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SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 22/03/2017
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

RAPPORTO ANNUALE 2016 DELLA GUARDIA DI FINANZA DI AGRIGENTO. TRE LE DIRETTRICI STRATEGICHE SVILUPPATE DALLE FIAMME GIALLE CHE HANNO PERMESSO DI SCOPRIRE TRA LE ALTRE COSE EVASIONI E FRODI FISCALI, NONCHE' ILLECITI NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE.

TRASPORTAVA DA PALERMO 100 GRAMMI DI HASHISH. ARRESTATA UNA GIOVANE 25ENNE NIGERIANA A LICATA.

SCUOLA. PUBBLICATI BANDI DI CONCORSO PER L'INCLUSIONE O L'AGGIORNAMENTO DEL PUNTEGGIO DEL PERSONALE ATA.

LA DISOCCUPAZIONE GIOVANILE NELLA PROVINCIA. QUAL E' PER L'EUROPA LA VISIONE DI SVILUPPO. INTERVENTO AL PARLAMENTO EUROPEO DEL CONSIGLIERE COMUNALE DI FAVARA SERGIO CARAMAZZA.

LIFE IS GOOD. GLI STUDENTI DEL LICEO KING DI FAVARA IN PARTENZA PER LA LETTONIA.


L'attività operativa della Guardia di Finanza di Agrigento non conosce riposo e a dimostrarlo sono i numeri del rapporto annuale delle Fiamme Gialle agrigentine relativi all'anno 2016. Ben 2.200 interventi sono stati effettuati dai finanzieri durante l'anno scorso. I numeri sono stati forniti stamane in conferenza stampa al comando provinciale della Guardia di Finanza di Agrigento alla presenza del Comandante della tenenza di Canicattì Cosimo Nacci, del Comandante Provinciale Fabio Sava e del Comandante della sezione tutela della finanza pubblica del nucleo della Polizia Tributaria Salvatore Mingoia. L'attività dei finanzieri durante l'anno 2016 si è dunque svolta seguendo delle direttrici strategiche, prima fra tutte il contrasto all'evasione, all'elusione e alle frodi fiscali. Altre aree in cui operare sono state poi il contrasto agli illeciti in materia di spesa pubblica e all'illegalità nella pubblica amministrazione; il contrasto economico alla criminalità organizzata e finanziaria; infine garantire sicurezza e ordine pubblico in provincia, in concorso con le altre forze di polizia. Per quanto riguarda il primo obiettivo strategico – il contrasto all'evasione e alle frodi fiscali – sono stati individuati in totale 57 evasori, dei quali 52 totali e sono stati segnalati alle Procure competenti 61 presunti responsabili di reati fiscali. I settori più in ''voga'' per l'evasione fiscale risulterebbero essere il comparto edile e quello dei trasporti. In molti casi è stata avviata inoltre la procedura di sequestro. Da gennaio a dicembre 2016 sono stati inoltre 50 i lavoratori in nero o irregolari che la Guardia di Finanza ha individuato nell'intera provincia verbalizzando al contempo 29 datori di lavoro. In quanto al contrasto agli illeciti in materia di spesa pubblica le attività dei finanzieri si sono concentrate sul controllo dei contributi a sostegno di imprese erogati dallo Stato e dall'Unione Europea. In particolare sono state scoperte in provincia frodi nazionali per circa 4,5 milioni di euro (la maggior parte in danno all'INPS con false indennità agricole e indebite percezioni di pensioni sociali) e frodi comunitarie per oltre 1 milione di euro. Sul piano della tutela erariale le indagini, alcune condotte su delega della Corte dei Conti, hanno portato alla quantificazione di un danno complessivo di circa 5 milioni di euro, riconducibile a 80 responsabili. Tra gli Enti pubblici interessati la Regione Siciliana, i Comuni di Agrigento e Lampedusa e l'INPS. Attività sono state svolte anche in merito al controllo della spesa sanitaria e al contrasto della corruzione. Per quanto riguarda i reati contro la Pubblica Amministrazione sono stati effettuati 21 interventi, riscontrando 28 violazioni e denunciando 67 persone all'Autorità Giudiziaria. Riguardo le azioni di contrasto alla criminalità economico-finanziaria, nel corso del 2016 sono stati conclusi 19 accertamenti patrimoniali nei confronti di soggetti malavitosi anche solo indiziati di appartenere a cosa nostra, sono stati effettuati 8 sequestri e 2 confische di beni per un totale di oltre 20 milioni di euro. Nel comparto della sicurezza dei prodotti, della contraffazione e dell'abusivismo commerciale sono state inoltre denunciate 47 persone, sequestrando migliaia di prodotti contraffatti, potenzialmente pericolosi per la salute o di falsa dichiarazione d'origine. Sono state infine impiegate 3.500 pattuglie nei servizi volti al mantenimento dell'ordine e della sicurezza pubblica. Nella lotta al traffico di sostanze stupefacenti le Fiamme Gialle di Agrigento hanno sequestrato oltre 2.000 grammi di droghe, sia pesanti che leggere, e tratto in arresto 5 spacciatori. Ultima, ma non meno importante, la lotta all'immigrazione clandestina con 10 interventi, di cui sei navali, e l'individuazione di 601 immigrati.


