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SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 28/03/2017
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

DOPO 8 ANNI DALLA POSA DELLA PRIMA PIETRA E' STATO INAUGURATO STAMATTINA ALLA PRESENZA DEI MINISTRI ALFANO E DELRIO IL PRIMO LOTTO DELLA STRADA STATALE 640 CHIAMATA STRADA DEGLI SCRITTORI. INTANTO PER IL VIADOTTO PETRUSA NON SI HANNO TEMPI CERTI PER LA COSTRUZIONE DEL NUOVO CAVALCAVIA.

PORTO EMPEDOCLE. A FUOCO STANOTTE L'AUTO DI UN IMPRENDITORE. I POLIZIOTTI AVVIANO LE INDAGINI.

FAVARA, ERA STATA ARRESTATA NELL'OTTOBRE SCORSO CON L'ACCUSA DI AVER ACCOLTELLATO IL MARITO AL BRACCIO. IL GIUDICE HA DICHIARATO IL NON LUOGO A PROCEDERE.

AGGREDISCONO I CARABINIERI INTERVENUTI PER SEDARE UNA RISSA. ARRESTATI TRE AGRIGENTINI.

PORTO EMPEDOCLE. IMPIEGATO COMUNALE ANZICHE' ANDARE A LAVORARE SAREBBE ANDATO IN GIRO A SPACCIARE DROGA. IL PM CHIEDE LA CONDANNA.

761 VERBALI PER INFRAZIONI. LE ATTIVITA' DELLA MUNICIPALE DI AGRIGENTO NEL SOLO MESE DI FEBBRAIO.


Ci sono voluti otto anni, ma sembrano essere giunti finalmente al capolinea i lavori riguardanti il primo lotto della strada statale 640 Agrigento-Caltanissetta. Il tracciato è compreso tra Agrigento e Grottarossa, al confine con la provincia di Caltanissetta, e precede il secondo lotto dei lavori di ammodernamento della statale, in corso di realizzazione. La ''Strada degli scrittori'', così è stata chiamata la 640, oltre a costituire una arteria importante per la viabilità siciliana racconta anche delle grandi ''penne'' del ‘900 che la hanno percorsa; da Pirandello a Sciascia, senza dimenticare il favarese Antonio Russello. Stamattina l'inaugurazione dei 31 km del primo lotto alla presenza del ministro delle infrastrutture e dei trasporti Graziano Delrio, del ministro degli esteri Angelino Alfano, dell'assessore regionale Giovanni Pistorio e del presidente Anas Gianni Vittorio Armani. A fare gli onori di casa il prefetto di Agrigento S.E. Nicola Diomede e il sindaco di Agrigento Lillo Firetto. Presenti tutte le Forze dell'ordine e di sicurezza provinciali. Per il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Alfano si tratta della più grande opera pubblica mai realizzata ad Agrigento e la dedica alle tante vittime di questa strada. La più grande opera che la nostra provincia abbia mai visto, spiega il ministro, ed è importante ricordare come il benessere economico di un territorio dipenda anche dal suo benessere strutturale. Il presidente Anas Gianni Vittorio Armani, dal canto suo, ha colto l'occasione innanzitutto per ricordare l'incidente aereo che pochi giorni prima ha visto il dipendente Anas Salvatore Scannella perdere la vita proprio lungo la 640. Riguardo la nuova tratta, Armani si ritiene soddisfatto in quanto rappresenta un importante collegamento con le altre provincie. Alla fine degli interventi - e dopo una targa ricordo che il presidente del gruppo ''Cmc'' ha voluto donare per ciascuno dei relatori – è stato scoperto in diretta video il cartellone al centro della rotonda San Pietro che da oggi in poi mostrerà ai passanti il tracciato della statale con i grandi del ‘900 che lo hanno percorso. Un progetto – i lavori inerenti al primo lotto Agrigento-Grottarossa - che parte dall'ormai lontano 2005 con l'approvazione e il finanziamento dell'opera di raddoppio e ammodernamento della strada, dal km 9+800 al km 44+400. I fondi, 595 milioni di euro, furono stanziati dal Cipe. Il progetto definitivo ha previsto la costruzione di ventidue viadotti e otto svincoli, di cui due di nuova costruzione e sei di adeguamento a quelli esistenti. Il nuovo tracciato ricalca per la maggior parte della sua estensione quello preesistente. L'inizio dei lavori era partito ufficialmente il 9 marzo del 2009 con la cerimonia della posa simbolica della prima pietra alla quale parteciparono gli allora ministri delle infrastrutture e dei trasporti e della giustizia Altero Matteoli e Angelino Alfano. Lavori che - se in un primo momento procedettero spediti - subirono però rallentamenti e sospensioni nel corso degli anni. Nel 2016 un vero e proprio tour de force ha portato gli operai a lavorare a ritmi serrati nei cantieri per presentare pronta la SS 640 nel più breve tempo possibile. Fino a ieri ancora lavori in corso per posizionare su alcuni punti della tratta la dovuta segnaletica stradale. Con l'inaugurazione di oggi le autorità hanno voluto mettere la parola fine a questa storia. La prima parte della 640 apre dunque al traffico, offrendo due carreggiate separate da spartitraffico con due corsie per senso di marcia più la corsia d'emergenza. Per quanto riguarda il secondo lotto ricadente in territorio nisseno, da Canicattì all'innesto con la A19, l'ultimazione dei lavori sarebbe prevista per il 2018, secondo l'assessore Giovanni Pistorio comunque non oltre il marzo 2019.


