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SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 21/06/2017
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

EPOCALE SCOPERTA A FAVARA. I CARABINIERI SEQUESTRANO UNA VERA E PROPRIA ARMERIA CON ANNESSO LABORATORIO PER LA FABBRICAZIONE DI CARTUCCE E L'ALTERAZIONE DI ARMI. ARRESTATO UN 50ENNE.

OPERAZIONE DELLA GUARDIA DI FINANZA "GIANO BIFRONTE" NELLE PROVINCE DI AGRIGENTO, CALTANISSETTA E PALERMO. 28 IN TOTALE GLI INDAGATI. CI SONO DEGLI ARRESTATI.

ACCOLTELLATO PER AVERE DIFESO UNA DONNA. ESEGUITA IERI L'AUTOPSIA SUL CADAVERE DI MARCO VINCI. OGGI I FUNERALI A CANICATTIì.

NOMINE AL VOLTANO SPA. L'OPPOSIZIONE AL CONSIGLIO COMUNALE INTERPELLA SULLA QUESTIONE IL SINDACO ANNA ALBA.

FAVARA, DOPO LA SEGNALAZIONE E' STATA RIPULITA DALLE ERBECCE LA SCALINATA DI VIA PIEMONTE. LAVORATORI ANCHE ALLA VILLA GIUFA'.

E' STATA ANNULLATA DALL'ASP LA DISINFESTAZIONE DEL TERRITORIO COMUNALE DI FAVARA. LA COMUNICAZIONE ARRIVA DALL'UFFICIO GABINETTO DEL SINDACO DI FAVARA.


Può essere definito un sequestro epocale quello eseguito ieri a Favara dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Agrigento e della locale Tenenza che hanno trovato un vero e proprio arsenale in una casa di campagna di c.da Priolo e in un'altra abitazione di proprietà del 50enne favarese Amedeo Caruana. Agli occhi dei militari -una ventina- una vera e propria armeria con tanto di laboratorio finalizzato alla fabbricazione di cartucce e all'alternazione di armi. Nello specifico sono stati trovati: 4 pistole, 3 mitragliette, un moschetto calibro 9, due carabine, una bomba a mano mod. 35, una granata da 40 mm e ancora circa 8.000 cartucce di diversi calibri e marche; decine di silenziatori e caricatori per pistole e mitragliette. I militari hanno anche rinvenuto vari strumenti per l'alterazione delle armi e per la fabbricazione di munizioni. Presenti anche una maschera antigas, un giubbotto antiproiettile e numerosi accessori per armi. Alcune di queste armi e munizioni sarebbero state trovate interrate. Tutto il materiale è stato sequestrato e a breve le armi e munizioni verranno consegnate ai Ris di Messina per i dovuti esami balistici. Insomma bisognerà capire se queste armi, alcune di provenienza Italiana e altre con matricola abrasa, siano state utilizzare per commettere delitti oppure no. Stamattina si è svolta una conferenza stampa al Comando provinciale dell'Arma dove sono stati illustrati alcuni dettagli dell'operazione alla presenza del comandante del Reparto Operativo di Agrigento Ten. col. Rodrigo Micucci, del comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia dei Carabinieri di Agrigento Giuseppe Scotto Di Tella, del capitano del Nucleo Investigativo Luca Armao, del tenente dei Carabinieri di Favara Nicolò Morandi e del procuratore Luigi Patronaggio. Durante la conferenza i militari non hanno risposto a tutte le domande dei cronisti in quanto hanno tenuto a precisare che ci sono ancora delle indagini in corso. L'operazione di sequestro di armi e munizioni, durata oltre 12 ore, pare non sia collegata in alcun modo ai recenti fatti avvenuti in città, quale la sparatoria di via Torino o il sequestro di armi e relativi arresti di due persone in via Che Guevara. È frutto invece di un'attività investigativa di alcuni mesi alla quale si è dato maggiore impulso dopo i fatti criminosi. Una brillante operazione quella eseguita dai carabinieri, forse la prima in assoluto in città per numero di sequestri di armi e munizioni. Anche il Procuratore Luigi Patronaggio si è complimentato con i carabinieri per l'eccellente operazione eseguita a Favara.


