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SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 19/05/2017
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

OPERAZIONE "STIPENDI SPEZZATI" DEI CARABINIERI DELLA COMPAGNIA DI LICATA. COINVOLTI VERTICI DELLA STRUTTURA SUAMI. TRA GLI ARRESTATI L'EX PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE DI FAVARA SALVATORE LUPO. L'ACCUSA E' DI ESTORSIONE.

GIRGENTI ACQUE, CONTRIBUTI ILLECITI PER 20 MILIONI DI EURO. NOTIFICATI 4 AVVISI DI CONCLUSIONE DELLE INDAGINI PRELIMINARI PER TRUFFA AGGRAVATA E CONTINUATA.

BILANCIO DI PREVISIONE STABILMENTE RIEQUILIBRATO. STAMATTINA CONFERENZA STAMPA AL MUNICIPIO DI FAVARA. L'ASSESSORE MAIDA: "POCO DA SFORBICIARE PERCHE' E' STATO GIA' FATTO NEGLI ULTIMI DUE ANNI". IL SINDACO ALBA: "DICHIARARE IL DISSESTO FINANZIARIO E' STATA LA SCELTA PIU' GIUSTA DA FARE". PRONTA LA REAZIONE DELLA CONSIGLIERA DI MINORANZA MARILì CHIAPPARO.

A PALMA DI MONTECHIARO APPROVATO IL BILANCIO DI PREVISIONE. 275 MILA EURO I FONDI DESTINATI ALL'ABBATTIMENTO DEGLI IMMOBILI ABUSIVI.

PARLIAMO DI... OSPITE DELLA NUOVA PUNTATA IN ONDA DA DOMENICA PROSSIMA LA PRESIDENTE DEL CENTRO CULTURALE RENTATO GUTTUSO DI FAVARA LINA URSO GUCCIARDINO.


Operazione ''Stipendi Spezzati'' dei carabinieri della Compagnia di Licata, coordinata dalla Procura della Repubblica di Agrigento, sostituto procuratore Alessandro Macaluso, oggi trasferito in altra sede. 8 le persone coinvolte, tutte collegate alla ''Suami società cooperativa sociale - onlus''. Due le persone arrestate: l'ex presidente del consiglio comunale di Favara Salvatore Lupo di 41 anni, amministratore unico della ''Suami'', e la moglie Maria Barba, detta Giusy, di 35 anni di Favara. Entrambi si trovano ai domiciliari. Coinvolta anche Caterina Federico, 34enne, assistente sociale, a cui è stata applicata la misura dell'obbligo di dimora, e Veronica Sutera Sardo di 30 anni di Agrigento, per lei l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Le altre quattro persone, coinvolte anch'esse a vario titolo, sono state denunciate ma non è scattata ancora alcuna misura cautelare. I dettagli sono stati esposti questa mattina al comando provinciale dei Carabinieri, alla presenza del Capitano Marco Currao, comandante della compagnia dei Carabinieri di Licata, del Comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile di Licata il Luogotenente Carmelo Caccetta e del Comandante del Reparto Operativo di Agrigento Ten. Col. Rodrigo Micucci. Come ricorderete, la struttura ''Suami'' era rimasta coinvolta il 18 gennaio del 2016 nell'ambito dell'operazione ''Catene Spezzate''. La Procura voleva vederci chiaro su presunti maltrattamenti fisici e psichici nei confronti di alcuni ospiti della struttura, avvenuti tra dicembre 2014 e febbraio 2015. Allora scattarono 5 misure cautelari. Da quella inchiesta e dalle testimonianze rese dai dipendenti della struttura, una ventina circa, nacque un nuovo filone investigativo che oggi ha portato ad arresti, obblighi di dimora e presentazione riguardante la parte amministrativa e che coinvolge i vertici della cooperativa. L'accusa per i quattro destinatari delle misure cautelari prevede l'estorsione in concorso, l'associazione per delinquere e l'indebita percezione dei contributi da parte dello Stato. Secondo gli inquirenti il personale dipendente veniva pagato in maniera assolutamente irregolare. Non veniva effettivamente corrisposta la cifra riportata in busta paga in quanto veniva ridotta, dimezzata, attraverso prelievi illegittimi dai conti correnti del personale che, all'atto dell'assunzione, sarebbero stati costretti a aprire un conto corrente bancario per consegnare il bancomat a Salvatore Lupo, o ad un altro associato. I dipendenti sarebbero anche stati posti a condizioni di lavoro disagevoli e a lavorare oltre l'orario di lavoro previsto, ore non retribuite. Inoltre pare che in caso di licenziamento venisse trattenuto il trattamento di fine rapporto. Per gli inquirenti i presunti colpevoli avrebbero fatto leva sulla crisi occupazionale e sul bisogno economico dei dipendenti. Il Gip del Tribunale di Agrigento Alfonso Malato, che ha emesso le misure cautelari, ha anche disposto il sequestro preventivo di beni per un importo superiore a 37 mila euro riconducibili alla cooperativa Suami.


