Restano ai domiciliari l'ex presidente del consiglio comunale di Favara Salvatore Lupo, 41 anni, e sua moglie Maria Barba, detta ''Giusy'', 35enne. I due sono i principali indagati nell'inchiesta ''Stipendi Spezzati'' condotta dai carabinieri della Compagnia di Licata agli ordini del capitano Marco Currao e coordinata dalla Procura della Repubblica di Agrigento. Lo scorso 23 maggio, durante l'interrogatorio di garanzia, i difensori, gli avvocati Domenico Russello e Angelo Piranio, avevano chiesto la revoca dei domiciliari per i coniugi sostenendo ''l'avvenuta cessazione delle esigenze cautelari'', ma per il Gip Alfonso Malato - lo stesso che aveva firmato l'ordinanza cautelare - ''permangono, nel medesimo grado, tanto i gravi indizi di colpevolezza quanto le esigenze cautelari esposte nel recentissimo provvedimento con il quale è stata applicata la misura''. Un'inchiesta che conta 8 indagati da parte degli inquirenti, per un totale di 4 applicazioni di misure cautelari giunte ad altrettante persone lo scorso 19 maggio, come avevano esposto gli stessi inquirenti nel corso di una conferenza stampa al comando provinciale dei Carabinieri. Oltre a Lupo e consorte era stato disposto l'obbligo di dimora a Licata per la 34enne Caterina Federico e l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per la 30enne agrigentina Veronica Sutera Sardo, entrambe assistenti sociali operanti all'interno della cooperativa sociale SUAMI - onlus. L'inchiesta ''Stipendi spezzati'', prende avvio da un'altra inchiesta: ''Catene spezzate''. Questa avrebbe portato alla luce presunti maltrattamenti psichici e fisici nei confronti di alcuni ospiti della struttura. Durante gli interrogatori di garanzia sarebbero emerse dalle dichiarazioni di alcuni dipendenti delle presunte estorsioni protrattesi nel tempo. Da qui la seconda inchiesta che ipotizza i reati di associazione per delinquere, estorsione in concorso e indebita percezione di contributi da parte dello Stato. Secondo gli inquirenti, il personale della struttura sarebbe stato costretto, all'atto dell'assunzione, a fornire a Lupo o a un altro associato una carta bancomat con la quale veniva sottratto circa il 50% di quanto percepito in busta paga. Questo, secondo le indagini, oltre a orari e condizioni lavorative disagevoli.

È accusato di aver avuto reiterati e gravi comportamenti vessatori nei confronti di una donna di Porto Empedocle. Parliamo del favarese L. T. di 39 anni per il quale il Gip del Tribunale di Agrigento ha emesso nei giorni scorsi, e la Polizia ieri l'ha eseguita, un'ordinanza di applicazione di misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla donna. Al favarese è fatto divieto quindi di avvicinarsi alla donna e di comunicare con la stessa, con qualsiasi mezzo.

Anche i parroci di Favara, riuniti per un momento di preghiera e di riflessione comunitaria sulle attività pastorali, manifestano preoccupazione per i diversi, inquietanti, episodi criminosi verificatisi da qualche tempo a questa parte in città. È per questo che attraverso una nota invitano tutti i fedeli alla preghiera e alla vigilanza cristiana, richiamandoli ''a riflettere sul messaggio evangelico che sollecita a maturare rapporti sociali nella logica dell'amore, della solidarietà e della giustizia, ripudiando decisamente ogni forma di prevaricazione, di egoismo e di violenza. In questo senso - si legge- confidiamo molto nella collaborazione di tutti e specialmente di quanti, in questa nostra amata Favara, hanno responsabilità all'interno di istituzioni, associazioni e movimenti di carattere politico, culturale, sindacale e sociale, perché concordemente gli sforzi siano orientati, con più decisione e impegno, a puntare al bene comune, con particolare attenzione alle fasce più deboli e povere, particolarmente colpite in questo periodo anche dall'aumentata disoccupazione e dal rincaro del costo dei servizi essenziali, come acqua e spazzatura''. Nell'assicurare la presenza di tutta la Chiesa Cattolica alla fiaccolata promossa dal sindaco di Favara e programmata per il prossimo 10 giugno, tutti i parroci della città invitano i fedeli a una preghiera comunitaria per lunedì prossimo, 29 maggio. Ci sarà un pellegrinaggio del simulacro della Madonna, con partenza alle ore 20.30 dalla Chiesa del Rosario di p.zza Cavour sino a raggiungere la Chiesetta della Grazia Lontana.

