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SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 20/06/2017
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

TORTURE, SEVIZIE E OMICIDI. FERMATO UN 25ENNE NIGERIANO. SI FACEVA CHIAMARE "RAMBO". TOCCANTI LE TESTIMONIANZE RACCOLTE DA ALCUNE DELLE VITTIME.

LICATA. MINACCIA DI MORTE LA SUA EX FIDANZATA. ARRESTATO IL 33ENNE ANGELO MARCO SORTINO, LO STESSO CHE NEL MAGGIO DELLO SCORSO ANNO DETTE FUOCO ALLA CASA DEL SINDACO ANGELO CAMBIANO.

PERDE IL CONTROLLO DELLA MOTO E SI SCHIANTA CONTRO UN ALBERO. MUORE A CASTELTERMINI UN 25ENNE.

VOLTANO SPA. SULLA NOMINA A REVISORE DEL MARITO DELL'ASSESSORE MAIDA INTERVIENE IL LOCALE CIRCOLO DEL PD. "PER IL M5S DI FAVARA UNO VALE UNO -DICONO DAL PD- MA I PARENTI VALGONO DI PIU'".

FOLTA VEGETAZIONE SPONTANEA NELLA SCALINATA DI VIA PIEMONTE A FAVARA. LA SEGNALAZIONE ARRIVA DA UNA CITTADINA. L'ASSESSORE ATTARDO:"SALVO IMPREVISTI, DOMANI RIPULIREMO IL TRATTO".


Tratta di persone, sequestro, violenza sessuale, omicidio aggravato e favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Con queste accuse è stato fermato ieri dagli agenti della Polizia di Stato di Agrigento il 25enne nigeriano John Ogais, detto ''Rambo''. L'uomo, sospettato di far parte di un'associazione per delinquere di carattere trasnazionale, è stato catturato nel centro di accoglienza per richiedenti asilo ''Sant' Anna'' di Isola di Capo Rizzuto, in provincia di Crotone. A occuparsi del caso la DDA di Palermo guidata da Francesco Lo Voi. A condurre le indagini la Squadra Mobile di Agrigento, diretta da Giovanni Minardi, e la Squadra Mobile di Crotone agli ordini di Nicola Lelario che ha collaborato per l'individuazione e la cattura del nigeriano. Entrambi gli Uffici sono stati coordinati dalla Seconda Divisione del Servizio Centrale Operativo di Roma. Una volta fermato, gli agenti hanno condotto il nigeriano presso la casa circondariale di Catanzaro. Secondo gli inquirenti il nigeriano è uno dei responsabili delle torture e sevizie avvenute all'interno della safe house di ''Alì il Libico'', dove venivano sequestrati i migranti prima di intraprendere il viaggio verso le coste italiane. ''Rambo'' sarebbe un complice del ghanese Eric Ackom Sam, arrestato dalla Squadra Mobile di Agrigento lo scorso marzo. I pm Calogero Ferrara e Giorgia Spiri hanno emesso il provvedimento di fermo a carico del nigeriano in seguito ad alcune dichiarazioni rese dai migranti. Eccone alcune. ''Durante la mia permanenza all'interno di quel 'ghetto' da dove era impossibile uscire - avrebbe affermato uno di questi - ho sentito che l'uomo che si faceva chiamare 'Rambo' ha ucciso un migrante. So che mio cugino e altri hanno provato a scappare e che sono stati ripresi e ridotti in fin di vita, a causa delle sevizie cui sono stati poi sottoposti''. ''Una volta ho avuto modo di vedere che 'Rambo', il nigeriano, ha ucciso, dopo averlo imbavagliato e torturato a lungo, un migrante nigeriano che si trovava lì con noi'', aggiunge un'altra testimonianza. ''Ho assistito personalmente al pestaggio sino alla morte di due persone, un nigeriano minorenne e un altro uomo anch'esso nigeriano ucciso da 'Rambo' davanti al fratello della vittima - a parlare è un altro migrante. Nello stesso momento 'Rambo' minacciava al fratello della vittima, armato di pistola, di non raccontare nulla alla famiglia e di farsi mandare immediatamente i soldi. Aggiungo inoltre -conclude questa testimonianza- di avere assistito a diversi violenti pestaggi operati da 'Rambo' nei confronti di migranti''.


