A Favara la tradizionale fiaccolata mariana di fine maggio si è arricchita di un sentimento in più. I recenti episodi malavitosi che hanno interessato la città, tra gli ultimi omicidi e la sparatoria di qualche sera fa, hanno fatto indignare la chiesa favarese che ieri sera ha voluto urlare la ''condanna'' a questi gesti. La fiaccolata mariana, che normalmente si svolge l'ultimo venerdì del mese di maggio, quest'anno è stata posticipata di qualche giorno a causa di alcune ordinazioni di sacerdoti che il vescovo ha fatto proprio la stessa sera di venerdì scorso. Organizzata dalla consulta pastorale giovanile di Favara, guidata dalla coordinatrice Angela Castronovo, unitamente al sacerdote assistente Don Calogero Lo Bello, ha visto la partecipazione di diversi fedeli che si sono dati appuntamento presso la Chiesa del Rosario, a due passi dal castello chiaramontano. Da lì, intorno alle 20.45, è cominciata la processione con le candele accese in mano verso la Chiesetta della Grazia Lontana. Giunti sul posto sono state elevate brevi preghiere a Maria e poi c'è stata la meditazione dell'arciprete di Favara Don Giuseppe D'Oriente con la condanna delle azioni malavitose di questi giorni. Ad ''accompagnare'' giovani e adulti in pellegrinaggio verso il simulacro della Madonna venerata nella chiesetta della ''grazia lontana'' che, per pietà popolare, occupa un posto privilegiato nella religiosità favarese, in particolare durante il mese di maggio, è stato il tema della «Speranza cristiana» -ci ha detto la coordinatrice della consulta Angela Castronovo. Oltre a Don Calogero Lo Bello e all'arciprete Don Giuseppe D'Oriente, a seguire la processione c'erano anche Don Diego Acquisto e i frati del Convento San Francesco. Al termine dell'incontro, poi, c'è stato un momento conviviale. La chiesa parteciperà anche alla fiaccolata organizzata dall'Amministrazione Alba, prevista per il prossimo 10 giugno.

