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SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 13/07/2017
Direttore Responsabile: Calogero Sorce


Dietrofront sulle province in Sicilia. La commissione Affari istituzionali siciliana ha approvato infatti un disegno di legge che punta a reintrodurre gli enti locali, con tanto di gettone presenza ed elezione diretta, aboliti invece dalla legge Delrio. Passa quindi in commissione Affari Istituzionali la legge votata da Forza Italia, PD e da liste civiche. Contrari i soli due membri dei 5 stelle. Adesso andrà in aula per il voto finale. Reintrodurle è una vittoria della democrazia affermano alcuni sostenitori della legge. In questo modo i cittadini non vengono privati dell'esercizio del voto per eleggere i propri rappresentanti. È probabile che quindi entro febbraio 2018 gli isolani tornino alle urne per rieleggere dopo cinque anni consiglieri e presidenti di provincia. E pensare che la Regione Sicilia era stata la prima in Italia a cancellare le province e adesso, a pochi mesi dalle elezioni regionali, è la prima a reintrodurle con tanto di gettoni di presenza.


Elezioni Regionali. Dopo Nello Musumeci con il Movimento ''Diventerà Bellissima'' e Giancarlo Cancelleri per il M5S, c'è un nuovo candidato alla carica di presidente della Regione Sicilia. Si tratta della democristiana e autonomista Piera Maria Loiacono, ex assessore di Campofelice. La sua candidatura sarà presentata domani alle ore 11.00 in conferenza stampa all'ARS. All'incontro interverranno, tra gli altri, l'on. Stefano De Luca, presidente nazionale del Partito Liberale Italiano, ed Emilio Cugliari, vicepresidente nazionale del Movimento Politico ''Libertas''.


Si sono avvalsi della facoltà di non rispondere 6 degli indagati dell'inchiesta ''Ghost Rider'', che avrebbe portato alla luce presunti atti di sistematico assenteismo protratti dal personale dell'ospedale ''Fratelli Parlapiano'' di Ribera. A fare scena muta di fronte al Gip del tribunale di Sciacca, Alberto Davico, due consiglieri comunali, uno di Ribera e l'altro di Cianciana, e quattro medici, tutti riberesi. Un settimo indagato, gelese ma residente a Ribera, si trova al momento nel nord Italia e sarà interrogato entro sabato 15 luglio da un giudice del tribunale di La Spezia. L'operazione, condotta dagli uomini della Guardia di Finanza e coordinata dalla Procura della Repubblica di Sciacca, aveva portato in questi giorni a 7 ordinanze applicative della misura cautelare dell'obbligo di firma e 27 notifiche di conclusione delle indagini.


Il 67enne Leo Sutera è socialmente pericoloso e deve essere sottoposto a sorveglianza speciale. È questa la realtà dei fatti per il pubblico ministero della DDA di Palermo Alessia Sinatra. Sutera, ricordiamo, è stato condannato con l'accusa di essere stato il successore di Giuseppe Falsone come vertice di Cosa Nostra nel panorama provinciale agrigentino. Ieri l'udienza al tribunale di Agrigento. Per i legali difensori di Sutera, gli avvocati Carlo Ferracane e Giovanni Vaccaro, l'uomo - dopo avere scontato la pena nel processo ''Cupola'' - avrebbe interrotto da tempo i legami con Cosa Nostra. Diversa è la versione dei fatti secondo gli inquirenti che sostengono invece come il 67enne, tornato libero da qualche mese, abbia continuato a essere il principale punto di riferimento per le famiglie mafiose agrigentine almeno fino al 2012, anno in cui scattò l'operazione ''Nuova Cupola''. Ai giudici della seconda sezione del tribunale di Agrigento l'accusa ieri ha chiesto per Sutera cinque anni di sorveglianza speciale, il massimo previsto per legge. Il pm ha inoltre formulato richiesta per la confisca dei beni sequestrati lo scorso dicembre dalla Guardia di Finanza. Beni, sia mobili che immobili, il cui valore è stato quantificato in oltre 400mila euro.


È stata chiusa per motivi di sicurezza una parte della Scala dei Turchi, a Realmonte. A dare la disposizione per il pericolo di caduta massi il sindaco Lillo Zicari che con l'aiuto della Polizia Municipale ha sbarrato il tratto tra la scogliera di marna e Lido Rossello. Nessun rischio invece per il versante orientale dove la spiaggia è perfettamente fruibile. Nonostante la chiusura di una sua parte, la Scala dei Turchi si riconferma anche quest'anno un paesaggio di tutto rispetto e attrazione che accoglie ogni giorno migliaia di turisti.


