Continua l'inchiesta che vuole mettere dei punti fermi su chi e se sussistono responsabilità riguardo la morte dei fratellini Carmelo e Laura Mulone, di 9 e 7 anni, deceduti a seguito di un' esplosione di fango avvenuta presso la riserva delle Maccalube, ad Aragona, il 27 settembre 2014. Tra i vari consulenti ed esperti consultati durante il processo giudiziario si è aggiunto adesso anche Fausto Grassa, ricercatore dell'Università di Palermo dell'Istituto di Geofisica e Vulcanologia, che ha sostenuto che ''la tragedia del 27 settembre del 2014 è stata un evento imprevedibile''. ''Da venti anni studio e osservo il fenomeno del vulcanesimo alla riserva naturale delle Maccalube - afferma Grassa. Non avrei mai pensato che potesse succedere quello che è successo. Nella riserva, nel corso degli anni, ci sono stati dei fenomeni simili ma questo non significa che si poteva prevedere quello che è accaduto''. Il ricercatore in passato ebbe modo di collaborare con il geologo Carlo Cassaniti, consulente della Procura. L'inchiesta vede al banco degli imputati, con l'accusa di omicidio colposo plurimo, l'attuale assessore comunale all'Ambiente al Comune di Agrigento, Domenico Fontana, all'epoca dei fatti direttore della riserva e presidente regionale di Legambiente, il dirigente dell'Assessorato regionale al Territorio e Ambiente, Francesco Gendusa, e l'architetto Daniele Gucciardo, dipendente del sito delle Maccalube.

È entrata ormai nel vivo la agguerrita competizione elettorale che sta vedendo le varie forze in campo giocare tutte le carte a disposizione per vincere la tornata del prossimo 5 novembre, giorno in cui verranno decisi il nuovo Governatore e i nuovi deputati alla guida della Regione Siciliana. Le regionali della Trinacria stanno accendendo un tale interesse - per l'importanza e l'impatto che avranno non solo a livello regionale, ma per tutta la politica nazionale - che, in alcuni casi, a scendere in Sicilia per supportare la propria ''fazione'' in prima persona saranno i ''big'' in testa ai maggiori partiti. È già avvenuto appena due giorni fa, a Favara, quando il presidente nazionale del Partito Democratico, Matteo Orfini, ha presenziato all'evento di presentazione di due candidati deputati all'Ars della lista PD agrigentina. A scendere in Sicilia il prossimo fine settimana il garante di Forza Italia, Silvio Berlusconi. Lo stesso si recherà a Palermo il prossimo 27 ottobre, data in cui è prevista anche una conferenza, per poi spostarsi il giorno dopo alle Ciminiere di Catania per una manifestazione fianco a fianco con il candidato Governatore per la coalizione del centrodestra Nello Musumeci. Presente a Catania, nello stesso giorno, anche il leader del Movimento 5 Stelle Beppe Grillo per sostenere, insieme al candidato Premier per il movimento grillino Luigi Di Maio, la campagna elettorale del candidato presidente della Regione Siciliana Giancarlo Cancelleri. All'evento è stato dato nome ''Catania Day''; analogamente a questo il giorno successivo, domenica 29 ottobre, si terrà il ''Palermo Day'' nel capoluogo di regione. Infine Grillo tornerà nuovamente a Palermo venerdì 3 novembre per il comizio di chiusura della campagna elettorale a favore del pentastellato Cancelleri. Tra gli altri leader nazionali dei maggiori movimenti politici che scendono in Sicilia a dare man forte ai propri ''alleati'', probabilmente non mancherà Matteo Salvini, capo della ''Lega dei Popoli''. Lo stesso dovrebbe recarsi nell'agrigentino, pare a Siculiana, presso il locale centro di accoglienza degli immigrati. Salvini potrebbe recarsi anche a Favara, probabilmente domenica prossima 30 ottobre. La presenza dei leader nazionali fa presagire una competizione elettorale senza riserve. Tutti in Sicilia per tentare di riunire, sotto il proprio colore, una delle maggiori regioni dello stivale, da sempre considerata il termometro che dà le avvisaglie sugli umori degli elettori in vista delle successive elezioni nazionali.