Tina Adima, 25enne nigeriana, è stata arrestata dai Carabinieri della Stazione di Licata e del NORM della locale Compagnia per traffico e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. La stessa è stata fermata una volta arrivata a Licata e scesa dall'autobus di linea che collega con Palermo con 100 grammi di hashish e un grammo di marijuana, nascosti nello zaino. Espletate le formalità di rito, è stata portata in carcere ad Agrigento, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria, in attesa dell'udienza di convalida.


Scappa all'alt dei carabinieri e viene arrestato. Si tratta del licatese Gandolfo Cassaro, di 23 anni, meccanico. L'accusa è di resistenza a pubblico ufficiale. Il giovane non avrebbe ottemperato all'invito di fermarsi intimato dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Licata. A quel punto i carabinieri lo hanno inseguito e poco dopo costretto a fermarsi. Da ulteriori accertamenti è emerso che il giovane stava guidando senza patente in quanto mai conseguita mentre l'auto sulla quale viaggiava era sprovvista di assicurazione. Cassaro è stato così portato ai domiciliari, in attesa dell'udienza di convalida.


Sottraeva energia elettrica da un traliccio della rete pubblica. Un 37enne bracciante agricolo palmese è stato arrestato dai carabinieri. Effettuando un controllo presso la sua abitazione, i militari con l'ausilio di tecnici verificatori Enel hanno scoperto l'allaccio abusivo. L'arrestato, espletate le formalità di rito in caserma, è stato condotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, in attesa dell'udienza di convalida.


L'Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia ha pubblicato lunedì scorso i bandi di concorso per soli titoli per l'inclusione o l'aggiornamento del punteggio nelle graduatorie provinciali permanenti relative ai profili professionali dell'area A e B del personale ATA della scuola per l'anno scolastico 2016/17 - Graduatorie a.s. 2017/18. I profili professionali messi a concorso sono quelli di collaboratore scolastico, addetto alle aziende agrarie, assistente amministrativo, assistente tecnico, cuoco, guardarobiere e infermiere. Il numero dei posti disponibili non è indicato nel bando non trattandosi di concorsi a posti, ma di concorsi per l'integrazione e l'aggiornamento della graduatoria permanente, la quale risulterà determinata dall'insieme dei concorsi svolti nel tempo. Per poter accedere al concorso il personale ATA dovrà avere almeno 23 mesi e 16 giorni di servizio nelle scuole statali, anche alle dipendenze degli enti locali, purché il profilo professionale corrisponda ai profili A e B identificati dal bando regionale; ovviamente occorrerà rientrare nel profilo anche riguardo al titolo di studio richiesto. Le domande di inserimento o di aggiornamento nelle graduatorie del personale ATA devono essere presentate all'Ambito Territoriale di una sola provincia della Regione Sicilia, secondo i criteri stabiliti dall'art.4 dei bandi di concorso, utilizzando gli appositi modelli entro il termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazione, ovvero entro e non oltre il 19 aprile 2017. Modelli, assistenza e consulenza –ci fa sapere la coordinatrice provinciale ANIEF Rosetta Signorino Gelo- verranno forniti da esperti collaboratori ANIEF nelle diverse sedi e sportelli presenti in provincia di Agrigento: Favara, Ribera, Sciacca, Licata, Raffadali, Cammarata, Lampedusa, Canicatti e Agrigento.


È stato approvato dal consiglio comunale di Agrigento il regolamento sulle affissioni pubbliche e private. Un regolamento che la città attendeva da diversi decenni. ''Saranno adesso attivate le Gare –ci fanno sapere dal Comune di Agrigento- e le imprese potranno misurarsi sulla base della qualità delle loro proposte''. ''Con il nuovo Piano degli Impianti Pubblicitari - ha dichiarato l'assessore Elisa Virone - riduciamo la superficie pubblicitaria aumentando i profitti del Comune di Agrigento, portandoli finalmente in linea con quelli delle altre grandi città italiane''.