Agevolazioni fiscali a imprenditori in cambio di somme di denaro; fenomeni di corruzione tra Agrigento, Caltanissetta e Palermo. È l'operazione ''Giano Bifronte'' condotta dai finanzieri del Nucleo Polizia Tributaria di Agrigento agli ordini del comandante provinciale Fabio Sava sotto il coordinamento della Procura della Repubblica, pm Andrea Maggioni. Gli inquirenti avrebbero scovato un modus operandi esercitato dalla S.r.l. Intersystem per consentire agli imprenditori di accedere ai finanziamenti erogati dall'Irfis Finsicilia, ente che delibera il finanziamento sulla base dei progetti presentati e sulla loro sostenibilità da parte dei richiedenti. Il tutto è stato reso noto questa mattina al Tribunale di Agrigento, sede della Procura, alla presenza dei già citati Sava e Maggioni, nonché del Procuratore Capo Luigi Patronaggio. Volto principale dell'inchiesta, denominata come detto ''Giano Bifronte'' a causa della doppia faccia dei fatti di corruzione contestati, è Antonio Vetro che insieme al suo socio Paolo Minafò sono i personaggi che stanno dietro alla Intersystem. Per gli inquirenti tra loro e gli imprenditori avrebbero fatto da intermediari Angelo Incorvaia e Valerio Peritore della società Omnia, mentre Nicola Galizzi e Patrizia Cristofalo avrebbero agito come consulenti a Palermo. Secondo le ricostruzioni gli imprenditori, per la maggior parte di Canicattì, pattuivano con gli intermediari e con la Intersystem una percentuale del fondo a cui volevano accedere. L'operazione vede in totale 28 persone indagate; 2 le custodie cautelari in carcere, 5 gli arresti domiciliari e 10 gli obblighi di soggiorno, per un giro corruttivo e ideologicamente falso di oltre 9 milioni di euro.


È stata eseguita ieri presso la camera mortuaria dell'ospedale Barone Lombardo di Canicattì l'ispezione cadaverica di Marco Vinci, il giovane 22enne morto nella notte tra sabato e domenica scorsi in seguito a un accoltellamento. Non ancora ufficiali i risultati dell'esame, si sapranno nelle prossime settimane, ma pare che i fendenti siano due e che uno di questi lo abbia raggiunto al cuore. A disporre l'autopsia la Procura della Repubblica di Agrigento, sostituto procuratore Alessandra Russo, a eseguirla Cataldo Raffino, medico legale dell'Università di Catania. La tragedia si era consumata a Canicattì, nei pressi di piazza Dante. Vinci si trovava all'interno di un pub insieme ad amici, compresa una 38enne insegnante, quando questa sarebbe stata importunata da un uomo. Il principale indiziato è Daniele Lodato, 34enne, l'accusato dell'accoltellamento che avrebbe dichiarato: ''Mi ha provocato e ho reagito''. Insomma, tra Vinci che voleva difendere l'amica e Lodato sarebbe nata una discussione. Il 34enne si sarebbe allora in un primo momento allontanato, probabilmente per andare a prendere un coltello, per poi tornare e colpire Vinci all'addome, a pochi metri dal pub. Da una visita medica pare che delle ferite siano state ritrovate sul corpo di Lodato. Ad occuparsi delle indagini i carabinieri della Compagnia di Canicattì, sembra che in loro soccorso non sia potuto essere il sistema di videosorveglianza di piazza Dante, in quanto pare essere non funzionante. Questo pomeriggio alle 17.00 a Canicattì i funerali del giovane presso la Chiesa di San Calogero di via Portella delle Ginestre.


I consiglieri comunali di minoranza al Comune di Favara interpellano il sindaco Anna Alba sulle nomine al Collegio sindacale del Voltano. L'opposizione nel dettaglio intende sapere dal sindaco la modalità di svolgimento della seduta in cui sono avvenute le nomine, specificando quali sindaci fossero presenti e quali abbiano inciso e/o deciso in merito alla spartizione delle nomine. Inoltre se il sindaco di Favara Anna Alba non ritenga conflittuale il doppio ruolo del Dott. Rossano Castronovo, in atto revisore dei conti presso il Comune di Porto Empedocle, nonché coniuge dell'attuale assessore ai servizi finanziari del Comune di Favara. ''I cittadini -scrivono i consiglieri di opposizione- chiedono trasparenza in merito alla lotta alla corruzione e ai poteri familiari nella cosa pubblica. Questo doppio ruolo del dott. Rossano Castronovo -chiedono- non può determinare conflitti di interesse? Non crede -interpellano ancora i consiglieri di opposizione al sindaco- che la nomina del Dott. Rossano Castronovo, marito dell'Assessore del Movimento 5 Stelle a Favara Crocetta Maida, possa risultare sconveniente?''. Nella interpellanza i consiglieri di opposizione parlano anche di come l'opinione pubblica può prendere questa nomina: ''Non può far nascere il sospetto che il M5S -scrivono- stia ricompensando in qualche modo l'assessore Maida per aver associato la sua immagine al dissesto del Comune e se il sindaco non ritiene opportuno opporsi a questa nomina?''. E ancora: ''La nomina della Dott.ssa Russello non può far nascere nell'opinione pubblica il sospetto che il Movimento 5 stelle stia ricompensando in qualche modo la Dirigente per avere cambiato in pochi mesi idea disconoscendo il proprio piano di riequilibrio e avallando la scelta grillina del dissesto? Infine interpellano il sindaco ''se non ritiene che quanto stia accadendo possa far nascere nell'opinione pubblica il sospetto che il Movimento 5 stelle possa prendere il vizio di ricompensare gli amici e i parenti''.


