sta rivelando un pieno successo e che puntualmente sta riempendo la sala del teatro San Francesco sempre di più.


Risultati della 15^ giornata di Eccellenza Sicilia Girone A: Alba Alcamo - Mazara 0-0 Atletico Campofranco - Nuova Città di Caccamo 2-3 C.U.S. Palermo - Parmonval 1-2 Dattilo Noir - Licata 1-0 Kamarat - Pro Favara 2-1 Marsala Calcio - Canicattì 0-0 Monreale - Città di Casteldaccia 1-0 Polisportiva Castelbuono - Mussomeli 0-0 La classifica: Dattilo Noir 33 Marsala Calcio 31 Licata 29 Mazara 28 Parmonval 28 Nuova Città di Caccamo 28 Canicattì 25 C.U.S. Palermo 22 Alba Alcamo 22 Pro Favara 16* Monreale 16 Polisportiva Castelbuono 14* Kamarat 14 Atletico Campofranco 13 Mussomeli 11 Città di Casteldaccia 4 *Una partita in meno Infine gli incontri del prossimo turno, la 16^ giornata, che si disputeranno il prossimo 7 gennaio: Atletico Campofranco - Pro Favara C.U.S. Palermo - Licata Canicattì - Nuova Città di Caccamo Dattilo Noir - Mussomeli Kamarat - Città di Casteldaccia Marsala Calcio - Alba Alcamo Monreale - Parmonval Polisportiva Castelbuono - Mazara


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