TARI 2017. È questo l'oggetto di una lettera aperta che il cittadino favarese Luigi Cavaleri ha indirizzato ieri alla prima cittadina Anna Alba per lamentare la mancata diminuzione della tassa che l'amministrazione aveva annunciato ma che non c'è stata. ''In questi giorni a noi cittadini favaresi - si legge nella lettera del signor Cavaleri - è arrivata una busta con una lettera del Comune di Favara avente oggetto: TARI 2017. Acconto''. ''Facendo la somma delle cinque rate - ha scritto il cittadino - si ottengono 326 euro che nei confronti dell'acconto dell'anno 2016 (310 euro) si ha un aumento di 16 euro. Mi auguro che con il saldo finale si verifichi ciò che è stato sbandierato dalla Sua amministrazione - incalza Cavaleri - e cioè che ci sarà una diminuzione della tassa stessa per effetto della raccolta differenziata''. Questo è in sintesi il problema che il cittadino ha esposto nella lettera anche se non ha perso l'occasione per citarne qualcun altro, come le lunghe file che congestionano gli uffici comunali o la mancata risposta della sindaca a un'altra missiva che il signor Cavaleri aveva precedentemente inviato. La lettera del cittadino Luigi Cavaleri è consultabile integralmente sul nostro portale web siciliatv.org. _____________________________________________ LETTERA APERTA ALLA SIGNORA SINDACA DI FAVARA A proposito di TARI - Tassa sui rifiuti 2017. Egregia Signora Sindaca, stamani intorno alle ore 9,15 mi sono recato nella sede del Comune per cercare di essere ricevuto da qualche impiegato/a dell'ufficio addetto, ma ho dovuto desistere dal proposito perchè in attesa dietro la porta c'erano, arrotondo per difetto, almeno 50 (cinquanta) persone! Ne tragga, dunque, le dovute.........conclusioni! Ecco che allora decido di ritornare a casa e come al solito scrivo la presente. Capisco che il Suo grande impegno nell'affrontare e nel risolvere gli enormi, spinosi e atavici problemi che attanagliano e assillano la città di Favara e i favaresi La impegnano ''venticinque'' ore al giorno ''otto'' giorni su ''sette'', ma capisco anche che è passato un anno e più da quando ho consegnato all'ufficio protocollo del Comune (protocollo n° 11433 del 13 marzo 2016 ) la mia precedente lettera. Non rispondere a chi scrive alla ''prima cittadina!'' del suo comune, a mio modesto parere, oltre che poco garbato e poco cortese e poco convenevole è molto grave anche politicamente. Delle tre una: ''Alla sindaca interessa poco o niente di ciò che pensano e dicono i suoi concittadini. La sindaca non ha niente da dire. La sindaca cestina senza neanche leggere.'' In un caso o nell'altro o nell'altro ancora,mi perdoni, non è per niente gentile, rispettoso e cortese! In questi giorni, a noi cittadini favaresi, o meglio a coloro che siamo inseriti nel famoso e famigerato ruolo, è arrivata una busta con una lettera del Comune di Favara avente oggetto: TARI 2017.Acconto. Facendo la somma delle cinque rate si ottengono Euro 326,00 che nei confronti dell'acconto dell'anno 2016 (Euro 310,00) si ha un aumento di Euro 16,00. Mi auguro che con il saldo finale si verifichi ciò che è stato sbandierato dalla Sua amministrazione e cioè che ci sarà una diminuzione della tassa stessa per effetto della raccolta differenziata Nella precedente missiva ponevo qualche ''sciocca, ovvia e spontanea'' domanda, che fino ad oggi non ha trovato risposta e ciò, mi permetta, può far sorgere dei ''brutti pensieri!''. Un proverbio così recita: ''Errare è umano, ma perseverare è diabolico!'' Ancora una volta, nei giorni scorsi, nella mia cassetta postale ho trovato una busta indirizzata a mio padre, C/O EREDE, …., purtroppo deceduto in data 02 dicembre 2013. L'anno scorso ho comunicato il nuovo recapito dell'interessato: Sezione 102 fila 3 numero 58 Piana Traversa . Visto che i bollettini sono con il nome del defunto, perché, mi chiedo ancora una volta, non vengono recapitati direttamente all'interessato? Tra l'altro nell'abitazione, oggetto del contenzioso non esistono più e da diversi anni le utenze e cioè né la corrente elettrica né l'acqua! E poi: anche se io facessi ''bisboccia'' nella vecchia casa paterna e quindi producessi rifiuti, certamente non li produrrei nella mia abitazione, poiché, mi creda, non ho il dono dell'ubiquità! Nell' attesa di una, speriamo, esauriente risposta , mi permetta di salutarLa. Favara 29.05.2017 Con Ossequi Assunta al protocollo del Comune in data 29 maggio 2017 al n° 23102

È iniziato ieri il processo a carico dell'imprenditore agrigentino Giuseppe Burgio, l'ex ''re dei supermercati'' accusato di bancarotta fraudolenta e attualmente detenuto all'interno della casa circondariale di c.da Petrusa. Una udienza ''flash'' quella di ieri al tribunale di Agrigento in quanto, sebbene Burgio fosse presente, non lo era uno dei suoi legali difensori poiché non gli sarebbe arrivata alcuna notifica. Il tutto è stato dunque rinviato al prossimo 10 luglio. Intanto sarebbero circa una quarantina gli ex dipendenti delle società di Burgio che sarebbero pronti a costituirsi parte civile, società con le quali secondo gli inquirenti Burgio avrebbe condotto le presunte azioni illecite.

Stava dirigendosi verso Palermo, lungo la statale 115, per prelevare una salma quando si è dovuto fermare all'alt della Polizia Stradale. Questa la dinamica con cui gli agenti agli ordini del vicequestore aggiunto Andrea Morreale hanno fermato un carro funebre, in località Piana, scoprendo che non era stato sottoposto a revisione da ben 8 anni. Trattandosi di un mezzo speciale, la revisione per un carro funebre ha cadenza annuale. I poliziotti della Stradale hanno elevato una multa per un valore di 338,00 euro e hanno disposto per il veicolo la sospensione dalla circolazione. Il carro funebre potrà tornare ''in servizio'' solo se verrà sottoposto alla revisione.

Avrebbero forzato una porta d'ingresso e si sarebbero intrufolati all'interno della piscina comunale di Villaseta. Un magro bottino per gli ignoti che nella notte tra domenica e lunedì scorsi hanno arraffato quanto era contenuto all'interno del registratore di cassa. La scoperta è stata fatta ieri, in mattinata, al momento della riapertura della piscina. Sul posto i carabinieri che, effettuato il sopralluogo di rito e accertato il danneggiamento della porta d'ingresso, hanno raccolto la denuncia di furto a carico di ignoti. Ciò che più stupisce è che si tratta della settima volta - in appena 4 mesi - che la struttura viene presa di mira da vandali che, approfittando della mancanza di sistemi di videosorveglianza, si introducono al suo interno per sottrarre perlopiù poche decine di euro.

