SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 13/11/2017
Direttore Responsabile: Calogero Sorce


Come tutti sanno, il 30 ottobre 2017 si è conclusa la prima fase della presentazione delle domande per l'inserimento all'interno delle Graduatorie di Istituto per il Personale ATA valide per il triennio 2017/2020. La seconda fase prevede la scelta delle 30 sedi con la compilazione del Modello D3 che in questo caso va inoltrato attraverso la piattaforma Polis Istanze OnLine. In questi giorni le scuole stanno ancora ricevendo parte delle domande presentate dai candidati, si parla di oltre 2 milioni di domande presentate, una cifra enorme, oltre 500 mila domande in più rispetto al precedente bando. La seconda fase potrà prendere via solo quando le scuole avranno ricevuto tutte le domande, analizzato i modelli ed effettuato il caricamento di tutte quelle che sono state considerate valide. In un primo momento si era ipotizzata come data di partenza della seconda fase il 13 novembre, ma stando all'elevato numero di domande e il tempo necessario per adempiere a tutte le procedure, è chiaro che questa data non potrà essere ritenuta valida. A confermarlo ci sono anche le dichiarazioni della FLCGIL che smentisce la data del 13 novembre, diffusa dalla Gilda di Forlì come apertura della domanda su Istanze on line per la scelta delle sedi relative alla domanda di III fascia ATA. La FLCGIL fa inoltre sapere che ad oggi non è stato ancora definito il calendario per la compilazione del modello D3.Il Ministero su questo aspetto ha fatto sapere ai sindacati che la data della scelta delle sedi non sarà imminente: la complessità del sistema informatico e i numerosi problemi per la valutazione rallentano il lavoro degli assistenti amministrativi, già oberati da altre incombenze e scadenze. Tutte le eventuali date che si possono trovare ad oggi online non sono per nulla veritiere, allo stato attuale non è possibile ipotizzare la data, poiché non è stata neanche fatta una ricognizione del numero di domande già acquisite, di certo c'è solo che la seconda fase inizierà nel corso del mese di dicembre, infatti per il 1 dicembre 2017 è in programma un incontro tra il Miur e i sindacati della scuola e con tutta probabilità verrà resa nota anche la data per la scelta delle sedi sulla piattaforma Istanze OnLine. I candidati, in attesa che prenda il via la seconda fase, possono comunque scegliere preventivamente le sedi della provincia indicata attraverso l'apposita applicazione Miur. In questo modo quando sarà disponibile la compilazione del Modello D3 tutte le varie operazioni saranno più semplici e veloci.


Nutrivano dei sospetti da qualche tempo, scatta il controllo e viene ritrovata della droga. Scattano le manette per il 40enne Giuseppe Galiano, operaio di Ravanusa e volto già noto alle Forze dell'ordine, arrestato per il reato di ''Detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti''. A entrare in azione gli uomini dell'Arma Carabinieri. I militari del Reparto Operativo, allertati da presunti comportamenti anomali e sospetti da parte dell'uomo, lo stavano monitorando da qualche tempo con vari servizi di osservazione. Ed ecco che scatta il controllo. Cinque militari in borghese del Reparto Operativo, assieme ai colleghi delle Stazioni Carabinieri di Ravanusa e Campobello di Licata, hanno rintracciato il ravanusano e a seguito di una perquisizione personale e domiciliare sarebbero saltati fuori un panetto di hashish del peso di oltre 80 grammi e quasi un etto di marijuana. Presso l'abitazione di Galiano i carabinieri hanno anche rinvenuto un bilancino di precisione. Per il 40enne, che non avrebbe fornito giustificazioni ai militari, è appunto scattato l'arresto.


Ancora furti in abitazioni ad Agrigento. A essere presa di mira una casa sita in via Cavaleri Magazzeni. Ad agire quasi probabilmente dei professionisti. Intrufolatisi all'interno dell'abitazione, hanno rovistato nei cassetti e armati, rubando oggetti di valore e oro. Ancora da quantificare il danno, ma sarebbe ingente, si parlava di diverse migliaia di euro. A fare la scoperta la stessa famiglia, una volta entrata in casa. A indagare sull'accaduto è la Polizia.


