Matteo Renzi torna a essere il segretario e leader del PD in Italia. Circa 1mln 850mila i votanti che domenica scorsa, in occasione delle primarie del partito, hanno scelto chi tra i tre candidati - Michele Emiliano, Andrea Orlando e il già citato Matteo Renzi - dovrà stare alla guida del Partito Democratico. Secondo i dati forniti dal partito, da considerarsi ufficiosi in quanto è in corso l'acquisizione dei verbali e la certificazione del voto, Renzi ha ottenuto il consenso del 70,01% dei votanti, Orlando il 19,50% e Emiliano il 10,49%; 15.524 le schede bianche e nulle. In Sicilia le primarie del partito hanno visto la partecipazione di oltre 100mila persone, come ha affermato soddisfatto il segretario regionale del PD Fausto Raciti. ''Un dato - aggiunge Raciti - che smentisce le previsioni che hanno caratterizzato il dibattito sul paventato flop delle primarie. Il popolo del PD ha risposto, e si è riconosciuto nel passaggio identitario del partito, ovvero la partecipazione''. Nell'agrigentino i votanti sono stati 10.557 e la popolarità dei tre candidati ha registrato una variazione rispetto alle percentuali nazionali, soprattutto per il segretario Renzi che nella nostra provincia ha ottenuto circa il 59% dei voti; a seguire Emiliano con circa il 22% e infine Orlando con circa il 19%. A Favara 1.148 le persone recatisi presso la locale sede del PD in corso Vittorio Veneto, una partecipazione particolarmente sentita, la più alta in provincia. Di queste 719 hanno favorito Renzi, 389 Emiliano e 39 Orlando. Nel capoluogo i votanti sono stati invece 862: 473 voti sono andati a Renzi, 181 ad Emiliano e 195 a Orlando. Diversa la situazione per Aragona, 230 le persone recatisi al seggio elettorale: 105 i voti per Renzi, sorpassati dai 110 per Emiliano, 15 invece per Orlando. Tra gli altri comuni che hanno registrato una buona partecipazione Canicattì con 667 votanti: 330 per Renzi, 276 per Emiliano e 54 per Orlando; Licata con 864 voti: solo 176 per Renzi, 362 per Emiliano e 315 per Orlando. Infine Porto Empedocle, i voti validi sono stati 578 voti: 281 per il segretario Renzi, 202 per Emiliano e 95 per Orlando.

Avrebbe finto di essere un dipendente Enel e, in più occasioni, sarebbe riuscito a entrare all'interno di un'abitazione di una 82enne di Caltanissetta riuscendole a rubare complessivamente 17.000 euro. Con l'accusa di sostituzione di persona e furto in abitazione è stato arrestato sabato scorso dai carabinieri della Tenenza di Favara il favarese Gaetano Alaimo di 28 anni. A emettere ordinanza di custodia cautelare in carcere il Gip del Tribunale di Caltanissetta. I fatti contestati e di cui si sarebbe reso responsabile il favarese risalirebbero al periodo aprile - ottobre 2016. A svolgere le indagini i carabinieri della sezione di PG della Procura di Caltanissetta. Alaimo si trova adesso presso la casa circondariale di c.da Petrusa.

Furto in abitazione stanotte a Favara. Malviventi avrebbero fatto irruzione all'interno di una casa sita in c.da San Benedetto e avrebbero sradicato dal muro la cassaforte con all'interno denaro contante e preziosi. Ancora da quantificare l'ammontare del danno. Sul posto si sono portati i carabinieri della Tenenza di Favara che ha avviato le indagini.

È di circa 400 euro il bottino che un malvivente, armato di bastone e con il volto coperto, è riuscito a farsi consegnare dal cassiere di un bar sito in viale delle Dune, ad Agrigento. Il fatto si è registrato tra domenica e lunedì. Arraffati i soldi, si è dileguato facendo perdere le tracce. Chiamate le Forze dell'ordine, sul posto si sono portati i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Agrigento che hanno setacciato l'intera zona senza però riuscire a rintracciare l'uomo.

Violenze, atti persecutori in famiglia ed evasione. Arrestato dai carabinieri di Naro il 36enne Gero Curto. L'uomo, già noto alle Forze dell'ordine, sarebbe stato sorpreso a casa dei genitori mentre poneva in essere atti persecutori nei lori confronti. Nello specifico è stato trovato nel garage. Il 36enne è stato così fermato e ammanettato dai carabinieri e condotto in caserma. Espletate le formalità di rito, Curto è stato poi associato presso la casa circondariale di Agrigento, così come disposto dall'Autorità Giudiziaria.