Sono passati dodici giorni dall'avvio della demolizione del viadotto Petrusa, tratta che consentiva alla statale 122 di sovrappassare la statale 640 Agrigento-Caltanissetta, inaugurata proprio oggi. Il ponte è stato smontato per metà della sua lunghezza ma per completare l'opera, secondo il direttore tecnico del gruppo ''Cmc'' di Ravenna l'ingegnere Calogero Abissi, serviranno altri quindici giorni. Al momento non ci sono però tempi certi riguardo alla sistemazione delle nuove parti prefabbricate che andranno a comporre il nuovo cavalcavia. Pare che si stia lavorando al progetto per il nuovo viadotto prefabbricato.


Sarebbe la quarta volta che autovetture vanno a fuoco nello stesso posto e nello stesso orario in poco più di tre mesi. Succede a Porto Empedocle nel quartiere ''Grandi Lavori''. Intorno alla mezzanotte ad andare a fuoco è stata l'auto di un giovane imprenditore empedoclino. Sul posto i poliziotti del locale Commissariato che hanno avviato le indagini.


Era stata arrestata dai carabinieri della Tenenza di Favara nella notte tra il 9 e il 10 ottobre scorsi in quanto accusata di aver accoltellato al braccio il marito. Parliamo della cittadina romena Gabriela Tandurel, di 42 anni, accusata di lesioni personali aggravate. Ieri, a seguito del processo celebratosi davanti al Tribunale penale di Agrigento, è arrivata una sentenza positiva per l'imputata difesa dall'avv. Antonella Carlino. Il giudice ha dichiarato il non luogo a procedere e quindi per lei non è stata applicata nessuna misura cautelare.


Con l'accusa di rissa, violenza e resistenza a pubblico ufficiale sono stati arrestati dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Agrigento tre agrigentini: Vincenzo Pitrone, di 35 anni, Nicolò Zambuto, di 64 anni, e Calogero Zambuto, di 42 anni. La lite tra i tre sarebbe avvenuta ieri sera in via Leonardo Sciascia. I carabinieri arrivati sul posto per sedare gli animi sarebbero stati aggrediti dai tre, riportando delle lievi lesioni. Arrestati, sono stati posti ai domiciliari in attesa dell'udienza di convalida.


Con l'accusa di detenzione illecita di sostanza stupefacente ai fini di spaccio è stato arrestato dai Carabinieri della locale Stazione l'agrigentino Salvatore Cacciatore di 25 anni. A seguito di un controllo personale in viale della Vittoria, i militari lo hanno trovato in possesso di 10 grammi di hashish, suddivisa in 19 involucri. La droga è stata sequestrata e il giovane è arrestato e posto ai domiciliari.


