Un tributo alla poetessa milanese Alda Merini, un acrilico su tela 100 x 150 cm che la ritrae in una delle sue posizioni più famose e che è stato intitolato con il suo stesso nome. È questo il quadro donato lo scorso 9 settembre al comune di Milano e a Casa Merini dall'artista favarese Salvatore Morgante, tributo con il quale il pittore ha voluto omaggiare la città sede della seconda edizione del Premio Michele Cea. L'evento, tenutosi appunto il 9 settembre, ha visto protagoniste 12 opere finaliste e la presenza di tantissime altre produzioni donate da artisti internazionali alla neonata Cea Foundation, della quale è componente oltre che socio fondatore lo stesso Morgante. La seconda edizione del Premio Michele Cea va quest'anno all'artista serba Andrea Solaja con l'opera ''When the light comes. One Light, One Soul''. L'evento milanese è fortemente collegato alla terra agrigentina, grazie al sostegno dell'accademia di Belle Arti di Agrigento, nella persona del prof. Alfredo Prado e alla presenza dell'artista Salvatore Morgante, vincitore tra l'altro della prima edizione del Premio. Il tributo del pittore favarese, ''Alda'', è stato consegnato alla presenza dell'assessore milanese alla cultura Filippo del Corno, di diversi rappresentanti dell'amministrazione e delle vicepresidenti del centro dedicato alla poetessa milanese e verrà da adesso in poi esposta in maniera permanente nella casa museo Alda Merini. Favara sempre in alto dunque grazie ai talenti/artisti della propria terra.

È tempo di rientro a scuola in questi giorni per piccoli e giovani, ma la situazione non è così scontata per gli alunni della scuola elementare Manzoni di via Sant'Angelo, a Favara. La struttura infatti non sembra essere pronta ad accogliere gli scolari per i quali l'inizio delle lezioni, in circostanze ordinarie, è previsto per il 14 settembre. Risale all'inizio dello scorso luglio, poco dopo l'inizio delle vacanze scolastiche estive, la caduta di grossi calcinacci che dal soffitto del piano terra della scuola elementare sono venuti giù. Diverse richieste di interventi si sono succedute nel corso delle settimane, anche da parte dei genitori, per chiedere un immediato ripristino del sito. Abbiamo chiesto informazioni all'assessore ai lavori pubblici del Comune di Favara, ing. Amodeo Nicotra. Lo stesso ci informa che la soluzione proposta alla problematica consiste nel trasferire momentaneamente alunni e personale scolastico operante nella scuola Manzoni in altra sede, in modo da consentire il regolare svolgimento dell'attività scolastica intanto che la struttura di via Sant'Angelo venga ripristinata. La sede alternativa è stata identificata nel ''Boccone del Povero'', l'edificio che sorge poco distante dal presidio scolastico, sulla collina Belvedere. Lo stabile al momento non è di proprietà comunale e quindi il Comune dovrà pagare un canone di locazione all'I.P.A.B. regionale. Ma non si esclude che a breve la struttura potrebbe passare nella mani dell'Ente Comune. Infatti non è stata trovata alcuna congregazione religiosa femminile che potesse ereditare l'opera che per anni è stata portata avanti dalla Congregazione Femminile Suore Serve dei Poveri, avendo avuto queste in precedenza la gestione del Boccone del Povero, e si sta cercando adesso una Istituzione Pubblica di Assistenza e Beneficenza presente sul territorio regionale e interessata alla struttura. Il bando, visionabile sull'Albo Pretorio del sito istituzione del Comune di Favara, scade a giorni, il 15 settembre, e nel caso in cui nessuno abbia manifestato interesse (pare che al momento alcuno lo abbia fatto), il Boccone del Povero diverrà proprietà comunale. Al momento, comunque, resta nella disponibilità dell' I.P.A.B. regionale. Proprio oggi la giunta comunale favarese sta approvando una bozza di contratto con l'I.P.A.B. per ottenere l'affitto di 1.000 mq della struttura per la durata di un anno. Questo consentirà, come detto, di trasferire l'attività scolastica da via Sant'Angelo alla collina Belvedere e di utilizzare l'anno per svolgere le opere manutentive necessarie per lo stabile della scuola Manzoni. Ma tra i tempi burocratici per formalizzare il contratto per il Boccone del Povero e i tempi necessari al trasferimento dei materiali scolastici, è probabile che l'inizio delle lezioni per i piccoli della scuola Manzoni possa slittare di qualche giorno, verosimilmente a lunedì. Una questione di tempistica che, va anche detto, si sarebbe potuta risolvere provvedendo alla realizzazione della bozza di contratto negli oltre due mesi che sono intercorsi tra il crollo dei calcinacci e l'inizio del nuovo anno scolastico.