Disparità di trattamento per i lavoratori precari tra i comuni in riequilibrio finanziario e quelli in dissesto finanziario. Era questa la lamentela che negli ultimi mesi del 2016 e inizi del 2017 aveva acceso la discussione a Racalmuto dove il sindaco Emilio Messana aveva lanciato un appello al presidente della Regione, agli assessori e ai gruppi parlamentare all'ARS chiedendo un emendamento alla legge regionale che potesse prorogare i contratti dei precari a 24 ore. L'assemblea Regionale Siciliana ha approvato un emendamento che equipara adesso i Comuni in riequilibrio ai Comuni in dissesto finanziario. I contrattisti del Comune di Racalmuto quindi potranno tornare a lavorare per il massimo delle ore. Per come era la legge, i Comuni in riequilibrio finanziario potevano prorogare i contratti con riferimento ai rapporti in corso al 31 dicembre 2014. Ma a quella data, per effetto del piano di riequilibrio approvato, il Comune di Racalmuto aveva stipulato i contratti da 24 a 18 ore. Per quelli che invece avevano dichiarato il dissesto la Regione si sarebbe fatta carico del costo dei precari, garantendo 24 ore lavorative settimanali. A esprimere soddisfazione per questo emendamento sono i consiglieri comunali del gruppo ''Racalmuto prima di tutto''. ''La battaglia, iniziata dal gruppo 'Racalmuto prima di tutto', ha spinto l'amministrazione comunale a impegnarsi, a sua volta, - hanno scritto i consiglieri di opposizione Carmelisa Gagliardo, Salvatore Maniglia, Ivana Mantione, Vincenzo Mattina, Maria Morgante, Sergio Pagliaro, Marilena Piscopo e Marcello Tufarulo - e alla fine, grazie all'impegno di tutti, il problema è stato risolto''.

''A circa un mese dall'inaugurazione in pompa magna del primo lotto della ''Strada dei scrittori'' SS 640, e dopo lo smontaggio del Viadotto Petrusa, ancora oggi non abbiamo nessuna notizia in merito alla creazione di un nuovo viadotto''. A dirlo è il consigliere comunale del M5S di Favara Carmelo Sanfratello. ''Sono mesi che ormai i cittadini abitanti della zona, i pendolari e lavoratori favaresi -scrive Sanfratello- subiscono disagi intollerabili. Per raggiungere l'ospedale di contrada Consolida e gli istituti scolastici di contrada Calcarelle le persone sono costrette a percorrere strade provinciali alternative che come ben sappiamo sono in condizioni disastrate e non adatte a un flusso veicolare importante. Possibile che dopo mesi di disagio ancora non si sappiano i tempi di riapertura del viadotto?''. Nella nota il consigliere comunale di Favara Sanfratello intende sapere dall'Anas a che punto sia il nuovo progetto su cui stava lavorando. ''Dopo l'imponente cerimonia e il taglio del nastro da parte del Ministro delle infrastrutture Del Rio -conclude- non vogliamo che cali il sipario e l'attenzione su questo gravoso problema e chiediamo a gran voce che questa ''cicatrice'' venga immediatamente risanata''.

Disagi nell'erogazione idrica in molti comuni dell'agrigentino. A comunicarlo è Girgenti Acque. La società fa sapere che una interruzione della fornitura elettrica agli impianti di contrada Fico Granatelli del comune di Santo Stefano Quisquina è stata programmata da enel-distribuzione per la giornata di oggi. ''Ciò provocherà -si legge in una nota di Girgenti Acque- una riduzione della portata idrica veicolata dall'acquedotto ''Voltano'' e di conseguenza una minore fornitura idrica ai comuni di Agrigento, San Biagio Platani, Sant'Angelo Muxaro, Joppolo Giancaxio, Santa Elisabetta, Raffadali, Aragona, Comitini, Porto Empedocle e Favara''. La distribuzione dovrebbe tornare regolare dopo la riattivazione della fornitura elettrica negli impianti di contrada Fico Granatelli.

Il prossimo luglio Papa Francesco potrebbe tornare nella diocesi di Agrigento guidata dal cardinale Francesco Montenegro per stare vicino a chi è in prima linea nell'accoglienza dei migranti. A dare la notizia, non ancora però confermata dalla Diocesi Agrigentina, il giornale online FarodiRoma. Pare che il Papa visiterà probabilmente un campo profughi della zona, del quale avrebbe parlato nei giorni scorsi con i giornalisti. Il pontefice dunque vorrebbe mostrare vicinanza sia agli immigrati che agli aiuti umanitari che se ne occupano ''soprattutto in questo momento - si legge nella notizia del giornale web - in cui imperversano le critiche contro le Ong che li accolgono in Italia''.

Si è insediato ufficialmente il nuovo Comandante della stazione Carabinieri di Naro. Si tratta del Maresciallo Andrea Russo, 34 anni, originario di Reggio Calabria. Inizia la sua carriera in Toscana nella compagnia Carabinieri di Livorno e all'isola d'Elba per poi spostarsi in Sicilia nella compagnia Carabinieri di Sciacca e poi in quella di Canicatti. È stato vicecomandante delle stazioni di Burgio, Lucca Sicula e Ravanusa. Ha preso parte a diverse operazioni di smantellamento di organizzazioni dedite allo spaccio di stupefacenti e ha compiuto diversi arresti. La cerimonia di insediamento è avvenuta alla presenza del Capitano della compagnia di Licata Marco Currao.

