Tutto pronto al Comune di Sciacca per il rilascio della prima Carta di Identità Elettronica. A renderlo noto sono il sindaco Francesca Valenti e l'assessore ai Servizi Demografici Gioacchino Settecasi. ''È una rivoluzione - dichiarano - che è al passo con i tempi e con le normative. Gli Uffici Anagrafici del nostro Comune abbandoneranno la tradizionale modalità di emissione del documento su carta, salvo casi eccezionali''. Gli Uffici Anagrafici cominceranno a emettere la nuova Carta di Identità Elettronica da lunedì prossimo, 18 settembre. Sarà in materiale plastico, dalle dimensioni di una carta di credito, sarà dotata di sofisticati elementi di sicurezza e di un microchip che memorizza i dati del cittadino, inclusi foto e impronte digitali. Sul retro della carta è riportato il codice fiscale. Il nuovo supporto prevede anche la facoltà per il cittadino maggiorenne di indicare il consenso o il diniego alla donazione degli organi e tessuti. La consegna del documento avverrà entro sei giorni lavorativi dalla data di richiesta all'Ufficio Anagrafe, presso l'indirizzo indicato dallo stesso cittadino. Oltre a essere strumento di identificazione del cittadino, la nuova Carta di Identità serve anche come documento di viaggio verso tutti i Paesi dell'Unione Europea e in quelli con cui lo Stato Italiano ha firmato specifici accordi. Gli unici casi in cui si ricorrerà al cartaceo saranno situazioni di reale e documentata urgenza segnalate dal richiedente per motivi di salute, viaggio, consultazione elettorale e partecipazione a concorsi o gare pubbliche. La carta di identità in formato cartaceo potrà essere rilasciata anche nel caso in cui il cittadino sia iscritto all'Aire, l'Anagrafe degli Italiani Residenti all'Estero.

Blitz dei carabinieri all'interno dall'abitazione di una insospettabile donna a Naro. Durante la perquisizione i militari della Compagnia di Licata e della Stazione di Naro hanno trovato una pistola calibro 38 e una pistola Beretta calibro 22, con relativo munizionamento, risultate illegalmente detenute. Le armi e le oltre settanta cartucce erano in ottimo stato di conservazione ed efficienza. Le pistole e le munizioni sono state sequestrate, in attesa di eventuali ulteriori accertamenti tecnici per stabilire se sono state utilizzate in eventi delittuosi. La donna, I. F. di 48 anni, è stata quindi arrestata in flagranza e posta a disposizione dell'Autorità giudiziaria.

Con l'accusa di turbativa d'asta e falso è stato condannato a un anno e due mesi di reclusione dal gup del Tribunale di Agrigento, Francesco Provenzano, l'agrigentino B. G. C. Nella vicenda coinvolto anche un altro imprenditore, V. P., di 45 anni, che è stato rinviato a giudizio. La vicenda risale al 2014 quando il Comune di Aragona mise a bando l'affidamento della piscina comunale. Un appalto di dieci anni aggiudicato, secondo l'accusa, con false documentazioni e mancanza di un requisito necessario. I due imprenditori parteciparono alla gara attestando di possedere un requisito, cioè quello di avere maturato esperienze nella gestione di piscine pubbliche, nei tre anni precedenti, requisito attestato con un documento giudicato dall'accusa falso.