È stato condannato a tre anni di reclusione e un' ammenda di 2.000 euro il romeno ritenuto responsabile di una rapina con pestaggio avvenuta sei mesi fa a piazzale Rosselli, ad Agrigento. Si tratta di Elvis Betean, di 30 anni. Secondo gli inquirenti l'uomo avrebbe colpito con pugni al volto un 56enne favarese, mentre si trovava alla stazione dei pullman, per rapinarlo del marsupio. Insieme a Betean durante la rapina era presente anche una donna che venne arrestata, ma durante i domiciliari fece perdere le sue tracce. A condannare il 30enne, che ha scelto il rito abbreviato, è stato il giudice dell'udienza preliminare Alfonso Malato. La vittima si è costituita parte civile con l'assistenza dell'avvocato Salvatore Cusumano. Il favarese, seppur sanguinante al viso, dopo la rapina era subito andato alla vicina Questura per denunciare di essere stato appena aggredito. I poliziotti della Squadra Mobile, sulla base della descrizione, hanno iniziato le ricerche e in pochi minuti i responsabili sono stati acciuffati in via San Vito.

Sorpreso con 5 grammi di marijuana e con l'allaccio abusivo alla corrente elettrica. Nei guai un 30enne di Racalmuto. Nella giornata di ieri i carabinieri hanno eseguito una perquisizione alla ricerca di armi o sostanze stupefacenti nell'abitazione del giovane, volto già noto alle Forze dell'ordine. Oltre al rinvenimento della droga leggera, i militari dell'Arma si sono accorti che nonostante il contatore dell'energia elettrica risultasse staccato, nell'abitazione vi erano numerosi elettrodomestici alimentati. I carabinieri, con l'ausilio dei tecnici Enel, avrebbero dunque accertato la presenza di un allaccio diretto dietro il contatore. G.P., queste le iniziali del racalmutese, è stato dunque arrestato per furto aggravato e segnalato alla Prefettura quale assuntore di sostanze stupefacenti.

Con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti è stato arrestato in flagranza di reato un 20enne licatese. L.D.S., queste le iniziali del nome, è stato perquisito dai carabinieri durante un controllo su strada e trovato in possesso di 35 grammi di marijuana suddivisa in varie dosi, oltre a un trita erba. Sempre a Licata, i militari hanno arrestato Antonino Bella, 26enne ravanusano, accusato di evasione. Il giovane è stato sorpreso mentre si trovava in un bar del posto, in violazione degli obblighi domiciliari impostigli. Gli arrestati, dopo i rilievi segnaletici e dattiloscopici, sono stati posti a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.

Vanno in spiaggia per godersi gli ultimi giorni estivi e vengono sottratti dei propri averi. Derubata una coppia di anziani, la donna ultra 70enne e il marito 80enne. Il fatto è accaduto a San Leone, all'altezza della spiaggia delle Dune. Marito e moglie erano andati al mare, pare stessero facendo un bagno, quando qualcuno si sarebbe avvicinato ai loro averi lasciati sulla spiaggia, sottraendo quanto c'era: borsa e borsello contenenti portafogli, chiavi di auto e di casa, telefoni cellulari, documenti di riconoscimento. L'azione dei ladri non ha risparmiato nemmeno una borsa frigo contenente cibo e bevande. Dopo l'accaduto gli anziani hanno lanciato l'allarme, formalizzando una denuncia per furto contro ignoti. Le Forze dell'ordine hanno avviato le indagini del caso. Tenteranno dove possibile di identificare l'autore o gli autori del misfatto.

Reclamano il pagamento degli arretrati, nuovo sit-in ieri mattina davanti al Municipio di Porto Empedocle da parte degli operatori ecologici. Non è la prima volta che manifestazioni del genere accadono nella città marinara, che ricordiamo essere in dissesto finanziario. ''Gli operatori hanno protestato - avrebbe dichiarato la prima cittadina Ida Carmina. Rispetto a prima, però, il Comune ha recuperato il ritardo''. Il sindaco grillino, pur non negando la sussistenza di un problema riguardo al pagamento degli arretrati, afferma che dal suo insediamento sono stati liquidati 1milione e 600mila euro, con una media di 200mila euro al mese. ''Stiamo facendo il possibile - continua Ida Carmina - ma non è semplice recuperare il pregresso. Le ultime mensilità pagate agli operatori ecologici risalgono all'inizio di agosto. E sono state fatte anche prima della scadenza. Appurato che avevamo i fondi a disposizione - ha concluso il sindaco - ci è sembrato giusto che anche loro potessero organizzarsi per il Ferragosto''.