Per circa due mesi avrebbe perseguitato la sua ex fidanzata; non riusciva a rassegnarsi alla fine della loro relazione. Parliamo di Angelo Marco Sortino, 33enne licatase, che è stato arrestato con l'accusa di tentato omicidio, atti persecutori, violazione di domicilio aggravata e danneggiamento. L'uomo è accusato di aver sfondato nella serata di ieri la porta di ingresso del condominio dove risiede l'ex 21enne e poi il portone dell'appartamento. Con un coltello l'avrebbe anche minacciata di morte. È quanto ricostruito dai carabinieri di Licata che hanno appunto arrestato Sortino. Quando i militari sono arrivati, il 33enne si era già allontanato ma è stato rintracciato poco dopo nei pressi della sua abitazione. Sul caso è stato aperto un fascicolo d'inchiesta di cui si sta occupando il sostituto procuratore di Agrigento Matteo Delpini. Sortino è già conosciuto dalla Forze dell'Ordine in quanto avrebbe nel maggio dello scorso anno incendiato la casa del sindaco di Licata Angelo Cambiano.


Avrebbe perso il controllo della motocicletta e avrebbe impattato contro un albero. Incidente mortale ieri pomeriggio a Casteltermini, a perdere la vita un ragazzo del posto, il 25enne Sergio Centinaro. Il giovane si trovava a bordo di una moto di grossa cilindrata e pare stesse facendo ritorno nel paese quando, ancora non chiare le cause, avrebbe perso il controllo del mezzo, schiantandosi contro un albero. Dei segni lasciati dagli pneumatici sull'asfalto evidenzierebbero una brusca frenata. Il fatto è successo lungo la strada provinciale 20 nei pressi di via Jan Palach. A soccorrere il 25enne per primi i passanti presenti in quel momento sul posto. Accorsa pure un'autoambulanza del 118, ma niente da fare per Sergio, i sanitari hanno constatato il decesso sul posto. A occuparsi della ricostruzione della dinamica i carabinieri della locale Stazione agli ordini del comandante Leonardo Di Mauro. Anche il padre del giovane, anni addietro, era morto a causa di un incidente stradale a bordo di una motocicletta.


Rapina a mano armata, ieri mattina, lungo la strada che collega Naro a Canicattì. Bottino di 40mila euro per i due malviventi che, pare con volto coperto dai passamontagna e arma da fuoco alla mano, sono entrati in azione. I due a bordo di una Fiat Punto avrebbero speronato una utilitaria, pare una Fiat Seicento, adibita a portavalori sulla quale stava viaggiando una guardia giurata. Fermata la corsa del metronotte, a questo sarebbero giunte delle minacce e gli sarebbe stata puntata contro una pistola. I rapinatori si sarebbero fatti consegnare allora un borsello contenente 40mila euro oltre alla pistola di servizio della guardia giurata. I due sarebbero poi fuggiti verso Canicattì con la stessa auto con cui hanno compiuto il ''colpo''. Della ricostruzione dell'accaduto e delle indagini sul caso se ne stanno occupando le Forze dell'Ordine.


''M5S Favara: uno vale uno ma i parenti valgono più degli altri!''. A scriverlo in una nota inviataci in redazione è il Circolo del PD di Favara. È di questi giorni la notizia di alcune nomine fatte in seno al Voltano. È stato nominato Revisore del Voltano spa Rossano Castronovo. ''Nulla di scandaloso -scrivono dal Circolo del PD di Favara- se non fosse che lo stesso Castronovo è anche revisore del Comune di Porto Empedocle e marito dell'assessore al bilancio al Comune di Favara Crocetta Maida e se non fosse che entrambi i Comuni sono soci del Voltano''. ''Noi -scrivono- non vogliamo entrare nel merito dell'incompatibilità o meno di questa nomina… ma non possiamo esimerci dalla valutazione sull'opportunità politica della stessa, di natura prettamente parentale. Questa nomina -continuano dal Circolo del PD di Favara- va contro ogni principio e valore osannato dal Movimento 5 Stelle. Ma dove sono finite la trasparenza e la partecipazione su cui i cinque stelle hanno fatto la morale a tutti i partiti? Ma dove sono finiti i rivoluzionari che sul palco garantivano che avrebbero combattuto ogni forma di clientelismo e di familismo nelle nomine e nel conferimento degli incarichi? Sembra proprio che con tale nomina il nostro sindaco abbia preferito il metodo parentale e clientelare compiendo una scelta quantomeno inopportuna ed eticamente inaccettabile, cadendo negli stessi vizi pubblici che dichiaravano di voler combattere. È certamente assordante il totale silenzio tenuto fin ora dal nostro sindaco Anna Alba alla quale chiediamo pubblicamente di spiegare ai cittadini di Favara le ragioni che l'hanno portata a fare la nomina del marito del suo assessore al bilancio. Invitiamo il nostro Sindaco -concludono- a provvedere immediatamente a proporre all'Assemblea dei sindaci del Voltano l'immediata revoca di questo componente ripristinando legalità, trasparenza e moralità pubblica nelle scelte amministrative''.


