Oggi a mezzogiorno scadeva il termine ultimo per la presentazione delle liste di candidati alle elezioni amministrative. Sono state ore frenetiche in alcuni comuni dell'agrigentino chiamati al voto per la definizione delle forze in campo. Pare che in alcuni casi ci siano state difficoltà per completare alcune liste. Entro mezzogiorno i candidati alla corsa per il posto di sindaco hanno dovuto indicare almeno tre componenti della giunta. Domani l'esame di tutte le liste presentate, l'approvazione, l'eventuale modifica o contestazione. E poi al via ufficialmente con la campagna elettorale. Insomma, i giochi adesso sono fatti. Ricordiamo che nell'agrigentino sono 12 i comuni che il prossimo 11 giugno saranno chiamati alle urne per eleggere nuova amministrazione e nuovo consiglio comunale. Questi sono Aragona, Bivona, Campobello di Licata, Casteltermini, Cattolica Eraclea, Comitini, Lampedusa e Linosa, Montallegro, Santa Margherita Belice, Villafranca Sicula, Palma di Montechiaro e Sciacca; per questi ultimi due comuni - che contano più di 15mila abitanti - si voterà con il sistema proporzionale e l'eventuale ballottaggio per l'elezione del sindaco avrà luogo il 25 giugno, per i restanti si adotterà il sistema maggioritario.

Il consiglio comunale di Naro ha approvato il bilancio preventivo 2017. Con 9 voti favorevoli e 4 contrari il consiglio approva lo schema predisposto dal responsabile dei servizi finanziari Saverio Attardo e approvato dalla Giunta Comune nello scorso mese. Il bilancio preventivo 2017 aveva ottenuto anche il parere favorevole del revisore unico Giovanni Terranova. Approvato il bilancio di previsione, ''che è stato definito senza aumentare la pressione fiscale ai cittadini e grazie all'applicazione dell'avanzo di amministrazione del precedente esercizio'' - tiene a precisare il sindaco Cremona-, adesso l'Amministrazione comunale potrà finanziare le spese previste per il miglior funzionamento dei servizi locali.

Due interrogazioni urgenti sono state indirizzate al sindaco di Favara dalla consigliera comunale del PD Laura Mossuto. Nello specifico Mossuto parla della scarsa pulizia di via della Sport, colma di rifiuti, e di via Via Crispi, dove necessitano interventi di pulizia delle caditoie e una derattizzazione. Nello specifico, per quanto riguarda via dello Sport la consigliera interroga il sindaco su quali misure, nella immediatezza, intende adottare per procedere alla bonifica e alla pulizia di via dello Sport. E inoltre, come garantire l' incolumità degli avventori delle strutture sportive presenti sulla via stante la assenza di segnaletica stradale, nonché di dossi artificiali; e infine come potenziare, eventualmente, i controlli per individuare i responsabili dei reiterati e incivili abbandoni di rifiuti -anche pericolosi- ormai intollerabili sulla via? Per via Crispi invece Mossuto intende sapere dal sindaco a quando risale l' ultimo intervento di manutenzione sulle caditoie presenti, se sono programmati interventi di derattizzazione della zona e a quando risale l' ultimo eseguito. Infine chiede quali misure intende adottare per limitare i danni ormai insostenibili per i cittadini residenti nella zona e per tutte le attività quivi presenti.

Stefano Marrella è il nuovo portavoce cittadino di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale di Montallegro. A nominarlo il portavoce provinciale di Agrigento Giuseppe Ciulla. ''L'impegno sociale, prima che politico, del giovane Marrella - afferma Giuseppe Ciulla - oggi lo responsabilizzano con un importante, e meritato, ruolo in provincia di Agrigento. Sono sicuro che la dedizione e la passione del giovane Stefano saranno una risorsa per l'intera comunità della nostra provincia''.