Due panchine rotte sono state ritrovate ieri in via Che Guevara, a Favara, a testimonianza dell'insensato atto vandalico che qualche buon tempone, forse perché non aveva niente di meglio da fare, ha compiuto. Le panchine in questione si trovano sul marciapiede soprastante Villa Giufà. Le lastre che fanno da appoggio e da schienale sono state staccate dai sostegni e, rotte e lesionate, lasciate al loro fianco. Un gesto che denota la stupidità di chi l'ha compiuto e che ha ottenuto come risultato solamente il degrado urbano e l'indignazione di quanti ci tengono a vivere in un ambiente ordinato. Il vicesindaco Attardo, appresa la notizia, dopo un primo e condivisibile sfogo, ha comunicato che si adopererà per tentare di ripristinare le due panchine, se non con gli schienali oramai irrecuperabili, almeno con la base di appoggio per sedersi.

Stava pescando, illegalmente, ricci di mare quando una segnalazione effettuata da un cittadino informava della presenza del subacqueo intento alla pesca di frodo. Il fatto è accaduto ieri in località Zingarell,o ad Agrigento. Accorso immediatamente sul luogo il personale della Capitaneria di Porto di Porto Empedocle, coadiuvato dagli agenti della Polizia di Stato. Gli uomini sono accorsi sia da terra, con una pattuglia, sia dal mare, tramite l'utilizzo di una motovedetta. Per il pescatore subacqueo è scattata una sanzione di 4mila euro, oltre al sequestro delle attrezzature e di circa 50 esemplari di ricci di mare. La normativa nazionale parla chiaro: è divieto pescare ricci di mare nei mesi di maggio e giugno. Nei prossimi giorni la Capitaneria di Porto intensificherà i controlli su tutta la filiera di pesca, al fine di monitorare il rispetto delle regole e dei divieti di pesca, trasporto e commercializzazione attualmente in vigore.

Di buonora operai in azione stamattina a Favara per ripulire dalle erbacce e sterpaglie i bordi delle strade. Ci troviamo in c.da Portella, in territorio di Favara Ovest, dove lo scorso 20 maggio il cittadino Salvatore Chiarenza aveva, attraverso i nostri microfoni, segnalato la problematica e chiesto un intervento all'amministrazione comunale di Favara. Ed ecco che stamattina i lavoratori, coordinati dal signor Giuseppe Pullara e dall'assessore Lillo Attardo, hanno provveduto a ripulire i margini della strada, dando il giusto decoro. Come si sa, le erbacce sono habitat favorevole per animali, pulci e zecche, nonché possono causare allergie o pericolo per eventuali incendi. Una paradossale situazione quella in cui vivono questi cittadini, da un lato sono in territorio di Favara, dall'altro in territorio di Agrigento. Ed era proprio in quest'ultimo lato che le erbacce regnavano. Per quanto riguarda la problematica delle buche segnalata sempre dal cittadino Chiarenza, l'assessore Attardo ci fa sapere che quella zona è stata messa in calendario e non appena si avrà a disposizione dell'asfalto saranno rattoppate. ''Per noi -ci dice Attardo- Favara centro - Favara Ovest è sempre Favara''. Intanto ci comunica che in settimana, grazie alla disponibilità di un camion di catrame, si inizierà a rattoppare le prime buche pericolose presenti sul territorio favararese.

È stata momentaneamente sospesa la fornitura idrica nel territorio comunale di Canicattì. A comunicarlo è Girgenti Acque dopo che a sua volta è stata informata da Siciliacque S.p.A. È infatti in programma un improcrastinabile intervento manutentivo e la Società di Sovrambito ha interrotto l'esercizio dell'Acquedotto ''Fanaco''. La turnazione idrica nel comune di Canicattì subirà quindi delle limitazioni e degli slittamenti. ''La distribuzione -fanno sapere da Girgenti Acque- tornerà regolare non appena Siciliacque avrà ripristinato l'ordinaria fornitura idrica''.

