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SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 19/04/2017
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

UN SENZA TETTO E' STATO TROVATO MORTO SOTTO IL VIADOTTO IMERA AD AGRIGENTO. A TROVARLO ALCUNI CONNAZIONALI CHE HANNO ALLERTATO LA POLIZIA. PER IL MEDICO LEGALE: "MORTE NATURALE".

CONTINUAVA A VIOLARE LE PRESCRIZIONI IMPOSTEGLI CON LE MISURE DI SICUREZZA. LA POLIZIA ARRESTA UN 39ENNE EMPEDOCLINO.

PORTO EMPEDOCLE. SI DIMETTE IL VICE SINDACO MARIA CALABRESE. I MOTIVI SAREBBERO PERSONALI E PROFESSIONALI. INTANTO AD AGRIGENTO IL GRUPPO "UNITI PER LA CITTA'", DOPO LA FUORIUSCITA DALLA GIUNTA FIRETTO, CONVOCA LA STAMPA PER ILLUSTRARE I MOTIVI.

GIOSTRA GIRELLO PERICOLOSA IN PIAZZA DELLA VITTORIA A FAVARA. LA SEGNALAZIONE ARRIVA DA UN CITTADINO. L'APPELLO ALL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE AFFINCHE' INTERVENGA PER METTERLA IN SICUREZZA.

NARO, QUATTRO VIE SARANNO INTITOLATE RISPETTIVAMENTE A LIVATINO, FALCONE, BORSELLINO E SAETTA. ARRIVA L'OK DEL PREFETTO.

RECORD DI VISITATORI PER PASQUA E PASQUETTA ALLA VALLE DEI TEMPLI. PER IL DIRETTORE PARELLO:"E' ANCORA PRESTO PER CAPIRE SE QUEST'ESTATE BATTEREMO O MENO I RISULTATI RAGGIUNTI LO SCORSO ANNO".


Si giocherà domenica 23 aprile allo stadio comunale Giovanni Bruccoleri di Favara, Pro Favara-Nissa incontro valido per la ventinovesima giornata di Eccellenza Sicilia girone A. Partita da vincere assolutamente per centrare la salvezza diretta! Domenica stadio comunale Giovanni Bruccoleri, Pro Favara-Nissa inizio alle 16:30, prezzo del biglietto allo stadio e di 7,00


Il corpo senza vita di un romeno di 62 anni è stato rinvenuto nella notte tra lunedì e martedì sotto il viadotto Imera, ad Agrigento. A trovarlo alcuni connazionali che vivono negli accampamenti realizzati nei pressi dei piloni. Pare che la vittima si vedeva spesso in giro in città chiedendo l'elemosina. Sul posto si sono portati i poliziotti della sezione Volanti e il medico legale che, dopo aver ispezionato il cadavere, ne ha dichiarato il decesso per cause naturali.


Sarebbe stato un corto circuito la causa di un incendio sviluppatosi all'interno di una ferramenta di Santo Stefano di Quisquina. Il fatto si sarebbe verificato nella serata di lunedì scorso in via Aldo Moro. Sul posto si sarebbero portatati i vigili del fuoco che avrebbero dunque accertato la causa accidentale dell'incendio: un corto circuito partito probabilmente da un impianto. Presenti anche i carabinieri della Compagnia di Cammarata e i colleghi della Stazione di Santo Stefano di Quisquina. Dai sopralluoghi effettuati non ci sarebbero segni di effrazioni e quindi il tutto farebbe pensare a un incendio accidentale, che ha creato dei danni all'interno della ferramenta.


Continua l'azione di monitoraggio da parte della Polizia di Stato. Durante un servizio di controllo del territorio gli agenti della Squadra Volanti del commissariato di Porto Empedocle hanno infatti tratto in arresto ieri Giuseppe Butera, 39enne empedoclino. Il soggetto, non nuovo alle Forze dell'ordine, già precedentemente sottoposto alla misura cautelare di sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno a Porto Empedocle, sarebbe stato infatti sorpreso all'interno di una vettura insieme a un altro pluripregiudicato della città marinara, anche lui sorvegliato speciale. Butera avrebbe così violato la prescrizione impostagli con la quale è obbligato a non associarsi abitualmente con altri pregiudicati o sottoposti a misure di prevenzione o di sicurezza. Tale episodio sarebbe infatti solo l'ultimo di una serie di violazioni effettuate dal 39enne e segnalate dai poliziotti empedoclini all'autorità giudiziaria. Espletate ieri le formalità di rito, l'arrestato è stato dunque condotto presso la propria abitazione, a disposizione dell'autorità giudiziaria, in regime degli arresti domiciliari.


