Accusati di un presunto giro di droga, nello specifico hashish e marijuana, tra Agrigento, San Leone e Aragona. Si è svolta ieri davanti al Gup di Agrigento Francesco Provenzano l'udienza preliminare nei confronti di 9 indagati. Di questi due, ovvero Massimo Trupia di 44 anni di Agrigento e Alfonso Zammuto di 30 anni, belga ma residente nella città dei Templi, hanno chiesto di essere giudicati col rito abbreviato. Altri 3 invece hanno chiesto il patteggiamento: si tratta di Salvatore Terrasi, 38 anni di Aragona, Salvatore Capraro, 27 anni di Villaseta, Mario Attardo, 29 anni di Aragona. Nessuna richiesta invece per gli altri quattro Gaetano Fija, 25 anni, il fratello Umberto, 23 anni, entrambi di Aragona, e i favaresi Raimondo Sorce, 29 anni, e Alessandro Bosco, 36 anni. È plausibile quindi che saranno rinviati a giudizio. L'inchiesta ebbe inizio nel 2012.

La Suprema Corte di Cassazione, con sentenza del 15 marzo 2017, ha annullato il sequestro del depuratore di Porto Empedocle. A darne comunicazione oggi è la società Girgenti Acque. A presentare il ricorso l'avv. Lillo Fiorello. La Cassazione ha quindi annullato senza rinvio l'ordinanza del tribunale del Riesame, nonché il decreto del Gip del 27 giugno 2016, disponendo la restituzione dell'impianto a Girgenti Acque.

Sarebbe stato aggredito e ferito da un cane randagio e per questo ricorso alle cure dei sanitari dell'ospedale. Protagonista un anziano canicattinese che è stato azzannato dall'animale senza alcun apparente motivo in viale della Vittoria. L'uomo avrebbe riportato delle ferite agli arti. Trasportato in ambulanza all'ospedale di Canicattì, i sanitari hanno applicato diversi punti di sutura. Un problema, quello dei randagi, che purtroppo è maggiormente sentito a Canicattì così come in altri paesi dell'hinterland.

Alcuni alloggi siti in via Largo dei Martiri di via Fani, a Ribera, sono stati costruiti con cemento depotenziato e proprio per questo la Procura di Sciacca ne aveva disposto lo sgombero e l'abbattimento. Nonostante viga quindi lo sgombero, questi alloggi vengono abitati da senzatetto, perlopiù da immigrati irregolari. Ed è proprio per questo che ieri si è svolto un blitz congiunto tra carabinieri, polizia, guardia di finanza e polizia municipale. Gli occupanti sono stati fatti allontanare e quindi è stata riportata la sicurezza in quella zona.

Sono iniziati a Naro i lavori di recupero e razionalizzazione dei 16 alloggi popolari, suddivisi in due palazzine, nella zona del P.E.E.P. (Piano dell'Edilizia Economica e Popolare) a valle della SS 576. Si tratta di lavori necessari per il completamento di questi alloggi che sono stati costruiti 12 anni fa, senza però essere stati dotati - a causa dell'esaurimento delle somme finanziate- dell'impiantistica, delle porte interne e delle rifiniture interne ed esterne. Gli interventi da effettuare per un importo di 300 mila euro, già finanziati dall'assessore regionale per le Infrastrutture, riguardano il ripristino delle parti incomplete o danneggiate, l'adeguamento sismico dei pilastri ai piani seminterrati e l'introduzione dei pannelli fotovoltaici sul tetto, nonché saranno collocate le porte interne, le lastre di vetro, la ringhiera della scala e gli apparecchi sanitari; la pavimentazione della scala; la pitturazione e la verniciatura; l' impianto elettrico e l'adeguamento sismico. I lavori esterni concernono il muro di sostegno, la strada di accesso limitatamente al sottofondo stradale, l'allaccio alla rete idrica, alla rete fognante e alla rete del metano, l' impianto fotovoltaico e la piantumazione di specie erboree autoctone.

In primavera si andrà alle urne anche a Palma di Montechiaro dopo le dimissioni dell'ex primo cittadino Pasquale Amato, che aveva già annunciato una sua ricandidatura a sindaco della città. Adesso arriva un altro candidato in corsa per la carica di primo cittadino, si tratta di Domizio Mineo del gruppo ''Palma al centro''. Lo ha annunciato lo stesso aspirante sindaco dai social: ''Non ci si può arrendere. Accetto la sfida –ha scritto- e scendo personalmente in campo per guidare la nostra comunità''. Secondo Mineo il quadro in cui versa la città ''è tragico e terribile''. In uno stralcio della nota scrive anche: ''Ma non ci si può arrendere, né possiamo più delegare chi, negli ultimi trent'anni, ha contribuito, sebbene Palma abbia le potenzialità per ergersi in molti campi su tante comunità siciliane, a farci sprofondare in coda a tutte''.

