Tre giorni di convention che hanno riunito ministri, collaboratori e fedeli dal Nord al Sud dell'Italia. È la conferenza nazionale della Chiesa Evangelica Internazionale (CEVI) tenutasi gli scorsi 12, 13 e 14 di ottobre. Sede degli incontri è stato il locale della Chiesa Evangelica Internazionale di Roma, sita in via Giuseppe Chiovenda, guidata dai pastori Rosanna e Silvano Lilli, quest'ultimo presidente della CEVI. L'evento ha visto ospiti di calibro nazionale e internazionale quali il pastore David Longobardo, proveniente d'oltreoceano; il ministro Donato Anzalone, dalla Svizzera; il pastore Alessandro Lilli, figlio del pastore Silvano e il pastore Giuseppe Dante, guida della comunità evangelica di Favara sita in via Spagna, il ministero ''Gesù è Libertà'' che aderisce alla CEVI. Anche SiciliaTv è stata presente alla tre giorni e ha documentato i momenti più salienti. Gli incontri hanno visto momenti di lode e adorazione, momenti di preghiera e diversi sermoni predicati dagli oratori. Tema scelto quest'anno per la conferenza ''La Sua Dimora'', intesa come il luogo spirituale di Dio e dei cristiani nel quale questi possono essere formati, possono ricevere e devono lavorare. Ne ha parlato sabato mattina lo stesso pastore Silvano Lilli in un sermone incentrato sulla sicurezza e sul conforto che derivano dallo stare alla presenza di Dio. Per vivere nella Sua dimora, però, il cristiano deve dimostrare di essere stabile e integro nella fede e negli insegnamenti di Cristo. Per il pastore Silvano sono indispensabili senso di responsabilità e combattimento spirituale. E ancora il cristiano deve ricordare che, nella casa del Signore, il capo è Dio e la sua autorità va seguita. Il punto di riferimento non sono i propri pensieri, il punto di riferimento è la Parola di Dio. Venerdì pomeriggio il pastore Giuseppe Dante, giunto a Roma insieme a un nutrito gruppo di fedeli della comunità di Favara, ha tenuto un originale seminario parlando della dimora del Signore intesa come il cristiano stesso. Questo, spiegava il favarese, deve ambire ad avere la mente di Cristo, plasmando la propria sulla base della Parola. Ogni cristiano però deve fare i conti con la ''situazione condominiale'' della propria persona, composta da spirito, anima e corpo. Per far comprendere meglio il concetto, il pastore Dante si è avvalso di una presentazione in grafica 3D realizzata dal favarese Lillo Sorce, storico collaboratore del ministero che si sta portando avanti a Favara. Spirito, anima e corpo sono come tre famiglie, ognuna delle quali ha i propri istinti e le proprie esigenze. Sta all'anima amministrare il condominio e scegliere se dare retta allo spirito o al corpo. Il combattimento del cristiano, dunque, sta proprio nel trovare il giusto equilibrio interiore secondo gli insegnamenti di Cristo. Ad aprire la conferenza, giovedì pomeriggio, il pastore Donato Anzalone che con il suo tipico umorismo ha tenuto una predicazione focalizzata sulla chiesa, la casa di Dio dove si coltivano relazioni e dove è importante curare i rapporti, uniti dalla comune fede in Gesù. Il rischio della chiesa, spiegava Anzalone, sta nel volersi ''spettacolarizzare'', quando in realtà questa deve essere il sostegno della verità, così come i pastori devono essere i custodi della Parola. Venerdì mattina il pastore Alessandro Lilli ha esposto un sermone partendo da una propria testimonianza per poi raccontare, con competenza e capacità espositiva, la storia di Israele, dalla liberazione dall'Egitto fino alla deportazione in Babilonia e il successivo rientro nella terra promessa. Tutto per spiegare gli effetti deleteri che derivano dalla mancanza di integrità e dalla lontananza da Dio, il quale però ha sempre un piano per restaurare e ristabilire quanti lo amano. Infine il pastore David Longobardo ha predicato venerdì sera con un'analisi di quelli che sono i problemi che possono affliggere oggi la chiesa, problemi che possono essere scongiurati con la riscoperta dei valori biblici, dell'amore verso Dio e la sua casa, verso i fedeli e i non credenti. Il pastore Longobardo ha poi chiuso la conferenza, sabato pomeriggio, con un messaggio di incoraggiamento verso chi sta soffrendo o è in cerca di risposte. ''Post tenebras lux'', dopo le tenebre la luce, questo il motto del sermone. Il ministro è stato semplice e diretto: Dio sa quali sono gli affanni delle persone, Lui lavora per i suoi figli e dalle situazioni più difficili la Sua luce brillerà ancor di più. Tre giorni pieni di eventi, nei quali i presenti hanno ascoltato la Parola di Dio e colto l'occasione per conoscere e stringere rapporti con fratelli e sorelle di altre comunità. Oltre le predicazioni e i momenti di adorazione, la conferenza ha visto anche momenti più spensierati come sketch comici, ma anche momenti solenni. Uno tra tutti l'ordinazione del pastore Gioele Zingarino, figlio del pastore Giuseppe Zingarino, di Catania, per il quale i pastori e l'assemblea hanno pregato per benedire la sua chiamata ministeriale presso la chiesa ''Lode e Adorazione'', con sede a Catania.

