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SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 03/05/2017
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

PRIMARIE DEL PD A FAVARA. RISULTATO STRAORDINARIO IL CUI ECO PROBABILMENTE RAGGIUNGERA' ANCHE L'AULA CONSILIARE. LA CONSIGLIERA MOSSUTO CHIEDE CHIARIMENTI CON IL COLLEGA DI PARTITO. INTANTO UN ANNO DI AMMINISTRAZIONE PENTASTELLATA E' PASSATA. "L'ENTUSIASMO INIZIALE -DICE MOSSUTO- STA SCEMANDO".

QUANTI LITRI DI ACQUA ARRIVANO AL SERBATOIO COMUNALE DI FAVARA? SOPRALLUOGO A SORPRESA STAMATTINA DEL VICE SINDACO E DI ALCUNI CONSIGLIERI DEL M5S. L'ASSESSORE ATTARDO:" A GIORNI LA SITUAZIONE DOVREBBE NORMALIZZARSI".

LA GUARDIA DI FINANZA DI SCIACCA SEQUESTRA REPERTI ARCHEOLOGICI E DENUNCIA UNA PERSONA. PER LA SOVRINTENDENZA: "REPERTI DI ASSOLUTO VALORE E INTERESSE STORICO”. DENUNCIATO UN PROFESSIONISTA.

DOPO 5 MESI E MEZZO E' STATO RIPARATO IL MURO CHE COSTEGGIA LA CHIESA DELLA GRAZIA LONTANA A FAVARA. A FARLO, COME SEMPRE, I PRIVATI CHE SI SOSTITUISCONO AL PUBBLICO. INTANTO GRAZIE A QUESTO INTERVENTO REALIZZATO IN EXTREMIS E' POSSIBILE L'ANNUALE PELLEGRINAGGIO DI MAGGIO DEI FEDELI NELLA CHIESETTA.


Un risultato straordinario quello registrato a Favara in occasione delle Primarie del Pd. Con più di mille votanti, il circolo risulta primo per numero di affluenza in tutta la provincia di Agrigento. A esprimere soddisfazione sono Carmelo Vitello, segretario del circolo del Pd, Laura Mossuto, capogruppo al consiglio comunale, e Fabio Lupo, tesoriere del partito. ''Un dato oltre le attese - ci dice il segretario Vitello - che ci incoraggia a proseguire il percorso intrapreso''. Intanto in seno all'Assemblea Nazionale con la mozione Renzi è stato eletto il favarese Dino Cusumano. Un gran risultato, dicevamo, delle primarie a Favara che certamente farà eco anche in seno al consiglio comunale dove Laura Mossuto, che nel febbraio scorso aveva presentato le dimissioni da capogruppo, poi revocate, chiederà di rivedere le cariche e chiarire i rapporti con il collega di partito. Il Pd, gruppo di opposizione, in questo anno ha lasciato tempo e spazio per lavorare alla nuova amministrazione, accolta in un primo momento con grande entusiasmo dalla consigliera Mossuto ma che a distanza di un anno inizia a scemare. L'alta affluenza registrata a Favara per le primarie del PD, oltre a segnare un bel momento di democrazia per la città e per il partito, ha permesso di raccogliere la cifra di 2.020 euro che come preannunciato saranno destinate alle famiglie indigenti.


Anche il parlamentare favarese Tonino Moscatt, deputato dem sostenitore della mozione Renzi-Martina, si dice soddisfatto del risultato ottenuto durante le primarie a Favara. ''Mi preme ringraziare -dice Moscatt- tutti quelli che si sono recati al seggio a votare, hanno fatto la fila, hanno contribuito a una bella giornata di democrazia per il Partito democratico. Ringrazio i dirigenti del circolo di Favara, che con l'affermazione netta della mozione Renzi dimostrano l'ottimo lavoro svolto, la tenacia e la forza, di uomini e donne all'altezza di grandi sfide. Una straordinaria affluenza e tante nuove adesioni al Pd di persone che hanno deciso di dare il proprio sostegno a un partito che oggi come ieri guarda al futuro, il futuro del nostro Paese, il futuro dell'Europa''. Lo stesso Moscatt, il circolo Pd di Favara e suoi dirigenti esprimono le proprie congratulazioni a Dino Cusumano che risulta eletto all'assemblea nazionale e a cui augurano un buon lavoro.