Contributi illeciti per 20 milioni. Nel mirino Girgenti Acque. Sono stati notificati quattro avvisi di conclusione delle indagini preliminari, emessi dalla Procura della Repubblica di Agrigento, nei confronti di altrettante persone accusate di truffa aggravata e continuata. Girgenti Acque, quale gestore del servizio idrico integrato Ag9 di Agrigento, avrebbe percepito indebitamente contributi previsti dalla legge regionale siciliana n.9 del 2014 finalizzata a consentire l'equilibrio economico-gestionale del Piano d'Ambito nonché, applicando un indice di inflazione diverso da quello previsto, la quota parte di incremento della tariffa, quest'ultima corrispettivo del Servizio idrico integrato, con aggravio dei costi a carico della stessa utenza. A notificare gli avvisi i carabinieri del Nucleo operativo ecologico di Palermo insieme ai colleghi del Nucleo investigativo di Agrigento.


Era accusato di essere stato alla guida del natante con a bordo oltre 100 persone. È stato assolto dall'accusa di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina dai giudizi della I sezione Collegiale Penale del Tribunale di Agrigento, presieduta dal dott. Melisenda, il 20enne senegalese Dauda Sene. È stata infatti accolta la tesi difensiva dell'avv. Magda Lattuca che invocava la scriminante dello stato di necessità. Il giovane sarebbe stato costretto dall'organizzazione libica a mettersi al timone del gommone con oltre 100 persone a bordo. È stato invece ritenuto colpevole di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e condannato a due anni e sei mesi di reclusione il gambiano Lamin Boiang, sempre difeso dall'avv. Lattuca. Secondo il difensore entrambi i ragazzi sono vittime dell'organizzazione criminale libica ed è per questo che si riserva di conoscere le motivazione della sentenza nei confronti del gambiano per poi appellarla e di presentare istanza di riparazione per ingiusta detenzione del senegalese assolto.


Auto a fuoco all'alba di oggi in piazza Amagione nel quartiere di Fontanelle, ad Agrigento. Le fiamme hanno interessato un'Alfa Romeo 156 station wagon di proprietà di un impiegato del settore pubblico 46enne. Sul posto i vigili del fuoco e la polizia. Pare che l'incendio sia partito dal motore per poi devastare la parte anteriore dell'auto.


Sono ancora in corso di accertamento le cause che avrebbero portato una 50enne di Aragona ad appiccare un incendio nella sua abitazione. Il fatto è successo intorno alle 2.30 di notte. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco che dopo un paio d'ore di lavoro sono riusciti a domare le fiamme. La donna è stata portata in ospedale per un trattamento sanitario obbligatorio. Presenti anche i carabinieri della locale Stazione che stanno cercando di ricostruire la dinamica del fatto.


Per chiudere il bilancio stabilmente riequilibrato al Comune di Favara ci vorrà ancora del tempo. Ci sono ancora dei punti da definire che impediscono all'amministrazione comunale, nonostante ci stia lavorando da diverso tempo, di far quadrare i conti. Alcune norme, soprattutto quelle riguardanti dei mutui e dei prestiti ottenuti negli anni scorsi dal Comune, sarebbero intepretate diversamente dall'amministrazione comunale e dai Commissari di liquidazione. Si tratta di somme ingenti che farebbero variare, e di molto, le somme da far bilanciare. Altre questioni riguardano anche somme per le rette sui ricoveri. Stamattina conferenza stampa dell'amministrazione pentastellata. Per l'assessore al bilancio Crocetta Maida in questo bilancio ci sarà poco da sforbiciare in quanto è stato già fatto negli ultimi due anni. Il sindaco Anna Alba ribadisce ai nostri microfoni che la scelta di dichiarare il dissesto è stata quella più giusta. Intanto martedì prossimo sindaco, assessore al bilancio e un commissario andranno a Roma per cercare di trovare la quadra su questi punti. Se tutto file liscio il Bilancio stabilmente riequilibrato -ci dice l'assessore Maida- dovrebbe poi essere pronto per i primi di giugno, ma poi avrà altre trafile da seguire.