In occasione dell'elezione diretta del presidente della Regione e dell'ARS del prossimo 5 novembre, gli Enti Comuni si organizzano per l'apertura degli uffici per il rilascio delle tessere elettorali. Ci sarà la possibilità di ritirare le tessere non consegnate, quelle da rinnovare oppure quelle duplicate. Ad Agrigento gli uffici elettorali rimarranno aperti venerdì prossimo 3 novembre dalle ore 9.00 alle ore 18.00. Nel giorno delle votazioni, domenica 5 novembre, l'ufficio resterà aperto dalle ore 08,00 alle ore 22,00. L'invito agli elettori ovviamente è quello di voler verificare in tempo utile il possesso della tessera elettorale.

Sorpreso con alcune dosi di droga nei giardini della villa comunale di Licata. Arrestato dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile il 61enne Filippo Moscato. I militari in borghese, che lo stavano monitorando da qualche giorno, hanno dapprima fatto allontanare dalla villa alcuni giovani per poi accerchiarlo e sottoporlo a perquisizione. Addosso i carabinieri hanno trovato una dose di ''cocaina'', una di ''hashish'' e una di ''marijuana''. Immediatamente dopo, i militari hanno esteso le operazioni di perquisizione presso l'abitazione dell'uomo, dove hanno rinvenuto e sequestrato altre due dosi di ''cocaina'', un bilancino di precisione, 6 grammi di ''hashish'' e circa un etto di ''marijuana''. Per Moscato, operaio licatese, già noto alle forze dell'ordine, sono così scattate le manette e si sono aperte le porte del carcere di Agrigento.

Rubano circa 1.500 chili di cavi in rame dalla linea elettrica ma, allontanandosi dalla scena del crimine, vengono intercettati da una pattuglia dei carabinieri. È successo nella nottata tra giovedì e ieri in territorio di Siculiana. I cacciatori di oro rosso hanno lasciato al buio diverse abitazioni ricadenti nella zona di Torre Salsa. Stando alle ricostruzioni, pare che i militari dell'Arma, notando la vettura, un fuoristrada, carica di cavi di rame, si sarebbero lanciati all'inseguimento. Il fuoristrada avrebbe anche speronato l'auto con a bordo i carabinieri, guadagnando così tempo prezioso per darsi alla fuga. I malviventi avrebbero allora abbandonato il mezzo e la refurtiva sul ciglio della strada, scappando il più velocemente possibile in aperta campagna e riuscendo a fare perdere le proprie tracce. I carabinieri sono fortunatamente rimasti illesi dal sinistro stradale. Il fuoristrada è stato posto sotto sequestro ed è risultato essere provento di furto ai danni di un uomo della zona montana della nostra provincia. L'ingente quantitativo di rame sarebbe stato restituito ai tecnici Enel. Adesso è caccia ai banditi.

Per la rubrica STV REPORTER, vi mostriamo qualche secondo di immagini che una signora di Favara ha realizzato col proprio cellulare e ha inviato alla nostra redazione. Le immagini sono state realizzate in via Olanda, giovedì scorso 19 ottobre. Il cellulare della signora in pieno giorno ha registrato, nei dintorni della scuola ''Falcone Borsellino'', due grossi topi aggirarsi indisturbati in prossimità della recinzione metallica. Uno dei due sembra essere entrato anche nel terreno di pertinenza dell'Istituto. Si rende necessario pertanto un pronto intervento da parte dell'amministrazione comunale. Ricordiamo che per le vostre segnalazioni a STV REPORTER, è possibile inviare video e foto alla nostra redazione tramite la nostra pagina facebook ''SICILIA TV'' e il numero WhatsApp 320 801 84 63. Verranno pubblicate ovviamente solo le segnalazioni ritenute importanti.