Ha affrontato un tema molto sentito specialmente al Sud il giovane consigliere comunale di Favara Sergio Caramazza, presente in questi giorni a Bruxelles insieme ad altri colleghi consiglieri comunali. Per il 60° anniversario del Trattato di Roma il Parlamento Europeo apre le porte (e i microfoni) ai cittadini. Proprio per questo è voluto intervenire il consigliere comunale Sergio Caramazza. Ha parlato di disoccupazione giovanile. ''Un problema europeo –ha detto Caramazza- ma non è un problema presente allo stesso modo in tutta Europa. Questo lo sappiamo tutti, e lo sappiamo bene noi del Sud. Ma la cosa che oggi mi va di dire è un'altra. Volevo portare alla vostra attenzione –ha detto il consigliere nel suo discorso al Parlamento Europeo- un aspetto della disoccupazione giovanile forse poco o mai affrontato, mi riferisco al problema della disoccupazione nella provincia. La provincia europea, la provincia italiana, la provincia di tutti i territori. Le aree del territorio lontane dai grandi centri, dalle città globali. In queste aree del territorio europee la disoccupazione giovanile è un problema molto più grande di quanto non sia nelle grandi città. Ne è la prova l'esodo dei giovani da molte province sempre più abitate solo da pensionati. Voglio allora chiedere all'Europa –continua il giovane consigliere- quale sia la visione di sviluppo che vogliono, cosa vogliamo che diventino i territori di provincia? Io credo che le province siano l'essenza degli Stati europei e non devono morire. Per fare ciò è necessario che i giovani vi rimangano o addirittura vi si trasferiscano. Perché vi possano rimanere però occorre garantire un lavoro. Un lavoro –conclude- legato al territorio e che garantisca vita allo stesso''.


''Sono trascorsi 9 mesi dalla dichiarazione di dissesto del Comune di Casteltermini, eppure sembrerebbe che il consiglio comunale non abbia mai posto all'ordine del giorno di alcuna seduta la discussione dell'ipotesi di bilancio di previsione stabilmente riequilibrato''. Lo denuncia il deputato del M5S Matteo Mangiacavallo su sollecitazione dell'attento Meetup 5 Stelle di Casteltermini dopo aver formalmente richiesto l'intervento delle autorità competenti. ''Si tratta di un grave inadempimento, - afferma Mangiacavallo - che comporta serie responsabilità politiche dello stesso consiglio comunale. Tale atteggiamento – aggiunge il parlamentare - non può restare privo di sanzione politica oltreché amministrativa''. ''Il sistema, infatti, -si legge in una nota del meetup 5 Stelle di Casteltermini- sanziona l'inosservanza del termine per la presentazione al Ministro dell'Interno come un atto contrario alla Costituzione, ovvero una persistente violazione di legge o, ancora, un grave motivo di ordine pubblico, punito con lo scioglimento dell'organo consiliare e, quindi, con l'automatica decadenza del sindaco''. Già lo scorso 14 marzo il deputato Mangiacavallo invitava il consiglio comunale ad assumersi le responsabilità della possibile inerzia e di procedere alle immediate dimissioni volontarie degli organi comunali, in caso contrario chiedeva agli organi competenti di procedere con le inevitabili procedure di scioglimento del consiglio e la nomina di un commissionario.


Da oggi mercoledì 22 marzo è stata sospesa la fornitura idrica ai comuni di Casteltermini, San Giovanni Gemini e Canicattì per consentire a Siciliacque di eseguire una serie di interventi manutentivi improcrastinabili nell'Acquedotto ''Fanaco''. A dirlo in una nota è Girgenti Acque. ''La turnazione idrica –dicono da Girgenti Acque- subirà delle limitazioni, e quella prevista per i prossimi giorni degli slittamenti. La distribuzione idrica sarà comunque garantita, seppur in maniera limitata, attraverso altri serbatoi, condotte e sorgenti''.


''Quello che le donne di Agrigento non dicono'': il disagio emotivo, relazionale e lavorativo delle donne''. È il titolo del convegno in programma dopodomani, venerdì, alle ore 17.30 presso la sala del Distretto turistico del viale della Vittoria, ad Agrigento. A organizzarlo l'associazione Epea, Ente per l'educazione degli adulti. Diversi gli interventi in programma. ''Ad Agrigento –si legge nella nota di invito- ci sono donne condizionate, maltrattate, perseguitate, ignorate, sottopagate e spesso da sole ad affrontare problemi grandi e piccoli, normali o vitali. Di certe cose non si parla o si fa finta di niente. Della sofferenza delle nostre donne non sappiamo nulla, perché il dolore rimane a volte per tutta la vita chiuso dentro le pareti di casa. Oppure può accadere che venga alla luce sui giornali, tragicamente. Perciò oggi abbiamo scelto che a parlare per loro fossero delle donne, abili professioniste nei diversi campi in cui operano, che ci aiuteranno a vedere –si conclude la nota- quello che non vediamo e a capire in che mare stiamo nuotando''.


