Resta in carcere Gaetano Volpe, il pescatore 51enne empedoclino accusato di tentato omicidio nei confronti di un trentunenne favarese. Il gip Alessandra Vella, nonostante non abbia convalidato il fermo ''perché mancano i presupposti del pericolo di fuga'', avrebbe emesso nei confronti di Volpe un'ordinanza di custodia cautelare in carcere. Ad incastrare Volpe pare sia stata una telecamera di un impianto di videosorveglianza che avrebbe registrato elementi utili alle indagini. Sarebbero ancora oscuri alcuni aspetti della vicenda, a partire dal movente. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri della Tenenza di Favara, agli ordini del Tenente Nicolò Morandi, intorno alle ore 23.00 dello scorso 13 aprile l'empedoclino e il favarese avrebbero avuto una lite nei pressi di un bar in via Agrigento, a Favara, quando il 51enne avrebbe estratto una pistola e sparato all'indirizzo del 31enne disoccupato, colpendolo di striscio all'addome. La vittima avrebbe sporto denuncia solo quasi una settimana dopo l'accaduto. A condurre l'inchiesta il pm Andrea Maggioni. Durante l'interrogatorio Volpe, assistito dall'avvocato Raimondo Tripodo, si sarebbe avvalso della facoltà di non rispondere.

Continuano gli incendi di auto nell'agrigentino. A Palma di Montechiaro due sono state le auto che nella notte sono state interessate dalle fiamme: una è di proprietà di un finanziere. Intorno alla mezzanotte è arrivata la segnalazione ai vigili del fuoco che si sono recati in via Papa Giovanni XXIII insieme a carabinieri e finanzieri di Licata. Si indaga adesso per capire le cause del rogo.

Due incendi nel giro di neanche 24 ore anche a Porto Empedocle. Come ricorderete, sabato scorso vi parlavamo di un incendio che ha interessato una Fiat Multipla avvenuto nella notte tra giovedì e venerdì in via Fausto Coppi. Un altro incendio si è verificato nel tardo pomeriggio di venerdì scorso in via Udine, zona Piano Lanterna. A bruciare questa volta una Mercedes di proprietà di un impiegato 55enne. Sul posto i vigili del fuoco che hanno spento le fiamme e i poliziotti del locale commissariato che hanno avviato le indagini. Da accertare la causa dell'incendio. Così come l'incendio della sera prima, non sono state trovate tracce di liquido infiammabile.

Un pensionato di 82 anni si troverebbe in gravissime condizioni all'ospedale ''Villa Sofia'' di Palermo dopo essere caduto da un fienile da un'altezza di circa 5 metri. Il fatto sarebbe accaduto nei pressi di Cammarata. Non sono ancora ben chiare le dinamiche che avrebbero portato l'anziano residente a San Giovanni Gemini ad arrampicarsi sul fienile, forse voleva semplicemente sistemare qualche balla di fieno, quando all'improvviso avrebbe perso l'equilibrio e sarebbe scivolato. A soccorrerlo per primi sarebbero stati i familiari. Giunto all'ospedale di Mussomeli il pensionato sarebbe stato sottoposto ai dovuti controlli e i medici avrebbero fin da subito ritenuto necessario trasferirlo in un presidio ospedaliero meglio attrezzato. L'82enne sarebbe quindi stato trasportato con l'elisoccorso del 118 fino a Palermo. L'ospedale di Mussomeli avrebbe poi comunicato il fatto ai carabinieri. Diverse le ferite e i traumi riportati dall'82enne, ma a preoccupare maggiormente i medici sarebbe un grave trauma cranico.

Sarebbe stato sorpreso in possesso di un reperto storico. È stato segnalato per ricettazione - in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Agrigento - V.G., queste le iniziali del nome del 50enne residente a Porto Empedocle. I carabinieri della locale stazione, nel corso di una perquisizione effettuata all'interno dell'abitazione dell'empedoclino, lo avrebbero infatti trovato in possesso di un'anfora fittile, verosimilmente risalente al periodo punico-romano, intorno al IV o V secolo a.C. Il reperto è stato naturalmente posto sotto sequestro.

Stava camminando in via Atenea, nei pressi della Camera di Commercio, quando, a causa di una buca, avrebbe perso l'equilibrio, fratturandosi una gamba. È successo ad Agrigento a una 70enne che è finita in ospedale. A soccorre l'anziana donna sarebbero stati due agenti della polizia municipale e un poliziotto che erano di passaggio. Un incidente che quasi sicuramente si trasformerà adesso in una richiesta di risarcimento ai danni del Comune.

