Al Comune di Favara salgono i dirigenti comunali: da cinque si passa a sei grazie all'istituzione di una nuova posizione organizzativa denominata ''Progettazione urbanistica e pianificazione''. A deciderlo con delibera di giunta, pubblicata sull'albo pretorio online del Comune, è stata l'amministrazione pentastellata della sindaca Anna Alba che ha approvato lo scorso 2 ottobre il nuovo assetto organizzativo dell'Ente. A gestire questo nuovo piano organizzativo è il dirigente arch. Francesco Criscenzo. Gli altri Piani Organizzativi sono: P.O. n.1 - Servizi al Cittadino e Sviluppo Territoriale, dirigente Orsolina Sorce; P.O. n.2 - Tributi Affari Legali e Contratti, dirigente dott. Giuseppe Calabrese; P.O. n. 3 - Affari Finanziari, dirigente dott. Carmela Russello; P.O. n.4 - Ufficio Tecnico Comunale, dirigente Ing. Alberto Avenia; P.O. n.5 - Comando Polizia Locale dirigente Com. Gaetano Raia. L'incarico dirigenziale dell'architetto Criscenzo avrà durata 3 mesi; il termine coincide con quello degli altri incarichi, prorogati fino al 31 dicembre 2017. A questi si vanno ad aggiungere i tre uffici dello staff del sindaco, quello del presidente del consiglio e i due del segretario generale. Infine con altra deliberazione, sempre del 2 ottobre, l'amministrazione comunale ha approvato una convenzione con il Comune di Sommatino. Questa convenzione prevede l'utilizzo della dirigente Carmelina Russello per sei ore presso l'Ente di Sommatino. Le restanti 30 ore la dirigente dovrà svolgerle al Comune di Favara.

Giovanni Di Caro, Marilì Chiapparo, Domenico Russello, Salvatore Liotta e Fabio Patti. Oltre a questi anche l'on. Salvatore Iacolino. Sono i nomi degli aspiranti deputati favaresi all'Assemblea regionale siciliana che parteciperanno alle regionali del prossimo 5 novembre. Il termino ultimo entro il quale presentare le liste si è chiuso. Pertanto sono ufficiali i nomi dei candidati che alle prossime regionali siciliane concorreranno per ottenere uno scranno come deputato dell'Ars. Come già anticipato il nome del dott. Carmelo Vitello, che giorni addietro aveva annunciato la propria presenza tra i candidati di ''Forza Italia'', non rientra nella lista. Il ripensamento sarebbe dovuto ad un mancato accordo all'interno della coalizione del centrodestra. Il candidato Riccardo Gallo sarebbe dovuto rientrare come rappresentante di Forza Italia nel ''listino'' del candidato governatore Nello Musumeci, ma così non è stato. L'accordo salta, dunque; Gallo rimane nella lista Forza Italia e Vitello si ritira dalla competizione. Intanto l'ing. Giovanni Di caro, come già da tempo si sapeva, concorrerà con la lista del Movimento 5 Stelle. Confermato anche l'ing. Fabio Patti all'interno della lista ''Fava Presidente - 100 passi per la Sicilia''. La consigliera comunale Marilì Chiapparo concorrerà con la lista ''Idea Sicilia - Popolari e Autonomisti''. L'ex sindaco Domenico è ufficialmente in lista con il PD. L'insegnante Salvatore Liotta si candida con la lista ''Alleanza per la Sicilia''. L'on. Salvatore Iacolino, infine, parteciperà alle regionali con la lista dell'Udc. Ricordiamo che nel 2012 i candidati favaresi all'Ars furono ben 12, ma nessuno di questi riuscì ad ottenere un posto da deputato. Per adesso, non rimane che aspettare il 5 novembre.

