SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 10/03/2017
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

VASTO INCENDIO IERI SERA IN VIA VALENTI A FAVARA: A FUOCO UN'ABITAZIONE, PERSONE COSTRETTE A LASCIARE LA PROPRIA CASA.

NON VIOLO' GLI OBBLIGHI IMPOSTI, IL TRIBUNALE DI AGRIGENTO ASSOLVE PERCHE' IL FATTO NON SUSSISTE UN FAVARESE. INTANTO SONO STATI CONVALIDATI GLI ARRESTI DEI QUATTRO FAVARESI SORPRESI A RUBARE RAME DALL'EX SCUOLA MENDOLA DI VIA DEI MILLE.

ABBATTIMENTO DEL PONTE PETRUSA. "CONTINUA IL TRISTE FILM SULLA VIABILITA' SICILIANA. ULTIMA PUNTATA SULLA STATALE 640". INTERVENTO DEL SENATORE RUVOLO.

"BELLI NO BULLI" INCONTRO STAMATTINA ALLA SCUOLA GUARINO DI FAVARA PROMOSSO DALL'AREA PADRE PINO PUGLISI DEL CONSIGLIO PASTORALE CITTADINO.

RAVANUSA, DOMENICA LA GIORNATA DELLA SOLIDARIETA' E DEL VOLONTARIATO. SARA' PRESENTE ANCHE LA BAND FAVARESE "FREE TO FLY".


Tetto e solaio del primo piano crollati e famiglie evacuate. È quanto registrato ieri sera a Favara dopo un grosso incendio scoppiato intorno alle 20.00. Una casa a due elevazioni di via Valenti, traversa di via Agrigento, ha preso fuoco dopo un corto circuito partito, a quanto pare, dalla lavatrice. Al momento dell'incendio in casa, abitata da due persone, vi era soltanto un anziano, che è riuscito a mettersi in salvo. In pochi attimi infatti la piccola fiamma ha invaso tutta l'abitazione, dai divani ai mobili presenti. Impressionanti le immagini che ritraggono il fuoco vivo uscire fuori dal portone in ferro, ben visibile dalla strada. Immediato l'intervento dei carabinieri della Tenenza di Favara che hanno messo in sicurezza l'intera zona. La paura era che alcune bombole presenti in casa potessero da un momento all'altro esplodere. Facendosi largo nella zona dell'Itria e via Agrigento, sul posto sono arrivate diverse squadre di vigili del fuoco. Messe fuori le bombole, hanno provveduto a spegnere il vasto incendio. Hanno lavorato sia in via Valenti, ingresso dell'abitazione, sia nella strada parallela, via Soldato Arnone. A parte i grossi danni alla casa e tanto spavento, ringraziando il cielo non si sono registrati danni a persone. Alcune famiglie residenti accanto e di fronte sono state costrette a lasciare per ieri sera le proprie abitazioni e a essere ospitate da parenti: il troppo fumo non gli ha permesso di poter dormire in casa.


Il favarese Antonio Russello, accusato di aver violato gli obblighi inerenti alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno, è stato assolto perché il fatto non sussiste. In sede di giudizio abbreviato il Gip del Tribunale di Agrigento Stefano Zammuto, accogliendo le tesi difensive dall'avvocato Calogero Vetro, ha deciso di assolverlo. Nello specifico, Russello era stato arrestato dai carabinieri della Tenenza di Favara nel maggio del 2016. L'uomo era stato sorpreso dai militari in via Capitano Callea, nonostante fosse sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di Favara. Portato ai domiciliari, all'indomani una pattuglia si recò a casa dell'uomo non trovandolo. L'avv. Vetro è riuscito a provare che l'uomo si trovava all'interno della propria dimora ottenendo l'assoluzione del suo assistito.


Erano stati sorpresi l'altro ieri dai carabinieri della Tenenza di Favara all'interno dell'ex scuola Mendola di Favara intenti ad asportare tubi in rame. Parliamo di quattro favaresi, due maggiorenni, che erano stati posti ai domiciliari, e due minorenni, portati al centro di recupero Malaspina di Palermo. Ieri pomeriggio si è svolta l'udienza di convalida degli arresti al Tribunale di Agrigento nei confronti dei due maggiorenni, Giuseppe Marchione di 19 anni e Tugui Marian Andrei di 18 anni. Il giudice ha convalidato l'arresto e, accogliendo le tesi difensive dell'avv. Salvatore Cusumano, ha revocato la misura degli arresti domiciliari applicando la coercitiva dell'obbligo di firma alla P.G. tre volte a settimana. Udienza per la difesa rinviata a maggio. Stamattina si è svolta anche l'udienza di convalida per i minorenni. Il Tribunale per i minori di Palermo ha convalidato i due arresti ma non ha applicato nessuna misura cautelare, così come stata richiesta dalla Procura di Palermo. I due minori quindi, sempre difesi dall'avv. Cusumano, sono formalmente liberi.


