SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 20/03/2017
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

FAVARA, A FUOCO UN'ALTRA AUTO. SI TRATTA DEL QUINTO EPISODIO NEL GIRO DI NEANCHE UN MESE. SERRATE INDAGINI DEI CARABINIERI DELLA LOCALE TENENZA.

AGRIGENTO, ENTRO FINE MESE DOVREBBERO PARTIRE I LAVORI DI DEMOLIZIONE DI 9 DEI 13 MANUFATTI ABUSIVI COSTRUITI NELLA ZONA A DEL PARCO ARCHEOLOGICO.

ERBA ALTA E ATTI VANDALICI ALLA VILLA "IL GIARDINO DELLA MEMORIA" DI FAVARA. IL SOPRALLUOGO DELLA NOSTRA REDAZIONE.

AMMINISTRATIVE DI SCIACCA. L'USCENTE SINDACO DI PAOLA ANNUNCIA LA SUA NON RICANDIDATURA ALLA CARICA DI PRIMO CITTADINO.

SPORT. CALCIO, VITTORIA DELLA PRO FAVARA CONTRO IL MARSALA. DOMENICA PROSSIMA AL BRUCCOLERI IL MATCH CONTRO LA CAPOLISTA PACECO.


Un'altra auto è andata a fuoco a Favara. A incendiarsi una Fiat Punto di proprietà di un 57enne: A.G. queste le iniziali del nome. L'auto si trovava parcheggiata in via Miccichè, nei pressi di piazza San Vito, quando alle prime ore del mattino tra sabato e domenica, intorno alle 5.00, è andata a fuoco. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno spento le fiamme e i carabinieri. Sul posto pare comunque non siano state trovate tracce di liquido infiammabile. Quello di via Miccichè è il quinto episodio nel giro di neanche un mese in città. I carabinieri di Favara hanno avviato serrate indagini.


È stata denunciata in stato di libertà alla Procura di Agrigento per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio una giovane 21enne di Agrigento. La stessa, durante un controllo avvenuto nella notte tra sabato e domenica, è stata fermata dai carabinieri della locale Compagnia in viale Leonardo Sciascia, a Villaggio Mosè. È stata trovata in possesso di 2 pastiglie di ecstasy, 2 grammi di hashish e 0,6 grammi di cocaina.


Entro fine mese dovrebbero partire ad Agrigento i lavori di demolizione di 9 dei 13 manufatti abusivi costruiti nella zona A del Parco archeologico dei Templi. L'impresa aggiudicataria dei lavori per poco più di 33 mila euro è la Patriarca di Comiso. Erano 13 i manufatti da abbattere in questa seconda trance di lavori, ma 4 ex proprietari hanno deciso di agire in maniera autonoma. L'Ente Comune anticiperà quindi i soldi per le demolizioni. Se gli ex proprietari non adempieranno all'ordine di demolizione e di ripristino dei luoghi, sarà la ditta Patriarca a intervenire e il Comune potrà rivalersi sugli ex proprietari in un secondo momento. Le ruspe quindi, secondo un programma del Comune, dovrebbero ritornare in azione a breve. Per meglio capire come poter azionare le ruspe, stamattina si è svolto un sopralluogo, insieme alla ditta aggiudicataria dell'appalto, nel cantiere dove saranno avviati i lavori di demolizione. «È stato programmato –dice l'assessore all'Urbanistica Elisa Virone, vicesindaco del Comune di Agrigento, in un articolo pubblicato sul Giornale di Sicilia – il sopralluogo con la ditta interessata in modo da poter essere nelle condizioni di aprire i cantieri entro fine mese. Le procedure sono in fase di completamento anche per questa ulteriore tranche di lavori. Senza voler affatto sminuire la gravità della questione, è opportuno sottolineare – dice il sindaco Lillo Firetto - che nel corso degli anni un'immagine deformata della città è stata veicolata. Cioè oggi parliamo della Valle che non ha affatto subito quella aggressione che è stata infelicemente propagandata. Il vero danno è stato fatto dai palazzacci costruiti in città negli anni antecedenti alla frana, in parte abusivi e poi sanati, e fatti successivamente oggetto di un distorto processo di informazione che li descrive addossati alla Valle. Occorre –conclude- una narrazione nuova e aderente al reale».