Era stato chiuso dall'Anas lo scorso 16 marzo ''per consentire il più celere avvio dei lavori per gli interventi di manutenzione già programmati'' spiegava l'Ente Nazionale per le strade. È il viadotto ''Morandi'' di Agrigento, l'arteria provinciale che collega il capoluogo con la città di Porto Empedocle. Nonostante i notevoli disagi alla viabilità, la chiusura sarebbe stata resa necessaria nell'attesa che venga ripristinata la totale sicurezza del ponte. Proprio sui tempi e i modi di ripristino si è informato ieri il primo cittadino di Agrigento Lillo Firetto. ''Ho parlato con i vertici Anas per avere un quadro aggiornato degli interventi previsti sul viadotto Morandi e i relativi tempi di attuazione - spiega il sindaco -. I viadotti Akragas I e II della SS 115 Quater, questa l'effettiva denominazione, sono opere realizzate agli inizi degli anni '70''. Stando a quanto comunicatogli sono due gli interventi al momento previsti, il primo riguarderebbe il risanamento delle travi che versano nelle peggiori condizioni e il ripristino della precompressione. Per questi lavori, che dovrebbero cominciare entro questo mese, è stato stanziato un importo complessivo pari a 480mila euro e la durata prevista è di 160 giorni, al termine dei quali si dovrebbe ottenere il pieno riutilizzo del viadotto Akragas II. Il secondo intervento, comunica Firetto, sarà ben più corposo e avrà un importo pari a 30milioni di euro. Il progetto, in corso di validazione, prevede interventi strutturali di risanamento dei viadotti e di adeguamento dei cordoli con l'installazione della nuova barriera.

Un'ordinanza di sgombero e messa in sicurezza di uno stabile è stata firmata dal sindaco di Agrigento Lillo Firetto. La struttura a rischio si trova in via Garibaldi, dove la strada, per precauzione, è stata parzialmente chiusa. Sarebbero stati alcuni residenti a lanciare l'allarme. La Polizia Municipale, dopo due sopralluoghi, ha verificato lo stato di degrado dell'edificio. Sarà compito adesso dei proprietari provvedere allo sgombero e alla messa in sicurezza dell'immobile.

Lavori in corso ad Agrigento. Sono infatti iniziati ieri i lavori di sistemazione di piazzale Aldo Moro, a pochi passi dalla locale Questura e dal Palazzo che ospita la Prefettura e l'ex Provincia Regionale di Agrigento. La risistemazione della pavimentazione, che risultava dissestata, prevede il parziale recupero del materiale.

Ancora auto a fuoco nell'agrigentino. Ad andare in fiamme stanotteè stata una Volkswagen Golf di una casalinga 54enne. Per gli inquirenti pochi dubbi sulla matrice dolosa, è stata infatti trovata una bottiglia incendiaria. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco che hanno spento le fiamme, anche i carabinieri della locale Stazione che hanno avviato le indagini.

Devono ancora ricevere lo stipendio di otto mensilità. Parliamo degli operatori ecologici in servizio a Porto Empedocle. Per oggi e domani, fuori dall'orario di lavoro, i sindacati confederali di categoria hanno organizzato dei sit-in davanti al Palazzo Municipale di via Roma. Occorre infatti tenere alta l'attenzione sui continui ritardi dei pagamenti degli stipendi agli operatori ecologici. ''Per la precisione - spiega Umberto Nero della Cisl - si tratta degli stipendi di maggio, giugno, luglio e agosto del 2016 e di quelli di gennaio, febbraio, marzo e aprile 2017''. Dal canto del Comune, che sta vivendo una crisi senza precedenti, la situazione è critica. C'è scarsa liquidità e questo non consente di pagare il servizio alle imprese che devono ancora vedersi liquidare le fatture di giugno, luglio, agosto, novembre e dicembre 2016 e gennaio e febbraio del 2017.

Dopo la positiva esperienza maturata presso l'Unità di oncologia dell'ospedale di Agrigento, anche al presidio ospedaliero ''Barone Lombardo'' di Canicattì è stato attivato il laboratorio gratuito di make-up e consulenza estetica per le donne in trattamento chemioterapico. L'iniziativa è gestita dall'Associazione AIL ''Alessio Lo Coco'' che da anni è presente in reparto offrendo sostegno ai pazienti e alle loro famiglie. Denominato ''il bello delle donne… in oncologia'', il progetto prevede, oltre al make up estetico del viso con suggerimenti per migliorare l'aspetto fisico e le condizioni della pelle alterati dagli effetti collaterali delle chemioterapie, anche un laboratorio di pilates e ginnastica rilassante, oltreché la consulenza sul trattamento delle unghie e delle parrucche. L'evento AIL, accolto positivamente dalla Direzione sanitaria di presidio, avrà una durata di dodici mesi, è organizzato in sinergia con il dottor Antonino Savarino, responsabile del Day Service di oncologia dell'ospedale di Canicattì, e si avvale anche della professionalità della psicologa del reparto Giuliana Gallo.

