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SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 30/09/2017
Direttore Responsabile: Calogero Sorce


Si sono particolarmente distinti in servizio, dimostrando sia competenza che passione per il proprio lavoro. Sono i 13 poliziotti che hanno ricevuto premi e ricompense dalle mani del Questore Maurizio Auriemma. La cerimonia, sobria e informale come se si stesse svolgendo tra vecchi amici, è avvenuta ieri pomeriggio presso la Questura di Agrigento, in concomitanza con la ricorrenza di San Michele Arcangelo, Patrono della Polizia di Stato. A prendere la parola, su invito del Questore, sono stati gli stessi agenti che hanno esposto particolarità delle operazioni per le quali si sono distinti. Il Questore, prima di consegnare i riconoscimenti ai premiati o ai presenti in loro vece, ha tenuto a congratularsi con tutti i suoi agenti, dando menzione speciale a quelli operanti a Palma di Montechiaro. I premiati sono stati il Vicequestore Aggiunto Angelo Cavaleri, il Sostituto Commissario Vincenzo Sprio, gli Ispettori Capo Giuseppe Timineri e Maurizio Carusotto, il Sovrintendente Giovanni Vasile, l'Assistente Capo Salvatore Attardo, gli Assistenti Angelo Aquilino, Mariano Cipriano e Dario Grassadonio, gli Agenti Carmelo Vella e Angelo Petrucci, tutti in servizio presso il Commissariato di P.S. di Palma di Montechiaro. Premiati anche gli Assistenti Davide Biancotto e Francesco Pirrone della Sezione Polstrada. Dopo la premiazione, alle ore 18.30 presso la chiesa B.M.V. Immacolata in piazza San Francesco D'Assisi di Agrigento, in occasione della ricorrenza di San Michele Arcangelo, Patrono della Polizia di Stato, si è celebrata la Santa Messa officiata da S.E. il cardinale Francesco Montenegro. Presenti, oltre agli agenti, anche altri rappresentanti delle Forze dell'ordine. Maurizio Auriemma, ricordiamo, si è insediato al comando della Questura di Agrigento il primo luglio di quest'anno, ecco dopo tre mesi la visione del Questore in merito alla provincia di Agrigento. Allo stesso abbiamo chiesto inoltre anche qual è la politica che sta attuando la Polizia di Stato operante ad Agrigento per far fronte a un fenomeno migratorio che, soprattutto nelle ultime settimane, ha preso d'assalto le coste della provincia. Nel Tg l'intervista al Questore Maurizio Auriemma.