''Ci sarà tempo per le necessarie approfondite analisi del voto alle primarie del Pd. Adesso vogliamo dire grazie ai 1.965 elettori della mozione Orlando dell'intera provincia che hanno consentito la mia elezione all'Assemblea Nazionale''. A parlare è Massimo Ingiaimo, segretario del Pd di Licata ed eletto all'assemblea nazionale con la ''Mozione Orlando''. ''Naturalmente -dice- speravamo in un risultato migliore per Andrea Orlando, ma nelle condizioni date abbiamo fatto un grande lavoro in poco tempo e senza una struttura precostituita. Il 18,73% a livello provinciale è un buon inizio per un'area politica tutta da costruire, che rischiava di essere schiacciata fra i renziani e quelli confluiti in Mdp. Un risultato raggiunto -afferma- con l'impegno dell'On. Giuseppe Lauricella deputato della mozione Orlando, e soprattutto dei semplici militanti. A parte l'affermazione prevedibile della mozione Renzi, a sorpresa è emersa in alcuni grossi centri la ''mozione Emiliano'', assolutamente assente -dice Ingiaimo- nella fase in cui hanno votato solo i tesserati ma che poi alle primarie, sponsorizzata a livello Regionale dal duo Crocetta-Lumia, sempre con un piede dentro e uno fuori dal Pd, ha mobilitato forze molto trasversali e in qualche caso antagoniste al Pd e afferenti al centro destra. Il voto trasversale in parte ha riguardato anche i renziani della provincia, con la forte presenza di forze come ''Sicilia Futura'' dell'On. Salvatore Cardinale, che ormai da tempo -continua l'eletto all'Assemblea Nazionale con la ''mozione Orlando''- tentano di condizionare il Pd, schierandosi dentro le liste del partito a livello nazionale e appartenendo a un partito diverso a livello regionale. Tutto questo -conclude- induce a fare una seria riflessione sulla necessità di modificare le regole di svolgimento delle primarie, che da tempo sono oggetto di critiche''.


Sopralluogo a sorpresa stamattina dell'assessore comunale di Favara Lillo Attardo e di alcuni consiglieri del Movimento 5 Stelle nel serbatoio comunale. A dircelo, dopo averlo fatto, è il vicesindaco Attardo. ''Lo scopo -ci scrive- era quello di capire se la portata giornaliera viene rispettata o meno. Dai dati che abbiamo visto sui monitor dei contatori la quantità di acqua attualmente in entrata è di 65 litri al secondo. Da convenzione -continua il vicesindaco- dovrebbe essere 70 litri al secondo. Il tecnico -continua ancora Attardo- ci ha spiegato che la situazione dei ritardi sta lentamente tornando alla normalità. In effetti nelle scorse settimane i turni si erano dilungati a causa di un guasto e con conseguente riduzione della portata giornaliera. Nel giro di qualche giorno -afferma Attardo- la portata arriverà a essere normale e i turni di distribuzione torneranno a essere ogni tre/ quattro giorni. L'amministrazione, essendo ormai prossima la bella stagione, sarà vigile su questo aspetto e assicura -conclude- tutte le misure necessarie qualora ce ne sarà bisogno''.