Da giovedì 12 ottobre e sino a martedì 17 ottobre c'è la possibilità, per quanti vorranno, di essere inseriti nell'Albo degli scrutatori per le elezioni regionali del 5 novembre prossimo. Nella domanda di inserimento nell'Albo delle persone idonee all'Ufficio di Scrutatore di seggio elettorale occorre indicare di essere iscritto nella lista elettorale comunale, di essere in possesso di un titolo di studio che non può essere inferiore a quello della seconda scuola dell'obbligo e di non essere candidato alle elezioni e di non essere parente o affine sino al secondo grado del candidato. Occorre inoltre allegare la fotocopia di un documento di riconoscimento con foto in corso di validità. Per ulteriori informazioni e per ritirare il modello di domanda i cittadini potranno rivolgersi a Favara presso l'ufficio elettorale di via Beneficenza Mendola, ad Agrigento invece presso gli uffici di p.zza Gallo.

È stato trovato in possesso di una pistola cal. 9 con relativo caricatore privo di munizionamento, un caricatore privo di cartucce riconducibile a una pistola cal. 7,65, un fucile semiautomatico cal. 12 di marca Franchi con matricola abrasa e 21 cartucce a pallini cal. 12. Con l'accusa di detenzione illegale di armi clandestine e munizioni è stato arrestato ieri dalla polizia di Palma di Montechiaro il palmese Carlo Castellana, di 23 anni. Le armi e i munizionamenti sono stati trovati all'interno della sua abitazione. Il giovane è stato quindi arrestato e tradotto in carcere. Intanto, sempre ieri, personale del commissariato di Licata ha arrestato Angelo Paraninfo, di 28 anni, in esecuzione di un provvedimento emesso dall'ufficio di Sorveglianza di Agrigento. All'uomo veniva disposta la provvisoria e immediata sospensione della detenzione domiciliare e l'immediato trasferimento presso la casa circondariale di c.da Petrusa.

È stato ritenuto responsabile nell'agosto del 2012 di una rapina a mano armata in una villetta di c.da San Benedetto, a Favara. Parliamo del favarese 45enne Paolo Fiorenza che è stato arrestato ieri mattina a Marsala dai carabinieri della Tenenza di Favara, in esecuzione di ordinanza del Tribunale di Agrigento. L'uomo, insieme a un complice, cinque anni fa entrò all'interno di un'abitazione. Armati di pistola, si fecero consegnare dai proprietari preziosi, denaro e telefoni cellulari per un valore complessivo di circa 1.000 euro. Fiorenza, dopo le formalità di rito, è stato tradotto presso il carcere di Trapani.

Arrivano le notifiche di avviso di conclusione delle indagini per i 15 soggetti coinvolti nell'inchiesta ''Up and Down'' che avrebbe portato alla luce una presunta organizzazione criminale operante nell'ambito dello spaccio di stupefacenti. ''Sopra e Sotto'' è la traduzione del nome dato all'operazione che lo scorso dicembre, per come esposto nel corso di una conferenza stampa al Comando provinciale dell'Arma Carabinieri, aveva portato a sei ordinanze di custodia cautelare eseguite nei confronti di altrettante persone tra Agrigento, Favara e Porto Empedocle. Dalle indagini sarebbe emerso come un presunto traffico di droga, del tipo cocaina e hashish, collegava il ''sopra'' e il ''sotto'' dell'Europa, con un itinerario che dal Belgio trasportava lo stupefacente fino a Palermo, Porto Empedocle e Favara. E proprio di Favara sono i soggetti chiave coinvolti nell'inchiesta. La droga, secondo le ricostruzioni degli inquirenti, veniva occultata all'interno di pacchi spediti tramite società di trasporti che, ignare, svolgevano il ruolo di corrieri. L'attività investigativa è stata coordinata dalla Procura della Repubblica della DDA di Palermo, la stessa che adesso sta effettuando le notifiche di conclusione delle indagini che precedono un possibile rinvio a giudizio per gli imputati.

Avrebbe violentato sessualmente la propria sorella, una bambina all'epoca dei fatti. Il tribunale di Sciacca, in composizione collegiale, ha condannato a 7 anni di carcere un uomo di 30anni dell'agrigentino. La vicenda risalirebbe a 10 anni fa, a Ribera. Il tutto sarebbe emerso a partire da una segnalazione che la vittima avrebbe fatto a scuola. L'imputato dovrà inoltre risarcire la sorella, costituitasi parte civile al processo, per un importo pari a 78mila euro.

