SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 23/02/2017
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

IMPORTANTI NOVITA' AL MUNICIPIO DI AGRIGENTO PER QUANTO RIGUARDA GLI INCARICHI DIRIGENZIALI. IL SINDACO FIRETTO CHIEDE UNA RIVISITAZIONE DELLA PIANTA ORGANICA E STOPPA GLI INCARICHI DIRIGENZIALI ATTUALMENTE IN ATTO.

SABBIA ROSSA ALLA SCALA DEI TURCHI. PER LA CAPITANERIA DI PORTO DI PORTO EMPEDOCLE SI TRATTEREBBE DI UN FENOMENO NATURALE, NULLA A CHE VEDERE QUINDI CON LO SCARICO DI NAVI DI PASSAGGIO.

TROVATA CON 1.400 GRAMMI DI HASHISH. ARRESTATA DALLA POLIZIA DI AGRIGENTO UNA NIGERIANA RESIDENTE A PALERMO E IN TRASFERTA NELLA CITTA' DEI TEMPLI.

PULIZIA E CURA DELL'ORTO. I PICCOLI CONTADINI DELLA SCUOLA GUARINO DI FAVARA AL LAVORO STAMATTINA INSIEME AI PROPRI NONNI.


Rivisitazione dell'attuale pianta organica, con relativa rimodulazione dei settori e pertinenti servizi, e cessazione di tutti gli incarichi dirigenziali. È quanto annunciato dal sindaco di Agrigento Lillo Firetto che sembra intenzionato ad andare avanti verso questa direzione e cercare di migliorare la macchina amministrativa dell'Ente Comune. Non avranno quindi vita facile i dirigenti del Comune di Agrigento che dal prossimo 31 marzo non lo saranno più. Ieri il sindaco Calogero Firetto ha deciso che gli incarichi dirigenziali di responsabile di settore, a palazzo dei Giganti, cesseranno infatti il prossimo 31 marzo. Avrebbe già dato mandato al segretario generale di procedere con una rivisitazione dell'attuale pianta organica con relativa rimodulazione dei settori e pertinenti servizi. ''I nuovi conferimenti –ha detto Firetto- avverranno successivamente all'approvazione della nuova pianta organica del Comune''. Insomma, dopo un anno e 8 mesi dall'insediamento della nuova amministrazione comunale, ad Agrigento sembra voler cambiare qualcosa. C'è chi pensa si tratti del solito classico valzer di dirigenti, c'è invece chi sostiene si tratti di una nuova svolta negli ambienti del Municipio. ''Molta strada è stata fatta. Molte cose sono cambiate - ha detto Firetto - . C'è più presenza e coinvolgimento. C'è più impegno. Ma non è ancora ciò che ci aspettiamo. Devono migliorare i processi lavorativi, migliorare l'impegno e le performance. Alcuni stanno andando bene, qualcuno, invece, arranca''. Ma Firetto dice di più: ''Ho dato degli obiettivi trimestrali - spiega. Sarà necessario raggiungerli e comunque alla scadenza del trimestre faremo delle verifiche e dunque le opportune scelte''.


A una settimana dall'insediamento il movimento politico ''Lega dei Popoli – Noi con Salvini'' di Favara augura buon lavoro alla commissione di nomina statale chiamata a gestire la delicata questione debitoria del Comune di Favara in seguito alla dichiarazione di dissesto economico-finanziaria votata dal consiglio comunale. ''Si apre dunque un nuovo complesso capitolo nella gestione amministrativa del Comune – dichiarano i dirigenti comunali Salvatore Liotta, Gerlando Nobile, Michelangelo Pecoraro- con inevitabili dolorose ripercussioni, a livello socio-economico, nella nostra comunità. Chiediamo pertanto ai commissari una puntuale, corretta e soprattutto trasparente informazione sulla situazione di dissesto del Comune, con la pubblicizzazione dell'itinerario che si seguirà in una fase tanto delicata per l'Ente. In questa esigenza di informazione e trasparenza –concludono- ci rendiamo i portavoce di molti cittadini, che ci chiedono di sapere cosa succede e soprattutto cosa succederà in questo stato di crisi finanziaria del nostro Comune''.


Sono 22 i punti all'ordine del giorno del prossimo consiglio comunale di Favara programmato dal suo presidente per mercoledì 1 marzo alle ore 18.30. I consiglieri dovranno affrontare 5 proposte di deliberazioni consiliari che riguardano, tra le altre cose, il regolamento per il funzionamento del comunale e la strutturazione delle commissioni consiliari permanenti. Numerose sono invece le interrogazioni e le interpellanze presentate dai consiglieri comunali di minoranza, alcune delle quali datate addirittura agosto 2016. Si parla di piano di riequilibrio, della pulizia dei tombini e delle caditoie stradali, argomenti che ad oggi risulterebbero passati. È del settembre 2016 l'interpellanza sugli intendimenti dell'amministrazione in merito all'argomento piscina. È infatti recente la decisione dell'amministrazione di riaprire entro marzo l'impianto natatorio. Insomma, tante vecchie interpellanze e interrogazioni inserite all'ordine del giorno dal presidente Di Naro e che adesso non avrebbe più senso trattare.


