È sospettato, secondo l'autorità giudiziaria belga, di avere avuto un ruolo nel tentato omicidio ai danni di Saverio Sacco, empedoclino, avvenuto lo scorso 28 aprile in Belgio. È stato dunque in esecuzione di un mandato di arresto europeo quello effettuato due giorni fa a Porto Empedocle nei confronti di Salvatore Prestia, 37 anni. Ad eseguire il mandato gli agenti della Polizia di Stato di Agrigento. Il personale della Squadra Mobile, collaborato dagli uomini del Commissariato di Porto Empedocle, nel tardo pomeriggio di giovedì scorso ha circondato l'abitazione dove presumeva potesse nascondersi Salvatore Prestia. Una volta ottenuto l'accesso alla struttura, gli agenti hanno perquisito tutti i piani trovando l'indagato all'ultimo piano. Prestia, alla vista dei poliziotti, non avrebbe opposto resistenza. L'uomo è stato sorvegliato speciale della polizia con obbligo di soggiorno dal novembre 2013 al luglio 2015, data in cui si rese irreperibile. L'arrestato, dopo avere nominato il proprio avvocato, è stato associato alla casa circondariale Petrusa di Agrigento.

Intanto stamattina si è svolta dinanzi al Gip del Tribunale di Agrigento, Alfonso Malato, l'udienza di convalida dell'arresto dell'empedoclino Salvatore Prestia. L'uomo, difeso dall'avvocato Nino Gaziano, avrebbe contestato vivamente l'arresto perché non avrebbe ricevuto il classico provvedimento di cattura recante le accuse mosse bensì un documento che ne ordinava la cattura senza specificare, come prevede la nostra legge, le accuse ipotizzate. Tutto ciò, come evidenziato dall'avvocato difensore, Nino Gaziano, pregiudica il diritto a difendersi dato che non si conoscono le contestazioni mosse. Prestia ha quindi fatto verbalizzare di non essere nelle condizioni di rispondere alle domande del giudice contestando altresì la richiesta già formulata di estradizione.

Per coltivazione e detenzione di sostanza stupefacente è stato arrestato dai carabinieri della Stazione di Cianciana, coadiuvati da personale dell'Aliquota Operativa della Compagnia CC di Cammarata, supportati dal Nucleo Cinofili di Palermo, un 52enne. A seguito di una perquisizione domiciliare i militari avrebbero trovato una dozzina di piante di marijuana e un etto di marijuana custodita all'interno di diversi barattoli. Inoltre i carabinieri avrebbero anche trovato altro materiale utilizzato probabilmente per la coltivazione della droga. Il 52enne è stato quindi posto ai domiciliari, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.

Spostandoci a Ribera un 19enne è stato arrestato dai carabinieri in quanto sorpreso in flagranza di reato mentre stava cedendo della droga, dietro compenso in denaro, a un 28enne del luogo. Sia il giovane spacciatore che l'assuntore sarebbero stati perquisiti dai carabinieri e trovati in possesso di dosi di cocaina ed eroina. Il 19enne, dopo le formalità di rito, è stato posto agli arresti domiciliari, come disposto dalla Procura della Repubblica di Sciacca.

Emergenza rifiuti, discariche a cielo aperto nella zona industriale di Aragona-Favara, una situazione al limite della sicurezza e dell'igiene pubblica. Questo è quanto segnalato con una nota stampa dall'IRSAP di Agrigento. ''Montagne di rifiuti di ogni genere sono quotidianamente scaricate laddove fino a pochi mesi fa c'erano i cassonetti - scrive il responsabile dell'ufficio IRSAP di Agrigento l'ing. Salvatore Callari. Certamente l'asportazione dei cassonetti dove si pratica la raccolta differenziata porta a porta ha di fatto incoraggiato l'abbandono indiscriminato di rifiuti sul posto''. Dall'IRSAP comunicano come abbiano più volte segnalato e sollecitato il problema ai sindaci dei comuni interessati per chiedere la bonifica dei luoghi, ma con scarsi risultati. Sottolineano inoltre come l'ex Asi di Agrigento, fin dal 2015, ha più volte denunciato la problematica arrivando a diffidare i sindaci dei comuni di Aragona e Favara. ''Va ricordato che ai comuni, in virtù del loro regolamento TARI, le aziende insediate nell'agglomerato industriale pagano la tassa rifiuti e pertanto spetta agli Enti locali fornire il servizio per il quale pagano - conclude il commissario straordinario IRSAP Mariagrazia Brandara . La situazione è al limite della sicurezza e igiene pubblica, a farne le spese l'utenza e le imprese insediate che vivono e subiscono il disagio''.