L'irresistibile tentazione di farsi un ''selfie'' ha tradito uno scafista tunisino che è stato arrestato. È l'epilogo dello sbarco di un piccolo gommone di cinque metri che davanti agli occhi di alcuni giornalisti, lo scorso 10 ottobre, è giunto sulla spiaggia della bellissima riserva naturale di Torre Salsa, nell'agrigentino. In nove erano giunti sulla spiaggia, per poi disperdersi tra la vegetazione e quindi per le strade. Giunti sul posto, i carabinieri sono riusciti a individuare tre uomini per poi, dopo ore di ricerche, coadiuvati anche dai finanzieri, rintracciarne altri tre in territorio di Siculiana. I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile del capoluogo, giunti di rinforzo, hanno subito approfondito le indagini partendo da un navigatore satellitare trovato nelle mani di uno dei migranti. In più, dal suo cellulare è saltato fuori un video e delle foto che lo ritraevano mentre pilotava il piccolo gommone. Conferme arrivate anche da alcune dichiarazioni degli altri compagni di viaggio che hanno fatto emergere anche responsabilità di un altro dei trasportati, quale complice del primo. Per il 27enne presunto scafista tunisino sono scattati gli arresti in esecuzione di un fermo di indiziato di delitto per ''favoreggiamento dell'immigrazione clandestina''. Stessa accusa per il secondo connazionale complice, per il quale è scattata invece la denuncia in stato di libertà. I rimanenti quattro sono stati deferiti alla Procura della Repubblica di Agrigento per ingresso illegale nel territorio dello Stato.

Lo scorso 17 agosto accoltellò alle spalle il suo ex fidanzato. A distanza di due mesi, gli inquirenti ricostruiscono la vicenda e arrestano una 24enne. Si tratta di Maria Guarnieri, originaria di Caltanissetta. Per lei l'accusa è di tentato omicidio. Secondo gli inquirenti, la donna aveva dato appuntamento al suo ex in un casolare abbandonato di Caltanissetta. Incontro che sarebbe presto degenerato e culminato con la coltellata all'indirizzo del suo ex che nel frattempo è riuscito a scappare e presentarsi in caserma per poi essere accompagnato all'ospedale per le cure. Le indagini hanno permesso ai carabinieri di risalire alla responsabile dell'aggressione e di deferire all'Autorità Giudiziaria la donna che adesso è detenuta presso la casa circondariale di Agrigento.

Nascondeva 11 dosi di marijuana all'interno di un mobile del bagno di casa sua. I carabinieri della stazione di Palma di Montechiaro hanno arrestato un presunto pusher 27enne originario di Palermo. Si tratta di Calogero Napoli. Lo stesso, mentre si trovava presso la sua abitazione, è stato colto in flagrante cedere delle dosi di marijuana ad alcuni giovani. La droga è stata quindi sequestrata e lui ristretto ai domiciliari, su disposizione dell'Autorità Giudiziaria.

Un cane randagio aggredisce una donna in piazza Marconi facendola finire in ospedale. È successo nelle scorse settimane a Grotte e adesso il Comune corre ai ripari. Non avendo un canile proprio, situazione che purtroppo colpisce numerosi comuni della nostra provincia, ha affidato il servizio di cattura e custodia dei cani randagi alla ditta ''Sigmas'' di Riccardo Lauricella di Siculiana. Un problema, quello dei randagi a Grotte, che era stato segnalato già dalla Polizia Municipale. Ecco perché, dunque, in attesa dell'affidamento del servizio con forma di sistematicità e d'attuazione della cosiddetta ''anagrafe canina'', il Comune ha deciso di muoversi per prevenire possibili rischi determinati dalla presenza dei randagi. E lo ha fatto affidandosi all'impresa di Siculiana con procedura d'urgenza affinché questi randagi pericolosi vengano catturati e si eviti il pericolo di nuove aggressioni ai cittadini.

Riprese, sono state momentaneamente sospese le demolizioni di una palazzina abusiva di via Soldato Termini, nel quartiere della Playa, a Licata. Lo stop è dovuto al fatto che a ridosso della costruzione da abbattere passa una dorsale di cavi dell'Enel che serve sei o sette utenze presenti nella via. I delegati del dipartimento Lavori Pubblici e Urbanistica hanno incontrato il gestore della rete elettrica per capire quale può essere la soluzione migliore per aggirare il problema. Dunque gli operatori dell'Impresa Patriarca Group di Comiso, ditta aggiudicataria del servizio, non hanno potuto dare seguito all'opera demolitrice. Lavori che riprenderanno non appena si sarà risolto il problema.