La questione ''precari'' del Comune di Favara è approdata in consiglio comunale, ieri sera, in sessione straordinaria e aperta. E che l'aula ''Falcone Borsellino'' è stata aperta alla cittadinanza lo si è visto eccome dagli spalti gremiti dai diretti interessati della vicenda, gli oltre 250 contrattisti che al momento temono per il futuro del proprio lavoro. È stato un consiglio comunale animato dove si sono susseguiti interventi più o meno accesi, una sospensione, e dove sono state avanzate anche delle proposte. Ad assistere al tutto anche il Tenente Giovanni Casamassima, il nuovo comandante della locale Tenenza di Favara. A prendere la parola, per prima, il sindaco Alba che ha spiegato la situazione dai mancati trasferimenti regionali all'accordo preso ieri mattina con le RSU comunali e provinciali di prorogare di un mese i contratti dei lavoratori nell'attesa dei decreti di finanziamento dalla Regione Siciliana. Ricordiamo che per legge gli oneri di pagamento delle spettanze dei precari, nei comuni in dissesto finanziario, sono a carico della Regione. Presente ieri in aula anche il deputato regionale Giovanni Panepinto. Lo stesso ha precisato come l'amministrazione comunale, piuttosto che rimandare di solo un mese il problema delle proroghe, in attesa dei tanto agognati trasferimenti regionali, potrebbe approvare una delibera che proroghi il contratto dei lavoratori fino al 31 dicembre, con la condizione sospensiva, ovvero con la clausola che prevede che nel caso in cui non venissero erogati i trasferimenti regionali la delibera verrebbe meno. Panepinto si è messo a disposizione per far incontrare nell'immediato l'amministrazione comunale e l'assessore regionale alle Autonomie locali e della funzione pubblica, Annunziata Luisa Lantieri, per avere rassicurazioni sull'arrivo dei finanziamenti. Su tempi, procedure e azioni da compiere, il sindaco Alba e il deputato Panepinto hanno avuto molto da ridire, accendendo un dibattito dai toni non sempre pacati. Infine è stato comunque trovato l'accordo di andare insieme a Palermo e incontrare, a giorni, probabilmente martedì, l'assessore regionale. Ma per arrivare all'ipotesi sospensione dei contrattisti di questi giorni, scongiurata poi con la proroga di un mese dei contratti, significa che probabilmente da tempo qualche problematica in merito avrebbe dovuto fare da campanello d'allarme. Se da un lato l'amministrazione pentastellata conferma che non c'era modo di prevedere tale situazione, dall'opposizione hanno fatto notare come già da maggio, data dell'ultimo trasferimento regionale, si potevano ben notare i fondi mancanti per la copertura annua delle spettanze ai contrattisti e agire di conseguenza. Sull'argomento è intervenuta anche il segretario generale Cisl Funzione Pubblica, Floriana Russo Introito. La stessa, indipendentemente dagli scontri che stanno infiammando le parti politiche a 5 settimane dalle prossime regionali, ha spiegato come l'accordo della proroga dei contratti per il mese di ottobre raggiunta con l'amministrazione comunale sia nel solo interesse dei precari per non fargli perdere la continuità lavorativa e quindi il posto di lavoro anche se per il momento dovranno rinunciare alle spettanze dovute. Ad ogni modo, ci tiene a precisare Russo Introito, l'accordo è stato approvato dalla maggioranza dei rappresentanti sindacali. Lunedì il sindacato incontrerà, in tarda mattinata, gli stessi lavoratori precari per spiegare i termini dell'accordo e ascoltare la loro opinione; se quanto concordato non sarà giudicato positivamente dai contrattisti, non è escluso che a Favara i precari possano dichiarare lo stato di agitazione.


Come detto, sulla questione precari al Comune di Favara è intervenuta il segretario generale Cisl Funzione Pubblica Floriana Russo Introito. Ma quali sono gli accordi raggiunti con il tavolo tecnico tenutosi ieri mattina tra amministrazione ed RSU? Come si procederà tra un mese, quando si ripresenterà la questione proroga dei contratti in scadenza? Come mai questa situazione di disagio per i contrattisti, tra i vari comuni in dissesto finanziario, si sta presentando proprio a Favara? Quali rassicurazioni arrivano dalla Regione? Quale sarà la prossima mossa nel caso in cui nella riunione con i precari di lunedì prossimo non si accetteranno i termini proposti dall'amministrazione alle RSU? Lo abbiamo chiesto proprio alla sindacalista. Nel tg di oggi l'intervista al segretario generale Cisl Funzione Pubblica Floriana Russo Introito.


''No alla migrazione clandestina, basta agli sbarchi fantasma''. È questo il messaggio lanciato stamane dalla Scala dei Turchi di Realmonte, sede della manifestazione organizzata dai militanti della Lega-Noi con Salvini. Dal movimento si dichiarano contrari al fenomeno migratorio che nelle ultime settimane sta vedendo le coste agrigentine assediate da decine di sbarchi, perlopiù da parte dei tunisini. Di questi, affermano i manifestanti, in centinaia sfuggono alle Forze dell'ordine e ai controlli identificativi e sanitari. La manifestazione è stata dunque organizzata con lo scopo di sensibilizzare Governo e opinione pubblica principalmente sul concetto della difesa dei confini. Presente, tra gli altri, oltre che il coordinatore provinciale del movimento, Salvatore Liotta, anche l'On. Alessandro Pagano che ha parlato del silenzio da parte del governo su questa tematica. A intervenire telefonicamente anche l'europarlamentare della Lega Angelo Ciocca che ha parlato di come gli sbarchi siano un problema reale a differenza di quanto sostenuto e raccontato dal governo e dalle ambasciate in Tunisi.