In 12 comuni dell'agrigentino serviti da Girgenti Acque è stata ridotta la portata idrica. A darne comunicazione è la stessa società dopo che ha riscontrato un guasto elettrico all'impianto di sollevamento idrico a servizio del potabilizzatore di Santo Stefano di Quisquina - Acquedotto Voltano - Acquedotto Tre Sorgenti. I comuni interessati dalla riduzione della portata idrica sono: Agrigento, Canicattì, Campobello di Licata, Comitini, Castrofilippo, Favara, Grotte, Naro, Porto Empedocle, Raffadali, Racalmuto e Ravanusa. I due comuni con maggiore riduzione sono stati Comitini e Raffadali in quanto direttamente ed esclusivamente alimentati dall'acquedotto Voltano. Riparato il guasto la distribuzione tornerà regolare.

Intanto nessuna distribuzione idrica oggi per alcune zone del comune di Licata. A comunicarlo è la società Girgenti Acque che fa sapere come in data odierna è stata registrata una ridotta fornitura idrica da parte di Siciliacque ai serbatoi comunali di Sant'Angelo Alto e Sant'Angelo Basso. ''Tale situazione di non regolarità nella fornitura idrica rispetto alle richieste della Società si è già registrata nelle ultime settimane e segnalata con precedenti comunicazioni formali - scrivono dall'ufficio stampa di Girgenti Acque. Siciliacque è stata formalmente invitata, ancora una volta, a porre in essere tutte le necessarie operazioni tecniche al fine di garantire una regolare fornitura idrica''. L'ente dichiara inoltre come il reiterarsi delle continue riduzioni della fornitura idrica a questi serbatoi sta provocando una continua limitazione nella distribuzione dell'acqua e un continuo slittamento delle turnazioni idriche, nonchè forti disagi sia all'utenza approvvigionata dagli stessi sia alla stessa Girgenti Acque.

L'amministrazione comunale di Favara intende dare in affidamento lo Stadio Comunale Giovanni Bruccoleri con annesso campo di basket di p.zzale Giochi Olimpici. Proprio per questo ha già pubblicato giovedì scorso sul sito istituzionale del Comune il bando di gara. Ci sarà tempo sino al prossimo 25 settembre per poter presentare la propria offerta. L'appalto sarà aggiudicato con il criterio del maggiore rialzo sull'importo a base d'asta di 5 mila euro oltre IVA per annualità. Insomma si vaglierà l'offerta più vantaggiosa, con riferimento alla qualità del progetto e all'offerta economica. Il periodo di concessione è di sei anni, rinnovabile per altri sei. Saranno ammessi a partecipare gli operatori economici, gli enti di promozione sportiva, discipline sportive, federazioni sportive nazionali, nonché società e associazioni sportive dilettantistiche senza scopo di lucro, affiliate alla F.I.G.C., con esclusione delle associazioni di volontariato di cui alla L. 266/1991. Al bando possono partecipare e presentare la propria offerta anche soggetti associativi senza fini di lucro appositamente e temporaneamente raggruppati. L'apertura dei plichi avrà luogo il prossimo 26 settembre alle ore 11 presso l'Ufficio Tecnico Comunale di p.zza Mazzini. Il Comune di Favara si riserva, a suo insindacabile giudizio, di aggiudicare anche all'unico concorrente partecipante o di non aggiudicare. Il concessionario avrà diversi oneri a suo carico, come ad esempio: garantire il pieno e regolare funzionamento degli impianti, avviare attività entro il termine massimo di 12 settimane dalla consegna della struttura, mantenere le strutture nelle migliori condizioni di sicurezza, igiene, decoro, fruibilità e conservazione, provvedere a tutti gli interventi di manutenzione ordinaria, nonché consegnarla in perfetto ordine una volta terminata la concessione. Dovrà inoltre garantire la pulizia del sito, la custodia, rispondere in proprio di tutti i danneggiamenti ed eventuali furti di materiali e provvedere, con spese a carico, nulla escluso, al rinnovo delle autorizzazioni necessarie per l'agibilità degli impianti sportivi. Il Comune riconosce al concessionario il diritto di introitare e trattenere per sé, in misura piena ed esclusiva, ogni incasso derivante dall'affluenza di pubblico e non riconosce allo stesso alcun contributo per il servizio. Il Comune di Favara potrà usufruire della struttura 10 giorni l'anno per proprie manifestazioni. Il bando, ricordiamo, scade il prossimo 25 settembre. È possibile consultare il sito istituzionale del Comune e prendere visione dell'atto. La struttura comunale, come sappiamo, ha bisogno di interventi manutentivi e l'amministrazione comunale ha scelto quindi di concedere in affidamento tutto l'impianto e non avere responsabilità alcuna. Una decisione discutibile per certuni, meno per altri. Andando oltre alle opinioni, il dato di fatto è una struttura pubblica che adesso sembra non avere altre prospettive se non la privatizzazione.

