A distanza di più di sette anni dal tragico crollo avvenuto in via del Carmine, a Favara, il 23 gennaio 2010, quando a perdere la vita furono le sorelline Marianna e Chiara Pia Bellavia di 14 e 3 anni, è giunta ieri la sentenza sui presunti colpevoli dai giudici della prima sezione penale del Tribunale di Agrigento. Due condanne e otto assoluzioni, questa la sentenza. Tre anni di reclusione sono stati disposti per l'ex dirigente dell'Ufficio tecnico comunale Sebastiano Dispenza e il proprietario di fatto dell'immobile crollato Antonio Noto. Proprio per quest'ultimo il pm Santo Fornasier, nella requisitoria stilata prima del trasferimento, aveva chiesto la pena più alta, cioè 5 anni di reclusione. Per i due condannati l'interdizione dai pubblici uffici per 5 anni e il pagamento del risarcimento ai genitori delle piccole da stabilire in sede civile. Noto ''sapeva che poteva crollare - avrebbe spiegato Fornasier - perché le condizioni strutturali precarie gli erano ben note ma non ha fatto nulla per evitare che venisse abitato da quella famiglia, probabilmente dietro un misero corrispettivo'' . Secondo il pm quella sfortunata palazzina fatiscente sarebbe stata intestata formalmente a una parente di Noto, Rosalia Presti, per la quale era stata chiesta la condanna a due anni e sei mesi. Per i coinvolti nell'inchiesta l'accusa è stata quella di disastro colposo e omicidio colposo. Assolti in questa vicenda gli ex sindaci Carmelo Vetro e Lorenzo Airò, l'ex dirigente e il funzionario dell'Utc Giacomo Sorce e Antonio Grova e ancora assoluzione per i funzionari Francesco Criscenzo, Pasquale Amato e Alberto Avenia.

Secondo intervento chirurgico in appena due giorni di ricovero all'ospedale ''San Giovanni di Dio'' di c.da Consolida per C.N., il 35enne favarese rimasto ferito la sera di martedì scorso in seguito alla sparatoria avvenuta in via Torino, a Favara. L'uomo, colpito ad un gluteo, non è in pericolo di vita. Pare che in quell'occasione il 35enne sia stato il bersaglio scelto da un commando di quattro persone giunte in via Torino. Tre di queste sarebbero scese dal mezzo, un fiorino, e avrebbero fatto fuoco. Non sono ancora chiare le dinamiche dell'accaduto, né se la vittima fosse in compagnia di qualcun altro, né se avesse risposto al fuoco, né come sia riuscita a scappare. Quel che si sa è che a quanto pare ignoti lo avrebbero accompagnato nei pressi del presidio ospedaliero dove è attualmente ricoverato, ma che sarebbe poi giunto da solo al pronto soccorso. L'uomo, stando a quanto sostiene il suo legale di fiducia l'avvocato Salvatore Cusumano, non risulterebbe sottoposto ad alcun tipo di controllo e sorveglianza da parte delle Forze dell'Ordine. Sembra plausibile che l'avvocato potrebbe depositare la richiesta di predisporre un adeguato servizio di sorveglianza, soprattutto nelle ore notturne, per il trentacinquenne. In tal caso la richiesta andrebbe indirizzata al procuratore capo della Procura della Repubblica di Agrigento Luigi Patronaggio e al sostituto Federico Panichi, che sarebbe il titolare del fascicolo d'inchiesta aperto sul caso. Intanto proseguono le indagini dei carabinieri per cercare di vederci chiaro sulla dinamica della sparatoria. Il degente sarebbe stato sottoposto all'esame con lo stub, un tampone adesivo che rileva eventuali tracce di polvere da sparo. Il materiale sarebbe stato inviato al Ris di Messina in attesa di conoscerne i risultati, che stabiliranno se il favarese abbia o meno risposto al fuoco dei suoi aggressori.

Come detto, il prossimo 10 giugno si svolgerà a Favara una fiaccolata, promossa dal sindaco, per dire a gran voce che la città ripudia ogni forma di illegalità e di crimine. I consiglieri comunali di opposizione della città di Favara fanno sapere - attraverso una nota- che saranno presenti alla fiaccolata, certi che anche la cittadinanza parteciperà in massa. ''L'opposizione -scrivono- ha il dovere di essere dura quando la difesa degli interessi dell'Ente e dei cittadini lo richiede, senza mai dare spazio a preconcetti nei confronti della maggioranza, ma con lo spirito di essere da pungolo e di indirizzarne l'operato verso posizioni più largamente condivise''.