Disagi alla circolazione veicolare oggi e domani sulla Statale 640 Agrigento - Caltanissetta. Chiuso al traffico un tratto della statale che va dal km 10, svincolo Petrusa, al km 16, corrispondente allo svincolo di Aragona Caldare - Favara. La chiusura - spiegano dall'Anas- si è resa necessaria ''per consentire al ministero delle infrastrutture e dei trasporti di svolgere le proprie attività di verifica sull'andamento di opere in corso di realizzazione''. Ma vediamo quali sono i percorsi alternativi da fare. Durante la chiusura della statale 640, fra gli svincoli Petrusa e Caldare, i veicoli provenienti da Caltanissetta e diretti ad Agrigento e Porto Empedocle dovranno uscire, dunque, dalla ''Strada degli scrittori'' allo svincolo di Caldare e percorrere la strada provinciale 3 e le statali 189, la Agrigento-Palermo, 122, 118 e 115. I veicoli provenienti da Agrigento e diretti a Caltanissetta dovranno percorrere, invece, la Agrigento-Palermo, svoltare sulla provinciale 3, come se dovessero dirigersi verso Favara, e poi immettersi di nuovo sulla statale 640 allo svincolo di Caldare. Il traffico proveniente dallo svincolo Mosella con direzione Favara potrà proseguire sulla statale 640 fino allo svincolo di Petrusa, mentre quello diretto a Caltanissetta sarà convogliato verso la rotatoria Giunone della statale 640 per poi proseguire sulle statali 115, 115 quater, 118, 122, 189 e strada provinciale 3. E infine i veicoli provenienti da Porto Empedocle e diretti verso Caltanissetta potranno percorrere le statali 115, 115 quater, 118, 122, 189 e strada provinciale 3. Due giorni di disagi quindi, che costringeranno gli automobilisti a dover nuovamente fare i conti con deviazioni e caos. Ricordiamo che il raddoppio della statale 640 è stato inaugurato lo scorso marzo dopo 8 anni dall'inizio dei lavori.


''Quel tratto di spiaggia appare oggi come era 20 anni fa''. A dirlo è Claudio Lombardo dell'Associazione MareAmico Agrigento riferendosi a un tratto di spiaggia lungo il viale delle Dune, a San Leone, che è stato sgomberato da scheletri degli stabilimenti balneari che giacevano sul demanio pubblico. MareAmico Agrigento fa sapere come, dopo anni dal sequestro e dal successivo abbandono della zona, quel tratto è stato restituito adesso alla pubblica fruizione. ''Ora è arrivato il momento - scrive Claudio Lombardo, responsabile di MareAmico - che il Comune di Agrigento ripristini la staccionata della pista ciclabile e che il Genio Civile metta in sicurezza il sottostante muro, al fine di evitare che le mareggiate aggrediscano nuovamente la strada''. E intanto sulla questione interviene proprio il Genio Civile che fa sapere come a esso non compete alcunché, in quanto il Comune di Agrigento - con apposita determina - si era impegnato a effettuare tutte le opere di completamento, abbellimento e rivestimento del muro realizzato dal Genio Civile di Agrigento.


Dopo il grande successo ottenuto domenica 5 novembre, dove circa 10.000 elettori hanno scritto sulle schede elettorali il suo nome, il neo deputato licatese Carmelo Pullara ha voluto ringraziare ieri sera con un comizio pubblico la sua città. In piazza Sant'Angelo i suoi amici e sostenitori. ''Vi ringrazio di cuore -ha detto- perché avete creduto in questa fantastica avventura. Il nostro risultato è andato oltre ogni aspettativa. Siamo stati eccezionali. Un'onda piccola si è trasformata in uno tsunami. Il nostro risultato è stato raggiunto, assieme a Musumeci ricostruiremo una bella Sicilia, una terra migliore. Quello che vi chiedo -ha detto Pullara- è quello di starmi vicino. Se avete idee, progetti, dei problemi, vi chiedo la cortesia di farmeli vedere. Non aspettate che io venga a cercarvi per chiedervi qual è il problema, ma siate voi stessi -conclude- a dirmelo, contattandomi, affinché io possa adoperarmi per risolverlo''.