Un tunisino di 46 anni e un 30enne di Mazzara del Vallo sono stati arrestati a Lampedusa dai carabinieri per resistenza a pubblico ufficiale, porto abusivo di armi o di oggetti atti a offendere. I due, in evidente stato di ebbrezza alcolica e alterazione psicofisica, avrebbero inveito contro gli avventori di un esercizio commerciale e contro i carabinieri intervenuti, provocando delle lesioni anche a un militare che è finito a terra. A seguito di perquisizione sono stati trovati in possesso di un coltello a scatto con 6 cm di lama, 0,8 grammi di hashish e 0,5 di cocaina.


Con l'accusa di furto di energia elettrica è stato arrestato dai carabinieri a Porto Empedocle il 29enne R. F. Lo stesso, titolare di un esercizio commerciale Bar – Pasticceria, si sarebbe approvvigionato illecitamente di energia elettrica mediante un magnete collocato sul contatore. Con questo sistema infatti si ha un risparmio sulla fornitura di energia di circa il 94%.


''Continuano gli annunci su stanziamenti di fondi, su programmi di risanamento, su quanto e bene l'Anas risanerà la viabilità in Sicilia, ma poi sui giornali finiscono solo notizie di crolli e di chiusure''. A dirlo, in una nota, il senatore siciliano dell'Udc Giuseppe Ruvolo che commenta la notizia riguardante l'abbattimento del viadotto Petrusa. ''Continua –dice Ruvolo- il triste film sulla viabilità siciliana senza che si intraveda una parvenza di lieto fine. L'ultima puntata riguarda la Strada Statale 640 con la comunicazione da parte dell'Anas dell'abbattimento del viadotto Petrusa. I siciliani –continua Ruvolo- si aspettavano la riapertura dell'arteria che da Canicattì porta ad Agrigento e invece si sono ritrovati con l'ennesima doccia fredda. Il tutto dopo un weekend che vedeva ad Agrigento la 72esima edizione del 'Mandorlo in fiore', che in tanti hanno deciso di disertare proprio per la chiusura della Statale. E menomale che per la Sicilia il turismo dovrebbe essere il volano per rilanciare l'economia...il problema non è neanche il successo degli eventi, ma come raggiungerli. Cosa aspettano governo regionale e Anas –chiede infine Ruvolo- a porre fine a questa situazione da Terzo Mondo?''.


A breve in Italia saremo chiamati a esprimerci sui referendum promossi dalla CGIL per abolire i voucher e ripristinare regole e tutele più efficaci nel mondo degli appalti. Lo SPI Agrigento intende contribuire attivamente alla campagna referendaria della CGIL e ha deciso di avviare una campagna di informazione e di ascolto delle varie realtà territoriali. Le Assemblee serviranno anche al nuovo gruppo dirigente dello SPI per una presa di contatto con i pensionati delle varie realtà della provincia e per informarli sulla evoluzione della trattativa col Governo sulle pensioni e le novità della Legge di Stabilità. Gli incontri si terranno presso le sedi SPI, il calendario prevede per oggi un incontro a Casteltermini, giorno 13 a Ravanusa, il 14 a Canicattì, il 17 marzo a Palma e infine a Licata il 20 marzo. Alle Assemblee parteciperanno oltre al Segretario Generale dello SPI Agrigento, Vincenzo Baldanza, anche il Segretario Generale della CGIL Agrigento Massimo Raso.


''Belli no Bulli'' è il titolo dato all'incontro svoltosi questa mattina presso il refettorio dell'Istituto Comprensivo ''Gaetano Guarino'' di Favara, aperto alle classi medie inferiori della scuola. Incontro dalla forte tematica, appunto il bullismo, che ha visto partecipazione e interventi da parte di autorità militari, ecclesiali e politiche. L'evento è stato promosso da Gaetano Scorsone, moderatore dell'Area Padre Pino Puglisi, in collaborazione con l'istituto diretto dalla dirigente scolastica Maria Todaro con il supporto della vicaria Anna Limblici. I primi a essere stati coinvolti sono gli alunni stessi che, rigorosamente in uniforme, hanno dato il via alla mattinata con una canzone riguardante il tema del bullismo. Tra i tanti ospiti che stamane hanno preso parte all'iniziativa anche l'arciprete di Favara don Giuseppe D'Oriente, l'avv. Prof. Giovanni Tesè – docente di Discipline Economiche e Giuridiche – il neuropsichiatra infantile dott. Antonio Vetro, la prima cittadina favarese Anna Alba e gli assistenti capo della Polizia di Stato Calogero Orlando e Piero Roccaforte. Per l'occasione è stato anche presentato un quadro, sempre a tema bullismo, realizzato dalla pittrice Amelia Russello. L'argomento affrontato non è stato di certo tra i più facili, specie per degli alunni della scuola media, in quanto il bullismo è una piaga sociale ancora oggi purtroppo attuale. I vari interventi hanno focalizzato non solo gli effetti deleteri che gli atti di bullismo possono provocare nelle giovani menti, ma anche l'insicurezza e l'instabilità del bullo stesso che, con una maschera di prepotenza e prevaricazione, nasconde la sua debolezza. Oltre all'analisi del fenomeno, le varie autorità hanno dato anche delle soluzioni per debellarlo, quali il rispetto della legalità, la sensibilizzazione a casa e nelle scuole o ancora l'esempio che i più grandi – come i rappresentanti di classe, presenti anche loro questa mattina - sono chiamati a dare. Un incontro che si inserisce all'interno del progetto ''Legalità'' portato avanti dall'Istituto Guarino e previsto all'interno del piano dell'offerta formativa. Il Guarino si mostra dunque attento all'inclusione sociale dei suoi alunni e al loro benessere psicofisico sia all'interno della scuola sia al di fuori.