Primi licenziamenti sul cantiere della Palermo-Agrigento, nel tratto Bolognetta-Lercara. Da lunedì scattano le procedure di licenziamento di 65 operai che si protrarranno fino al 30 aprile. A dirlo la Uil di Agrigento con Gero Acquisto che vuole prendere posizione in merito. ''È vero che nell'accordo sindacale è prevista la clausola del riassorbimento - fanno sapere dall'Ufficio di Segreteria del sindacato - ma ci chiediamo perché il governo nazionale e l'Anas nel contenzioso in corso non hanno mosso un dito? Eppure c'erano tutte le condizioni per non bloccare il cantiere''. Dalla Uil chiedono ancora un volta di sapere il perché di tutti i ritardi e gli sconvolgimenti del progetto esecutivo riguardante il cantiere in questione. ''Dispiace constatare che tutti i parlamentari regionali e nazionali agrigentini non hanno sbattuto i pugni. - continua il comunicato Uil - Questo segna un altro fallimento conclamato dalla politica''. Il rammarico della Uil - che annuncia che continuerà a seguire la situazione - sta nell'osservare come un progetto, l'ammodernamento della statale 189, invece di essere un rilancio economico per il territorio si è rivelato essere nefasto per lavoratori, pendolari e comunità.

Continua l'iter di reclutamento a tempo indeterminato di personale presso l'Asp di Agrigento. A implementare l'organico degli ospedali della provincia un pediatra che ha già preso servizio presso il presidio ospedaliero di Licata, un chirurgo per l'ospedale di Canicattì, un cardiologo e un neurologo per Agrigento e tre radiologi, due dei quali sono già stati destinati ai presidi di Ribera e Licata. L'Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento sta inoltre perfezionando l'assunzione per mobilità di quattro ostetriche, cinque operatori socio-sanitari, due ausiliari e cinque infermieri professionali. A sottoscrivere i provvedimenti di assunzione il commissario Gervasio Venuti. I posti vacanti, presenti nella vecchia pianta organica e confermati con l'approvazione della nuova, vengono conferiti in questa fase sulla base di graduatorie di mobilità o di concorso approvate dall'Asp di Agrigento e relative a selezioni indette in passato dall'Azienda. Novità anche per il personale contrattista dell'Asp. Con provvedimento d'assunzione immediata escono dal precariato sedici commessi, nove operatori tecnici di call center e cinque tecnici informatici. Si è inoltre proceduto all'integrazione oraria a trentasei ore settimanali, sino al prossimo 31 dicembre, del personale articolista attualmente con contratto a tempo determinato.

Una stele figurativa dedicata alla Berta maggiore, un uccello marino che nidifica nel Mediterraneo. È quanto donato dai militari dell'Arma Carabinieri alla popolazione dell'isola di Linosa, alla presenza delle autorità locali e del Comandante Provinciale dei Carabinieri, T. Col. Giovanni Pellegrino. La stele riporta una targa in metallo con una frase tratta dal 12esimo libro dell'Odissea e raffigura una Berta che prende il volo, sorretta da una mano che simboleggia la popolazione della piccola isola dell'Arcipelago delle Pelagie. Si tratta di una specie protetta che proprio su questa isola trova uno dei più importanti siti di nidificazione del mondo con una colonia stimata di 10mila esemplari. In questi giorni è stata realizzata una prima campagna di prevenzione effettuata nell'isola dai carabinieri forestali del Raggruppamento Carabinieri CITES e dall'Arma territoriale, in stretta collaborazione con il mondo scientifico e l'Università di Palermo e, soprattutto, con la popolazione. Si è trattato di una attività di sensibilizzazione e informazione sulle conseguenze negative che il prelievo delle uova dell'animale ha sulla sopravvivenza della specie protetta, usanza illegale che, seppur in maniera ridotta, è ancora viva.