Aggredito da un branco di cani di grossa taglia, alcuni randagi e altri appartenenti a un privato. Il malcapitato, un pensionato 70enne. Il fatto è successo a Canicattì fra le vie Pavese e Pirandello. L'uomo sarebbe riuscito a salvarsi dalla furia degli animali solo dopo l'intervento della proprietaria di alcuni di essi, la quale avrebbe richiamato l'attenzione dei cani. L'anziano è stato ferito in diverse parti del corpo tanto da ricorrere a controlli e medicamenti presso il locale ospedale, dove gli sarebbe stata diagnosticata una prognosi di 10 giorni. Il pensionato ha sporto denuncia per l'accaduto, chiedendo anche un risarcimento danni al Comune di Canicattì, all'Asp e alla proprietaria dei cani.

Blitz della Polizia di Stato ieri mattina contro il fenomeno dei posteggiatori abusivi, ad Agrigento. A essere sorpreso ''in flagranza'' un uomo, scovato mentre praticava ''l'attività'' in uno spiazzo di via Gioeni. Gli agenti hanno sequestrato quei pochi euro che erano stati racimolati ''al lavoro''. Per il parcheggiatore sarà inoltre vietato mettere piede in via Gioeni per le prossime 48 ore. I poliziotti della sezione ''Volanti'' continueranno a monitorare nei prossimi giorni questa e altre zone usualmente occupate dai parcheggiatori abusivi.

Nuovi attimi di tensione presso la stazione centrale di Agrigento. Ieri mattina, all'alba, circa sessanta tunisini sarebbero saliti sul treno delle 4.45 in partenza per Palermo, occupando posti a sedere e corridoi. Prima ancora che il treno lasciasse la stazione, è stata eseguita una verifica sui ticket. Tutti i migranti sarebbero risultati privi del biglietto. Una situazione analoga si era già verificata la settimana scorsa, sempre nello stesso luogo. Questa volta, prima che la situazione si surriscaldasse troppo, sono state allertate le Forze dell'ordine. Agenti e carabinieri hanno sgomberato il convoglio dai ''coinquilini abusivi'', permettendo al treno di partire insieme a passeggeri e pendolari con un leggero ritardo rispetto all'orario prestabilito. Pare inoltre che molti dei migranti coinvolti nella vicenda abbiano bivaccato o ''pernottato'' tutta la notte precedente all'interno o nei dintorni della stazione ferroviaria.

Proseguono le proteste e l'astensione dal lavoro degli operatori ecologici a Porto Empedocle. I netturbini non percepiscono, infatti, lo stipendio da sei mensilità. La CISL di Porto Empedocle è intervenuta in loro favore, sostenendo che tutti i lavoratori hanno pari dignità e che quindi l'utilizzo delle somme da destinare agli operatori ecologici per altri fini è scorretto, anche se per pagare altri stipendi. L'intervento non mira però ad attaccare i dipendenti comunali, ma piuttosto l'Amministrazione, che dovrebbe assicurare il salario a tutti i lavoratori senza distinzioni. In mancanza di disponibilità economiche, spetta a chi amministra trovare il modo di pagare gli stipendi. Stamattina, come segno di protesta, sono stati distribuiti ai passanti e appesi per la città centinaia di volantini con su scritto il seguente messaggio: ''Le dichiarazioni del sindaco non corrispondono al vero, in quanto noi, operatori ecologici, non percepiamo lo stipendio da sei mensilità. Il sindaco dichiara di avere pagato con regolarità, mentre le imprese sono indietro di otto mensilità''. La sindaca Ida Carmina ha risposto all'accusa, negando di aver detto delle falsità. Falsità che ''ledono il suo onore''. Sostiene, infatti, che il Comune ha versato il 13 settembre la somma di 208 mila euro e lo stipendio risulta loro accreditato in questo stesso mese.