Dopo l'incendio che ha interessato il Liceo scientifico di Canicattì, esprime sgomento il sindaco di Naro Calogero Cremona. Molti studenti di quel liceo infatti sono naresi. Ricordiamo che il rogo è stato appiccato a una finestra dell'edificio per poi propagarsi nelle aule che ospitano il liceo. ''L'inagibilità delle aule -seguita all'incendio- costituisce infatti – si legge nella nota- un danno non soltanto per i docenti e gli alunni, ma per tutta la comunità dell'hinterland territoriale. Nell'attuale momento, peraltro, è notoria la scarsità di risorse finanziarie pubbliche per gli interventi manutentivi negli edifici scolastici e in particolare in quelli della scuola secondaria di secondo grado che attengono alla competenza delle ex Province Regionali, oggi Liberi Consorzi di Comuni, che dispongono sempre meno di fondi per l'espletamento delle loro competenze. D'altra parte, il liceo scientifico Antonino Sciascia di Canicattì, da tempo, -dice il sindaco Cremona- costituisce un esempio di scuola all'avanguardia nel campo formativo, come è stato riconosciuto anche dalla Fondazione Agnelli che elabora rigorose statistiche concernenti la qualità dell'offerta formativa delle Istituzioni Scolastiche italiane''. Infine il sindaco di Naro Cremona condanna il deprecabile episodio ed esprime solidarietà alla dirigente scolastica Rossana Virciglio.


Sabbia rossa vicino alla Scala dei Turchi. All'indomani del sopralluogo congiunto dell'Arpa di Agrigento, dei funzionari del Comune di Realmonte e della Capitaneria di Porto di Porto Empedocle, arriva da quest'ultima una relazione su quella che potrebbe essere la causa scatenante del deposito di ruggine presso l'arenile, ruggine che probabilmente ha provocato la colorazione rossa della sabbia. Fino a ieri le ipotesi più accreditate in merito erano due: la prima secondo cui l'accumulo di ruggine sia dovuta a un fenomeno naturale a seguito di abbondanti piogge che via terra hanno trasportato l'ossido di ferro verso la spiaggia; la seconda ipotesi, ben più grave, è quella secondo la quale la colorazione rossa sia dovuta all'azione dell'uomo, magari con qualche nave saliera di passaggio che ha lavato le cisterne e scaricato la ruggine in mare. La Capitaneria di Porto, comunque, propenderebbe più per la prima ipotesi. ''Dall'esame condotto sui luoghi – si legge in un comunicato della Capitaneria - è emerso che tracce evidenti delle sostanze pigmentanti, verosimilmente ''ossido di ferro'', sono presenti anche a monte dell'arenile lungo dei rigagnoli che trasportano questo materiale verso il mare''. Il fenomeno della sabbia rossa, dunque, deriverebbe con molta probabilità da processi naturali -secondo la Capitaneria-, dovuti alla presenza di minerali ferrosi a monte della spiaggia adiacente alla Scala dei Turchi. Lo stesso fenomeno, comunica ancora la Capitaneria di Porto, è stato registrato in passato dai tecnici dell'Arpa anche in altri siti, sempre in concomitanza con periodi di abbondante pioggia. Per avere una risposta definitiva su causa e responsabili del fenomeno, comunque, non rimane che aspettare gli esiti definitivi delle analisi sui campioni di sabbia prelevati ieri dall'Arpa, esiti che dovrebbero arrivare a giorni.


Era arrivata da Palermo con 1.400 grammi di hashish. Poco dopo essere giunta nella città dei Templi la polizia di Stato l'ha fermata e arrestata. Parliamo della 28enne di origine nigeriana Benedeth Onuzulike, trovata in possesso di due blocchetti di droga, distinti in 14 panetti. A fermarla personale della Sezione Antidroga della Squadra Mobile. Grazie a questo intervento si è evitato di mettere nel mercato dell'agrigentino un ingente quantitativo di droga che avrebbe fruttato 12 mila euro. Dopo le formalità di rito, la donna è stata associata presso la casa circondariale di Agrigento a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.


Sarebbe stata sorpresa alle spalle mentre stava per rientrare in casa. L'uomo avrebbe minacciato – senza avere alcun tipo di arma in mano – la signora, un'anziana pensionata di 84 anni, chiedendole ripetutamente dei soldi. Il fatto è successo ieri nel primo pomeriggio, intorno le 15:30, in via Sulmona, a Canicattì. La pensionata, in seguito alle minacce del malvivente di farle del male, terrorizzata avrebbe cominciato a gridare nella speranza che qualcuno la soccorresse. L'inaspettata reazione da parte della signora avrebbe messo in fuga l'aggressore. Scattato l'allarme, i militari dell'Arma si sarebbero precipitati sul posto. I carabinieri, dopo qualche difficoltà, avrebbero ricostruito la scena e avviato le indagini per tentare di identificare l'uomo che avrebbe tentato di rapinare l'anziana signora. Signora che, essendo sotto choc, non sarebbe inizialmente riuscita a ricostruire l'accaduto.