Anche quest'anno è stata disposta dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto e si darà il via all'operazione ''Mare Sicuro'', che mira a garantire il sicuro svolgimento della stagione balneare e una corretta fruizione delle spiagge e del mare. L'operazione parte oggi e avrà durata per i prossimi 3 mesi, fino al 17 settembre. Per quanto riguarda il Circondario Marittimo di Porto Empedocle, la locale Capitaneria si impegnerà su tutti i territori di propria giurisdizione comprendente i comuni costieri di Agrigento, Porto Empedocle, Realmonte, Siculiana, Montallegro, Cattolica Eraclea, Ribera e parte del comune di Sciacca. Verranno impiegati 40 militari, 3 motovedette, 1 gommone litoraneo e 5 mezzi terrestri. Il personale della Guardia Costiera sarà ogni giorno presente lungo le spiagge e in mare, presso gli stabilimenti balneari e nelle strutture dedicate alla nautica da diporto, impegnato a prevenire e reprimere gli eventuali comportamenti contrari alla disciplina di sicurezza della navigazione e della balneazione. Non verrà trascurata nemmeno la tutela e protezione dell'ambiente marittimo e costiero e delle risorse ittiche. Particolare attenzione, comunicano dalla Capitaneria di Porto di Porto Empedocle, verrà data anche alle verifiche su strutture balneari e in genere sulle concessioni demaniali rilasciate dalle amministrazioni comunali. Durante la stagione estiva si procederà - in occasione dello svolgimento dei controlli in materia di sicurezza della navigazione rivolta alle unità da diporto non destinate a uso commerciale - al rilascio dei ''bollini blu'', secondo quanto disposto dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti. I controlli alle unità da diporto saranno finalizzati a verificare il possesso e la regolarità della documentazione di bordo necessaria per la navigazione, nonché la presenza a bordo di mezzi di salvataggio e dotazioni di sicurezza prescritte dal Regolamento di attuazione del Codice della nautica da diporto. Ad apertura dell'operazione ''Mare Sicuro'' la giornata di oggi è stata dedicata alla ''giornata del mare'' con delle dimostrazioni sulla ''sicurezza in mare'' nel porticciolo turistico di San Leone con la Lega Navale Italiana e la Capitaneria di Porto di Porto Empedocle. Ricordiamo dunque i recapiti. La Guardia Costiera può essere contattata tramite il numero blu 1530, gratuito e riservato esclusivamente alle segnalazioni di soccorso ed emergenze in mare. Per quanto riguarda la Capitaneria di Porto - Guardia Costiera di P. Empedocle il numero della sala operativa è 0922 535182 e quello del centralino 0922 531811/2; sono inoltre disponibili chiamate radio al canale 16 VHF.

Parametri leggermente superiori a quelli previsti dalla legge. Si tratta delle analisi effettuate da Girgenti Acque nei campioni d'acqua prelevati in alcuni punti di rete nei comuni di Licata e Campobello di Licata. In seguito alla segnalazione dello sforamento dei parametri, nei due comuni interessati sono state emanate delle ordinanze sindacali che invitano, in maniera prudenziale, all'uso non potabile dell'acqua. Girgenti Acque informa che, non appena saranno concluse le operazioni per il ripristino dei parametri delle acque, comunicherà gli esiti sia agli organi di stampa sia ai due comuni per richiedere la revoca delle ordinanze sindacali. L'azienda inoltre, per garantire all'utenza la distribuzione dell'acqua ad uso potabile, ha predisposto l'approvvigionamento sostitutivo tramite autobotte. Per quanto riguarda Campobello di Licata, il presidio sarà in piazza Peppino Impastato, a Licata invece sarà in via Gela, vicino alle fontanelle comunali.