Spazzatura, lattine, tovaglioli, bottiglie, piattini di plastica e altri rifiuti che fanno pensare a ciò che resta di una festa, magari di compleanno per una bambina. Il tutto visibile in bella mostra all'incrocio di c.da Priolo, a Favara, proprio accanto all'edicola votiva di San Giuseppe. Questo è quanto è stato incivilmente lasciato per terra da almeno 4 giorni. Il tutto è stato ripreso dalle nostre telecamere nel corso di una diretta streaming andata in onda ieri sulla nostra pagina facebook Sicilia Tv. Queste mini discariche abusive, che sorgono come funghi da un giorno all'altro, non sono una novità - purtroppo - per il territorio di Favara. Ma se da un lato non resta che biasimare l'inciviltà di alcuni cittadini che con questi atti mancano di rispetto all'ambiente, al resto dei favaresi e al credo di buona parte degli stessi, da un'altra prospettiva viene da chiedersi perché a Favara buona parte delle zone periferiche sono ''costellate'' da spazzatura. Magari, oltre all'inciviltà degli autori dell'''abbandono'' dei sacchetti, potrebbe sussistere un problema riguardo l'efficienza del servizio di nettezza urbana. Ad ogni modo, della presenza della spazzatura è stato avvertito il signor Giuseppe Pullara, responsabile del servizio della raccolta dei rifiuti. Lo stesso si è dimostrato ancora una volta pronto e disponibile, promettendo un intervento di bonifica del posto per la mattinata di domani.

Guasto all'acquedotto ''Voltano'' che comporterà disagi a diversi comuni. Il gestore idrico Girgenti Acque ha segnalato che i comuni che si approvvigionano dall'acquedotto saranno soggetti a limitazioni e slittamenti nella turnazione idrica per le prossime 48 ore. I comuni interessati per intero sono: Sant'Angelo Muxaro, San Biagio Platani, Joppolo Giancaxio, Raffadali, Santa Elisabetta, Aragona e Comitini mentre per i comuni di Agrigento (comprese le frazioni di Montaperto e Giardina Gallotti) Favara e Porto Empedocle la limitazione è circoscritta alla fornitura proveniente esclusivamente dall'acquedotto Voltano. Una volta ultimati i lavori di riparazione, sarà ripristinata la fornitura idrica nei comuni interessati e la distribuzione tornerà a essere regolare.

Nuova rotazione degli incarichi dirigenziali all'interno di Palazzo dei Giganti. Il sindaco Lillo Firetto ha confermato le attribuzioni fino alla fine dell'anno. Ad Antonino Insalaco, che resta dirigente del primo settore ''Affari generali e istituzionali, Affari legali e Servizi sociali'', è stata confermata anche l'attribuzione di vicesegretario generale. La dirigenza del secondo settore ''Attività produttive, Trasparenza e Corruzione e Servizi demografici'' viene affidata nuovamente a Cosimo Antonica. Giuseppe Principato mantiene la carica di dirigente responsabile del quinto settore ''Territorio e Ambiente e Protezione civile''. Principato è inoltre, ad interim, il dirigente responsabile del terzo settore ''Servizio Sanità, Ecologia e Energia''. Giovanni Mantione resta dirigente del quarto settore ''Servizi finanziari'' e Gaetano Di Giovanni rimane dirigente responsabile del settimo settore ''Polizia locale''. Infine il sindaco Firetto ha affidato l'incarico, per 30 giorni, di supplenza della direzione del sesto settore ''Infrastrutture e Patrimonio'' a Francesco Vitellaro.

La dott.ssa Alessandra Melania La Spina, la stessa che a Favara svolge il ruolo di componente della commissione straordinaria di liquidazione, è stata confermata segretario generale del Comune di Sciacca. A deciderlo il sindaco di Sciacca Francesca Valenti che ha ritenuto di confermare il segretario generale Alessandra Melania La Spina nel proprio ruolo - svolto dal 5 novembre 2015 - per la sua professionalità, capacità e competenza.