Erba alta e stato di abbandono. Sono queste le condizioni nelle quali versa ''Il giardino della memoria'', villa comunale sita in via Berlinguer, a Favara. Nei giorni scorsi era giunta alla nostra redazione una segnalazione – con allegate alcune foto - da parte di un cittadino che lamentava la mancata cura del giardino e il mancato lavoro di pulizia dei custodi. Per verificare la veridicità della segnalazione, stamattina una nostra troupe è andata sul posto, confermando quanto segnalatoci. Ecco come si è presentata alle nostre telecamere la villetta inaugurata il 15 marzo 2008 su un'area confiscata alla mafia: l'erba alta c'è – e pure tanta – ma oltre a questa sono state trovate anche cartacce e rifiuti poco civilmente abbandonati sul posto. Pare che sia dall'agosto dell'anno scorso che i custodi del sito attendano che dal Comune gli vengano messe a disposizione le attrezzature necessarie per la pulizia e il mantenimento del verde e della villa. Sembrerebbe inoltre che il giardino sia visitato da vandali soprattutto durante il sabato e la domenica quando questo rimane chiuso e incustodito. A testimoniarlo sarebbero una panchina rotta e un pezzo mancante nella persiana della struttura adibita ai custodi. Ancora più gravi sono però le voci secondo cui pare che il giardino, che ricordiamo essere destinato soprattutto allo svago dei più piccoli, sia utilizzato anche da tossicodipendenti. Se confermate, queste voci dovrebbero allarmare le istituzioni. Insomma, la cosa certa è che al momento ''Il giardino della memoria'' ha bisogno di più cura e attenzione e pertanto invitiamo l'amministrazione comunale a provvedere per pulire e ripristinare alla sua normale utilità la villa, frequentata perlopiù da bambini residenti nel quartiere.


''In questi due anni, pur avendo conferito tonnellate di materiale cartaceo, nessun introito era pervenuto al nostro Ente perché fino a ottobre 2016 nessuno aveva stipulato il contratto con il Consorzio COMIEGO''. A parlare è l'assessore comunale di Favara Lillo Attardo che ci informa che dopo mesi di lavoro da parte degli uffici comunali, in collaborazione con quelli della Gesa, sono riusciti a recuperare tutte le fatture di conferimento della carta e cartone che la città di Favara negli ultimi due anni ha smaltito. ''Grazie all'accordo stipulato a ottobre –ci dice Attardo-e al ritrovamento di tutte le fatture di conferimento di carta e cartone, adesso sarà possibile incassare le somme dovute. Facendo un calcolo, il Comune di Favara –ci dice l'assessore- incasserà 114.962,00 euro. Questa somma verrà inserita nel nuovo bando di gara che stiamo ultimando e andrà a ridurre il costo per la medesima somma. A questi introiti l'anno prossimo si aggiungeranno quelli delle plastiche, vetro, lattine etc. Questa è la prova –conclude Attardo- che riciclare bene conviene, porta dei guadagni ed è l'unico modo per poter abbassare il costo della bolletta''. Intanto grazie ai buoni risultati ottenuti in questi mesi sulla ''buona qualità'' della differenziata, arrivata nel mese di febbraio al 75% ''frazione riciclabile'' e 25% ''frazione estranea'', capovolgendo di fatto i valori rispetto al passato, sabato scorso alla città di Favara e ad altre città virtuose quali Siculiana e Gela è stato dato un riconoscimento per l'impegno e i risultati ottenuti. Hanno preso parte l'ing. Cocina, dirigente dell'Ufficio Speciale per gli interventi in materia di riduzione dei consumi di energia e di riefficientamento degli usi finali della Regione Sicilia e Legambiente. A ritirare il riconoscimento l'assessore Attardo. ''Molto abbiamo ancora da fare –conclude Attardo-. Stiamo lavorando sulla campagna di sensibilizzazione che partirà a breve, ma siamo certi che la strada intrapresa è quella giusta''.


La politica è in fermento per le imminenti elezioni amministrative. Nell'agrigentino si voterà anche a Sciacca per eleggere il nuovo sindaco e il nuovo consiglio comunale. L'uscente sindaco Fabrizio Di Paola ha sciolto le riserve, annunciando che non si ricandiderà alle prossime amministrative, pare per motivi personali. La comunicazione ufficiale stamattina durante una riunione di maggioranza. Si aprono quindi adesso i giochi nel centrodestra per trovare un candidato che possa concorrere alle prossime consultazioni.


''Contrapposti ai populisti dei 5Stelle e ai lepenisti italiani alla Salvini, alternativi alla sinistra. Con Alternativa popolare facciamo un ulteriore passo avanti come forza responsabile di centro, popolari e moderati capaci di dare risposte vere e concrete al futuro di questo Paese, partendo dai territori e dai giovani''. A dirlo è l'on. Nino Bosco, a margine dell'assemblea nazionale Ncd. ''Abbiamo la responsabilità di portare avanti il percorso intrapreso, sapendo che solo attraverso la tenacia, l'ascolto, il lavoro e l'impegno –dice il parlamentare nazionale favarese- sapremo offrire un'alternativa reale di vita, merito e sviluppo ai nostri giovani e alle nostre comunità. I populisti urlano. Noi al centro –conclude- lavoriamo''.


Il favarese Antonio Palumbo, ex consigliere comunale e candidato sindaco della città di Favara alle scorse amministrative, è stato riconfermato segretario provinciale della Rifondazione Comunista di Agrigento. La riconferma è arrivata durante il congresso provinciale del partito. Al termine della discussione congressuale provinciale si è provveduto anche a eleggere i delegati regionali e nazionali che rappresenteranno la provincia nei due importanti appuntamenti. Intanto nel corso dei vari congressi comunali sono stati rinnovati gli organi direttivi del partito con l'elezione dei vari segretari di circolo e del nuovo coordinatore dei Giovani Comunisti.