Una interpellanza con carattere di urgenza sulle problematiche connesse alla demolizione del cavalcavia Petrusa lungo la SS 122, che sta di fatto provocando notevoli disagi ai cittadini/pendolari, è stata indirizzata al sindaco di Favara Anna Alba dalle consigliere comunali del Gruppo Misto Marilì Chiapparo e Rossana Castronovo. Le stesse chiedono al sindaco di relazionare, in forma scritta e orale, sugli atti amministrativi prodotti e/o iniziative istituzionali messe in campo per sollecitare il definitivo superamento della problematica e/o l'approntamento di eventuali soluzioni temporanee. Inoltre chiedono al sindaco di attivarsi con gli strumenti tecnici e contabili in possesso dell'Ufficio Tecnico Comunale e, in analogia al protocollo d'intesa sottoscritto con l'Anas in data 27/03/2010, avanzare all'Anas formale richiesta di riconoscimento di ulteriori misure compensative a ristoro dei perduranti disagi arrecati alla città di Favara in termini di mobilità extraurbana e peggioramento delle condizioni complessive degli assi viari cittadini. Il riferimento delle due consigliere è la preoccupante situazione di viale Che Guevara, dove il progressivo cedimento di una parte della carreggiata non può certo risolversi con la collocazione di una simbolica transenna.


È morto all'ospedale Villa Sofia di Palermo dopo nove giorni dal tragico incidente Salvatore Blandino, di San Giovanni Gemini. L'82enne si sarebbe arrampicato su di un fienile nei pressi di Cammarata quando sarebbe caduto da un'altezza di circa 5 metri. Era la domenica mattina dello scorso 23 aprile. Della gravità della situazione se ne erano immediatamente accorti i medici dell'ospedale di Mussomeli, che avevano ritenuto necessario trasferirlo in una struttura ospedaliera meglio attrezzata. Nonostante gli sforzi dei sanitari, però, ieri mattina l'anziano non ce l'avrebbe fatta. Spetterà adesso ai carabinieri di Cammarata capire meglio la dinamica dei fatti.


Rimane coinvolto in un tamponamento a catena e - senza preoccuparsi a quanto pare di accertare le condizioni di salute delle persone delle altre vetture rimaste coinvolte - scende dal suo mezzo, un autocarro, e a piedi si allontana, velocemente. Il fatto sarebbe successo lungo la statale 640 Agrigento-Caltanissetta, all'altezza di Castrofilippo, nella notte tra lunedì e ieri. Giunti sul posto gli agenti della Stradale di Caltanissetta, oltre ad avere facilitato i soccorsi - pare che nessuno abbia riportato gravi lesioni -, avrebbero controllato anche l'autocarro, trovando nel vano posteriore una cinquantina di traverse di ferro. Le traverse potrebbero essere proprietà delle Ferrovie dello Stato e l'ipotesi che subito salta alla mente è quella di furto. Il materiale è stato sequestrato e sono state avviate le indagini per capire se le traverse siano state rubate e dove. Avviate contemporaneamente anche le indagini per tentare di risalire all'identità del camionista, che rischia ora una denuncia alla Procura per omissione di soccorso e, nel caso il materiale risulterà rubato, ricettazione.


Squadre di terra della Forestale, vigili del fuoco e due canadair provenienti da Lamezia Terme sono dovuti intervenire per circoscrivere e spegnere lo scorso 1° maggio un incendio che ha distrutto sei ettari di un bosco da cinquanta, in località San Calogero, a Sciacca. Grande paura per le famiglie che vivono nella zona. E proprio uno di loro, secondo i carabinieri della compagnia di Sciacca, sarebbe l'autore accidentale del misfatto. Pare infatti che il rogo si sia originato dal barbecue della sua abitazione e lui adesso rischia una denuncia da parte dei militari. Grande l'impiego di uomini e mezzi che hanno lavorato per domare le fiamme, che hanno causato un notevole danno all'area demaniale.