Visita del Questore di Agrigento, Maurizio Auriemma, al Maresciallo di 1^ Classe Scelto del disciolto Corpo delle Guardie di Pubblica Sicurezza, in quiescenza, Vincenzo Licata. L'anziano poliziotto, nato nel 1920 a Realmonte, nonostante l'età avanzata gode ancora di buona salute. Lo stesso ha accolto affettuosamente insieme alla propria moglie, anch'essa ultra 90enne, il Questore presso la propria abitazione a Realmonte. È stato un momento, quello di sabato mattina scorso che ha riunito il passato e il presente della Polizia di Stato. Il cavaliere Licata ha raccontato del suo eccellente percorso professionale iniziato con l'arruolamento nel Corpo delle Guardie il 17 gennaio del '41 e conclusosi per limiti d'età, dopo quasi 40 anni di onorato servizio, il 21 febbraio del 1980. Al termine dell'incontro, il Questore ha donato al Maresciallo di 1^ Classe Scelto, in segno di affetto e stima, il crest della Questura di Agrigento invitandolo, unitamente alla consorte, alla prossima Festa della Polizia che sarà celebrata ad Agrigento, all'interno della Villa Bonfiglio, il prossimo 10 aprile. In cambio Auriemma ha ricevuto l'ultimo libro di poesie scritto dallo stesso Maresciallo Vincenzo Licata.


Non poteva esserci inizio migliore per la seconda stagione di ''RASSEGNAti'', il cartellone di eventi in programma per tutta questa stagione invernale e primaverile nella sala del teatro San Francesco, a Favara. Ad aprire sabato sera la stagione 2017-2018, con un teatro stracolmo di gente, è stato il comico, attore teatrale, Sasà Salvaggio. Milanese di origine ma palermitano da sempre, da quando all'età di 6 anni i suoi genitori si trasferirono in Sicilia, Sasà è riuscito con la sua ironia a coinvolgere i presenti e a far passare loro una serata di spensieratezza e di divertimento. Nel suo spettacolo ''Accapputai ca Lapa, Vizi E Virtù dei Siciliani'' ha saputo bene raccontare le contraddizioni e le differenze tra il Nord e Sud nel modo di fare e soprattutto nel modo di mangiare. Ottima scelta quindi quella del direttore artistico Giuseppe Crapanzano Cioppino di aprire gli spettacoli teatrali con la comicità di Sasà Salvaggio, facendo il primo sold out della stagione. Il cartellone degli eventi proseguirà con la prima commedia in programma il prossimo 25 novembre quando la compagnia ''Teatro Stabile Nisseno'' porterà in scena ''Un ladro per amico''. C'è ancora tempo per abbonarsi: con 49 euro sarà possibile vedere tutti e dieci gli spettacoli in programma, meno di 5 euro a biglietto. Per info e prenotazioni potete chiamare il numero di telefono 328.95.14.586.


Ancora una volta il castello Chiaramonte di Favara ospiterà da dipinti a opere d'arte. Sarà inaugurata domani, alle ore 17.00, la rassegna di Pittura ''I colori della Pace'', giunta alla sua 26esima edizione. La cura della rassegna è stata affidata a Gaetano Licata. La mostra rientra nell'ambito del Premio Telamone, giunto quest'anno alla sua 41esima edizione. Madrina della rassegna artistica ''I colori della Pace'' sarà la sindaca di Favara Anna Alba. La mostra ospiterà opere di decine di artisti e sarà visitabile fino a martedì prossimo, 21 novembre.