Con l'accusa di detenzione illegale di arma clandestina e relative munizioni è stato arrestato dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Licata un agricoltore palmese. Il 29enne, a seguito di una perquisizione all'interno del suo garage, è stato trovato in possesso di una pistola calibro 9, priva di matricola, con due caricatori e oltre 150 cartucce. L'arrestato, dopo le formalità di rito, è stato messo a disposizione dell'Autorità Giudiziaria, in attesa dell'udienza di convalida.

''Non sono per nulla contento di quanto raccontato dalla Sindaca e dal suo assessore al rientro da Roma''. A dirlo è il consigliere comunale di Favara Sergio Caramazza. ''L'assessore Maida -scrive Caramazza- aveva dichiarato alla stampa di essere soddisfatta e tranquilla, tanto che ieri mattina mi sono recato all'incontro organizzato dalla Sindaca con un animo combattuto tra la sana voglia di dare fiducia e un amaro e veristico scetticismo. Alla fine è stata la disillusione ad avere la meglio, dal momento che l'unica verità dietro alle ''positive notizie romane'' è stato lo slittamento di un mese della promessa approvazione in Giunta del nuovo bilancio. E meno male -continua Caramazza- che le notizie erano positive… Spero che il Presidente di Naro -conclude- si decida a convocare al più presto il Consiglio Comunale, perché si possa dare la dovuta ufficialità al dibattito e alle dichiarazioni, ai ritardi e alle rispettive responsabilità di Giunta e Consiglio''.

Sull'annuncio dato dall'amministrazione comunale di Favara riguardante l'istituzione del servizio noleggio con conducente interviene l'ex consigliere comunale Antonio Palumbo il quale accusa l'amministrazione, nello specifico l'assessore Lillo Attardo, di aver ritardato un anno prima di rendere disponibile questo servizio alla città. ''I ritardi-sostiene Palumbo- sono stati causati dall'incapacità amministrativa e da numerosi consiglieri comunali che hanno a lungo litigato per chi dovesse prendersi il merito dell'iniziativa, impossessandosi del lavoro fatto da altri. Il regolamento per il servizio di Autonoleggi con conducenti -dice Palumbo- è stato realizzato dal sottoscritto insieme ai colleghi della Settima Commissione della consiliatura passata dopo varie difficoltà legate, soprattutto, ai continui cambi di dirigenti sino ad apportare alcune modifiche, come quella di aumentare il numero di licenze e stabilire i ''Titoli oggetto di valutazione'', sino alla stesura di un unico emendamento proposto dalla commissione e depositato da me alcuni mesi prima delle elezioni''. Insomma per Palumbo questa iniziativa era già pronta per essere approvata e sin dal primo giorno dell'insediamento della nuova amministrazione avrebbe chiesto informazioni su che fine avesse fatto il regolamento. Per l'ex consigliere Palumbo ci sarebbero stati alcuni consiglieri comunali che si sarebbero recati presso gli uffici comunali cercando di reperire informazioni sui requisiti richiesti per partecipare al servizio… ''chissà perché -sostiene Palumbo. Finalmente dopo quasi un anno hanno trovato la soluzione: hanno preso il mio emendamento -conclude- lo hanno spezzettato e se lo sono intestati loro''.

È stato effettuato nei giorni scorsi, e precisamente il 23 maggio, un sopralluogo congiunto tra il Genio Civile di Agrigento e l'amministrazione comunale di Favara nei due pozzi ubicati uno in territorio di Favara e l'altro in territorio di Agrigento per constatare eventuali derivazioni e utilizzazioni delle acque pubbliche e impianti elettrici. Al servizio di vigilanza erano presenti i funzionari dr. Salvatore Alessi e geom. Armando Alletto per il Genio Civile, il comandante della Polizia Municipale di Favara Gaetano Raia, l'ing. Albero Avenia, responsabile U.T.C., l'assessore ai Lavori Pubblici Amedeo Nicotra e il vicesindaco Lillo Attardo. Nel pozzo ubicato nel comune di Favara, adiacente al campo sportivo, -si legge in una nota firmata dalle parti- ''è stato constatato che il pozzo del diametro di 30 cm è realizzato con camicia in metallo e risulta munito di impianto di sollevamento, all'estremità dotato di flangia e saracinesca. Lo stesso non è collegato all'impianto di derivazione''. Nell'altro pozzo ubicato in territorio di Agrigento con accesso al lotto da via Regione Siciliana è emerso invece che il pozzo di 30cm di diametro ''con camicia in metallo è sprovvisto di impianto di sollevamento e impianto di derivazione''.