Nuova settimana nuovo appuntamento con il settimanale ''Parliamo di'', trasmissione in onda su SiciliaTv. È stata una settimana dedicata al sociale quella che ormai volge al termine. Ospiti della trasmissione sono stati lo scrittore Calogero Morreale e la sua collaboratrice Simona Rizzo che, prendendo spunto dal romanzo ''La sfida di Olga'' dello stesso Morreale, hanno analizzato la realtà dei portatori di handicap, tra difficoltà e gioie che solo la solidarietà sa dare. Da domani cambiamo argomento e parliamo di scuola, o meglio di sicurezza in ambito scolastico. Ospite in studio del prof. Giuseppe Crapanzano sarà il prof. Giuseppe Bennardo, vicepreside del liceo ''Martin Luther King'' di Favara, nonché Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione nell'ambito delle scuole. Il Servizio di Prevenzione e Protezione altro non è - spiegherà sin da subito il prof. Bennardo - che un'organizzazione di tipo piramidale con in testa il dirigente scolastico che si occupa della salvaguardia delle scolaresche e di fare rispettare le normative riguardanti la sicurezza. Il ruolo che ricopre il prof. Bennardo è quindi quello di supporto al D.S., non solo nel liceo dove è docente ma anche in molti altri della provincia. Si tratta di un supporto tecnico per il quale è richiesta una specifica abilitazione. Oltre alle dinamiche sul funzionamento organizzativo, si affronteranno anche temi quali la solidità strutturale delle scuole, la responsabilità di docenti e personale scolastico nella tutela degli alunni e la realtà scolastica sia locale che nazionale. Tanti argomenti, dunque. Per saperne di più non resta che attendere domani, domenica, per il nuovo appuntamento con ''Parliamo di'' in onda su SiciliaTv alle ore 10 e alle ore 19.05. La trasmissione sarà poi in replica il martedì alle ore 21.00, il giovedì alle ore 18.00, il venerdì alle ore 02.15 di notte e il sabato alle ore 10.00. Tutti gli appuntamenti con la rubrica ''Parliamo di'' sono anche visionabili sul giornale on line siciliatv.org, nella sezione dedicata.

È per oggi e domani l'appuntamento allo stadio comunale ''Bruccoleri'' di Favara con la 24esima manifestazione sportiva regionale ''Scuole di Calcio a Confronto'' - 14esimo Trofeo Fair Play ''Paolo Pietro Brucato''. All'evento sportivo, dedicato alle categorie Pulcini e Esordienti, partecipano quest'anno diverse società agrigentine ma anche extra-provinciali. A organizzare il tutto la Scuola Calcio Arcobaleno di Favara in collaborazione con la FIGC di Agrigento e con il patrocinio del Comune di Favara. Oggi alle ore 16.00 il raduno allo stadio e la cerimonia d'apertura, a seguire l'inizio delle gare per entrambe le categorie. Domani i lavori continueranno sempre alle ore 16.00 con il proseguo delle gare e la fase finale; al termine della manifestazione i bambini e le società riceveranno coppe e medaglie di partecipazione, ai vincitori la Scuola Calcio Arcobaleno consegnerà il 14esimo Trofeo Fair Play ''Paolo Pietro Brucato''. Tanti gli invitati per la premiazione, sia in rappresentanza del Comune di Favara sia del CONI e della FIGC, oltre alla sorella di Paolo Pietro Brucato.

Saggio di fine anno stasera dell'Accademia ''Le muse'' di Favara. Un momento nel quale si mette in scena il lavoro svolto dagli allievi, bimbi e ragazzi, dei corsi di recitazione, canto e espressione corporea. Quest'anno non è mancato anche un omaggio a Pirandello nella ricorrenza del 150° anniversario della sua nascita. L'appuntamento è per le ore 19.30 presso la struttura di via Esa Chimento.

Raccolta di sangue da parte dell'A.D.A.S. domani, domenica 18 giugno, ad Aragona e a Grotte. Le donazioni di sangue potranno essere effettuate il mattino nella città delle maccalube davanti alla Parrocchia di San Giuseppe dalle ore 8.00 alle ore 12.15 e sempre nello stesso orario in via Ingrao, a Grotte. A tutti i donatori saranno inviate, a cura dell'associazione, le analisi cliniche effettuate in occasione della donazione.