SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 07/03/2017
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

FURTO AI DANNI DELL'ENEL. I CARABINIERI DEL NUCLEO OPERATIVO E RADIOMOBILE DI AGRIGENTO ESEGUONO DUE DIVIETI DI DIMORA E UN OBBLIGO DI FIRMA. COINVOLTI NELL'INDAGINE "ALTA TENSIONE" PERSONALE ENEL.

SEQUESTRATI BENI A EX DIRETTORE DELL'UFFICIO POSTALE DI CASTROFILIPPO. A DISPORLO IL GIP DEL TRIBUNALE DI AGRIGENTO PROVENZANO.

PALMA DI MONTECHIARO. SI E' INSEDIATO IERI IL COMMISSARIO STRAORDINARIO ANTONINO LA MATTINA CHE TRAGHETTERA' L'ENTE VERSO LE NUOVE ELEZIONI.

108 DONNE UCCISE NELL'AMBITO FAMILIARE NEL 2016. E' IL NUMERO FORNITO DALLA POLIZIA DI STATO CHE DOMANI SARA' ANCHE AD AGRIGENTO CON L'INIZIATIVA "QUESTO NON E' AMORE".

MANDORLO IN FIORE 2017. POMERIGGIO L'ACCENSIONE DEL TRIPODE DELL'AMICIZIA. VENERDì SERA LA PRIMA DEGLI SPETTACOLI AL TEATRO PIRANDELLO AFFIDATA NELLA CONDUZIONE AL GIORNALISTA FAZIO.


Due verificatori dell'Enel, dietro compenso economico, avrebbero installato illegalmente apparecchiature come un magnete o il cosiddetto sistema del ''sorcio'' per evitare di far pagare tutta l'energia elettrica consumata a diversi utenti. Tutto ciò mentre gli stessi due, Giovanni Trupiano e Domenico La Porta erano invece incaricati dalla società elettrica (parte lesa nella vicenda) di fare l'attività opposta, ''scovare'' eventuali furti di energia. ''Alta Tensione'' è il nome dato dai militari all'indagine svolta dal Nucleo Operativo e Radiomobile di Agrigento con il coordinamento della Procura della Repubblica. Questa mattina conferenza stampa al Comando Provinciale dei Carabinieri di Agrigento alla presenza del Comandante Provinciale Mario Mettifogo, del Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Agrigento Cap. Ernesto Fusco, del Comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia dei Carabinieri di Agrigento Giuseppe Scotto Di Tella e del Tenente dei Carabinieri di Favara Nicolò Morandi. L'indagine durata quasi due anni è partita l'1 ottobre 2014 con la denuncia ai danni dei due tecnici da parte di un imprenditore agrigentino, Gregorio Bonsignore, che li aveva segnalati per tentata estorsione a seguito di un loro raggiro non andato a buon fine. Da qui l'inizio delle attività investigative, conclusesi nel giugno del 2016 e che avrebbero portato alla luce i presunti atti illeciti degli indagati, accusati di avere effettuato allacci abusivi alla corrente elettrica per i propri ''clienti'', sia imprese che privati, lungo tutto il territorio agrigentino. Per Domenico La Porta e Giovanni Trupiano, che nel tempo avevano conquistato la fiducia della società Enel SPA e delle Forze dell'ordine preposte a tali controlli, è scattato il divieto di dimora in provincia di Agrigento. I reati contestati sarebbero tra gli altri, quelli di furto di energia elettrica, corruzzione e peculato. Coinvolta nella vicenda sembrerebbe esserci pure una donna che avrebbe fatto da tramite tra loro ed alcuni clienti e per la quale è stata imposta la misura cautelare d'obbligo di firma a Canicattì. Di vitale importanza per le indagini dei militari si sarebbero rivelate le intercettazioni telefoniche e varie immagini.