Anche a Canicattì arriva l'ordinanza sindacale, la n.80/2017, con la quale si fa divieto alla Girgenti Acque di disattivare i collegamenti fognari per le utenze in stato di morosità. ''L'atto -si legge in una nota inviata dal Comune- scaturisce dall'approvazione di una mozione approvata nella seduta del Consiglio comunale dello scorso 23 febbraio e dalla considerazione che l'operazione di disattivazione dei collegamenti fognari causerebbe gravissimi problemi di natura igienico-sanitari ai destinatari di tale provvedimento, significativa incidenza sulla salute pubblica e inabitabilità e inagibilità degli immobili interessati''. ''Ritengo questa mia ordinanza un atto dovuto - commenta il sindaco Di Ventura - per garantire la salute pubblica ed evitare emergenze igienico-sanitarie''.

''La piscina comunale di contrada Pioppo sarà dotata di aree bar-ristoro''. A comunicarcelo è l'assessore allo sport Rossella Carlino, che ci dice di aver approvato ''una delibera per dotare l'impianto natatorio di 2 aree bar-ristoro, una all'interno nella hall e una esterna nell'area antistante alla piscina, con struttura amovibile''. Il bando con tutti i dettagli sarà pubblicato a breve. ''La piscina comunale -dice l'assessore Carlino- è una struttura eccellente e queste aree ne arricchiranno ancora di più il valore oltre a dare nuove opportunità di lavoro''.

Ritorna da domani il mercatino delle pulci a Favara. Ogni ultima domenica del mese, dalle ore 8.00 alle ore 13.30 in piazza della Vittoria, è possibile vendere i propri oggetti non più utilizzati di importo non superiore a 250 euro. Indetto nella passata legislatura dall'assessore comunale Giovanni Moscato, da domani, su proposta dell'assessore delegato, nonché vicesindaco, Calogero Attardo, il mercatino delle pulci viene riattivato però con qualche novità. La novità è che il mercatino, a cui possono partecipare tutti i cittadini non venditori professionali, sarà attivo anche il mercoledì, dalle ore 8.00 sino alle 18.00 del pomeriggio. Per partecipare alle attività di vendita occorre compilare un'autodichiarazione da consegnare agli agenti della Polizia Locale.

A partire da lunedì 29 maggio il servizio di vaccinazione di Licata sarà temporaneamente trasferito dalla propria sede abituale di viale XXIV Maggio ai locali siti al quarto piano del presidio ospedaliero ''San Giacomo d'Altopasso''. Il trasferimento è reso necessario da una serie di interventi di ristrutturazione volti a rendere sempre più fruibili e accoglienti gli ambienti di viale XXIV Maggio e risulta indispensabile per poter continuare a garantire all'utenza un servizio di fondamentale importanza.

Uomini che oggi non ci sono più, ma il cui testamento artistico parla ancora alle nostre orecchie e ai nostri occhi. Sono gli artisti favaresi e non ai quali ieri pomeriggio è stato dedicato un incontro al castello Chiaramonte alla presenza dei familiari più prossimi a loro, ma anche di artisti e di chi ha voluto omaggiare l'evento con la propria presenza. I pittori a cui è stato dedicato il tributo sono Salvatore Giuliano, Lillo Nicotra, Lillo Emilio Bellomo, Vincenzo Bennardo, Giuseppe Barna, Francesco Ortugo, Turi Morello e Pasquale Farruggia. Una serie di videoproiezioni sulle opere più rappresentative degli artisti commemorati hanno fatto da sfondo al commovente incontro, a cui è stato dato il titolo ''Per non dimenticare''. A sorpresa sono state anche ''ripescate'' dagli archivi di SiciliaTv, che negli anni è sempre stata attenta alla promozione culturale e artistica, e proiettate delle vecchie trasmissioni risalenti al 2003, nelle quali figurano come ospiti i pittori Turi Morello e Pasquale Farruggia. La manifestazione si inserisce all'interno della rassegna ''Profumo di Primavera'', giunta alla sua 3^ edizione, organizzata presso il castello chiaramontano dall'Unitre ''Empedocle'' di Favara, presidente Diego Caramazza, e dal Comune di Favara. Ieri, dopo i saluti del presidente, a intervenire sono stati il maestro Vincenzo Patti - direttore artistico della rassegna e conoscitore, se non amico degli artisti che sono stati ricordati - e il giornalista Salvatore Sorce. Al termine dell'incontro sono stati consegnati degli attestati di partecipazione ai familiari dei pittori presenti nella sala del Collare. Tutto è stato fatto per ricordare quei personaggi che hanno dato lustro al nostro paese e che non devono essere dimenticati.