Sarà messo in sicurezza il ponte che collega via Papa Luciani con la provinciale 80 Baiata-Favara dal quale ieri si erano staccati dei calcinacci che erano caduti sulla sottostante statale 640 Agrigento-Caltanissetta, nei pressi della rotatoria all'inizio del tratto ammodernato. Sul posto erano intervenuti i vigili del fuoco per rimuovere le macerie, mandando inevitabilmente in tilt il traffico. Dall'ex Provincia fanno sapere che il Settore Infrastrutture Stradali del Libero Consorzio di Agrigento provvederà in tempi brevi a collocare una rete di protezione al di sotto della campata per evitare l'eventuale caduta di materiale sulla carreggiata della 640. ''Del tutto infondato peraltro - scrivono dal Libero Consorzio in una nota - l'allarmismo creato da alcuni automobilisti sulla presunta instabilità della campata, per la quale comunque erano stati già previsti interventi di manutenzione ordinaria sui giunti e sugli intonaci di copertura della campata e dei piloni che saranno possibili - concludono - solo se la Regione assegnerà risorse sufficienti a effettuarli, vista la grave situazione finanziaria dell'ex Provincia''.


Escono per trascorrere una serata fuori ma, al momento di rientrare a casa, non possono accedervi in quanto occupata. È successo nel quartiere Grandi Lavori, a Porto Empedocle. Erano circa le ore 24.00 della notte tra martedì e mercoledì scorsi. A occupare abusivamente la casa una coppia, di cui una giovane in stato di gravidanza. La situazione tra i proprietari che reclamavano di rientrare in casa propria e la coppia che, non avendo dove altro andare, non ne voleva sapere di lasciare l'appartamento, si è fatta subito incandescente. Si è rischiato anche di passare alle mani. I legittimi assegnatari dell'alloggio dell'istituto autonomo case popolari hanno chiamato i poliziotti del locale commissariato ''Frontiera''. Gli agenti hanno fatto da intermediari e sono riusciti, con il dialogo e il confronto, a convincere gli abusivi a lasciare l'abitazione. I proprietari sono potuti rientrare a casa dunque. Non si esclude che la coppia sarà denunciata in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Agrigento.


Deteneva droga in casa e aveva l'allaccio abusivo alla rete Enel. Per questi motivi i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Agrigento hanno tratto in arresto Aidi Haitham, 31enne nullafacente, residente nella città dei templi. I militari, nel corso di appositi servizi antidroga, hanno effettuato una perquisizione domiciliare in casa dell'uomo ritrovando 15 grammi di droga del tipo hashish e un coltello intriso dello stesso stupefacente. Inoltre i carabinieri, insospettiti dalla corrente elettrica che approvvigionava la casa pur non essendo questa collegata alla rete Enel, hanno seguito il percorso dei fili elettrici constatando che gli stessi erano allacciati in un modo precario e pericoloso all'illuminazione pubblica. Per il 31enne, al quale la Procura di Agrigento ha disposto il regime degli arresti domiciliari, i reati contestati sono quindi la detenzione illecita di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e furto di energia elettrica.


Sbarco di migranti stamattina a Porto Empedocle. Al porto empedoclino sono giunti 386 stranieri di nazionalità marocchina e libica. Tra questi 331 uomini e 55 donne, di cui dieci in stato di gravidanza. La nave era diretta ad Augusta ma, a causa degli incendi che stanno mettendo in ginocchio la Sicilia, i migranti sono stati ''dirottati'' al porto di Porto Empedocle''.


L'Arpa, l'Agenzia regionale per la protezione ambientale, a breve installerà ad Agrigento una centralina per il rilevamento della qualità dell'aria in città. Ad autorizzare l'installazione, dopo un sopralluogo del personale dell'UTC, l'amministrazione comunale di Agrigento che ha definito ''la qualità dell'aria che respiriamo da sempre uno degli obiettivi prioritari dell'amministrazione''. La stazione di rilevamento, denominata ''Agrigento Centro'', verrà installata in salita Coniglio all'interno di Villa Bonfiglio. Una seconda stazione di rilevamento, già esistente, denominata ''Agrigento - Monserrato'' verrà invece riattivata nel quartiere omonimo, in via Fra Simone da Lentini. Si tratta di una centralina non più attiva e non più alimentata elettricamente del Libero Consorzio Comunale di Agrigento che potrebbe a breve riprendere a monitorare la qualità dell'aria di quella zona.