Il Gip del Tribunale di Agrigento Francesco Provenzano ha disposto il provvedimento di sequestro di beni a carico di Vincenzo Di Rosa, il 56enne di Agrigento, ex direttore dell'Ufficio Postale di Castrolippo, finito a processo con l'accusa di essersi appropriato di una consistente somma di denaro dei clienti. Il sequestro riguarda il cinquanta per cento di un'abitazione (l'altro 50 è della moglie in separazioni dei beni), un'automobile e una moto. L'ammanco di soldi è di circa 220 mila euro, di cui 50 mila in contanti sottratti dalla Cassa generale della Posta. Un giro di soldi inspiegabile, che sarebbero venuti meno anche grazie a numerosi raggiri che sarebbero stati attuati dallo stesso Di Rosa in danno di clienti, il più delle volte in età avanzata. Nei giorni scorsi Di Rosa, difeso dagli avvocati Alfonso Neri e Salvatore Pennica, è comparso davanti al Gip Provenzano. L'uomo, che nel frattempo è stato licenziato da Poste Italiane (licenziamento impugnato davanti al Giudice del Lavoro), avrebbe detto di aver preso le somme per aiutare un amico o un familiare in grosse difficoltà economiche.


9 i verbali per violazioni amministrative accertate di occupazione di suolo pubblico, 4 gli accertamenti per il ripristino dello stato dei luoghi e 8 le ordinanze di ingiunzione notificate, nel bimestre dicembre-gennaio, con ordine di provvedere al ripristino dello stato dei luoghi. Questi sono i ''numeri'' della Polizia Municipale di Agrigento e in particolare degli agenti del nucleo commerciale, coordinati dal Comandante Cosimo Antonica, che ha recentemente pubblicato un resoconto dei risultati delle ultime attività del Comando. Attività che si sono concentrate perlopiù sul monitoraggio del suolo pubblico e dell'abusivismo e che hanno riguardato soprattutto il centro cittadino che nelle ore notturne è interessato dalla ''Movida''. La Municipale di Agrigento, in collaborazione con le altre Forze dell'ordine, ha inoltre svolto anche azioni di controllo nei confronti di esercizi pubblici e attività di svago. Nel solo mese di gennaio gli agenti hanno effettuato 4 nuovi accertamenti e un servizio congiunto con la Squadra amministrativa della Questura e delle Fiamme Gialle di Agrigento; 3 sono state infine le ispezioni a esercizi commerciali nell'area urbana. Insomma, la Polizia Municipale di Agrigento dimostra di essere presente sul territorio, garantendo così una maggiore tutela sia per le imprese che per i consumatori e cittadini.


Si è insediato ieri pomeriggio al Municipio di Palma di Montechiaro il commissario straordinario Antonino La Mattina. Il commissario, nominato dalla Regione, arriva a seguito delle dimissioni dell'ex sindaco Pasquale Amato. Per La Mattina si tratta di un ritorno: è stato già commissario straordinario tra l'ottobre del 2004 e il giugno del 2005, dopo la sfiducia all'allora sindaco Gaetano Falsone. Giunto al Palazzo Municipale, ha salutato i dipendenti e si è intrattenuto con qualche cittadino. Poi ha incontrato il segretario generale e i funzionari.


In vista dello sciopero nazionale della categoria, anche gli operatori ecologici in servizio nella città di Favara incroceranno le braccia. Gli operatori lamentano anche il mancato pagamento del mese di gennaio. Domani quindi niente raccolta della spazzatura a Favara. L'amministrazione comunale pertanto invita i cittadini, in vista dello sciopero, a evitare di depositare questa sera la spazzatura fuori dalle proprie abitazioni. Giovedì, quando da calendario è in programma la raccolta del vetro, invece verrà raccolto l'indifferenziato.