''Giornata della Solidarietà e del Volontariato'' domenica prossima 12 marzo alle 10.00 presso la Biblioteca comunale Zagarrio di Ravanusa. L'obiettivo è raccogliere fondi per rimettere in sesto due carrozzine elettroniche e acquistare un microfono idoneo da regalare all'equipe di musicoterapia Abile Anch'io. Durante l'evento inoltre verranno donate alla sezione Sociale ACAMS oltre 100 paia di scarpe ortopediche da distribuire a bambini, ragazzi e adulti in difficoltà per cui verrà creata una Check List in collaborazione con i responsabili delle associazioni e gli addetti alla solidarietà presenti alla giornata. Anche Favara sarà presente all'evento, a rappresentarci sarà la straordinaria band musicale ''Free to Fly'', la band che tanto successo ha riscosso in questi mesi tanto da avere assegnato un premio durante l'ultima edizione del Premio Buttitta e aver ricevuto una sede dove poter fare le prove dall'amministrazione comunale. Dopo il concerto fatto in occasione dell'inaugurazione della sede, quella di domenica per il gruppo favarese sarà la prima uscita. ''Sono carichi e motivati –ci dice Marisa Chiapparo, una degli ideatori, insieme ad Antonio Quaranta, del gruppo. A breve i nostri ragazzi si esibiranno in concerti in altri paesi della provincia''. Ritornando all'evento di domenica a Ravanusa, organizzato dalle associazioni San Giovanni Onlus e ACAMS - ARTISTI e MUSICISTI sezione Sociale e Solidarietà, sono previsti diversi autorevoli interventi anche culturali. Per quanto riguarda la musica, oltre alla band ''Free to Fly'', ci sarà l'intervento anche della cantante Marialuisa Sciandrone diretta dal suo insegnante Direttore Andrea Tricoli. Durante l'evento sarà possibile visitare il Museo Archeologico ''Salvatore Lauricella'' e assistere all'esibizione di Tiro con Arco Storico e Medievale accompagnati da tutte le sezioni degli Sbandieratori e Musici - Gruppo Folk del Monte Saraceno nelle piazzole davanti alla biblioteca (la mattina) e in piazza XXV Aprile (pomeriggio-sera).


Continua il programma della 72esima edizione del Mandorlo in Fiore. Tanti gli eventi organizzati per oggi tra i quali predominano i laboratori, novità di questa nuova edizione. Le strutture e piazze più rappresentative della città dei templi diventano per l'occasione sedi dei vari progetti, tra i quali laboratori del gusto, di pittura, ceramica e modellazione, stage di danze siciliane curato dai gruppi folk agrigentini, l'Opera dei Pupi siciliani e infine incontri per le scuole a tema Giufà. Da questa mattina poi continuano le rappresentazioni legate ai Patrimoni immateriali dell'UNESCO. Alle ore 20.30, al Teatro Pirandello, l'esibizione dei gruppi partecipanti alla kermesse. Intanto per il gran finale di domenica prossima 12 marzo sarà possibile accedere gratuitamente al Parco Archeologico a Paesaggistico della Valle dei Templi esclusivamente dal cancello antistante il Tempio di Ercole, a partire dalle ore 14.00. Gli ingressi nei pressi del Tempio di Giunone e di Porta V verranno invece chiusi alle ore 13.00.


Si giocherà domani sabato 11 marzo allo stadio comunale Silvio Proto di Troina alle ore 15:00, Troina-Pro Favara. L'anticipo del campionato di Eccellenza Sicilia girone A è valevole per la venticinquesima giornata. Incontro difficilissimo per i gialloblu essendo il Troina la capolista. È una squadra schiacciasassi ma non di meno sarà la Pro Favara che affronterà il match a viso aperto.


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