Sono passate circa due settimane da quando un primo sciame d'api ha deciso di formare un alveare sotto una tettoia del portone d'ingresso di una abitazione in via Giacomo Puccini (vespaio subito rimosso), che gli insetti hanno deciso di spostarsi di qualche metro più avanti, rimandendo nella stessa via, ma preferendo stavolta la palazzina all'inconcrocio con Vicolo Matina. Una zona di diverse case e palazzine abitate. Ieri intorno all'ora di pranzo il forte brusio delle api ha fatto destare subito l'attenzione di un abitante del posto, il sign. Emanuele Chiodo, che ha immediatamente notato il grande nuvolo di api. Non sapendo a chi rivolgersi, molto preoccupato ha anche allertato la Polizia Municipale, ma hanno risposto -ci ha detto- che non è di loro competenza. Adesso cresce l'ansia per l'incolumità degli abitanti del quartiere e per i passanti. Oltretutto proprio nelle vicinanze, sempre in vicolo Matina, c'è un ambulatorio medico e per accedervi occorre passare praticamente proprio sotto il vespaio che se continua a crescere potrebbe cedere da un momento all'altro. Sarebbe utile provvedere quanto prima alla rimozione del pericolo.

Sarebbe stata già pagata una mensilità ai lavoratori dipendenti del Comune di Porto Empedocle da diverse settimane in sciopero per il mancato pagamento di tre mensilità. Per oggi sarebbe atteso il pagamento del secondo mese. ''Lo sciopero dei lavoratori –dice Ida Carmina- non era contro il sindaco e l'amministrazione ma contro un sistema normativo e burocratico. I ritardi –ha affermato il sindaco pentastellato- sono stati dovuti a semplici questioni burocratiche. I dipendenti avevano ricevuto la notizia dell'imminente arrivo dei soldi. ‘Qualcuno' –continua il sindaco- ha ben pensato di cavalcare la tigre per strumentalizzare al di là delle loro effettive intenzioni, dandone una falsa interpretazione, solo ed esclusivamente per colpire me. Dopo tutte le critiche- conclude il sindaco- attendo i complimenti''.

Una proposta di legge sulla sanatoria potrebbe essere a breve approvata dall'ARS. Questo consentirebbe al consiglio comunale di Palma di Montechiaro di chiedere un rinvio della ripresa delle demolizioni delle abitazioni abusive. I lavori di demolizione dovrebbero infatti cominciare dopodomani, mercoledì. Se la proposta di legge passa, il consiglio comunale, che ha già convocato per domani martedì (nonostante sia giorno di festa) una urgente seduta, discuterà e approverà un atto con il quale chiede l'immediato rinvio della ripresa delle demolizioni.

Conferenza stampa del PD nella tarda mattinata di oggi a Licata, presso la locale sede del partito sita in via Asmara, per discutere della situazione del viadotto Petrulla della strada della strada statale 626/dir, dopo la recente interrogazione parlamentare presentata dall'on. Giuseppe Lauricella e la risposta del ministro alle Infrastrutture Graziano Del Rio. Per l'occasione presente sul posto lo stesso on. Lauricella, oltre ai sindaci del PD Giovanni Picone di Campobello di Licata ed Ettore Di Ventura di Canicattì e al sindaco di Castrofilippo Calogero Sferrazza.

Sesta vittoria consecutiva per la Pro Favara che ieri al Bruccoleri di Favara ha vinto per 4 a 3 contro la Nissa. Una partita spettacolare con diversi gol da entrambe le parti. La cronaca della partita. Al 5' dal calcio d'inizio è la Pro Favara ad andare a segno con Valenti. Al 19' la Nissa pareggia con Albino. Pro Favara di nuovo in vantaggio al 31'con Fanara, al 41' arriva il secondo pareggio della Nissa con Messina. Si chiude il primo tempo sul 2 a 2. Alla ripresa al 50' arriva il terzo goal della Pro Favara con Caruso; il poker la Pro Favara lo serve al 56' con Cannizzaro. Nissa accorcia le distanze con Di Franco all'80', portando il risultato finale sul 4 a 3 per i gialloblu. Mercoledì a Castelvetrano la madre di tutte le partite; battere la Folgore può anche consentire ai favaresi di raggiungere la salvezza diretta senza bisogno dei playout. Ma vediamo adesso insieme tutti i risultati della 29esima Giornata del campionato di Eccellenza Girone A, la classifica e il prossimo turno. Alba Alcamo - Riviera Marmi 2-1 Atletico Campofranco - Mussomeli 3-1 Licata - Dattilo Noir 3-2 Mazara - Parmonval 0-0 Paceco - Terranova Gela 12-0 Pro Favara - Sport Club Nissa 1962 4-3 Sport Club Marsala 1912 - Polisportiva Castelbuono 2-1 Troina - Folgore Selinunte 2-0 Classifica Paceco 59 TROINA 56 PROMOSSO IN SERIE D TRAMITE COPPA ITALIA DILETTANTI FOLGORE SELINUNTE 51 AI PLAYOFF Riviera Marmi 48 Alba Alcamo 47 Dattilo Noir 45 Sport Club Nissa 1962 40 Polisportiva Castelbuono 39 Licata 39 Mazara 38 Parmonval 38 Pro Favara 37 Mussomeli 36 ATLETICO CAMPOFRANCO 34 AI PLAYOUT SPORT CLUB MARSALA 1912 19 RETROCESSO IN PROMOZIONE TERRANOVA GELA 5^ RETROCESSO IN PROMOZIONE ^Tre punti di penalizzazione Prossimo turno - 26/04/17 Dattilo Noir - Alba Alcamo Folgore Selinunte - Pro Favara Mussomeli - Troina Parmonval - Atletico Campofranco Polisportiva Castelbuono - Licata Riviera Marmi - Mazara Sport Club Nissa 1962 - Paceco Terranova Gela - Sport Club Marsala 1912