Via Atenea ad Agrigento ha da qualche tempo perso il suo fascino, almeno quello commerciale. Se prima era la meta ambita da tutti i commercianti per aprire una attività di prestigio, da qualche tempo, complice sicuramente il costo degli affitti e le esose tasse da pagare (comprese quelle comunali), non è più così. Troppi i soldi necessari per continuare a tenere le saracinesche aperte. Le attività commerciali nel tempo sono addirittura diminuite drasticamente. Ci sono locali commerciali addirittura non affittati da oltre 5 anni. Occorre pertanto correre ai ripari e cercare di far ripartire il salotto buono agrigentino e ci ha pensato la 1^ Commissione Consiliare Permanente (sviluppo economico) agrigentina. Aprire una nuova attività commerciale, industriale o artigianale in via Atenea costerà il 50% in meno di imposte comunali. Non solo... chi vuole aprire una nuova attività commerciale in locali inutilizzati da almeno 5 anni non pagherà nemmeno un centesimo di imposta relativa alle insegne. È al momento solo una proposta di atto di indirizzo avanzata alla Presidenza del Consiglio Comunale della città dei templi da parte della 1^ Commissione Consiliare Permanente (sviluppo economico) presieduta dal consigliere Salvatore Borsellino e composta dai consiglieri Galvano, Nobile, Carlisi e Picone. In pratica i Consiglieri della 1^ Commissione chiedono che il Consiglio Comunale, in modo formale, impegni l'Amministrazione Comunale ad adoperarsi affinché ciò avvenga. Il prossimo passo sarà quindi quello di inserire la proposta di atto di indirizzo in un punto all'ordine del giorno in una prossima seduta consiliare. Se tale atto sarà portato in consiglio e approvato dai membri di Aula Sollano, le carte passeranno in mano al sindaco Firetto e alla sua Giunta. Se anche loro condivideranno la scelta, si potrà proseguire più velocemente con l'iter di ulteriori approvazioni che dovrebbe portare a questa nuova idea di promozione di attività commerciali, industriali e artigianali. Potrebbe essere una buona spinta per far rinascere quella che era la via principale dello shopping agrigentino.

Quest'anno il tradizionale appuntamento con gli Archi di Pasqua a San Biagio Platani non si svolgerà. Il Comune infatti non sarebbe nelle disponibilità economiche per poter affrontare le spese per una delle manifestazioni più antiche, originali e scenografiche di tutta la Sicilia. Sembra quindi essere caduto nel vuoto l'invito lanciato mesi addietro dal sindaco Santino Sabella, il quale chiedeva la collaborazione dei privati per sponsorizzare la manifestazione. Un evento che richiama ogni anno migliaia di visitatori e turisti e al quale quest'anno non sarà possibile assistere.

Un incontro aperto alle classi del primo biennio ha visto partecipi oggi presso l'aula magna gli alunni del liceo ''Martin Luther King'' di Favara. Tanti gli ospiti che si sono seduti al tavolo dei relatori per parlare ai ragazzi di una tematica molto importante, il bullismo. ''Un calcio al bullismo'' è il titolo dato all'incontro. Oltre ai collaboratori Giuseppe Bennardo e Mirella Vella, non sono mancati all'appuntamento Giorgio Patti, sociologo dell'ASP di Agrigento, Stella Cammillieri dell'Ufficio Scolastico Provinciale e Silvia Cerami, assistente sociale del centro antiviolenza e antistalking ''Telefono Aiuto'' di Agrigento. Oltre a loro presenti anche Laura Vento, responsabile al marketing della ''Fortitudo Moncada Agrigento'', e i calciatori dell'''Akragas Calcio'' Antonio Sepe e Alessio Leveque. A moderare l'incontro Domenico Vecchio, direttore del giornale online ''AgrigentoOggi''. Si è parlato dunque di bullismo, durante i vari interventi è stata attenzionata la gravità di questo problema troppo spesso preso invece alla leggera. Capita anche che la vittima di tali atti non si riconosca nemmeno tale o che viva nel silenzio. I relatori hanno incoraggiato i ragazzi a parlare di questi fenomeni, di aprirsi non solo con gli amici ma anche, se necessario, con figure esperte e autorevoli. I rappresentati delle società sportive hanno dato anche il loro contributo, raccontando delle difficoltà e delle pressioni esistenti anche all'interno del mondo dello sport e a cui sia i giocatori che lo staff devono far fronte. L'incontro è da inserirsi all'interno di una campagna di sensibilizzazione più ampia, che culminerà lunedì prossimo allo stadio ''Esseneto'' di Agrigento alle ore 10.00 con un evento di sport, spettacolo e solidarietà per il quale è prevista la partecipazione di tutte le scuole della provincia. Il progetto coinvolge anche le squadre della ''Fortitudo'' e dell'''Akragas'' e a seguire andrà in scena una varietà musicale con ospiti gli artisti della nota trasmissione Mediaset ''Amici''. Una mattinata che ha appassionato i ragazzi che hanno posto delle domande e anche scherzato, perché no, con gli ospiti. Il Liceo King diretto dal D.S. Salvatore Pirrera abbraccia l'iniziativa, dunque, e sensibilizza al riguardo i propri ragazzi fin dai primi anni delle scuole superiori.