È stato approvato ad Agrigento il Bilancio partecipativo grazie al lavoro di tutto il consiglio comunale che ha sposato un'idea innovativa tesa a coinvolgere maggiormente i cittadini agrigentini sulle proposte e sulle idee per la propria città. ''Il consiglio comunale - dichiara il sindaco Lillo Firetto - ha adottato uno strumento che consentirà di partecipare, scegliere, decidere, coinvolgendo in un unico processo amministrazione, comunità, realtà territoriali, cittadine e cittadini. Sono ancora poche in Italia le città che si sono dotate di questo strumento ma è di tutta evidenza che la rotta è cambiata - continua Firetto. C'è un maggior senso di consapevolezza e al contempo un maggior desiderio e partecipazione da parte della città amministrata che avvertiamo ogni giorno. Siamo raggiunti spesso da idee e proposte che trovano origine nella voglia di poter contribuire con le proprie idee allo sviluppo di Agrigento. Questo è un dato positivo, indice di una crescente maturità della comunità amministrata. Vogliamo - ha concluso il sindaco - che queste spinte non vadano perdute e lo strumento del bilancio partecipativo vuole proprio assicurare un dialogo forte e costante''.


Vediamo adesso insieme tutti i risultati della 26esima Giornata di Eccellenza Girone A. Folgore Selinunte - Alba Alcamo 1-1 Mussomeli - Licata 1-0 Paceco - Troina 3-0 Parmonval - Polisportiva Castelbuono 2-0 giocata sabato Riviera Marmi - Dattilo Noir 3-4 giocata sabato Sport Club Marsala 1912 - Pro Favara 0-1 Sport Club Nissa 1962 - Mazara 2-2 Terranova Gela - Atletico Campofranco 0-9 Classifica Paceco 52 Troina 50 Folgore Selinunte 48 Riviera Marmi 45 Alba Alcamo 40 Dattilo Noir 39 Sport Club Nissa 1962 36 Polisportiva Castelbuono 36 Parmonval 36 Mazara 34 Licata 33 Mussomeli 33 Atletico Campofranco 30 Pro Favara 30 SPORT CLUB MARSALA 1912 16 RETROCESSO IN PROMOZIONE TERRANOVA GELA 5^ RETROCESSO IN PROMOZIONE ^Tre punti di penalizzazione Prossimo turno - 26/03/17 Alba Alcamo - Mussomeli Atletico Campofranco - Sport Club Nissa 1962 Dattilo Noir - Sport Club Marsala 1912 Licata - Parmonval Mazara - Folgore Selinunte Polisportiva Castelbuono - Riviera Marmi Pro Favara - Paceco Troina - Terranova Gela


Il 25 e 26 marzo prossimi ''Giornate F.A.I. di primavera''. In provincia di Agrigento numerosi luoghi saranno aperti per permettere ai visitatori di ammirare i nostri patrimoni alla riscoperta dell'ambiente. Domani mattina alle ore 11.00 è in programma una conferenza stampa di presentazione delle Giornate F.A.I. presso la Prefettura di Agrigento. All'incontro sono stati invitati a partecipare la Curia Arcivescovile, la Soprintendenza, il Polo Museale, il Parco Archeologico, il Provveditorato agli studi, il Libero Consorzio, i sindaci dei comuni di Agrigento, Aragona, Canicattì, Favara, Naro, Porto Empedocle, Sambuca di Sicilia e il commissario del Comune di Palma di Montechiaro, tutte città interessate dalle ''Giornate F.A.I. di primavera''.


La stagione teatrale ''RASSEGNAti'' è ormai giunta allo spettacolo finale. Sabato prossimo 25 marzo alle ore 21.00 a calcare il palcoscenico del Teatro San Francesco di Favara gli attori del gruppo teatrale ''Testikueti'' con la brillante commedia dal titolo ''Che Dio…tassista!''. Dopo il grande successo di pubblico e di botteghino, la Cioppy Group Events chiude la prima edizione di ''RASSEGNAti'' con una compagnia locale, così da, in un certo senso, ''chiudere il cerchio''. ''CHE DIO… TASSISTA!'', commedia brillante in due atti per la regia di Piero Vita ed Elsa Casà, punta l'attenzione al teatro contemporaneo con le sue innovazioni, strizzando però l'occhio alla classica commedia degli equivoci. ''Particolare la scenografia poiché sarà divisa in due parti, così da simulare due diversi appartamenti'' - dicono i registri Elsa Casà e Piero Vita -''che però hanno delle parti in comune, ossia il divano, la cucina e la camera da letto/ bagno mentre gli ingressi sono indipendenti. Tutto è doppio in questo spettacolo. Le bugie si susseguono, creano equivoci e scenari validi fino all'ingresso dell'ennesimo personaggio che rimette tutto in discussione''. L'appuntamento con l'ultimo spettacolo di ''RASSEGNAti'' è per sabato sera alle 21.00. Per informazioni potete chiamare i numeri 328.95.14.586 oppure 328.28.47.828.


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