''Questa mattina percorrendo la scalinata di via Piemonte mi è sorto un dubbio ... è una semplice scalinata di paese, oppure ho attraversato la ''giungla''? (Con aggiunta di insetti su tutta la sterpaglia). Perdonatemi l'ironia, ma pongo a voi la domanda in quanto so che non lascerete passare il tutto inosservato''. È questo il messaggio arrivatoci stamattina da Sara Di Grazio. La giovane, riferendoci di non essere una residente ma una cittadina di passaggio, ha potuto constatare la folta vegetazione spontanea presente lungo la scalinata di via Piemonte e, armata di smartphone, ha scattato sei foto e ce le ha inviate. Da come si può ben vedere, in effetti la scalinata si presenta trascurata con erbacce che invadono anche la parte calpestabile con tutte le problematiche che ne possono seguire. Ha ragione la cittadina nel dire che non lasciamo passare il tutto inosservato. È proprio per questo che rivolgiamo un appello all'assessore Lillo Attardo e al signor Giuseppe Pullara, responsabile del servizio, affinché si dia giusto decoro a quella che è una importante via di collegamento tra la zona Luna e piazza don Giustino, centro della città. Siamo sicuri che anche questo invito verrà ascoltato da chi ci amministra e che nel giro di poco tempo la scalinata potrà ritornare a essere percorribile, senza alcun impedimento.


Intanto l'assessore Lillo Attardo ci fa sapere che, salvo imprevisti, domani la scalinata di via Piemonte sarà ripulita dalle erbacce. ''L'avevamo già attenzionata nel mese di aprile scorso -ci dice ancora l'assessore. La città è grande e prima che si ritorni a ripulire dalle erbacce la zona occorre del tempo. Ad ogni modo, salvo imprevisti, domani la scalinata verrà attenzionata''.


Parte oggi per concludersi domani la due giorni di corsi di formazione per gli operatori ecologici dell'Aro Vigata - Scala dei Turchi che si occupano del servizio di raccolta differenziata nei comuni di Porto Empedocle e Realmonte. I corsi si tengono in entrambi i giorni dalle ore 15.30 alle ore 18.30 nei saloni dell'Hotel dei Pini a Porto Empedocle. A curare gli incontri personale specializzato nelle tematiche del ''porta a porta'' che formerà ulteriormente gli operatori delle ditte Iseda, Icos ed Eicon fornendo imput per il miglioramento del servizio.


Incontro questa mattina presso la Sala Integrata di Protezione Civile della Prefettura di Agrigento. Scopo della riunione operativa, alla quale hanno partecipato rappresentati di diversi enti istituzionali e di ordine pubblico, è stato quello di coordinare per l'estate 2017 le attività di prevenzione e di contrasto dei fenomeni degli incendi estivi e delle ondate di calore, nonché assicurare la sicurezza dei litorali. L'incontro è servito a organizzare con i vari enti ogni iniziativa volta a prevenire e predisporre le varie azioni a salvaguardia dell'incolumità delle persone e dell'integrità dei beni, degli insediamenti e delle infrastrutture. Il progetto ha pianificato ''chi fa che cosa'' in modo da gestire l'azione coordinata dei vari enti, ognuno con le proprie competenze, senza sovrapposizioni.