La Giunta comunale di Sciacca ha dato ufficialmente il via all'organizzazione dell'edizione 2018 del Carnevale. ''Stiamo cercando - dichiarano il sindaco Francesca Valenti e l'assessore al Turismo e allo Spettacolo Filippo Bellanca - di rispettare la tradizione e di non snaturare la festa, introducendo allo stesso tempo innovazioni ed equilibrando l'utilizzo di risorse finanziarie. Il bando è già stato predisposto e sarà pubblicato nelle prossime ore''. Il Carnevale di Sciacca si svolgerà dall'8 al 13 febbraio prossimi. Le sfilate dei carri allegorici inizieranno sabato 10. Sfileranno 5 carri allegorici di categoria A e 2 carri di categoria B (cosiddetti minicarri), oltre al carro simbolo del Peppe Nappa. Con la prossima pubblicazione del bando vengono fissati i termini per la presentazione delle domande di partecipazione alla selezione.

È tutto pronto a Favara per ospitare domani, domenica, la seconda edizione di ''Vespa in Festa''. A organizzarla il Vespa Club Pirandello, presieduto da Salvatore Marino, in collaborazione con i vespisti di Favara, rappresentati da Angelo Airò Farulla. Tantissimi i vespisti che hanno già dato l'adesione alla manifestazione e che daranno un risveglio diverso alla città di Favara. Il programma prevede alle ore 8.30 l'accoglienza in p.zza Cavour, dove è prevista la colazione riservata ai soli partecipanti. Alle 10:00 poi è previsto lo start per il giro turistico della città, che si concluderà in piazza Cairoli dove ci sarà la benedizione delle vespe e dei caschi, il saluto delle autorità locali e i ringraziamenti. Durante il tragitto per le vie della città si potranno degustare prodotti tipici locali. A collaborare all'iniziativa anche l'associazione I Love Ape con la sua Ape Grattatella e Ape calessino. ''Sarà dunque una domenica all'insegna del divertimento, della passione e dell' amicizia -ci dice Angelo Airò Farulla, appassionato vespista favarese. Siamo pronti a partire. L'appuntamento è per domani mattina in piazza Cavour''. Per info è possibile contattare il presidente Salvatore Marino al numero 328.36.82.979 o Angelo Airò Farulla al numero 349.61.15.690.

A Licata, la cucina si fa strada. Il ristorante dello chef Pino Cuttaia, ''La Madia'' di corso Roma, ottiene quattro cappelli nella nuova edizione della ''Guida Espresso'' 2018. In Sicilia solo un altro ristorante ottiene i quattro cappelli, ovvero quello dello chef di Ciccio Sultano ''Duomo'' di Ragusa Iblea. Sempre a Licata, ad aggiudicarsi un cappello è Giuseppe Bonsignore de ''L'Oste ed il Sacrestano''. Si tratta di un importante riconoscimento per gli chef della provincia di Agrigento che ogni anno riescono ad attrarre numerosi appassionati del mondo della cucina.

Questa sera alle 20.30 presso la Parrocchia San Giuseppe Artigiano di Favara la veglia Missionaria Comunitaria. A organizzarla il Consiglio Pastorale Cittadino, coordinatore Salvatore Sutera Sardo. A presiedere il momento di preghiera, aperto a tutta la Comunità Ecclesiale, don Baldo Reina, rettore del seminario arcivescovile di Agrigento.

Prosegue la raccolta di sangue a cura dell'A.D.A.S. in provincia di Agrigento. Domani, domenica, dalle ore 8.00 alle ore 12.00, doppia raccolta: ad Agrigento in piazza Don Minzoni e a Grotte in via Ingrao. Come sempre, a tutti i donatori saranno poi inviate a cura della stessa associazione le analisi cliniche effettuate in occasione della donazione.