Erbacce e piante alte anche oltre un paio di metri che strabordano sul marciapiede, causando problemi sia ai pedoni sia alle vetture che dalle traverse tentano di immettersi sulla pubblica via. Il tutto è ambientato in viale Che Guevara, a Favara, quasi di fronte alla villa di Giufà e i Paladini. A segnalarlo alla nostra redazione sono stati due cittadini favaresi, i signori Agostino Morello Baganella, titolare di un'attività del posto, e Alberto Crapanzano. Una troupe di Sicilia TV ha dunque effettuato congiuntamente ai segnalatori un sopralluogo. Gli stessi puntualizzano, come si può ben vedere, che il verde si estende fin sulla carreggiata e copre il marciapiede che dovrebbe essere adibito al transito pedonale. Un lampione stradale che svetta tra la vegetazione sembra far parte di quell'ammasso di erbacce. Già in data 17 marzo una lettera era stata indirizzata dai cittadini al sindaco di Favara e al Comandante della Polizia Municipale esponendo le problematiche e chiedendo di provvedere al ripristino del luogo. Ma, ci dicono, ad oggi nessuna risposta. Le piante crescono a partire da un terreno che dovrebbe appartenere a privati, ci hanno spiegato i signori Morello Baganella e Crapanzano. Lasciato in abbandono i disagi adesso si ripercuotono sulla cosa pubblica. Non volendo entrare nel merito su chi spetta la competenza riguardo il ripristino del luogo, sta di fatto che un problema sussiste in via Che Guevara, un problema che provoca un restringimento di carreggiata, esponendo al pericolo pedoni e veicoli. Quando si parla di sicurezza pubblica, poi, il primo responsabile, come sappiamo, è il sindaco. L'appello dei cittadini viene ora nuovamente rivolto, tramite i nostri microfoni, nella speranza che dall'amministrazione e dalla Municipale facciano quanto in loro potere per risanare il tratto.

Un servizio inesistente per il quale quindi è stato chiesto il non dovuto pagamento. È successo a un cittadino residente nei mesi estivi a Zingarello, frazione di Agrigento, che ci ha segnalato la problematica. La questione ruota intorno a una bolletta dell'acqua, indirizzata alla madre dell'utente, che presenta tra le varie voci inserite in fattura anche le diciture ''fognatura'' e ''depurazione'', per le quali è richiesto il versamento rispettivamente di 6,60 euro e 31,12 euro. Piccolo dettaglio: a Zingarello le fognature non sono mai state fatte, né si usufruisce del servizio di depurazione. Sorpreso per la presenza di queste somme chieste da Girgenti Acque, pensando che forse si sia trattato di un errore, l'utente ha controllato anche la bolletta precedente scoprendo che anche in quel caso le due voci erano presenti. La conclusione del cittadino è stata dunque una: i suoi genitori pagano per dei servizi inesistenti. È stata allora contattata Girgenti Acque, la cui risposta è stata ''presenti la contestazione, poi avvieremo le verifiche''. Il cittadino riferisce che della bizzarra vicenda è stata informata anche l'amministrazione comunale di Agrigento e che, chiedendo ai vicini di casa, il suo non è un caso isolato. Ed ecco che arriva dunque la risposta di Girgenti Acque. ''La bolletta segnalata dal cittadino è stata interessata da un errore legato all'omonimia di due arterie stradali insistenti nel territorio del comune di Agrigento - scrivono dall'ufficio stampa dell'Ente gestore del servizio idrico integrato - cioè il viale del Sole di Zingarello, non servito da fognatura e depurazione, e via del Sole di San Leone, fornita da fognatura e depurazione''. La società comunica che il suddetto caso della bolletta reclamata è stato regolarmente riscontrato, dapprima con segnalazione telefonica a cui sono seguite la successiva lavorazione della pratica e l'immediata rettifica d'ufficio per l'errore verificatosi. Scusandosi per il disguido, Girgenti Acque si dichiara infine sempre disponibile a recepire segnalazioni e reclami da parte dell'utenza servita attraverso il centralino aziendale e gli sportelli periferici e centrale e laddove si rilevino errori, sarà la stessa società a predisporre immediatamente le dovute rettifiche. Alla fine il problema è stato risolto, complice l'attenta osservazione da parte dell'utente. Si spera che in futuro questi malintesi accadano con sempre minore frequenza e per fare ciò sarebbe opportuna maggiore attenzione da parte dell'utenza, ma soprattutto da parte del gestore.

È Francesco Paolo Tronca il nuovo direttore amministrativo dell'Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento. Nato a Palermo, il 58enne proviene dall'istituto zooprofilattico della Sicilia dove riveste la qualifica di dirigente amministrativo e, in atto, svolge l'incarico di direttore della struttura complessa denominata Area approvvigionamenti, economato e gestione del patrimonio. Da oggi, dunque, l'Asp di Agrigento può contare sull'operato professionale del neo direttore amministrativo nominato dal commissario Gervasio Venuti, attingendo all'elenco regionale degli idonei alla nomina. L'incarico del dottor Tronca decorre formalmente da ieri e terminerà contestualmente alla cessazione delle funzioni di commissario Asp dell'ingegner Gervasio Venuti.