560mila euro, è questo l'importo complessivo per il progetto esecutivo approvato dalla giunta canicattinese e destinato alla sistemazione delle strade in c.da Giarre e al secondo stralcio di completamento delle vie Chinnici, Basile, Cassarà, Montana, M.Francese, Martiri di Capaci e Martiri di via D'Amelio. L'atto deliberato dalla Giunta impegnerà la somma sul capitolo ''Realizzazione opere pubbliche derivanti da fondi compensativi per il raddoppio della statale 640'' del bilancio in corso di formazione. La delibera è stata approvata durante la seduta dello scorso 6 settembre, quando dalle stanze comunali altri due atti hanno visto l'approvazione con carattere di immediata esecutività. È stato deliberato anche il ''Progetto Sicurezza Urbana e Stradale anno 2017''. Il progetto avrà durata fino al prossimo dicembre e scaturisce dall'esito dell'incontro del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, avvenuto lo scorso giugno dopo gli episodi di violenza registratisi in città. Secondo gli accordi nei controlli straordinari, cadenzati e periodici del territorio, i militari delle Forze dell'Ordine saranno affiancati da pattuglie della Polizia Municipale al fine di garantire la sicurezza della città anche nelle ore serali e notturne.

Da qualche giorno al Municipio di Naro sono disponibili i moduli per segnalare i danni provocati dalla siccità in agricoltura. Gli agricoltori interessati al fenomeno della siccità, che ha colpito le campagne dell'hinterland durante le stagioni della primavera e dell'estate, possono quindi presentare istanza. In questo modo verranno segnalati all'Ispettorato del Lavoro i danni subiti al fine di delimitare le aree di campagna per le quali possano essere previsti i ristori e le provvidenze di legge per i casi di siccità.

Tavolo tecnico domani, alle ore 15.30, presso l'aula consiliare ''Falcone Borsellino'' del Municipio di piazza Cavour, a Favara, per discutere riguardo allo sviluppo di Piccole e Medie Imprese. L'invito a partecipare all'incontro è rivolto a tutti gli operatori del settore turistico, agli esperti e alle associazioni di categoria. ''L'obiettivo -ci spiega il consigliere Leonardo Caramazza- è quello di recepire idee, considerazioni e necessità che caratterizzano attualmente il settore, al fine di creare una sinergia tra pubblico e privato''. Le osservazioni verranno poi vagliate per apportare integrazioni al Programma per lo Sviluppo Turistico.

Continuano le attività della Fondazione Italiani in Europa. Dopodomani, giovedì, si svolgerà al castello Chiaramonte di Favara l'incontro dibattito sul tema: ''Emigrazione e integrazione degli italiani all'estero''. Per l'occasione sarà a Favara il ministro della famiglia, salute e integrazione tedesco Monika Bachmann. Durante l'incontro, che avrà inizio alle ore 11.00, sarà stipulato un protocollo d'intesa al fine di valorizzare al massimo i nostri connazionali emigrati in Germania. Sarà inoltre premiato il Signor. Damiano Ferraro, imprenditore di successo, nonché Cavaliere della Repubblica Italiana in Saarland (GE), con il premio ''Eccellenze Italiane in Europa'' .

Allenamento congiunto tra le squadre calcistiche della Pro Favara e dell'Akragas Calcio domani, mercoledì 13 settembre. Il campionato è appena iniziato ed entrambe le formazioni hanno intenzione di prepararsi al meglio in vista dei prossimi incontri. Ecco che dunque gli atleti incroceranno gli allenamenti per imparare e potere aiutare sia i propri compagni che la squadra amica. L'ingresso allo stadio Esseneto è aperto al pubblico in tribuna a partire dalle ore 15.45; gli allenamenti cominceranno alle ore 16.00. Ricordiamo come l'inizio della Pro Favara non sia stato dei migliori: i gialloblu hanno esordito nel campionato dell'Eccellenza Sicilia Girone A domenica scorsa con una pesante sconfitta in casa per 0 - 3 contro la formazione dell'Atletico Campofranco. Situazione migliore invece per i biancazzurri, i quali hanno concluso con uno 0 - 0 la partita disputata contro gli atleti del Monopoli.