Un collaboratore in meno per il primo cittadino licatese Angelo Cambiano. L'assessore alla polizia municipale, beni culturali e personale, Vincenzo Ripellino, ha rassegnato ieri le proprie dimissioni. ''Prendo atto dell'impossibilità a proseguire proficuamente l'attività di amministratore della città di Licata, secondo i miei ideali, i miei propositi e in piena autonomia'' recita la lettera che Ripellino, nel formalizzare le dimissioni, ha indirizzato al sindaco Cambiano. Non è la prima volta che tra i due qualche ''crepa'' sembra incrinarne i rapporti. Qualche mese fa il sindaco aveva infatti sollevato l'assessore Ripellino - espressione in giunta del gruppo consiliare Licata Futura - dal suo incarico, per poi reintegrarlo dopo qualche ora.


Si era preso l'impegno, salvo imprevisti, che la scalinata di via Piemonte a Favara sarebbe stata attenzionata nella giornata di oggi, e così è stato. Parliamo dell'assessore comunale Lillo Attardo. Stamattina, su sua disposizione e sotto il coordinamento del signor Giuseppe Pullara, operai si sono recati nella via che collega la zona Luna con p.zza don Giustino. Hanno ripulito da erbacce tutta la scalinata. Come ricorderete, ieri la giovane favarese Sara Di Grazio aveva scattato delle foto e ce le aveva inviate per segnalare la presenza di erbacce lungo tutta la scalinata. Immediata era stata la risposta dell'assessore Attardo che si era preso l'impegno di ripulirla nel giro di poco tempo. Intanto già da due giorni alcuni operai stanno ripulendo dalle sterpaglie anche la villa Giufà, oggetto anche questa di segnalazioni da parte dei cittadini. ''La stessa operazione -ci spiega l'assessore- era stata eseguita nello scorso mese di maggio. In alcune parti molto scoscese e inclinate -ci spiega- non è possibile svolgere questa operazione perché molto rischioso per gli operatori''. Piano piano quindi dal Comune stanno cercando di attenzionare tutte le segnalazioni pervenute. È chiaro, per come ci diceva ieri l'assessore Attardo, che la città è grande e occorre del tempo prima di arrivare nei diversi tratti. L'importante è risolvere le problematiche e Sicilia TV sarà vigile affinché si vada verso questa direzione.


Oggi per mezzo milione di studenti italiani sono iniziati gli esami di maturità. Hanno dovuto affrontare la prima prova scritta, quella di Italiano, uguale per tutti gli istituti scolastici. I ragazzi ammessi all'esame di maturità sono il 96,3 per cento dei frequentanti delle classi quinte superiori, uno 0,3 per cento in più dello scorso anno, hanno scelto tra diverse tipologie di temi: analisi del testo con una poesia di Giorgio Caproni; ambito artistico letterario con testi di Leopardi, Pascoli e Montale sulla natura; «disastri e ricostruzione» per il saggio storico politico. Sono queste alcune delle tracce della prima prova insieme a robotica e futuro tra istruzione, ricerca e mondo del lavoro per il tema tecnico-scientifico; per l'attualità il concetto di progresso, sia materiale che civile; i decenni 50 e 60, quelli del miracolo economico italiano, per il tema storico. Domani la seconda prova, specifica per ogni indirizzo di studio.


Disinfestazione sul territorio comunale di Favara. Ci è giunta notizia da parte dell'ufficio gabinetto del sindaco di Favara che l'Asp ha dovuto rinviare, a causa di imprevisti, il calendario delle attività. Pertanto la disinfestazione che si sarebbe dovuta fare questa settimana è stata annullata. Sarà cura dell'ufficio comunale comunicarci quando verrà eseguita, probabilmente già a inizio della prossima settimana, in modo tale da informarvi sui giorni delle attività.


Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO
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