''L'incontro di stamattina tra l'assessore Maida e i consiglieri comunali di Favara per informare gli inquilini di aula Falcone Borsellino sull'esito della spedizione romana appena conclusasi, fatta per sciogliere i dubbi direttamente al ministero sul Bilancio Stabilmente Riequilibrato del Comune di Favara, è stato davvero insoddisfacente e irrispettoso''. A dirlo è la consigliera di opposizione Marilì Chiapparo. «L'assessore non ci ha detto niente -ci dice la Chiapparo-. È stato un momento di incontro davvero irrispettoso nei confronti di chi stamattina si è presentato dopo aver abbandonato i propri impegni familiari e lavorativi. Stavamo tutti aspettando di conoscere i particolari -ha aggiunto la consigliera-. L'assessore aveva promesso che prima di parlare con la stampa e quindi con la città avrebbe spiegato nell'incontro di stamattina tutto quanto sull'esito dell'incontro romano di martedì scorso. Ma alla fine non ha detto nulla di più e nulla di meno di quanto sapevamo e avevamo appreso già grazie a una intervista televisiva di SiciliaTV, ossia che il bilancio segue l'iter normale e che adesso i dubbi sono stati sciolti. Non solo -ha sottolineato la Chiapparo- alla faccia del bilancio partecipato, l'assessore Maida ha aggiunto che non ci darà alcuna altra informazione fino al momento nel quale la proposta di bilancio non giungerà in consiglio per l'approvazione, in quanto l''incontro di oggi non è la sede opportuna di discussione. L'unico problema, conclude la consigliera, è che il M5S ha i numeri per votare il bilancio e quindi la discussione in consiglio sarebbe inutile, perché la proposta di bilancio già preconfezionata dalla stessa forza politica sarà votata così come proposta dalla giunta».

''Sono arrabbiata. In questa giornata storica per la Sicilia, dove i sette potenti del mondo si incontrano a Taormina per discutere del futuro dei popoli, io mi arrabbio per la mancata pulizia, a scuola, dopo due giorni di chiusura per disinfestazione''. È questo il messaggio inviatoci dalla dott.ssa Cav. Etta Milioto che da cittadina favarese lamenta stamattina la mancata pulizia delle aule della scuola ''Falcone Borsellino'' di Favara, dopo due giorni di chiusura per effettuare i dovuti interventi di disinfestazione. La dott.ssa Milioto dai nostri microfoni, senza voler assolutamente fare polemica, segnala questa problematica e invita i preposti a occuparsi della problematica. Nel tg l'intervista.

Si è conclusa oggi con una manifestazione in piazza Cavour, a Favara, la campagna di sensibilizzazione riguardo l'importanza ambientale ed economica della raccolta differenziata promossa dall'amministrazione comunale, in testa gli assessori Attardo e Carlino, nelle scuole di ogni ordine e grado del territorio cittadino. Un progetto che era iniziato all'inizio di questo mese con i ragazzi del liceo ''Martin Luther King'' e che rientra all'interno di un programma di sensibilizzazione più ampio che il Comune ha potuto attuare grazie alla sua partecipazione a un concorso organizzato dal COREPLA - il Consorzio nazionale per la raccolta, il riciclaggio e il recupero degli imballaggi in plastica - con il quale è stato ricevuto un finanziamento di circa 4mila euro per promuovere l'importanza della differenziata. Questa mattina presenti in piazza alcuni alunni, i più piccoli accompagnati da genitori, e professori in rappresentanza degli istituti scolastici. Sono state esposte sul luogo tante ''opere d'arte'' realizzate dagli stessi studenti a tema recupero, riciclo e rispetto per l'ambiente. Non sono mancati anche graziosi oggetti d'arredo ma non solo, come sedie, borse e tutto ciò che è venuto in mente agli artisti, realizzati recuperando materiale che altrimenti sarebbe stato destinato alla discarica. I più meritevoli sono stati anche premiati. Un progetto che ha coinvolto i giovani, ha detto l'assessore Attardo, interessati e sensibilizzati con questa iniziativa.