Recupero e salvataggio di due persone su un natante in avaria degli uomini della Capitaneria di Porto di Porto Empedocle. Il fatto è successo lo scorso 30 aprile nella zona Kaos nel comune di Agrigento. Allertata la M/V CP 819, il natante è stato rimorchiato presso il porto di Porto Empedocle e l'equipaggio tratto in sicurezza. A tal proposito la Capitaneria di Porto di Porto Empedocle - Guardia Costiera invita l'utenza a verificare la corretta funzionalità dell'apparato motore e delle apparecchiature di bordo prima di prendere il mare, così da non incorrere in spiacevoli situazioni e godere al meglio dell'attività.


La Guardia di Finanza di Sciacca sequestra reperti archeologici e denuncia un privato professionista per impossessamento e ricettazione. I reperti sequestrati dalle Fiamme Gialle, giudicati da funzionari della Sovrintendenza di Agrigento come di assoluto valore e interesse storico, sono costituiti da due anfore del I e III secolo d.c., un vaso corinzio del V sec. a.c., una coppa dell'età del bronzo (dal 3500 a.c. al 1200 a.c.), una coppa per ostie consacrate e una pateretta del IV sec. a. c., due alabastron del V sec. a.c., oltre a svariate formelle decorative settecentesche in ceramica. L'ulteriore attività investigativa, con il coordinamento del procuratore di Sciacca, dottoressa Roberta Buzzolani, ha consentito altresì di dimostrare come le maioliche corrispondessero a quelle a suo tempo trafugate dal cimitero di Burgio dalla tomba monumentale della famiglia Virgadamo.


Raffica di multe da parte della Polizia Stradale di Agrigento, agli ordini del vicequestore aggiunto Andrea Morreale, che ha schierato 31 pattuglie lungo le principali arterie viarie della provincia. 68 le contravvenzioni elevate dagli agenti durante il ponte del primo maggio. Sette le sanzioni ai danni degli automobilisti sorpresi senza assicurazione, quattro per mancata revisione, dieci per mancato allaccio della cintura di sicurezza e cinque a chi è stato pizzicato mentre - alla guida del proprio mezzo - parlava al cellulare. Grazie all'utilizzo del telelaser i poliziotti hanno anche dato un freno all'eccesso di velocità dei conducenti più indisciplinati. Sei le contravvenzioni elevate al riguardo, tutte lungo la statale 115. In totale sono stati 110 i punti decurtati dalle patenti di guida, quattro delle quali sono state ritirate. 152 inoltre i controlli con etilometro, con risultato però negativo. 11 infine gli automobilisti in difficoltà soccorsi in questi giorni dagli uomini della Stradale.


Merendine al latte trasportate all'interno di un furgone che non rispettava l'adeguata temperatura per la corretta conservazione delle stesse. Questo è quanto avrebbero accertato gli uomini della Polizia Stradale di Agrigento coordinati dal vicequestore aggiunto Andrea Morreale. Gli agenti, che in occasione delle recenti festività hanno aumentato i controlli sul settore del trasporto alimentari, avrebbero controllato il mezzo lungo la statale 189 Palermo-Agrigento. Secondo gli agenti la temperatura all'interno del furgone non era adeguata al trasporto delle merendine e hanno quindi elevato una multa - ai danni di un'impresa palermitana - da 3.500 euro. Gli snack comunque, controllati anche da funzionari Asp, non sarebbero risultati deteriorati. Per quanto riguarda la merce già scaricata nei supermercati, dovrebbero essere effettuati dei controlli di valenza prevalentemente precauzionale.