Intanto, a margine della conferenza stampa dell'amministrazione comunale di Favara per parlare di bilancio stabilmente riequilibrato arriva la reazione della consigliera comunale del Gruppo Misto Marilì Chiapparo che lamenta la mancata considerazione da parte dell'amministrazione comunale nei confronti della minoranza consiliare che aveva chiesto, nei gironi addietro, un consiglio comunale straordinario e urgente, proprio sull'argomento oggetto della conferenza stampa. Nel tg l'intervista a Chiapparo.


275mila euro è la somma utile a finanziare le demolizioni degli immobili abusivi previste nel bilancio di previsione 2017 da poco approvato a Palma di Montechiaro. I fondi sono stati stanziati dunque per come aveva previsto il commissario straordinario Antonio La Mattina, arrivato a Palma in seguito alle dimissioni dell'ex sindaco Pasquale Amato. L'elenco di immobili da abbattere nella tranche in corso a Palma, fornito dalla Procura della Repubblica di Agrigento all'ufficio tecnico comunale, conta 15 strutture. Si tratta di manufatti edificati a meno di 150 metri dalla battigia e giudicati abusi insanabili in quanto realizzati in totale assenza di concessione edilizia. L'abbattimento dei primi due immobili in elenco è stata compiuta dagli stessi ex proprietari, che hanno anticipato l'azione delle ruspe della ditta aggiudicataria dell'appalto. Per il terzo l'avvio dei lavori di demolizione è previsto tra circa due settimane.


Con propri mezzi e con l'aiuto di pale e carriole hanno ripulito dalla sabbia la pista ciclabile del viale Delle Dune, a San Leone. Parliamo dei volontari dell'associazione ambientalista MareAmico Agrigento. La sabbia presente lungo la pista impediva la regolare transitabilità delle due ruote. Non è la prima volta che l'associazione si adopera per ripulire il tratto in questione. Già l'anno scorso lo aveva fatto. ''Visto che tutti parlano ma nessuno fa nulla, i volontari di Mareamico ieri, anche per il 2017, -scrive in una nota Claudio Lombardo- hanno donato alla città la pulizia della pista ciclabile di San Leone''.


Si è costituto a Licata il direttivo del movimento Area Rinnovamento. A coordinarlo sarà Claudio Corvitto. ''Sono onorato -dice Corvitto- di aver ricevuto questo prestigioso incarico e mi impegnerò sin da subito per far crescere ulteriormente la già grande famiglia di Area Rinnovamento a Licata, dove possiamo già contare sull'apporto dei tre consiglieri comunali Giuseppe Federico, Debora Cammilleri e Gianni Morello. Con il movimento Area Rinnovamento concentreremo gli sforzi sul rilancio delle nostre zone attuando una politica che investa l'intero territorio provinciale, puntando a progetti innovativi che siano capaci di rilanciare l'economia e far crescere i flussi turistici, creando valore e lavoro. Ringrazio il Presidente Marcello Fattori e il vice Lillo Burgio -conclude Corvitto- per la fiducia riposta nella mia persona e in tutto il team di amici che mi onorerò di coordinare nella città di Licata''.


L'avv. Antonella Bonsignore è stata nominata presidente della CRIAS, la Cassa Regionale per il credito alle imprese artigiane dalla Giunta Crocetta. A esprimere soddisfazione per questa nomina è il sindaco di Aragona Salvatore Parello. ''Ho avuto modo di conoscere l'avvocato Antonella Bonsignore durante il suo incarico di Commissario straordinario al Comune di Porto Empedocle -dice Parello- e ne ho subito apprezzato le doti umane e l'elevata capacità professionale. Il governo regionale ha fatto un'ottima scelta. Auguro ad Antonella Bonsignore e a tutti i componenti del Cda della Crias -conclude- buon lavoro''.