''Come era Girgenti quando eravamo picciriddri?''. È il tema del nuovo incontro di questo pomeriggio alle ore 17.30 nel salone della Chiesa dell'Addolorata di via Garibaldi, ad Agrigento, sulla storia locale proposta dall'associazione Epea (ente per l'educazione degli adulti). ''Un racconto corale -scrivono gli organizzatori- dei nostri più cari ricordi mentre crescevamo nei vicoli e nelle piazze della nostra città, nel centro storico e in periferia, con i salesiani o nei campetti di calcio''.

Si parte oggi con la prima edizione della ''U.V.A. (Uva, Vini e Agricoltura) Fest'' a Canicattì. L'evento avrà luogo in piazza Dante e via Cattaneo fino a domenica e sarà gratuito. Non sarà una semplice sagra ma anche una vera e propria campagna di marketing volta alla promozione dell'Uva Italia e degli altri prodotti tipici a essa collegati. I visitatori potranno trovare diversi stand con degustazioni e vini da tavola. Saranno presenti 100 ricercatori del ''Comitato Scientifico del Simposio'', provenienti sia dall'Italia che da altri Paesi produttori di uva da tavola come Turchia, Cina, Sud Africa, Australia, Cile, Brasile e Spagna. L'evento sarà seguito anche da sette giornalisti della stampa nazionale che contribuiranno a far conoscere questo prezioso prodotto del nostro territorio a livello europeo. Primo appuntamento oggi alle 18 con l'inaugurazione dell'EXPO e dello Street Food, seguito alle ore 20 dal convegno ''Uva Italia e Sviluppo del territorio'', presso il Centro Culturale San Domenico. Alle 21.30 il live music ''Luna Storta''.

Ancora una volta un talento di Favara è pronto a scendere in campo e a confrontarsi senza nulla temere dagli altri concorrenti. È la giovane Tania Vinciguerra, che parteciperà alle semifinali nazionali di ''Area Sanremo Tour''. L'evento si svolgerà a partire dal prossimo 19 ottobre presso il Palafiori di San Remo e vedrà confrontarsi i giovani provenienti dalle finali regionali di tutta Italia alla presenza di importanti giurie composte da case discografiche, agenzia di spettacolo e musicisti di settore. Tania però conquista con il suo talento e va oltre a questo importantissimo traguardo. La concorrente favarese partecipa infatti anche al concorso ''Area Sanremo Tour Videoclip'', riservato a chi ha superato la fase eliminatoria, che permetterà solo ai primi 3 classificati di vincere importanti premi. Per l'occasione Tania ha girato e realizzato la registrazione di un videoclip del brano ''Il mare d'inverno'', visionabile su youtube e su facebook. Il videoclip può essere votato da quanti vogliono sostenerla in questa competizione, basta chiamare il numero 899.03.03.05, seguire la voce guida e comporre il codice 373. C'è tempo fino al 30 ottobre. Non resta che fare un grosso ''in bocca al lupo'' alla favarese, convinti che anche lei porterà alto il nome della sua città.

Il teatro Pirandello di Agrigento darà l'opportunità alle compagnie locali di esibirsi sul suo palco. È stata la Fondazione Teatro a promuovere questa nuova iniziativa, pubblicando il bando di gara ''Un Teatro per tutti'' che permetterà a compagnie, associazioni, gruppi o singoli di partecipare a un concorso per poter andare in scena al teatro Pirandello. Sarà una Commissione formata da cinque membri qualificati, esterni alla Fondazione ma designati da essa, a passare in rassegna le domande e i progetti proposti; ne saranno selezionati da un minimo di tre a un massimo di cinque, sulla base di criteri di trasparenza e di merito. Questi progetti saranno rappresentati di domenica al Teatro Pirandello, nelle date che saranno definite durante la stagione. Si provvederà a un rimborso spese per le compagnie selezionate e, al termine della rassegna, la Commissione premierà il vincitore del concorso con una somma in denaro di 2.500 euro. La domanda di partecipazione deve essere presentata entro e non oltre il 31 ottobre prossimo, insieme al progetto e alla scheda tecnico-artistica. Per avere maggiori informazioni, il bando può essere consultato nella sezione ''Trasparenza'' sul sito web www.fondazioneteatropirandello.it.