Utilizzo di internet: penultimo posto nella classifica europea per gli italiani. A dirlo nella sua relazione annuale è l'AgCom, l'Autorità Garante delle Comunicazioni. Un dato che conferma l' ''arretratezza'' dello stivale verso il web nonostante i miglioramenti registrati rispetto alla precedente classifica. La percentuale della popolazione che utilizza internet nel 2016 è infatti cresciuta del 3 percento rispetto al 2015, attestandosi intorno al 60%. Detta in altri termini, questo vuol dire che 4 italiani su 10 non utilizzano ancora internet. Tra gli utilizzatori vanno comunque ricordati quanti fanno uso del mezzo per lavoro d'ufficio, magari solo per mandare e-mail, ma non possiedono ulteriori abilità nella navigazione del web. Secondo il quadro ricostruito dall'AgCom emerge che in Italia l'uso di internet è superiore alla media europea per quanto riguarda il consumo di contenuti digitali come video e musica, in linea con la media europea per l'uso di social network e al di sotto della media europea in materia di acquisti on-line e utilizzo di servizi bancari. Nonostante la copertura nazionale con reti a banda ultralarga nel 2016 si sia diffusa nel 72% delle unità abitative, a fronte del 41% del 2015; anche in questo settore l'Italia resta indietro, più precisamente al 25esimo posto nella classifica europea. La percentuale di popolazione italiana abbonata a reti a banda ultralarga, sempre nel 2016, si attesta intorno al 12%, al fronte del 37% che è la media europea. Infine va menzionato anche il divario all'interno della nostra stessa penisola, con differenze considerevoli nella qualità dei servizi tra i maggiori centri urbani e i piccoli paesi o, ancora peggio, le zone rurali.


È stato istituzionalizzato a Naro il Museo dell'Arte Grafica. A votarlo il consiglio comunale su proposta dell'assessore alla cultura Francesca Maria Dainotto. Il Museo dell'Arte Grafica, che custodisce importanti opere grafiche donate a suo tempo dal maestro Bruno Caruso e alcune gallerie d'arte e collezionisti privati come Luisa Adorno e Giuseppe Quartiglio, si trova presso la sede dell'ex ospedale San Rocco/Palazzo Manfitano di via Piave. Oltre alla formale istituzione, il consiglio ha anche approvato lo Statuto del Museo, nel quale viene disciplinata la strutturazione, l' allestimento, l'organizzazione e la gestione del Museo Civico, anche attraverso la realizzazione di attività culturali specifiche e mediante la creazione di un sistema museale urbano e territoriale integrato nella rete museale, regionale, nazionale e internazionale. Il Museo Civico sarà retto da un Direttore Scientifico, un Direttore Tecnico e un Comitato Tecnico-Scientifico che coinciderà col Consiglio d'Amministrazione e che sarà composto dai due Direttori e sarà presieduto dal Sindaco o da un suo delegato. Le cariche saranno svolte a titolo completamente gratuito.


Continua anche stasera per concludersi sabato notte il primo ciclo di disinfestazione del centro storico e dei quartieri periferici di Favara. Dalle ore 23.00 di stasera e sino alle ore 5 di domani mattina le zone e vie interessate dalla disinfestazione sono: contrada Portella, vie Caporale Mazza, Compagna, Agrigento, Ugo Foscolo, piazza Libertà, via Umberto, piazza Capitano Vaccaro, via Mendola, incrocio viale Progresso e via Empedocle. È consigliabile tenere le aperture delle abitazioni chiuse e non lasciare nei balconi animali, biancheria stesa o alimenti. Il calendario completo è consultabile sul nostro portale siciliatv.org.


Approda anche in provincia di Agrigento con tre tappe di preselezione e una finale regionale il concorso nazionale di bellezza denominato ''Miss Reginetta d'Italia''. Le preselezioni si svolgeranno alle ore 21.00 di domenica 23 luglio presso il ''Metabirrificio il Mangione'' - SS. 115 - C/da Modaccamo Raffadali; giovedì 27 luglio presso la ''Baia del Kaos, lungomare Pirandello, a Porto Empedocle e infine domenica 30 luglio a Favara, presso il Caffè Sport di via Sant'Angelo. Le vincitrici delle tre preselezioni avranno accesso alla finale regionale che avrà luogo a Porto Empedocle presso la ''Villa Luca Crescente'' dell'Altopiano Lanterna. La Miss vincitrice della finale regionale avrà accesso diretto alla finale nazionale che avrà luogo a settembre a Porto Sant'Elpidio, provincia di Fermo, nelle Marche. Per partecipare basta iscriversi gratuitamente sul sito http://www.reginettaditalia.it. Dopo l'iscrizione l'aspirante ''Miss'' verrà contattata direttamente dal talent regionale che per la provincia di Agrigento è Antonella Speziale - responsabile provinciale del ''Centro Nazionale Spettacolo''. Altezza minima richiesta 165 cm, età dai 15 (anche 14enni che ne compiono 15 entro il 31 agosto 2017) ai 28 anni. Per informazioni potete chiamare il numero di telefono 334.3299480.


Evento musicale domani venerdì 14 luglio presso il locale 360 Gradi di Favara. Ad esibirsi live, all'aperto, ancora una volta il gruppo musicale ''Gli Andromeda'' con il nuovo repertorio 2017 di musica d'autore, quali Vasco Rossi, Zucchero, Venditti, De Gregori e molti altri. Il gruppo, ricordiamo, è formato da Lillo Sciumè alla batteria, Francesco Spina alla chittarra e alla voce, Tonino Milioto alle tastiere, Francesco Giardina al basso e Gioacchino Marella alla voce. L'appuntamento per quanti vorranno assistere è dunque per domani, venerdì, dalle ore 22.00.


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