In vista delle prossime elezioni regionali per il rinnovo dell'Assemblea Regionale Siciliana e del Presidente della Regione, ai sensi di Legge, gli uffici elettorali comunali dovranno osservare da domani, ovvero dal 20° giorno precedente al termine di presentazione delle liste dei candidati, l'apertura anche il sabato e la domenica. Dall'ufficio elettorale comunale di Favara ci fanno sapere che gli uffici di via Beneficenza Mendola rimarranno aperti dal lunedì al venerdì dalle ore 7,45 alle ore 14.15, nel pomeriggio dalle ore 15.00 alle ore 18.30, mentre sabato e domenica dalle ore 8.00 alle ore 13.00 e nel pomeriggio dalle ore 15.30 alle ore 18.30.

Sono stati riaperti i termini per la presentazione delle istanze finalizzate all'accesso al servizio di trasporto degli alunni disabili presso le scuole dell'infanzia e la scuola primaria e secondaria di I° grado mediante il rilascio dei voucher. Le domande devono essere presentate presso l'Ufficio di protocollo, sito in Via Beneficenza Mendola, entro il prossimo 30 settembre utilizzando il modello predisposto dall'Ufficio di Servizio Sociale, scaricabile dal sito ufficiale del Comune di Favara, oppure richiesto presso l'Assessorato alla Solidarietà Sociale sito in via Ignazio Silone (ex Villa Liberty). Diversi sono i documenti e le certificazioni da presentare. Per informazioni si può consultare il sito del Comune di Favara.

A causa di alcuni lavori di manutenzione straordinaria la Pec istituzionale del Comune di Canicattì subirà una sospensione. A renderlo noto è l'Ente Comune attraverso l'addetto alla Comunicazione. Nello specifico, la sospensione del funzionamento della Posta elettronica certificata è programmata per mercoledì 27 settembre prossimo.

Importanti traguardi per Valeria Costanza - direttrice e coreografa della scuola di danze urbane ''The A S-Kool'' di Favara - e per i suoi ragazzi. La compagnia ha messo in gioco i suoi allievi più grandi partecipando al concorso internazionale ''Sicilia IN'', tenutosi a Caltanissetta. La competizione ha visto la direzione artistica e la giuria essere composte da nomi importanti nel panorama nazionale e internazionale della danza. Il concorso è durato tre giorni durante i quali, fase dopo fase, The A S-kool Company si è fatta largo attraverso i circa 500 partecipanti. Domenica scorsa, al termine dell'evento, il gruppo si è piazzato al terzo posto nella categoria composizione coreografica, la più ambita in quanto prevedeva un premio in denaro pari a 7mila euro per il primo posto, 2mila euro per il secondo e mille euro per il terzo. A premiare la compagnia favarese il presidente di giuria Carla Fracci. Martedì scorso poi un'altra importante novità ha rallegrato il gruppo che è stato premiato da Gaetano Porto, assistente del famoso coreografo Rudi Smitt, con una borsa di studio per New York della durata di due settimane, con partenza il 31 dicembre. Riconoscimenti importanti questi, che dimostrano ancora una volta come a Favara la qualità c'è e si vede, anche in campo artistico.

Arriva a Favara don Giuseppe Cumbo, il sacerdote chiamato dall'arcivescovo di Agrigento, il cardinale Francesco Montenegro, a collaborare con don Calogero Lo Bello nella guida della parrocchia B. M. V. dell'Itria. Don Giuseppe, attuale Direttore Diocesano Centro per la Evangelizzazione e la Catechesi, pur conservando il suo incarico diocesano, affiancherà don Calogero - insediatosi lo scorso anno - nella guida della parrocchia più popolata della città. La Santa Messa di ingresso si celebrerà domani, sabato 16 settembre, alle ore 19.00 presso il Santuario dell'Itria. La cittadinanza tutta è invitata a partecipare.

Si giocherà domenica prossima 17 settembre ore 15:30 allo stadio Carlotta Bordonaro di Canicattì, Canicattì-Pro Favara, un derby che mancava da qualche anno. Domenica tutti allo stadio della città dell'uva Italia quindi a incitare la propria squadra locale. Sarà sicuramente un bel match. A prescindere dal risultato, ci auguriamo che a vincere sia lo sport.