Assenteismo unito all'attività di spaccio di droga. È quanto scoperto a Porto Empedocle. Protagonista un impiegato comunale di 44 anni. L.N., queste le iniziali del nome, accusato di essere andato in giro per la città e spacciare droga anziché andare al Municipio e lavorare. Adesso il Pm Matteo Delpini chiede per il 44enne la condanna a 8 anni e 6 mesi di reclusione.


Un'attività di controllo del territorio a 360 gradi che ha coinvolto diversi reparti per garantire sicurezza e rispetto delle regole. È la Polizia Municipale di Agrigento, che ha comunicato i dati relativi alle attività svolte nel mese di febbraio 2017. Gli agenti del nucleo Polizia Stradale hanno accertato in 28 giorni un totale di 761 verbali per infrazioni. 151 multe sono state elevate nelle zone di parcheggio a pagamento, mentre gli automobilisti indisciplinati sono stati contravvenzionati soprattutto per sosta vietata in zona con rimozione forzata. 78 infine i verbali per mancato rispetto della zona a traffico limitato di via Atenea. 21 sono inoltre i sinistri stradali registrati il mese scorso dal nucleo di Infortunistica stradale della Municipale di Agrigento, più di quelli registrati nel mese di gennaio. Di questi 6 hanno rilevato danni alle sole cose, mentre 10 sono le persone rimaste ferite. Gli agenti dell'aliquota dell'Infortunistica stradale si sono occupati infine della verifica di patenti di guida, carte di circolazione, controllo delle assicurazioni e revisioni auto. A seguito dei controlli effettuati, sempre nel mese di febbraio, sono state ritirare o sospese 7 patenti di guida e sono stati effettuati 2 fermi amministrativi e 3 controlli per revisione auto.


Per un guasto all'acquedotto''Tre Sorgenti'' a sette comuni della provincia di Agrigento è stata sospesa la fornitura idrica. A dirlo Girgenti Acque che a sua volta è stata informata del guasto dal Consorzio ''Tre Sorgenti''. La fornitura idrica è stata sospesa nei comuni di Campobello di Licata, Canicattì, Castrofilippo, Grotte, Naro, Racalmuto e Ravanusa. ''La turnazione idrica –scrive Girgenti Acque- subirà delle limitazioni, e quella prevista per i prossimi giorni degli slittamenti''.


Sono stati inaugurati ieri i nuovi locali della diagnostica senologica dell'Unità operativa di radiodiagnostica all'ospedale ''San Giovanni di Dio'' di Agrigento. Il reparto quindi si avvale di un mammografo digitale e di un ecografo di ultima generazione in grado di offrire esami sempre più accurati nella diagnosi del tumore alle mammelle. E le buone notizie per la sanità agrigentina non finiscono qui: dopo Agrigento, infatti, a breve anche Canicattì sarà dotata di un locale di diagnostica senologica. Proprio su questo interviene il deputato regionale Vincenzo Fontana. ''È motivo di orgoglio per me, in qualità di deputato della provincia di Agrigento e vicepresidente della commissione Salute, -dice Fontana- poter dare questa notizia in anteprima anche perché nelle ultime settimane - sottolinea - qualcuno che in passato ha ricoperto ruoli nelle istituzioni aveva fatto circolare la notizia che Canicattì non sarebbe mai stata dotata di questa importante struttura''.


È ufficialmente iniziato il congresso del Partito Democratico con le convenzione dei circoli in provincia di Agrigento. I primi dati che arrivano sono a favore dell'ex Premier Renzi che si attesta al 68% - Orlando al 32% - Emiliano allo 0%. Al momento sono stati 218 i votanti: 149 preferenze per Renzi, 69 per Orlando e 0 voti per Emiliano. A Naro, Aragona, San Giovanni Gemini, Joppolo Giancaxio e Montevago il più votato è stato Renzi, nella sola Licata invece Orlando ha ottenuto più voti. Entro il 2 di aprile tutti i circoli del PD della provincia convocheranno i tesserati per la scelta dei delegati per la convenzione provinciale che si terrà il 4 aprile.


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