Sta per entrare nel vivo la campagna elettorale per le prossime consultazioni regionali del 5 novembre. Mancano solo 17 giorni e i gruppi politici stanno iniziando adesso ad aprire ufficialmente la campagna elettorale. Sabato sera, alle ore 19.00, in piazza Capitano Vaccaro, meglio conosciuta '''A Cruci'', l'UDC aprirà ufficialmente la propria campagna elettorale a Favara. A rappresentare l'UDC in terra propria sarà la candidata favarese all'Assemblea Regionale Sonia Vetro, giovane impegnata in diverse attività sociali come due case alloggio per anziani. Sonia Vetro è anche vicepresidente provinciale ACTION AID AGRIGENTO, nonché responsabile del patronato INAPI di Favara. È stata candidata con la lista civica ''FavaraDomani'' alle scorse elezioni comunali ottenendo un buona affermazione. In occasione dell'apertura della campagna elettorale, saranno presenti a Favara il segretario nazionale dell'UDC Lorenzo Cesa, il commissario regionale Antonio De Poli e il sen. Giuseppe Ruvolo.

Gli appuntamenti in provincia di Agrigento in vista delle elezioni regionali in Sicilia. Domani, mercoledì, si presentano i candidati all'ARS del Movimento 5 Stelle per il collegio di Agrigento. La presentazione avverrà alle ore 11.00 presso la sede del M5S in viale Leonardo Sciascia, 13 a Villaggio Mosè. Mentre il candidato per la lista ''Cento passi per la Sicilia'', il favarese Calogero (Fabio) Patti, domani sera alle ore 19.00 terrà un comizio pubblico in piazzetta Kennedy. È previsto l'intervento di Paolo Ferrero. Al termine del comizio i sostenitori di Fabio Patti si sposteranno nel suo comitato elettorale per una cena sociale.

''Legge 112/2016 il Dopo di Noi e la riforma del Terzo Settore''. È il titolo dell'incontro tenutosi stamane al castello Chiaramonte di Favara. A organizzare il tutto la locale Anffas di Favara insieme, tra gli altri, all'Anffas Onlus Sicilia, l'Anffas Onlus Nazionale e la Fondazione Nazionale Dopo di Noi Anffas. Si è trattato di una giornata formativa, con relativi crediti rilasciati agli operatori del settore che hanno partecipato. A relazionare per primo il Presidente Nazionale Anffas, Roberto Speziale. Il tema principale è stato quello della disabilità, sia dal punto di vista del diretto interessato, il disabile appunto, sia dal punto di vista dei parenti e delle organizzazioni che svolgono servizi nel settore. Presenti, dunque, anche famiglie di persone affette da disabilità, nonché le scolaresche partecipi per capire ed essere sensibilizzate riguardo al tema della disabilità. Tra gli argomenti affrontati, le riforme del Terzo Settore che stanno interessando gli assistenti sociali e il mondo dell'associazionismo, della cooperazione, del volontariato. In particolare ci si è soffermati sulla legge 112 del 2016 indirizzata principalmente, ma non solo, alle persone con disabilità prive del sostegno familiare. La legge prevede l'inclusione e il benessere di quanti sono affetti da disabilità, con lo stanziamento di fondi destinati, in prima tranche, alla realizzazione di strutture adatte ad accogliere un massimo di 4 o 5 soggetti. La seconda tranche dei finanziamenti sarà poi utile al mantenimento delle stesse strutture e del personale qualificato che opererà nelle stesse. Elemento fondamentale focalizzato durante l'incontro - e nello stesso titolo ''Dopo di Noi'' - è il tempo, cioè la sensibilizzazione di provvedere per tempo al futuro del disabile prima che i familiari non siano più nelle condizioni di assisterlo, magari per anzianità o malattia. L'incontro di questa mattina ha avuto dunque carattere formativo e sensibilizzativo, il tutto per far sapere e cercare insieme sempre nuovi modi per garantire, per quanto possibile, il benessere di quanti sono affetti da disabilità.

Quella appena cominciata è la terza settimana del percorso missionario mariano iniziato lo scorso primo ottobre nella città di Favara. Stasera alle 20.00 nel salone della parrocchia dedicata alla Vergine delle Grazie (Luna) la riflessione ''Donna ecco tuo Figlio'', a cura di don Sergio Sanfilippo; mentre giovedì prossimo la Tenda del Santissimo si sposta nel primo piazzale di via Bivona. Sabato prossimo alle 20.30 presso la parrocchia San Giuseppe Artigiano è prevista la Veglia Missionaria guidata da don Uriel Ortiz, in preparazione alla giornata mondiale delle missioni. ''Un calendario ricco di opportunità -ci dice il coordinatore del Consiglio Pastorale Cittadino Salvatore Sutera Sardo- che alla sequela di Maria ci conduce all'incontro con il figlio Gesù''. La cittadinanza tutta è invitata a partecipare.