A partire da dopodomani giovedì 4 maggio sarà possibile presentare domanda telematica sul sito dell'Inps per ricevere il bonus di 800 euro destinato alle ''neo-mamme''. Il contributo verrà corrisposto in soluzione unica e concesso a chi - a partire dal 1° gennaio 2017 - ha compiuto il settimo mese di gravidanza, ha partorito o ha proceduto all'adozione o all'affido. Per ottenere il riconoscimento del diritto bisogna avere la cittadinanza italiana o comunitaria. Le cittadine non comunitarie in possesso dello status di rifugiate politiche e protezione sussidiaria sono equiparate alle cittadine italiane. Per le cittadine non comunitarie sprovviste di tali status è richiesto il possesso del permesso di soggiorno UE di lungo periodo oppure di una delle carte di soggiorno per familiari di cittadini UE. La domanda deve essere presentata dopo il compimento del settimo mese di gravidanza e, comunque, al massimo entro un anno dalla nascita del piccolo. Per le nascite avvenute dal 1° gennaio al 4 maggio 2017 il termine di un anno slitta a partire dal 4 maggio. La domanda può essere presentata telematicamente all'Inps via web - tramite il portale inps.it - oppure chiamando il Contact Center Integrato al numero 803164, gratuito da telefono fisso, o al numero 06164164 per le chiamate da cellulare con tariffazione a carico dell'utente, o ancora tramite i Patronati, attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi. Per certificare lo stato di gravidanza si può presentare allo sportello il certificato originale o una copia autentica, oppure spedirlo a mezzo raccomandata. In alternativa si può indicare il numero del protocollo telematico del certificato rilasciato dal medico del servizio sanitario nazionale o convenzionato Asl. Se è stata già presentata una domanda all'Inps per un'altra prestazione, basta indicare all'Inps che la gravidanza è stata certificata per una pratica precedente. Se la domanda verrà presentata a parto già avvenuto, la madre dovrà autocertificare nella domanda il codice fiscale del bambino. Le cittadine extracomunitarie in possesso del permesso di soggiorno devono certificare il possesso del titolo inserendone gli estremi nella domanda telematica. Per ulteriori informazioni e chiarimenti le interessate possono visitare il sito dell'Inps oppure recarsi presso le sedi dei Patronati.

Non solo sport ma anche solidarietà per la società biancazzurra che domenica scorsa, in occasione della partita Akragas-Juve Stabia, allo Stadio Esseneto, ha dato la possibilità a quanti volessero di poter firmare la petizione popolare per chiedere al governo italiano la possibilità che le mamme docenti con figli disabili, non autosufficienti, bisognosi di assistenza h24, titolari di cattedre fuori provincia, possano lavorare nello stesso comune di residenza del figlio disabile grave. L'iniziativa è stata promossa dalla docente Antonella Zambito. La Società Akragas aveva invitato i propri supporter e quanti presenti alla Stadio Esseneto a depositare una semplice firma per aiutare questi bambini e ragazzi disabili, affinché tutti i disabili abbiano riconosciuti gli stessi diritti, quello cioè di essere assistiti dai propri genitori, impedendo le reiterate situazioni che provocano il disgiungimento familiare di Stato.

Domani 3 maggio è la giornata in cui la tradizione cristiana cattolica ricorda il ritrovamento della Croce di Cristo. A Favara il pensiero di tanti devoti va al Calvario dove sempre spicca la Croce. Per questo la Confraternita della Santa Croce del Calvario terrà aperto il Calvario, sia nella mattinata che nel pomeriggio, per favorire l'alternarsi dei fedeli nelle visite, il cosiddetto devozionale ''viaggiu a la Cruci'', sostando all'interno della Cappella dove nel pomeriggio alle ore 18.00 ci sarà la recita del Santo Rosario meditato da parte dell'Assistente Spirituale don Diego Acquisto a cui seguirà la celebrazione della S. Messa. Intanto i numerosi Confratelli e Consorelle della Confraternita hanno partecipato domenica scorsa 30 aprile, a Sambuca di Sicilia, al festoso XXV° Cammino diocesano delle Confraternite, guidati dal loro Decano Rosario Sutera Sardo che, tra l'altro, per nomina dell'Arcivescovo Card. don Franco Montenegro, ricopre anche la carica di Presidente diocesano delle Confraternite.

Due importanti appuntamenti internazionali in Portogallo e in Polonia vedono impegnato come relatore il sociologo Francesco Pira, docente di comunicazione e giornalismo all'Università di Messina. Con la collega professoressa Antonella Cava saranno relatori il prossimo 4 e 5 maggio 2017 presso l'Università di Algarve a Faro, in Portogallo, della seconda Conferenza internazionale ''Cultura Mediterranea e Società: Conoscenza, Salute e Turismo. Presenteranno una ricerca sul tema: ''L'estetica della pietà. La rappresentazione mediatica dei migranti e del pubblico emozionale''. Il secondo impegno in una Università della Polonia dove parteciperà dal 10 al 12 maggio sempre come relatore dell'importantissimo convegno internazionale sul tema della sicurezza delle comunità. Parlerà di nuove tecnologie al servizio della sicurezza per una comunicazione di prossimità.