4 a 2. Questo il risultato finale dell'incontro tra il Pro Favara e l'Alba Alcamo tenutosi ieri al ''Bruccoleri'' di Favara. I padroni di casa hanno così ''accolto'' gli ospiti: al 7' un'ottima incursione dei gialloblu spiazza la difesa dell'Alba Alcamo, a capitalizzare è Valenti che con una diagonale insacca in rete il pallone. Al 19' però la formazione avversaria risponde con un lancio lungo e un uno-contro-uno tra centravanti e portiere; ad avere la meglio l'Alba Alcamo che pareggia. Passano appena tre minuti che il Pro Favara guadagna un calcio d'angolo, a batterlo Tummiolo, a capitalizzare l'opportunità in gol Fallea. Nella mezz'ora a trovare la rete, di sinistro, è Carovana che porta così la sua squadra sul 3 a 1. Poco prima della fine del primo tempo sempre il Pro Favara, tra le proteste degli 11 dell'Alba Alcamo, guadagna un rigore per un fallo di mano; a batterlo è Cambiano, che chiude così i primi 45' con il risultato di 4 a 1 per i gialloblu. Il secondo tempo è stato anch'esso combattuto con buone occasioni da entrambe le squadre in campo. Al 38' l'Alcamo riesce finalmente ad accorciare le distanze su rete di Cerniglia, ma mancano ormai pochi minuti al fischio dell'arbitro che ha chiuso così un incontro ricco di gol, 4 per i gialloblu, 2 per i bianconeri. Altri tre punti dunque per il Pro Favara. Il 19 l'incontro in casa della Polisportiva Castelbuono. Vediamo adesso tutti i risultati degli incontri tenuti per la 10^ giornata di Eccellenza Sicilia Girone A. Campofranco - C.U.S. Palermo 3-2 Canicattì - Dattilo Noir 6-1 Casteldaccia - Mazara 2-3 Kamarat - Monreale 0-1 Marsala - Licata 0-0 Caccamo - Castelbuono 0-1 Parmonval - Mussomeli 1-2 Pro Favara - Alba Alcamo 4-2 Vediamo adesso la classifica. Marsala 23 Licata 22 Dattilo Noir 21 Mazara 17 Canicattì 17 Caccamo 16 Alba Alcamo 15 Parmonval 15 Pro Favara 15 C.U.S. Palermo 13 Campofranco 13 Castelbuono 10 Monreale 10 Mussomeli 8 Kamarat 7 Casteldaccia 4 Vediamo infine gli incontri del prossimo turno. Alba Alcamo - Casteldaccia C.U.S. Palermo - Canicattì Dattilo Noir - Caccamo Kamarat - Marsala Mazara - Parmonval Monreale - Campofranco Mussomeli - Licata Castelbuono - Pro Favara


Una partita equilibrata, che ha visto fronteggiarsi testa a testa le due formazioni cestistiche. La Fortitudo Agrigento lotta ma alla fine perde contro Scafati, 83 a 76 il risultato finale. Un incontro a viso aperto quello tra le due squadre, che non rinunciano comunque a una prima fase di studio. Nel primo quarto i biancoazzurri cercano di impostare il loro gioco ma i padroni di casa non si lasciano intimorire, vincendo il primo periodo di gioco. Stessa storia per il secondo quarto: Agrigento parte forte ma la squadra dello Scafati si aggiudica anche questo, risultato di 42 a 38. Il terzo quarto è assai equilibrato e la Fortitudo riesce a conquistare il vantaggio. I campani però non si scompongono e dopo un duro ultimo quarto portano a casa l'incontro. ''È stato uno scontro diretto tra due squadre a pari punti in classifica - commenta il coach della Fortitudo Franco Ciani. Da parte nostra siamo stati colpevolmente poco capaci di attaccare con ritmo, cercando di creare una maggiore rapidità ed esplosività. La sconfitta nasce per qualcosa che non abbiamo fatto - conclude Ciani - dobbiamo riprendere a soffrire e lavorare''.


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