Momenti di tensione ieri mattina sulla tratta ferrata Agrigento-Palermo delle ore 4.45. Un nutrito gruppo di migranti, una quarantina, dopo aver dormicchiato fra la stazione e l'aria circostante, hanno deciso di salire sul treno per raggiungere Palermo. Inevitabilmente si è creato un caos con lavoratori e studenti pendolari, che giornalmente fanno quella tratta, costretti a rimanere in piedi poiché quasi tutti i posti erano stati occupati dagli stranieri. Inevitabile il controllo del capotreno che ha chiesto ai presenti i biglietti. Tutti i migranti, secondo quanto emerso, erano senza ticket e per questo sono stati invitati a scendere. Ma è proprio lì che l'aria ha iniziato a farsi pesante con gli stranieri che hanno cominciato a protestare, mostrarsi esagitati finanche arrivare a danneggiare una maniglia e una vetrata del convoglio. Chiamati i soccorsi, sul posto sono giunti oltre che la polizia ferroviaria anche i carabinieri e i poliziotti di Agrigento. Seppur con fatica, sono riusciti a sgomberare il treno. Sono tutti, poi, scappati a gambe levate. Solo dopo essere ritornata la calma il treno diretto per Palermo ha lasciato Agrigento.


È stato segnalato dalla polizia alla Prefettura quale assuntore di droga. Parliamo di un tunisino residente a Porto Empedocle. L'uomo è stato fermato a bordo di un'auto con in possesso mezza pillola di ectasy e senza patente di guida, perché revocata. A eseguire il controlli i poliziotti di Sciacca che hanno sequestrato l'autovettura del tunisino.


Il prossimo 3 ottobre ricorre l'anniversario del naufragio avvenuto a largo di Lampedusa dove persero la vita 366 migranti. Una tragedia immane che sconvolse l'intera nazione e non solo. 20 furono i dispersi e fortunatamente grazie all'incessante opera di salvataggio delle unità navali italiane 155 persone furono salvate. In occasione del quarto anniversario della tragedia saranno presenti a Lampedusa il prossimo 3 ottobre il ministro dell'Interno Marco Minniti, il ministro per l'Istruzione Valeria Fedele, il sottosegretario alla presidenza del consiglio dei ministri Maria Elena Boschi e il presidente del Senato Pietro Grasso. Si svolgerà una marcia che si snoderà da piazza Castello fino a Porta d'Europa. Sfileranno tra gli altri le oltre 200 studentesse e gli studenti che hanno partecipato alle giornate di studio, ma anche le migranti e i migranti superstiti del naufragio. Davanti alla Porta d'Europa si celebrerà un momento di raccoglimento con padre Mussie Zerai e l'arcivescovo di Agrigento Francesco Montenegro. A conclusione della cerimonia è prevista la commemorazione in mare a bordo delle motovedette della Guardia Costiera e delle barche dei pescatori di Lampedusa. In serata, poi, il concerto di Claudio Baglioni e della banda della Polizia di Stato.


Buone notizie per quanti, a Favara, a causa di problemi economici, non sono in grado di poter pagare la bolletta idrica. C'è infatti la possibilità di poter presentare richiesta di ''non distacco'' presso l'ufficio Relazione con il pubblico del Comune di Favara, sito in piazza Cavour. La decisione è stata presa a seguito dei diversi incontri organizzati negli ultimi mesi da don Marco Damanti, parroco della Chiesa Santi Apostoli Pietro e Paolo, alla presenza di Girgenti Acque, associazioni, ATI e Amministrazione. Durante questi incontri sarebbero emerse particolari criticità: utenze che rischiano il distacco o che l'hanno già avuto in quanto impossibilitate a pagare il servizio. Proprio per questo si è deciso, di comune accordo, di intervenire in tal senso. Alla richiesta di ''non distacco'' va però allegata l'indicazione ISEE, lo stato di famiglia ed eventuali altri documenti che attestino l' effettivo stato di difficoltà economica. Le richieste pervenute saranno attentamente vagliate dall'amministrazione comunale di Favara e consegnate al parroco don Marco Damanti che a sua volta lì consegnerà ai responsabili della società Girgenti Acque. ''A quanti dimostreranno uno stato di criticità -ci dice l'assessore Lillo Attardo-, non solo non verrà distaccata l'utenza ma si cercherà, tramite il fondo FONI, di sanare il debito o attuare un piano di rientro molto comodo caso per caso''.