Consiglio comunale oggi alle 18.30 ad Agrigento. 23 i punti inseriti all'ordine del giorno, tra questi la modifica art. 70 del Regolamento per il funzionamento del consiglio comunale, riconoscimenti legittimità di debiti fuori bilancio, dell'analisi dello stato attuale e futuro del sistema di gestione dei rifiuti, di mozioni e di atti di indirizzo. Questi tutti i punti all'ordine del giorno: 1. Lettura e approvazione verbali sedute precedenti; 2. Modifica art. 70 Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale - Carlisi; 3. Riconoscimento legittimità D.F.B. sentenza n. 138/2017 - Giudice di Pace di Agrigento; 4. Mozione- No Slot - Carlisi; 5. O.d.g.- Analisi dello stato attuale e futuro del sistema di gestione dei rifiuti, finalizzato all'introduzione della raccolta differenziata in tutta la Città di Agrigento. Vitellaro - Licata; 6. Mozione - Randagismo - diverse firme; 7. Mozione- Stazionamento DD 2002 - Carlisi; 8. Mozione: Destinazione immobile ex Ospedale di Via Atenea - V C.C.P.; 9. Atto di indirizzo: Campo di Rugby del Parco Mediterraneo di Villaseta. V C.C.P.; 10. Nomina Consiglieri comunali quali membri della Commissione comunale per la formazione degli elenchi dei Giudici popolari - Biennio 2018/2019; 11. Riconoscimento legittimità D.F.B. sentenza n, 3176/4/16 - Commissione Tributaria di Agrigento; 12. Riconoscimento legittimità, D F.B.,sentenza n. 3177/4/16 - Commissione Tributaria di Agrigento; 13. Riconoscimento legittimità D.F.B. sentenza n, 1249/7/16- Commissione Tributaria di Agrigento; 14. Riconoscimento legittimità D.F.B. sentenza n. 3674/2016 - Commissione Tributaria di Agrigento; 15. Riconoscimento legittimità D.F.B. sentenza n. 1361/2016 - Commissione Tributaria di Agrigento; 16. Riconoscimento legittimità D.F.B. sentenza n, 1654/15 - Commissione Tributaria di Agrigento; 17. Riconoscimento legittimità D.F.B. sentenza n. 2444/2015 - Commissione Tributaria di Agrigento; 18. Riconoscimento legittimità D.F.B. sentenza n. 967/5/16 - Commissione Tributaria di Agrigento; 19. Riconoscimento legittimità D.F.B. sentenza n. 2194/2015 - Commissione Tributaria di Agrigento; 20. Riconoscimento legittimità D.F.B. sentenza n. 106/2017 - Tribunale di Agrigento; 21. Riconoscimento legittimità D.F.B. TAR Sicilia ricorso RGR 3184/2016; 22. Riconoscimento legittimità D.F.B. sentenza n. 2647/07/2016 -Commissione Tributaria di Agrigento; 23. Riconoscimento legittimità D.F.B. D.I. n. 1408/2016 - Giudice di Pace di Agrigento.


È stato pubblicato il bando dell'Assessorato Regionale dell'Istruzione e della Formazione Professionale per l'assegnazione delle borse di studio relativo all'anno scolastico 2016/2017. Il bando è rivolto alle famiglie degli alunni della scuola dell'obbligo e superiore, statale e paritaria, come sostegno alle spese sostenute per l'istruzione dei propri figli. Le famiglie interessate devono possedere un ISEE non superiore ai 10mila 632,94 euro. L'attestazione ISEE valida è quella rilasciata dopo il 15 gennaio 2017 e verranno prese in considerazione solo quelle che non riportano alcuna ''annotazione'', come omissioni o difformità. Le domande dovranno essere presentate dagli ammessi al beneficio residenti nel territorio della Regione entro l'8 settembre prossimo esclusivamente nella scuola frequentata dallo studente. La documentazione necessaria per compilare il modulo di richiesta è scaricabile anche dall' home page del sito internet della provincia www.provincia.agrigento.it. Il Libero Consorzio Comunale di Agrigento provvederà alla pubblicazione degli elenchi degli aventi diritto nel relativo albo pretorio on line e sul sito Internet dell'Ente.


Ha preso il via ieri sera il primo ciclo di disinfestazione del centro urbano e dei quartieri periferici della città di Favara. Stasera dalle ore 23.00 sino alle ore 5.00 di domani mattina le vie e le zone interessate dalle attività sono: via Regione Siciliana, via Capitano Callea, via Agrigento, via Compagna, via Caporale Mazza e contrada Portella. Tutti i cittadini residenti in queste zone stasera non dovranno lasciare nei balconi e negli spazi aperti prodotti commestibili, biancheria stesa, animali. Inoltre dovranno tenere ben chiuse tutte le aperture delle abitazioni. Il calendario completo della prima disinfestazione nel territorio comunale di Favara è pubblicato sul nostro portale siciliatv.org.


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