Rischiava di non aprire e impedire il tradizionale pellegrinaggio verso la ''Madonna delle Grazie'' che ogni anno attira molti fedeli al suo interno, ma grazie all'intervento dei privati tutto è andato per il meglio. Parliamo della chiesa Beata Maria Vergine delle Grazie, meglio conosciuta come ''Grazia Lontana'', interessata lo scorso 18 novembre dal crollo del muretto sottostante il santuario a ridosso della SS 122 che collega Favara a Castrofilippo. Subito si era venuta a creare una situazione per cui si era generata confusione nello stabilire a chi toccasse sistemare il muretto. Tre le parti chiamate in causa: la parrocchia B.M.V. dell'Itria - alla quale appartiene la struttura sopra la SS 122 - l'Anas o il Comune di Favara. Intanto la strada era stata prima chiusa e poi riaperta a senso unico alternato, nell'attesa di ''mettere mano'' al muro per rimetterlo in sicurezza. Un'attesa di un lavoro di un paio di settimane che si è rivelata essere più lunga del previsto. La parete crollata ricade nella competenza del Comune, come ha sempre affermato don Calogero Lo Bello, parroco della comunità dell'Itria. L'Ente dicendo di non aver fondi in quanto in dissesto finanziario aveva affidato l'incarico della sistemazione e messa in sicurezza proprio alla comunità parrocchiale che, a sua volta, grazie all'aiuto di ditte e privati - in particolare di un giovane favarese che ha preferito rimanere nell'anonimato - è riuscita a ripristinare il muro appena in tempo per consentire il pellegrinaggio che ogni mese di maggio attira i fedeli di Favara ma anche di altri paesi. Un plauso va dunque sempre ai privati che, sostituendosi purtroppo al pubblico, si sono impegnati per la messa in sicurezza del muro, mantenendo così anche per quest'anno un'importante tradizione per i cattolici della città di Favara.


Ha avuto inizio l'altro ieri, il 1° maggio, e si protrarrà per tutta la durata del mese, il pellegrinaggio dei fedeli verso la Chiesa B.M.V. delle Grazie, conosciuta anche come ''Grazia Lontana'', il santuario sovrastante l'inizio della SS. 122 che da Favara porta a Castrofilippo. Tanta l'affluenza di devoti mariani favaresi e non che, in questi giorni, stanno omaggiando la ''Madonna delle Grazie''. Raccolti insieme in preghiera e intercessione, venerano l'immagine della mamma di Gesù conservata all'interno del santuario appartenente alla comunità della parrocchia B.M.V. dell'Itria guidata da don Calogero Lo Bello. Un ricco programma attende l'evento che annualmente si svolge nel mese di maggio. Oltre agli appuntamenti giornalieri con le sante messe della mattina e del pomeriggio, non mancheranno anche occasioni per riflessioni, adorazioni eucaristiche, cineforum per famiglie e tridui di adorazione. Sono inoltre previsti due pellegrinaggi mariani verso la ''Grazia Lontana'', uno il 23 maggio alle ore 21.00 - rivolto alle coppie del corso pre-matrimoniale - e l'altro, comunitario e promosso dalla Consulta Pastorale giovanile, il 26 maggio alle ore 20.00 con partenza dalla Chiesa del Rosario. Importanti saranno anche le processioni con il simulacro oggetto di adorazione da parte dei fedeli cattolici organizzate durante l'evento. La prima il prossimo 12 maggio dopo la Santa Messa presso la Chiesa B.M.V. delle Grazie e la seconda il 31 dello stesso mese, dopo la celebrazione eucaristica che si terrà a chiusura del calendario alle ore 19.00 presso la Piazzetta della Pace. Per gli interessati basta recarsi al santuario per visionare il programma con tutte le attività che si terranno in questo mese, consultabile accanto all'ingresso della chiesa.


Alcuni problemi nel funzionamento del sito stanno rendendo difficoltosa la consultazione del portale istituzionale dell'Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento. A renderlo noto la stessa Asp la quale, scusandosi con l'utenza, comunica che i contenuti delle pagine web del sito aspag.it risultano spesso non consultabili integralmente o parzialmente. L'amministrazione dell'ente evidenzia però come dei tecnici informatici siano al lavoro per risolvere l'inconveniente e che restano comunque attivi gli uffici e i servizi aziendali, contattabili personalmente o telefonicamente, per offrire informazioni e assistenza.


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