A Porto Empedocle le difficoltà finanziarie sembrano non bastare e a queste vanno quindi ad aggiungersi quelle amministrative. Maria Calabrese, assessore ai Lavori pubblici, al Contenzioso e alla Pubblica istruzione, nonché vicesindaco del comune empedoclino, si dimette dall'incarico. A comunicare l'intenzione sarebbe stata la stessa Calabrese direttamente alla prima cittadina Ida Carmina. La decisione sarebbe stata presa per motivi personali e professionali. L'amministrazione pentastellata, la stessa che ha fortemente voluto la dichiarazione del dissesto finanziario per il Comune di Porto Empedocle, si ritrova ora ''monca'' di un membro importante.


Sono recenti le dimissioni dell'assessore comunale di Agrigento Franco Miccichè vicino alle posizioni politiche del deputato regionale on. Roberto Di Mauro. Ed è proprio il gruppo di Di Mauro ''Uniti per la Città'' al Comune di Agrigento che adesso scrive una nota con la quale afferma che ''l'Amministrazione Firetto non arriva ai problemi dei cittadini e alle priorità del territorio''. Per illustrare le ragioni dell'uscita del gruppo dall'Amministrazione Firetto è stata convocata per venerdì prossimo 21 aprile, alle ore 17.00, una conferenza stampa presso l'Hotel Dioscuri Bay Palace di San Leone. Saranno presenti l'On. Di Mauro e i consiglieri comunali Picone, Vaccarello, Vullo e Gibilaro. ''Nel corso della stessa, inoltre, -scrivono dal gruppo- sarà evidenziato il lavoro svolto dal gruppo consiliare a tutela degli interessi collettivi diffusi, che si è sostanziato in numerosi Atti di Indirizzo, Mozioni, nonché Interrogazioni''.


Una giostra pericolosa è stata segnalata alla nostra redazione da un cittadino favarese. Il signor Giovanni Costanza ci ha inviato un video dove si ritrae la pericolosità della giostra girello sita in piazza della Vittoria, a Favara. Stamattina per verificare la segnalazione abbiamo fatto un sopralluogo e in effetti il pericolo c'è ed è dimostrabile anche attraverso le immagini. Come si può notare, la base della struttura è senza copertura e questo potrebbe permettere ai bambini di metterci dentro i piedi e rimanere incastrati tra le lastre in ferro mentre la stessa gira. Solo a pensarci vengono i brividi! ''I raggi, girando, -ci dice il cittadino- incontrano le staffe di supporto, creando l'effetto delle lame di una forbice, con gravi conseguenze per il mal capitato''. Secondo quanto riferitoci dal signor Giovanni Costanza di recente un bambino si sarebbe già fatto male. Non sappiamo se questa giostra sia a norma oppure no, ma di certo sappiamo che così com'è è poco sicura. Proprio per questo ci appelliamo all'amministrazione comunale affinché intervenga per metterla in sicurezza, magari mettendo una lastra a copertura. A dire la verità in piazza della Vittoria occorre sistemare e mettere in sicurezza anche altre giostre per bambini. Diverse infatti risultano distrutte e danneggiate, mettendo in pericolo l'incolumità dei nostri figli e nipoti.


Disservizi sulla distribuzione idrica nel comune di Favara e relativa esasperazione dei cittadini costretti a vivere senz'acqua. Con nota protocollo 17326 del 19 aprile 2017 il sindaco Anna Alba e il vice Lillo Attardo diffidano la società che gestisce il servizio idrico in città a voler assicurare il definitivo ripristino della normale distribuzione idrica, funzionale ai fabbisogni della popolazione. ''I cittadini –scrivono- continuano a patire la mancanza di acqua potabile da troppi giorni, anche oltre i 14 giorni. Considerato che la pazienza dei cittadini, con particolare riferimento agli utenti portatori di handicap e ai titolari di attività commerciali, è stata messa a dura prova da tali disservizi –scrivono ancora Alba e Attardo- si diffida codesta Società al ripristino urgente della corretta erogazione idrica contrattualmente prevista, diversamente si procederà alla segnalazione alle Autorità competenti al fine di scongiurare gravi rischi igienico-sanitari connessi al mancato approvvigionamento idrico''. Nella nota l'amministrazione comunale intende sapere da Girgenti Acque il dato inerente al quantitativo di acqua potabile che affluisce quotidianamente al serbatoio comunale per la somministrazione alla cittadinanza. All'ATI idrico invece chiede la verifica dell'eventuale violazione delle norme contrattuali da parte del gestore, assicurando ogni azione a tutela del Comune di Favara.


Lo aveva annunciato nei giorni scorsi che avrebbe indetto una conferenza stampa nella quale avrebbe illustrato tutti i numeri della TARI 2017. È stato infatti convocato per dopodomani venerdì 21 aprile dall'assessore comunale di Favara Lillo Attardo un incontro con i giornalisti. Oggetto della conferenza, che avrà inizio alle ore 10.00 al Palazzo Comunale di p.zza Cavour, ''Piano economico finanziario relativo alla TARI anno 2017''. Nel corso della conferenza l'assessore all'Ambiente Attardo illustrerà ai presenti alcune importanti novità che consentiranno una riduzione del costo del servizio di circa il 10% rispetto alla TARI 2016 a carico dei cittadini. Ricordiamo che due settimane fa c'è stata l'apertura delle buste per la gara sul servizio dei rifiuti in città. Unica busta arrivata è stata quella di un consorzio di imprese con capofila la ditta ISEDA.