È per domenica prossima il nuovo appuntamento con la rubrica settimanale ''Parliamo di'', in onda su SiciliaTv. A tenerci compagnia questa settimana è stato il dermatologo Carmelo Sgarito, che in vista dell'estate ha esposto interessanti argomenti in merito all'importanza del controllo e della tutela della propria cute e in particolare dei nei. Ospite della prossima settimana del prof. Giuseppe Crapanzano sarà invece Lina Urso Gucciardino, presidente del centro culturale ''Renato Guttuso'' di Favara, organizzazione operante nel campo della cultura e del sociale. Nel corso della trasmissione si andranno a rivivere quelle che sono state le origini del centro Guttuso - che oramai conta circa 3 decadi di storia alle sue spalle - e dell'importante evento annuale che organizza che qualche settimana fa ha celebrato la sua 27esima edizione: il prestigioso ''Premio Mimosa d'Oro'', quest'anno andato alla direttrice dell'Ufficio Emergenze della Protezione Civile Nazionale Titti Postiglione e, per la categoria giovani, all'attrice favarese Selene Caramazza. Una puntata dedicata quindi al sociale e al valore della donna sia per il mondo lavorativo che per quello familiare. La presidente del centro culturale ''Renato Guttuso'' non dimenticherà neanche di ringraziare Favara per la partecipazione e la solidarietà dimostrate questo mese in occasione della giornata dedicata alla lotta contro i tumori femminili, acquistando un'azalea in favore della ricerca dell'Airc. L'appuntamento con ''Parliamo di'' con ospite Lina Urso Gucciardino è dunque per domenica prossima su SiciliaTv, alle ore 10.00 e alle ore 19.05. La trasmissione sarà poi in replica martedì alle ore 21.00, giovedì alle ore 18.00, venerdì alle ore 02.15 di notte e sabato alle ore 10.00. Ricordiamo che la rubrica ''Parliamo di'' è inoltre consultabile sul sito web siciliatv.org.


È previsto per il prossimo mercoledì, il 24 maggio, un intervento larvicida contro le zanzare a Favara. A renderlo noto l'ufficio salute pubblica del Comune. L'ufficio -si legge in una nota- ha concordato con l'Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento il calendario degli interventi di sanificazione ambientale da effettuare per l'anno 2017''. Quello del prossimo 24 maggio, tra meno di una settimana, sarà il secondo intervento larvicida che interessa il territorio comunale di Favara.


Quando la musica diventa un veicolo di aggregazione. È il caso del gemellaggio tra due istituti scolastici con indirizzo musicale: l'I.C. ''Cangiamila'' di Palma di Montechiaro e l'I.C. 1 di Taormina. Un gemellaggio che nei giorni scorsi ha visto gli alunni di Taormina essere ospitati dai palmesi presso l'auditorium ''De Curtis'' della scuola diretta dal dirigente scolastico Eugenio D'Orsi. L'orchestra giovanile ''Città di Taormina'', diretta dal maestro Mirko Raffone, e reduce da un primo posto al ''V Concorso musicale nazionale'', ha offerto un concerto di tutto rispetto agli studenti della città del Gattopardo. Tutti in piedi, a fine concerto, per un meritatissimo tributo. ''È stato un onore per la mia scuola - ha detto il dirigente scolastico dell'I.C. ''Cangiamila'' Eugenio D'Orsi- ospitare uno degli istituti a indirizzo musicale più prestigiosi d'Italia. I nostri alunni dalla bravura dei musicisti messinesi hanno sicuramente capito che i successi si ottengono con un'applicazione quotidiana, con la continuità, con lo studio''. Oltre alla musica anche la cultura. Nel pomeriggio i palmesi hanno poi guidato gli ospiti in un tour tra le bellezze storiche, turistiche, architettoniche e culinarie della città. Un interscambio fortemente voluto da Domenica Mastronardo, docente dell'I.C. 1 di Taormina che il prossimo 30 maggio ricambierà il favore ospitando gli alunni di Palma di Montechiaro.


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