Ancora un guasto all'Acquedotto ''Fanaco'' e si interrompe la fornitura idrica nei comuni di Canicattì, Casteltermini e Licata. A comunicarlo Girgenti Acque dopo aver ricevuto a sua volta comunicazione da parte di Siciliacque. ''La distribuzione –fanno sapere dalla società- tornerà regolare non appena Siciliacque avrà ripristinato l'ordinaria fornitura idrica ai comuni interessati, tenendo in considerazione che per la normalizzazione saranno necessari dei tempi tecnici''. Girgenti Acque precisa infine che ''nel comune di Canicattì la distribuzione idrica, seppur in maniera ridotta, è stata garantita approvvigionando il serbatoio ‘Bastianella' tramite l'Acquedotto ‘Tre Sorgenti' (gli altri serbatoi restano nel frattempo in accumulo)''.


Due nuovi presidi sanitari verranno aperti al Villaggio Mosè e a Monserrato, andando a rinforzare così le attività di pronto intervento sul territorio. Ad annunciare la novità è il direttore generale dell'Asp di Agrigento Salvatore Lucio Ficarra, il quale ha autorizzato l'apertura delle due nuove sedi siglate con l'acronimo UCCP (Unità Complessa di Cure Primarie). Gli ambulatori, che saranno attivi 24 ore al giorno, andranno a garantire un servizio sanitario del quale i centri abitati del Villaggio Mosè e di Monserrato sono rimasti sino ad ora sprovvisti. In particolare la sede del Villaggio Mosè ''servirà di fatto ben 5.798 residenti – si legge in un comunicato dell'Asp – mentre quella di Monserrato avrà in carico 2.836 cittadini cui si aggiungono i 3.435 abitanti della vicina Villaseta''. Dell'apertura dei nuovi ambulatori beneficeranno anche i pronto soccorso ospedalieri, che avranno così un minor carico di utenza e di accessi impropri a cui far fronte.


In occasione della ricorrenza dei 110 anni dalla morte di Nicolò Gallo, stamattina si è svolto un momento di raccoglimento, organizzato dal presidente del CEPASA, dott. Paolo Cilona, presso il Cimitero di Bonamorone di Agrigento per ricordare l'illustre agrigentino, morto il 7 marzo 1907 a Roma. Nicolò Gallo fu politico italiano della Sinistra storica. Nacque ad Agrigento il 15 agosto del 1849. Studiò legge a Palermo, laureandosi a pieni voti. Subito dopo esercitò la professione di avvocato a Girgenti e a Palermo. Nel 1867 iniziò la sua carriera politica come consigliere comunale di Girgenti fino a diventare anche Ministro della Pubblica Istruzione del Regno d'Italia e Ministro di Grazia e Giustizia; per breve tempo anche Presidente della Camera dei deputati del Regno d'Italia.


Ogni tre giorni e mezzo avviene in media l'omicidio di una donna in ambito familiare o comunque affettivo, mentre ogni giorno, sempre ai danni di donne, si registrano 23 atti persecutori, 28 maltrattamenti, 16 episodi di percosse, 9 di violenze sessuali. Questi sono i numeri forniti dalla Polizia di Stato che continua la campagna ''Questo non è amore''. Nel giorno della Festa della Donna, in cui tutto il mondo celebra l'amore, la Polizia di Stato sceglie di stare vicina alle donne con camper, pullman, gazebo e altri momenti d'incontro volti a rompere l'isolamento e il dolore delle vittime di violenza di genere, offrendo il supporto di un'equipe di operatori specializzati, in prevalenza composta da donne e formata da personale di Polizia specializzato, da medici, psicologi e da rappresentanti dei centri antiviolenza. Anche ad Agrigento domani mercoledì 08 marzo sarà presente un gazebo in piazza Cavour alla presenza di funzionari e personale della Squadra Mobile, della Divisione Polizia Anticrimine di questa Questura, collaborato da esperti della Rete Antiviolenza di questo capoluogo. Nonostante un leggero miglioramento negli anni, in Italia è ancora consistente il numero di omicidi di donne in ambito familiare. Nel 2014 sono stati 117; 111 nel 2015 e 108 nel 2016. Gli atti persecutori (circa il 76% in danno delle donne) sono stati 12.446 nel 2014, 11.758 nel 2015, 11.400 nel 2016. I maltrattamenti in famiglia (circa l'81% in danno delle donne) sono stati 13.261 nel 2014, 12.890 nel 2015, 12.829 nel 2016. Nei dati forniti dalla Polizia si evince come le percosse (circa il 46% in danno delle donne) sono state 15.285 nel 2014, 15.249 nel 2015, 13.146 nel 2016. Anche le violenze sessuali (oltre il 90% in danno delle donne) nel 2016 sono leggermente calate: 3.759 al cospetto delle 4.000 nel 2015 e 4.257 nel 2014. Un'idea quella del progetto CAMPER contro la violenza di genere che, partita a luglio del 2016, in circa sei mesi in 22 province italiane ha consentito di contattare oltre 18.600 persone, in maggioranza donne, diffondendo informazioni sugli strumenti per tutelare, per intervenire su situazioni di violenza e stalking che diversamente sarebbero potute rimanere ingabbiate nel dolore domestico. Insomma la Polizia è impegnata non solo nel contribuire attraverso l‘informazione al superamento di una mentalità di sopraffazione ma a fare da sentinella per intercettare il prima possibile comportamenti violenti e intimidatori.