Dopo una settimana dedicata alla cultura, ci occuperemo di arte nel prossimo appuntamento con la rubrica settimanale ''Parliamo di'' in onda su SiciliaTv. Ospite in studio del prof. Giuseppe Crapanzano sarà il maestro favarese Vincenzo Patti, pittore, poeta, scrittore e grafico. Tanti gli argomenti che verranno affrontanti in appena 30 minuti, ma tutti focalizzati sulla realtà artistica favarese. L'artista non mancherà di parlare delle recenti attività che lo hanno impegnato, come il corso di disegno e pittura organizzato dall'accademia comunale ''Arte Cultura Legalità'' di cui è direttore. Una iniziativa volta sia ad adulti che a piccoli - con classi separate per adeguare i percorsi didattici all'età - che si ripete annualmente e che quest'anno ha concluso la sua 19esima edizione. Sempre con l'accademia è stato realizzato anche un quadro che quest'anno è stato dedicato al corpo della Polizia penitenziaria di c.da Petrusa in occasione della nona Festa della Legalità. Tra gli altri argomenti anche la rassegna ''Profumo di Primavera'', di cui il maestro Patti è direttore artistico, tenutasi in questi giorni al castello Chiaramonte e che ha visto partecipi artisti provenienti da diverse parti della Sicilia. Non resta che darvi appuntamento con la rubrica ''Parliamo di'' con ospite Vincenzo Patti a domani, domenica, alle ore 10.00 e alle ore 19.05 su SiciliaTv. In replica poi martedì alle ore 21.00, giovedì alle ore 18.00, venerdì alle ore 02.15 di notte e sabato alle ore 10.00. Questa e le precedenti trasmissioni della rubrica ''Parliamo di'' sono anche visionabili sul giornale web siciliatv.org.

Partiranno venerdì 2 giugno per concludersi martedì 6 giugno i festeggiamenti in onore della Beata Maria Vergine dell'Itria di Favara. Il comitato ha organizzato una serie di iniziative in occasione della tre giorni di festeggiamenti. Ai momenti religiosi, con processioni e Sante Messe, si uniranno anche momenti ricreativi e di comunione. I particolari nel tg di oggi con l'intervista a Salvatore Fanara, componente del Comitato dei festeggiamenti.

Si celebra domani la 51ª Giornata mondiale delle comunicazioni sociali. L'arcivescovo di Agrigento, card. Franco Montenegro, invita i giornalisti a partecipare a un momento di amicizia e di riflessione sul messaggio che Papa Francesco ha scritto ai cronisti e agli operatori della comunicazione in occasione della 51ª Giornata mondiale delle comunicazioni sociali. L'appuntamento è per domani alle ore 11.00 nella chiesa S. Maria dei Greci di Agrigento, dove il cardinale Montenegro presiederà la S. Messa per i giornalisti e gli operatori della comunicazione dell'agrigentino e offrirà un messaggio sul tema della Giornata. Al termine della S.Messa, si terrà la premiazione e la visione degli scatti del concorso ''Fotografa la settimana Santa di Agrigento''. Si concluderà con un aperitivo.

Gli alunni delle quinte classi dell'Istituto Comprensivo Guarino di Favara e i loro nonni saranno i protagonisti assoluti della manifestazione finale del progetto ''Orto-Scuola''. I ragazzi, in collaborazione con il dott. Carmelo Rinoldo, il dott. Domenico Alaimo e il prof. Antonio Moscato, prenderanno parte alla manifestazione '' ORTO…IN FESTA'' in programma lunedì 29 maggio alle ore 10.00 presso la scuola di via Basile. ''Gli alunni saranno guidati dai loro insegnanti -ci dice la dirigente scolastica Maria Todaro. Per l'accoglienza -conclude- è stato coinvolto il gruppo Folk''.

Di scena stasera e domani domenica 28 maggio al teatro San Francesco di Favara l'esilarante e divertente commedia della compagnia teatrale ''Arcobaleno'' di Favara ''Ddru diavulazzu di fimmina!''. È una commedia di Giambrone riadattata e diretta dalla regista Antonella Morreale. Racconta di tre donne, una diversa dall'altra, con rispettivi mariti che cercano di capire tra confusione e sospetti cosa stia succedendo in città. In tanti vi sarete chiesti chi sia tra le quattro femmine, interpretate da Annamaria Bennardo, Laura Pompeo, Antonella Morreale e la piccola Sofia Maggio, ''Ddru diavulazzu di fimmina!''. La regista Morreale assicura colpi di scena. Se siete curiosi di scoprirlo l'appuntamento è per stasera e domani alle ore 20.30 al teatro San Francesco. Si prevede il pienone per entrambe le serate. Ultimissimi biglietti sono disponibili al botteghino.