Intervento manutentivo, a seguito di un guasto, anche sull'Acquedotto Voltano - Linea Raffadali. Proprio per questo è stata sospesa la fornitura idrica nei comuni di Raffadali, Joppolo Giancaxio, Giardina Gallotti e Montaperto. ''L'esecuzione dell'intervento di manutenzione -si legge in una nota di Girgenti Acque- potrà avere refluenze anche sulla fornitura idrica al partitore di Aragona e di conseguenza ai comuni forniti dallo stesso, ovvero: Agrigento, Favara, Comitini, Aragona e Porto Empedocle''. Anche in questo caso, la distribuzione tornerà regolare non appena l'intervento manutentivo sarà completato.

È stato proiettato stamattina all'Auditorium dell'Istituto Nicolò Gallo di Agrigento il cortometraggio ''Pietro: il ragazzo dei disegni'' scritto e interpretato dal giovane studente Salvatore Borsellino. Il cortometraggio affronta il tema dell'autismo e delle problematiche inerenti. Il giovane scrittore, che frequenta la classe 5 N dell'Istituto ''Gallo'', ha voluto coinvolgere nella scena finale anche i propri compagni di classe. A collaborare Salvatore Borsellino in questo cortometraggio il prof. Stefano Valenti. Il cortometraggio, girato con la collaborazione dell'Associazione Cioppy-Group e con le riprese effettuate da Domenico Presti, verrà presentato a livello nazionale in vari concorsi.

Promesso in occasione della Giornata della Solidarietà e del Volontariato, svoltasi a Ravanusa lo scorso 12 marzo, è stato consegnato domenica scorsa a Palermo un microfono Shure di alta qualità all'Equipe di Musicoterapia CREA ''Abile Anch'io''. Come ricorderete, nel marzo scorso vennero subito donate 200 paia di scarpe ortopediche, che in parte sono state già distribuite dalla sezione sociale ACAMS ai cittadini di Ravanusa e altri paesi della provincia, e venne promesso da Sergio Rosso, presidente della Federazione Italiana per la Solidarietà (FISM) e gli Asili Notturni Umberto I di Torino, di consegnare quanto prima un microfono. E così è stato. Il microfono con caratteristiche speciali, che renderà più efficace il lavoro svolto dall'Equipe di Musicoterapia CREA ''Abile Anch'io'', è stato consegnato presso la sede siciliana per la solidarietà. Presenti alla consegna tutti i responsabili e membri della San Giovanni Onlus tra cui Gaetano Chiapparo, Giuseppe Sutera Sardo, Giacomo Bruccoleri, Gaetano Bosio, Massimiliano e Antonino Sutera Sardo, il direttore del Centro Musicale e d'Arte ACAMS di Ravanusa M° Andrea Tricoli (creatore e membro dell'equipe) accompagnato dall'Ins.te Edy Tricoli.

Si terrà dopodomani 1 giugno la giornata dello sport a Favara. L'evento, organizzato dall'assessore comunale allo sport Rossella Carlino con la collaborazione di ACLI Sport e dell'AIDO, coinvolgerà tutte le scuole cittadine e sarà un'ottima occasione sia per avvicinare i giovani allo sport sia per creare socializzazione tra gli stessi. L'appuntamento, al quale l'assessore invita tutta la cittadinanza a partecipare, è dunque per dopodomani alle ore 9.00 presso lo stadio comunale Bruccoleri di Favara.

Già l'anno scorso parlammo di lui, quando con la nazionale di rugby partecipò al campionato mondiale in Inghilterra conquistando il titolo di miglior giocatore della nazionale italiana under 20. Si tratta del giovane favarese Giovanni Licata che anche quest'anno porterà in alto il nome della città di Favara. Con la nazionale di rugby under 20 parteciperà al campionato mondiale in Georgia in programma da domani 31 maggio e sino al 19 giugno. Sfiderà le più grandi nazionali del mondo. Giovanni Licata, promessa futura del rugby italiano e internazionale, quasi sicuramente tra qualche anno calcherà uno dei tornei più importanti e prestigiosi del mondo, ovvero il 6 nazioni. A lui e a tutta la nazionale italiana va l'in bocca al lupo.

''Foto dell'Anima'' è il titolo del nuovo libro dello scrittore agrigentino Fabio Fabiano che verrà presentato dopodomani, giovedì 1 giugno, alle ore 18,00 presso la biblioteca comunale di Raffadali. La presentazione del libro, edito da Iris 4 Edizioni, rientra all'interno della manifestazione ''Primavera Culturale a Raffadali''. Per l'occasione saranno presenti e interverranno il prof. Enzo Alessi e il docente universitario il prof. Carmelo Capraro.