Una manifestazione in onore della donna si svolgerà domani pomeriggio a Favara. Ad organizzarla la Fidapa, presieduta dall'avv. Elisa Cilona. Durante la cerimonia, con inizio ore 16.00 presso il castello Chiaramonte, si inaugurerà anche la mostra di pittura dell'artista Letizia Lo Monaco. Il programma prevede: una relazione sulla ''Donna nell'arte'' della prof.ssa Giada Attanasio e gli interventi artistici degli studenti della scuola ''Brancati'' di Favara e dell'Istituto comprensivo ''Quasimodo '' di Agrigento. La serata sarà rallegrata dalle letture di alcune poesie e intermezzi musicali.


Ricorre domani mercoledì 8 marzo la festa della donna. Con l'appuntamento ritorna anche quest'anno in Sicilia una giornata dedicata alla donna che le permetterà l'ingresso gratuito ai luoghi della cultura regionali. La Sicilia ha infatti recepito l'iniziativa del ministero dei Beni e delle Attività Culturali. A comunicarlo è l'assessore regionale ai Beni Culturali e dell'Identità Siciliana Carlo Vermiglio che afferma: ''Una giornata di festa e di riflessione –dice- sul mondo femminile di cui i nostri musei raccontano e rappresentano, attraverso le proprie opere, infinite storie, dalle profondità del mito ai giorni nostri. Abbiamo invitato i direttori dei nostri luoghi della cultura a dare ampio risalto all'iniziativa organizzando visite e manifestazioni –conclude- che sottolineino il significato di questa giornata dedicata ai diritti delle donne anche attraverso la comunicazione sui social media''.


Salvatore Fanara è stato confermato Segretario Generale della Cisl scuola di Agrigento. La riconferma si è avuta sabato scorso alla fine del 2° Congresso Territoriale della Cisl Scuola di Agrigento, Caltanissetta, Enna. Sono stati infatti eletti gli organi statutari e nominato il nuovo Consiglio Generale. Al centro del suo intervento il rieletto Segretario Generale Salvatore Fanara ha analizzato le attività svolte nel territorio nell'arco degli ultimi quattro anni e ha proposto come metodo di intervento e di relazioni sociali il concetto di comunità al fine di rendere sempre più incisivo il ruolo della Cisl Scuola all'interno di dinamiche relazionali improntate al dialogo per conseguire obiettivi comuni Ha rivolto, inoltre, tra le altre cose, un particolare accenno alle condizioni delle scuole delle tre province, all'accordo nazionale sulla mobilità, alla vertenza della Formazione Professionale e agli effetti della riforma ''La Buona scuola'', tutti temi poi richiamati dai vari relatori del dibattito congressuale.