''Dopo mesi di intenso lavoro insieme ai consiglieri siamo riusciti a migliorare e completare un lavoro iniziato qualche anno fa. Si tratta del rilascio delle licenze NCC, noleggio con conducente, ossia quel servizio pubblico di autonoleggio con autista a seguito''. A parlare è l'assessore comunale Lillo Attardo che in un'intervista ci parla di come tale servizio era indispensabile per una città come Favara che vuole avere e ha una vocazione turistica sempre più affermata in Sicilia. ''Le licenze - ci dice- da 6 sono passate a 12. Le richieste con tutti i requisiti per partecipare dovranno pervenire entro il 3 luglio 2017 presso l'ufficio tecnico del Comune''. Per i particolari nel tg di oggi l'intervista all'assessore Attardo.

Un guasto all'acquedotto gestito da Siciliacque S.p.A. in contrada Pitarresi ha sospeso ieri la fornitura idrica ai serbatoi comunali di Agrigento. A darne comunicazione Girgenti Acque che informava anche che per tali ragioni la turnazione idrica di ieri ha subito delle limitazioni e quella prevista in questi giorni degli slittamenti.

Al via da domani la settimana nazionale dell'AISM, l' appuntamento con l'informazione e la sensibilizzazione sulla Sclerosi Multipla. Domani e dopodomani in molte piazze saranno presenti volontari con ''Le erbe aromatiche di AISM''. In provincia gazebi saranno presenti ad Agrigento, Raffadali, Sciacca e Ribera. Ma per i particolari nel tg di oggi l'intervista a Claudia Di Stefano, referente AISM.

Si concluderà domani con la consegna degli attestati di partecipazione e di merito la terza edizione della rassegna d'Arte e Cultura, Pittura, Scultura e Fotografia ''Profumo di Primavera'', organizzata dall'Unitre Empedocle e dal Comune di Favara e che si svolge al castello Chiaramonte. Questo pomeriggio alle ore 17.00 è in programma un altro momento toccante della rassegna, ovvero la video-proiezione degli artisti favaresi scomparsi e non, chiamato ''Per non dimenticare''. A intervenire il giornalista di Sicilia TV Salvatore Sorce e il Direttore Artistico ''Profumo di Primavera'' Vincenzo Patti. Intanto ieri, in occasione del Concorso Letterario Peppe Casà 2017, le alunne della classe II D Servizi socio-sanitari dell'Istituto Fermi di Favara hanno ricevuto il primo premio per la composizione del testo poetico ''Sapurianticu''. ''Il testo - ci spiega la prof.ssa Vita - nasce da un colloquio in classe sulla tematica ''Cibo sano e benessere'' e da un argomento del programma di Italiano del secondo anno: il testo poetico, appunto''. Per il grande risultato ottenuto dalle alunne esprimono soddisfazione le prof.sse Vita e Di Rosa, che hanno guidato scrupolosamente le ragazze nel raggiungere questo traguardo. Proprio recentemente hanno ricevuto un altro premio, in occasione del premio arte cultura siciliana Buttitta, per la rivisitazione in chiave moderna e in dialetto favarese della fiaba di Cappuccetto Rosso, trasformata in modo originale dall'alunna Alessia Polizzi in ''Cappiddazzu Blu''. ''La partecipazione ai due concorsi e la doppia premiazione - afferma la dirigente dott.ssa Elisa Casalicchio- è stato un traguardo: in termini tecnici si tratta di un obiettivo formativo raggiunto, ma soprattutto occasione di crescita culturale e umana per le ragazze''.

Ancora un altro avviso di interruzione di energia elettrica è stato comunicato da Enel Distribuzione e interesserà alcune zone della città di Favara. Lunedì prossimo, 29 maggio, per lavori sugli impianti, Enel interromperà la fornitura di energia elettrica dalle ore 9.30 alle ore 17.20 nelle c.de Sant'Anna, Priolo, Contrino, Costa D'Inferno, Gelardo, Mezza Croce, Poggio Muto, Falserotta, Molinella, Luciella, Malvizzo, Burraiti e Fontana.

Quest'estate a San Leone sono stati programmati una serie di eventi che allieteranno le serate degli agrigentini. Alcuni eventi saranno ufficialmente presentati lunedì prossimo alle ore 11.00 presso la Sala Giunta del Comune di Agrigento dal sindaco Calogero Firetto. Uno di questi eventi sarà quello musicale che si terrà gratuitamente venerdì 2 giugno all'Oceano Mare con I Tinturia e Riccardo Gaz.