Alcune strade di Naro saranno intitolate ai magistrati vittime dalla mafia. Il Prefetto di Agrigento ha infatti autorizzato l'intitolazione di quattro vie prive di denominazione che si trovano nella zona Fratel Gerardo. Le quattro vie saranno intitolate rispettivamente a Rosario Livatino, Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e Antonino Saetta, tutti magistrati vittime della criminalità mafiosa. L'iter è stato iniziato alla fine dello scorso anno dalla Giunta Comunale, presieduta dal sindaco Lillo Cremona. All'avvio delle procedure sono stati d'impulso anche i numerosi cittadini che lamentavano la mancanza d'intestazione delle strade in cui insistono le loro abitazioni, stigmatizzando le difficoltà d' indicare un esatto recapito soprattutto per la corrispondenza e gli acquisti online da consegnare a domicilio. ''L'intitolazione di queste strade ai magistrati siciliani uccisi dalla criminalità organizzata –dice il sindaco Calogero Cremona- vuole concorrere a preservare la memoria dei protagonisti della lotta alla mafia, tra cui i giudici Livatino e Saetta della vicina Canicattì, oltre ai più noti Falcone e Borsellino''.


Sarebbero rimasti in quattro i candidati a ricoprire la carica di procuratore aggiunto della Procura della Repubblica di Agrigento dopo che il posto è rimasto vuoto in seguito al recente trasferimento dell'ex procuratore aggiunto Ignazio Fonzo a Catania. Inizialmente gli aspiranti alla carica di vice del procuratore capo Luigi Patronaggio erano otto. A essere ancora in gara sarebbero adesso Antonella Nespola, 55 anni, attualmente pm di Roma; Lucia Brescia, 55 anni, per ora in servizio alla Procura generale di Caltanissetta; Salvatore Vella, 48 anni, già pubblico ministero alla Procura di Agrigento, e infine Stefano De Nozza Milto, 44 anni, attualmente in servizio alla Procura a Brindisi.


Record di presenze nei giorni scorsi nella Valle dei Templi in occasione del periodo pasquale. Ben 5.810 sono stati infatti i visitatori che tra domenica e lunedì hanno scelto il sito del Parco archeologico come meta turistica, circa il 25% in più rispetto agli già importanti ingressi registrati l'anno scorso nello stesso periodo, fermatisi a 4.660. Pasqua e Pasquetta quindi confermano il trend positivo che da qualche tempo sta interessando la Valle dei Templi. Nei primi tre mesi del 2017 il sito ha accolto circa 83mila visitatori, a fronte dei 68mila circa registrati nello stesso periodo dell'anno 2016. La ''prova del 9'' la si avrà comunque durante il periodo estivo; tra giugno, luglio e agosto dello scorso anno sono stati circa 280mila i visitatori che hanno scelto la Valle dei Templi, la metà dei quali solo ad agosto. ''È ancora presto per capire se batteremo o meno i risultati raggiunti lo scorso anno – ha affermato il direttore del Parco archeologico Giuseppe Parello. È certo comunque che l'aumento di presenze è merito anche delle mostre che abbiamo organizzato''. Tra le novità che sicuramente hanno contribuito al recente ''boom'' di visite la recente inaugurazione dell'ipogeo Kolymbethra, un percorso sotterraneo che collega il giardino della Kolymbethra con il Parco Archeologico dei Templi, ma soprattutto i reperti archeologici e il teatro ellenistico che gli ultimi scavi stanno portando alla luce, scavi che dovrebbero riprendere con la riapertura dei cantieri il prossimo 2 maggio.


Agrigento non manca all'appuntamento con la Targa Florio, rally internazionale di Sicilia – giunto alla sua 101esima edizione - in programma questo fine settimana tra Palermo e le strade madonite. Per l'occasione infatti la scuderia agrigentina Project Team di Luigi Bruccoleri schiererà 7 equipaggi suddivisi tra il Campionato Italiano Rally e il Campionato Regionale Rally. ''Tra le 79 vetture moderne iscritte alla 101^ Targa Florio - spiega Luigi Bruccoleri - la scuderia Project Team è quella con più equipaggi in gara. Per noi è una grandissima soddisfazione considerando che siamo solamente al terzo mese di attività''. Il Campionato Italiano Rally partirà da Palermo alle ore 20.00 di giovedì 20 aprile. Lo start della gara di Campionato Regionale sarà in coda al CIR e scatterà nella serata di venerdì 21 aprile.


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