L'Arcidiocesi di Agrigento raccoglie l'appello espresso da Papa Francesco nel messaggio per la XII Giornata mondiale per la custodia del creato, organizzando una passeggiata contemplativa in ''ascolto del Creato''. L'iniziativa diocesana, promossa dal Centro per la Missione dell'Arcidiocesi di Agrigento con il patrocinio del Parco della Valle dei templi di Agrigento, si svolgerà domani domenica 1ottobre. La passeggiata partirà alle ore 17:30 dalla Chiesa San Nicola alla Valle e si snoderà, silenziosamente, attraverso il suggestivo cardo primo all'interno del Parco della Valle e si concluderà dinanzi al tempio di Giunone con gli interventi dell'arcivescovo Francesco Montenegro e di Adriano Sella, coordinatore nazionale rete ''nuovi Stili di Vita''.


Ricorre il prossimo 4 ottobre la festa di San Francesco d'Assisi. Per l'occasione a Favara sono stati organizzati dei momenti di preghiera e Sante Messe presso il convento Sant'Antonio. Si inizierà domani alle ore 8.30 con la celebrazione eucaristica, ripetuta poi alle 11.00 e alle 19.00. Lunedì 2 ottobre, dopo la Celebrazione Eucaristica delle 8.00, è in programma la benedizione dei Cavalieri e dei cavalli impegnati in alcune scuole per la raccolta dei viveri da destinare agli immigrati e alle famiglie meno abbienti del Paese. Il pomeriggio alle 17.30 si svolgerà una tavola rotonda sulla figura di ''Francesco D'Assisi''; alle 19.00 messa con la benedizione dei nonni. Martedì 3 ottobre alle 19.00 Celebrazione Eucaristica e alle 20.00 un momento di riflessione sul tema ''…Eccomi sono la serva del Signore…'' e Celebrazione del Transito del Serafico Padre San Francesco presso il Chiostro del convento. Mercoledì 4 ottobre, giorno dei festeggiamenti, Celebrazione Eucaristica alle ore 8.00, 10.30 e 16.00. In quest'ultimo momento saranno presenti le Associazioni in Festa. Alle 19.00 Santa Messa con Affidamento della città a San Francesco da parte della sindaca.


Il consiglio pastorale cittadino di Favara ha organizzato per il mese di ottobre il mese missionario mariano. Sono previsti momenti di catechesi tutti i martedì presso le diverse parrocchie, nonché una tenda itinerante con Gesù Eucaristia che toccherà ogni giovedì sera una zona diversa con lode e adorazione. Si inizierà domani domenica 1 ottobre con la supplica alla Madonna di Pompei presso le varie parrocchie per concludere il mese missionario in piazza Cavour, sabato 28 con una celebrazione eucaristica comunitaria alle ore 18.30. A fine messa verrà rinnovato l'atto di consacrazione alla Madonna e sarà consegnata ai fedeli partecipanti la preghiera del Magnificat. Sabato 21 ottobre è prevista la veglia missionaria presso la parrocchia San Giuseppe Artigiano. ''Il filo conduttore -ci dicono dal coordinamento del consiglio pastorale cittadino- è Maria Vergine, la prima missionaria che già dal grembo segue Cristo fino al momento dell'ascensione''.


Festeggia oggi 30 anni di attività la Scuola Calcio Arcobaleno di Favara. Per l'occasione nel pomeriggio presso l'impianto sportivo Arcobaleno, sito in via Adige, ''La partita dell'Arcobaleno''. L'inizio è dei piccoli calciatori della nuova stagione sportiva 2017-2018. Poi la presentazione dell'Albo storico e taglio della maxi torta. A seguire le gare dei tesserati dalla stagione sportiva 1987/88 in poi. Presenti il presidente della FIGC di Agrigento Stefano Valenti, il vicepresidente della FIGC di Agrigento Angelo Caramanno, il sindaco di Favara Anna Alba, l'assessore allo Sport Rossella Carlino, il presidente provinciale del CONI Antonella Attanasio.


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