Avrà luogo a Favara dal 10 al 16 aprile prossimi la Sagra dell'Agnello Pasquale, giunta quest'anno alla sua ventunesima edizione. A farla da padrone sarà naturalmente il tipico dolce favarese in pasta reale e pistacchio la cui fama ormai esce dai confini nazionali. A dare il via alla manifestazione organizzata dal Comune di Favara sarà il convegno ''La filiera produttiva dell'Agnello Pasquale: dai prodotti agricoli di qualità alle produzioni pasticcere d'eccellenza'', in programma lunedì 10 aprile alle ore 17.00 nella Sala del Collare del Castello Chiaramonte. Seguirà una settimana ricca di eventi legati all'arte pasticcera e all'enogastronomia, ma anche a mostre, convegni e momenti di spettacolo. Sono previste inoltre anche attività ''collaterali'' all'evento, tra le quali anche laboratori e percorsi sensoriali. Non mancheranno nemmeno momenti di degustazione, tra i quali il gran finale la domenica di Pasqua alle 18.30 con la degustazione dei dolci della mostra che saranno offerti a visitatori e turisti.


A proposito del dolce tipico favarese, gli alunni della 1^ B e 1^ C dell'Istituto Comprensivo ''Bersagliere Urso – Mendola'' di Favara domani, giovedì, si recheranno in una pasticceria di Favara per assistere alla preparazione dell'agnello pasquale. Avranno modo di prendere appunti su come viene appunto preparato il dolce di pasta di mandorla con cuore di pistacchio. Un dolce molto apprezzato non solo in Sicilia ma anche all'estero. Ad accompagnarli le docenti Contino, Terrana, Frumusa e Salemi. L'uscita si colloca all'interno del progetto ''GEO-CLIL: knowing our territory'', che vede la partecipazione di ben 7 scuole della provincia di Agrigento coinvolgendo classi di scuola primaria e secondaria.


Domenica prossima 26 marzo, una delegazione di docenti e alunni del Liceo Statale ''M.L.King'' di Favara partirà per una settimana alla volta della Lettonia per prendere parte al meeting finale del progetto ''Erasmus Plus KA2 – Life is Good''. Le docenti Anna Iacono e Antonella Sgarito accompagneranno 5 alunni che incontreranno gli studenti degli altri Paesi partecipanti al progetto: Lettonia, Lituania, Spagna, Polonia e Turchia per affrontare l'ultimo modulo del progetto Erasmus, dal titolo ''Water is Life''. Intanto lunedì diversi studenti del Liceo diretto dal prof. Pirrera nei locali dello stesso Istituto hanno incontrato l'esperto nutrizionista Dott. Scimè che ha relazionato sull'importanza del bere ''acqua'' e di fare una sana colazione per il nostro benessere fisico.


''Disconnettiti! Quando il Bullismo incontra la rete''. Questo è il titolo dell'incontro organizzato dal Comune di Agrigento con il Centro di Psicologia e Psicoterapia Funzionale – Istituto di Agrigento. Il seminario, che si terrà sabato prossimo 25 marzo dalle ore 9.30 alle ore 13.30 presso il Collegio dei Filippini di Agrigento, servirà per affrontare l'emergenza dei fenomeni del bullismo e del cyberbullismo che oggigiorno sono molto presenti, soprattutto tra i bambini, i ragazzi e gli adolescenti. Per l'incontro è prevista la partecipazione di diverse figure che ruotano attorno a questo tema, tra sociologi, psicologi, dirigenti scolastici e rappresentanti della Polizia Postale. I relatori analizzeranno il fenomeno del bullismo, anche nella sua nuova forma digitale, per capirne i meccanismi e potere così attuare interventi di prevenzione e di sensibilizzazione al riguardo.


La pianista Maricla Cacciatore con il concerto ''Voci di primavera'' sarà la protagonista del quarto appuntamento della stagione musicale ''Il Cangiamila incontra la Classica'', organizzata dall'istituto comprensivo diretto dal prof. Eugenio D'Orsi. Il concerto avrà luogo dopodomani venerdì 24 marzo alle ore 10.30 presso l'auditorium della scuola di corso Brancatello. La scaletta dei brani in programma accompagnerà la platea in un percorso musicale dal Romanticismo alla musica romantica per il grande cinema.


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