Hanno aperto sabato scorso il ''72° Mandorlo in Fiore'' di Agrigento e oggi ''I Bambini del Mondo'' lasciano il testimone, o meglio la fiaccola per accendere questo pomeriggio il Tripode dell'Amicizia, ai loro colleghi più grandi che proseguiranno il ricco programma preparato quest'anno dal Parco Valle dei Templi di Agrigento. I gruppi internazionali partecipanti al 17° Festival Internazionale del Folklore ''I Bambini del Mondo'', unitamente i gruppi agrigentini con la qualità delle loro performance artistiche, hanno assolto a pieno il compito affidato, dimostrando grande professionalità e grandi doti artistiche. Il gran finale stasera al Teatro Pirandello con inizio alle ore 20:30 con l'assegnazione del ''Premio Claudio Criscenzo'', in ricordo del ''papà'' del Festival, al gruppo che meglio rappresenta con le danze, la musica, i costumi e le tradizioni i valori propri portati avanti da ''I Bambini del Mondo''.


Prenderanno il via venerdì sera gli spettacolo del Festival Internazionale del Folklore dove è attesa la presenza dei gruppi patrimonio mondiale dell'UNESCO. Ci saranno anche artisti israeliani e palestinesi uniti sullo stesso palco per favorire la pace. A presentare la prima serata di apertura degli spettacoli al Teatro Pirandello di Agrigento sarà il conduttore televisivo Salvatore Fazio. Come sapete, è per noi motivo di orgoglio che un favarese, conduttore di talk show e trasmissioni record di ascolti in ambito regionale, possa presentare la serata di un evento internazionale. E per noi l'orgoglio è doppio in quanto Salvatore ha iniziato la sua carriere televisiva proprio a Sicilia TV. Adesso è sempre in viaggio per il suo lavoro e quando può, torna con gioia nell'agrigentino. In questo caso a volerlo fortemente sul palco del Pirandello di Agrigento sono stati gli organizzatori per ''trasmettere alla prima serata del Festival il suo stile elegante, brioso e coinvolgente''. Negli spettacoli ci saranno anche altri volti noti della televisione per esaltare momenti emozionanti e suggestivi.


In occasione del ''Mandorlo in fiore'', per iniziativa dell'amministrazione comunale è stata organizzata una mostra di pittura, curata da Giovanni Sodano, collocando le opere d'arte nelle vetrine dei negozi di via Atenea. Le opere rimarranno in esposizione per tutta la durata del ''Mandorlo in fiore''.


Ai nastri di partenza la 42esima ''Primavera Narese'', L'amministrazione comunale ha definito il programma di massima della manifestazione nata nel febbraio del '75 e che si svolge in appendice alla Festa del ''Mandorlo in Fiore'' di Agrigento. Quest'ultima, d'altronde, ha avuto i suoi natali proprio a Naro, prima che scoppiasse la seconda guerra mondiale, come testimonia anche lo storico filmato del 27 febbraio 1937 custodito nell'archivio dell'Istituto Luce. Quest'anno la ''Primavera Narese'' sarà inaugurata il 18 marzo, con la sua presentazione e rivisitazione storica nel corso di una cerimonia, intervallata da esibizioni folk, che si terrà presso la sala conferenze di Palazzo Malfitano/Mostra Permanente della Grafica. Il giorno successivo ci saranno esibizioni di gruppi folk siciliani, oltre che una sfilata di cavalli, mentre il 20 marzo ci sarà la conclusione, con spettacoli e sfilate che coinvolgeranno i ragazzi delle scuole di Naro, le scuole di danza locali, gruppi folcloristici, sbandieratori, carri e carretti siciliani. Verrà pure premiata la ragazza in costume folk, più bella e più in tema con la Primavera, ricevendo il titolo di Miss Primavera 2017 e il trofeo dell'''Aurea Fenice'' che è stato istituito nell'anno 1986 e quest'anno consegue il traguardo del 31esimo compleanno.


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