''Da mesi inseguiamo una possibile data per incontrare gli alunni della quarti e quinte classi dell'Istituto Alberghiero Ambrosini di Favara. Oggi, adducendo motivi didattici banali, ci tagliano fuori''. A parlare, in una nota, è il direttivo Aido di Favara, l'Associazione Italiana Donatori Organi, che si dice amareggiato dalla posizione assunta dalla nuova dirigente scolastica dell'istituto. ''Premettiamo -scrive il responsabile di sede Vincenzo Vella- che negli anni scorsi siamo sempre stati bene accolti dai precedenti dirigenti scolastici e non conosciamo i motivi per i quali questa dirigenza scolastica ci ha chiuso le porte. Il nostro ruolo -conclude- è quello di promuovere la conoscenza di stili di vita atti a prevenire l'insorgere di gravi patologie che possono portare al trapianto di organi''. Questo quanto affermato dal Direttivo Aido. La nostra redazione è disponibile all'eventuale replica da parte della dirigenza scolastica che si è sempre mostrata sensibile alle tematiche importanti.

L'azienda agricola Geva dei Fratelli Vita di Favara è leader dell'innovazione agricola siciliana. Lunedì scorso ha infatti ricevuto l'alto conferimento da parte del Presidente della Regione. ''Un riconoscimento -ci dicono i fratelli Vita- che ci motiva a percorrere il nostro percorso di rottura con la classica agricoltura e che ci sta portando a investire in un'agricoltura più moderna''. ''Dopo il ''vigneto in fuori suolo'', le albicocche in serra e il caviale di limone in fuori suolo a breve -ci dicono- inaugureremo un'altra nostra sfida, ovvero l'apertura di un centro di confezionamento orto-frutticolo che tratta solo prodotti di qualità molto elevata, che ambisce a diventare un punto di riferimento dell'Ortofrutta provinciale e regionale''. ''Con tale conferimento -concludono- vogliamo incoraggiare i giovani siciliani a restare nella nostra terra che offre tante potenzialità dal punto di vista agricolo, soprattutto se unite a un alto livello tecnologico''.

In anteprima mondiale ad Agrigento la conferenza - evento dedicata alle nuove ricerche e scoperte dello studioso leonardino di fama internazionale Giuseppe Petix che svelerà l'enigma del cartiglio nel ''Ritratto di Musico'' di Leonardo da Vinci. A organizzare l'evento, che si svolgerà dopodomani venerdì 19 maggio alle ore 17.30 presso la sua sede di via Bac Bac, è l'Accademia di Belle Arti ''Michelangelo'' di Agrigento. L'incontro si terrà nell'Aula di Storia dell'Arte, inizierà con l'intervento istituzionale del Direttore dell'Accademia ''Michelangelo'', l'Artista Prof. Alfredo Prado, e sarà presentato dal Prof. Nuccio Mula, scrittore, giornalista, docente universitario di Fenomenologia dell'Immagine in Accademia, critico internazionale d'Arte. Seguirà la conferenza di Giuseppe Petix, il quale si servirà anche di ampi supporti iconografici e multimediali.

L'ultimo romanzo dello scrittore agrigentino Peppe Zambito ''La doglia muta'' sarà presentato dopodomani venerdì 19 maggio presso la Biblioteca Comunale ''Luigi Vitali'' di Licata alle ore 18. ''La doglia muta'' è il racconto di uomini e donne immersi negli eventi storici del ‘900 che li sfiorano appena, in uno scorrere lento degli avvenimenti, tra schemi sociali e pregiudizi. Una donna, Gelsomina, tra tenerezza e soprusi riesce, con la forza dell'amore, a riscattare se stessa e una verità artefatta in un mondo esclusivo appannaggio degli uomini. Converseranno con l'autore Francesco Pira e Tiziana Alescio.

È stata una cena di concisione, nella massima serenità, il traguardo della salvezza è stato una vera e propria impresa, poiché quando è arrivato Balsamo la squadra aveva 6 punti e alla fine ha chiuso a 40. È stato uno scambio reciproco di ringraziamenti in un clima di grande soddisfazione e moderato entusiasmo. La società ha ringraziato la squadra, il tecnico Balsamo e anche l'ex allenatore Gaetano Longo per quello che è riuscito a dare a questa società. Un ringraziamento è stato rivolto anche alla stampa, presente con Totò Arancio del giornale La Sicilia e Umberto Re del Giornale Di Sicilia. Nei prossimi giorni ci sarà una riunione dei soci per mandare in archivio la stagione appena conclusa e per programmare il nuovo campionato che la Pro Favara vorrebbe giocare da protagonista. La società ha sottolineato più volte che la squadra, se ci sarà la disponibilità dei giocatori, è confermata in toto.