Ancora una volta Favara può ritenersi orgogliosa e soddisfatta dei propri talenti che riescono a raggiungere importanti traguardi anche in ambito nazionale e internazionale. Uno di questi che sta riscuotendo sempre maggior successo è l'attrice favarese Selene Caramazza, già da qualche anno sulla cresta dell'onda con la sua partecipazione a diverse fiction e serie tv, che tra poco approderà anche sul grande schermo. ''Cuori Puri'' è infatti il titolo del film, per la regia di Roberto De Paolis e con attrice protagonista la nostra Selene, che verrà presentato al pubblico nelle sale italiane il prossimo 25 maggio. Al centro del film c'è il tema della verginità intesa sotto diversi punti di vista, come afferma il regista De Paolis. La protagonista femminile impersonata da Selene si chiama Agnese, vive sola con una madre dura e devota, frequenta la chiesa e sta per compiere una promessa di castità fino al matrimonio. Il protagonista maschile invece è Stefano, impersonato da Simone Liberati, un ragazzo violento e dal passato difficile. Ben presto tra i due nasce un sentimento genuino, un amore vero tra due cuori puri che andrà a scontrarsi con le realtà così diverse - ma allo stesso tempo ugualmente complicate – dei due ragazzi. Il film verrà presentato nell'ambito della Quinzaine Des Réalisateur e sarà presente alla 70esima edizione del Festival di Cannes. Un importante traguardo per Selene Caramazza, che si riconferma così uno dei volti più freschi e talentuosi del panorama cinematografico italiano. Il trailer del film è stato da poco presentato e a tutti noi non resta che fare il tifo per l'attrice favarese per il buon successo di questo e dei suoi futuri lavori.

È stato assegnato proprio all'attrice favarese Selene Caramazza il Premio ''Mimosa d'oro Giovani 2017'' . A Titti Postiglione, direttrice dell'Ufficio Emergenze della Protezione Civile Nazionale, invece il Premio Mimosa d'oro 2017, giunto alla sua 27esima edizione. A organizzarlo è il Centro culturale Renato Guttuso di Favara, diretto da Lina Urso Gucciardino. La manifestazione per la consegna dei premi e riconoscimenti si svolgerà sabato 6 maggio alle ore 17.00 al teatro Pirandello di Agrigento. Il Premio Mimosa d'oro vuole essere un giusto riconoscimento alle donne che, nella complessità del loro operato, hanno contribuito a mettere in risalto il ruolo femminile nel campo sociale, artistico, politico, lavorativo, sportivo e culturale. Assegnati dalla speciale Commissione anche i Riconoscimenti speciali, che fanno da corollario al Premio Mimosa d'oro 2017, a donne che si sono particolarmente distinte nel loro campo d'azione: Gesuela Pullara, Commissario della Polizia Penitenziaria; Maria Volpe, Ispettore capo della Polizia di Stato; Irene Messina, campionessa italiana di Petathlon lanci; Cinzia Favara, presidente della Lad Onlus, associazione in favore dei bambini con malattie oncologiche e le volontarie della Croce Rossa Italiana di Lampedusa. La serata sarà allieta dall'esibizione di alcuni ragazzi protagonisti delle note trasmissioni televisive ''Ti lascio una canzone'' e ''Io canto'', allievi dell'Accademia dello spettacolo ''Palladium'' di Lia Minio e dell'Accademia ''Le Muse'' di Claudia Rizzo. Con loro gli allievi della A.S.D. Fit-Ballet-Performance di Giovanna Di Maria. La direzione artistica è affidata a Giuseppe Moscato che condurrà la serata con Gabriella Omodei. Ospite d'onore il cantautore Ron.

Ricorre domani il 72esimo anniversario della Liberazione d'Italia. In tutta la nostra Nazione diverse sono le iniziative e manifestazioni organizzate dalle diverse istituzioni. Anche nelle scuole si celebra questa importante giornata con canti, balli, momenti di riflessione e lavoretti. È il caso della scuola Materna Paritaria ''Obiettivo Infanzia'' di Favara che proprio oggi ha celebrato la festa. Grazie al supporto delle docenti della scuola, gli alunni hanno potuto riflettere su quanto grande e importante possa essere il valore della libertà e della democrazia e sul senso del patriottismo. ''Attraverso racconti, canzoni e laboratori –ci dice l'ins. Di Maria- hanno potuto capire l'importanza di questa giornata. Le docenti infatti –conclude Di Maria-, ispirate dal programma annuale ''Noi Come un albero'', hanno sensibilizzato i piccoli alunni sulla storia e sulle proprie origini''.