Il sociologo Francesco Pira sarà ospite domani, sabato, di ''Voci del Mattino'' su Radio 1 Rai per parlare di lotta al cyberbullismo. I recenti e terribili casi di cronaca saranno al centro dell'approfondimento che va in onda tutti i giorni sulla prima rete radiofonica della Rai dalle 6 alle 8 del mattino. L'intervento del docente di comunicazione all'Università di Messina è previsto alle 6,40 circa. Pira si occupa da anni, svolgendo attività di ricerca, del rapporto tra pre-adolescenti, adolescenti e nuove tecnologie. Su questo argomento ha scritto anche dei volumi e partecipato a convegni nazionali e internazionali.

Un nuovo elettrocardiografo è stato donato dall'associazione ''Amicoonlus'' al reparto di Oncologia dell'ospedale di Agrigento. Una generosa donazione che consente quindi di arricchire la dotazione strumentale in uso presso il reparto. Arriverà in corsia un elettrocardiografo portatile computerizzato a tre canali. Lo strumento consentirà ai pazienti in cura presso l'unità diretta dal dottor Alfredo Butera di poter eseguire gli esami elettrocardiografici propedeutici ai trattamenti direttamente in Oncologia evitando così di doversi spostare verso altri reparti ospedalieri. ''A nome della Direzione strategica dell'Azienda sanitaria provinciale di Agrigento - afferma il direttore generale, Salvatore Lucio Ficarra - esprimo un vivo ringraziamento all'associazione ''Amico'' per la donazione. Gesti come questo evidenziano la validità della sinergia operativa con il variegato mondo dell'associazionismo nello sforzo comune di migliorare costantemente la qualità dell'assistenza sanitaria''.

Anche quest'anno si svolgerà a Favara la ''Festa della Pace'', giunta alla sua 4° edizione. La manifestazione, voluta dalla Parrocchia SS Apostoli Pietro e Paolo con in testa don Marco Damanti in collaborazione con Adriano Varisano, responsabile dell'Associazione ''Antichi Valori'', si svolgerà il 29 aprile prossimo. Per l'occasione, alle ore 11.00 si svolgerà una Santa Messa proprio sul monte Caltafaraci, alla ''Muntagnè della Pace'' ''Ci piacerebbe che questa iniziativa –ci dice Adriano Varisano- diventasse una giornata calendarizzata, una grande festa adottata dall'amministrazione comunale e dal consiglio pastorale cittadino. Pertanto –conclude- invitiamo le istituzioni, S.E. il Prefetto di Agrigento Nicola Diomede, l'Arcivescovo Card. Francesco Montenegro, il consiglio pastorale cittadino, l'amministrazione comunale, le scuole e tutta la popolazione a condividere e sposare questa ''Pace'' e la sua festa''.

Una complicata operazione di pulitura e di restauro. Ci sono voluti sei anni di lavoro, ma sono infine tornati al loro antico splendore i 27 volumi dell' ''Enciclopedia ragionata delle scienze, delle arti e dei mestieri'' adesso nuovamente fruibile presso i locali della biblioteca Gaspare Ambrosini del Libero Consorzio di Agrigento. L'enciclopedia, pubblicata nel XVIII secolo in lingua francese da un gruppo di intellettuali sotto la direzione di Diderot e con la collaborazione di D'Alembert, è stata restaurata grazie a un finanziamento di circa 37 mila euro da parte della Soprintendenza ai Beni culturali e ambientali di Palermo. I volumi, da sempre motivo di prestigio per la biblioteca Ambrosini, vennero trasferiti a Palermo nel 2011. Si è trattato di un processo lungo e delicato, dallo smontaggio delle copertine al lavaggio e deacidificazione dei fogli, dalla rincollatura delle varie sezioni e dagli interventi di ricucitura alla realizzazione delle copertine. Si tratta di un'opera che ripercorre la storia e che era presente ad Agrigento fin prima dell'unità d'Italia, posseduta all'interno di una biblioteca curata dall'illustre Raffaello Politi. Alla valenza storica si aggiunge anche quella culturale: il ''Discorso Preliminare'' dell'enciclopedia rappresenta una vera e propria esposizione degli ideali dell'Illuminismo. I 27 volumi in possesso del Libero Consorzio costituiscono la terza edizione dell'opera. Stampati a Livorno dal 1770 al 1778 erano in origine 28, dei quali però manca oggi il numero 26. Un compendio dello scibile umano che richiese oltre 20 anni di lavoro da parte del gruppo capitanato da Diderot per essere realizzato, complici opposizioni dall'esterno – soprattutto da parte degli ambienti religiosi dell'epoca – e discordie interne tra i collaboratori. Fortunatamente l'opera fu portata a compimento, lasciandoci un'eredità filosofica e culturale dal valore inestimabile.

Si giocherà dopodomani domenica 19 marzo allo stadio Antonino Lombardo Angotta di Marsala la partita Marsala-Pro Favara, valevole per la ventiseiesima giornata di Eccellenza Sicilia girone A. L'incontro non dovrebbe essere particolarmente ostico, visto che già il Marsala è praticamente retrocesso. Ad ogni modo la Pro Favara eviterà sicuramente di sottovalutare l'avversario.