Evade dai domiciliari e si costituisce alla caserma dei Carabinieri di Licata. Si tratta della disoccupata 47enne di Scicli Carmela Adamo che è stata arrestata dai carabinieri. Pare che la donna si sia allontanata arbitrariamente dalla propria abitazione e, dopo esser stata assente per due giorni dal proprio domicilio, si è costituita presso il Comando Compagnia Carabinieri di Licata. L'arrestata, espletate le formalità di rito, è stata trattenuta nelle camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Licata, in attesa dell'udienza di convalida, così come disposto dall'Autorità Giudiziaria.


Per espiazione pena è stato arrestato ieri a Ravanusa il 42enne operaio Maurizio Vincinguerra. L'uomo è stato giudicato colpevole del reato di ricettazione, fatto commesso a Lissone in provincia di Monza e Brianza, in Lombardia, nell'anno 2006. Ad arrestarlo e portarlo in carcere i carabinieri della locale stazione di Ravanusa, in esecuzione dell'ordine di carcerazione emesso dall'ufficio esecuzioni penali del Tribunale di Monza. Vinciguerra deve scontare 3 anni e 6 mesi di reclusione.


Hanno provveduto a ripulire l'aiuola e a curare l'orto. Sono gli alunni dell'I.C. ''Gaetano Guarino'' di Favara che questa mattina, armati degli attrezzi del mestiere, si sono improvvisati contadini nell'orto nel retro della scuola. Il progetto – di cui è referente la docente Maria Caramazza e realizzato in collaborazione con Carmelo Rinoldo, Dirigente U.I.A. di Aragona e con Domenico Alaimo, responsabile all'Ufficio Educazione dell'ASP di Agrigento - ha coinvolto pure i nonni dei piccoli che hanno mostrato la tecnica ma anche la dedizione e passione necessarie per il mestiere del contadino, antico come la terra stessa. Presente all'evento anche l'amministrazione comunale nella persona dell'assessore Rossella Carlino. Per l'occasione è stato donato alla scuola anche un albero di Sorbo che, crescendo, farà bella mostra davanti all'ingresso dell'istituto. Una iniziativa che parte sin dall'anno scorso. Diverse le tipologie di piante che i piccoli contadini del Guarino, aiutati dai nonni, hanno piantumato e curato, tra queste il timo, il rosmarino e la salvia. L'obiettivo è stato quello di sensibilizzare le giovani menti prima di tutto al rispetto per l'ambiente, ma anche verso l'importanza dei prodotti della nostra terra, coltivati al naturale e per questo gustosi e salutari. L'istituto diretto da Maria Todaro, con la preziosa collaborazione della vicaria Anna Limblici, si mostra ancora una volta in prima linea non solo dal punto di vista didattico, ma anche verso le iniziative volte a formare i piccoli, sia come alunni sia come persone e cittadini.


Domani sera il Tempo di Giunone di Agrigento rimarrà al buio. Anche il Parco Archeologico Valle dei Templi quindi aderisce, su proposta del Lions club Agrigento Host, alla festa del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili. La manifestazione ''M'illumino di meno'', giunta alla sua tredicesima edizione, vuole sensibilizzazione l'opinione pubblica sulla necessità del risparmio energetico, anche attraverso lo spegnimento simbolico di un monumento. Per l'occasione i Lions del Club Agrigento Host invitano la cittadinanza a partecipare, dalle ore 17.30, nello spazio sottostante al tempio, a un momento di riflessione, durante il quale si accennerà alle tematiche relative alle politiche concernenti i cambiamenti climatici. In concomitanza con l'iniziativa il Parco ha autorizzato l'ingresso gratuito.


Sabato prossimo la Chiesa Cattolica festeggia San Gerlando, Santo Patrono della città di Agrigento. Proprio nel giorno di questa festività gli uffici dello sportello centrale della Girgenti Acque, siti in viale Mediterraneo, Area Industriale, rimarranno chiusi. A darne comunicazione la stessa società che riferisce inoltre che i servizi di distribuzione previsti e gli interventi su tutto il territorio comunale saranno regolarmente effettuati.


Lello Analfino e i Tinturia saranno in concerto domani sera in piazza Scandaliato a Sciacca. L'ingresso è gratuito e il concerto avrà inizio alle ore 21.00. ''È un evento nell'evento – dice l'assessore allo Spettacolo Salvatore Monte –. Il concerto lancia i quattro giorni conclusivi del Carnevale di Sciacca, dopo i primi due giorni di festa lo scorso fine settimana. Nel pomeriggio di oggi lo spettacolo con le ''maschere speciali'' a San Michele e un convegno sui copioni nell'ex Chiesa di Santa Margherita. Domani l'attesissimo concerto dei Tinturia e Lello Analfino. La band ci porterà tanta energia e ottima musica. Ci divertiremo e balleremo con loro in piazza Scandaliato, cuore del Carnevale di Sciacca. Ci caricheremo in attesa della ripresa della festa''.


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