SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 07/02/2017
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

ELEZIONI AMMINISTRATIVE E REGIONALI IN SICILIA. NEL TG LE POSSIBILI DATE PER LE CHIAMATE AL VOTO DEGLI AVENTI DIRITTO.

AGRIGENTO. PONTE MORANDI A RISCHIO? PER L'ANAS: NESSUN PERICOLO, SOLO OSTRUZIONE DI UN PLUVIALE".

NON SI FERMANO ALL'ALT DELLA POLIZIA E SCATTA L'INSEGUIMENTO. RITROVATI CON UN FUCILE A CANNE MOZZE. DUE ARRESTI NELL'AGRIGENTINO.

HA REGISTRATO STAMATTINA IL SUO INEDITO CHE SARA' VISTO DA MILIONI DI ITALIANI. PARLIAMO DELLA CANTANTE FAVARESE DENISE LOMBARDO OSPITE A SANREMO DELLO STORICO PROGRAMMA "BLOB" DI RAITRE.


Elezioni in Sicilia. Le amministrative si svolgeranno con molta probabilità nel mese di maggio, le regionali a ottobre. L'Assessorato regionale degli enti locali ha preparato infatti due simulazioni con tutte le date possibili per le votazioni in Sicilia. Le amministrative coinvolgeranno 129 comuni dell'isola; nella sola provincia di Agrigento saranno 11, ovvero: Aragona, Bivona, Campobello di Licata, Casteltermini, Cattolica Eraclea, Comitini, Lampedusa e Linosa, Montallegro, Santa Margherita di Belìce, Sciacca e Villafranca Sicula. Gli aventi diritto al voto nei 129 comuni siciliani andranno alle urne con molta probabilità nella prima decade di maggio, in quanto alla fine di quel mese, il 27 e 28 maggio, si svolgerà a Taormina il G7 e l'Assessorato vuole evitare alcune coincidenze di date; in quel fine settimana quindi non si dovrà avere né il primo turno né il ballottaggio. Per le regionali, come detto, con molta probabilità si andrà a votare a fine mese di ottobre. Lo Statuto prevede che le elezioni si svolgano in un periodo compreso fra quattro settimane prima e due dopo la data scelta nel 2012. Cinque anni fa si andò a votare il 29 ottobre, non si esclude quindi che quest'anno si andrà a votare domenica 29 ottobre o giù di lì. In Sicilia due sono i capoluoghi di provincia dove si andrà a votare per le amministrative, ovvero: Palermo e Trapani.


Aveva già creato un giustificato allarmismo tra i frequentatori di internet una foto che ritrae il Ponte Morandi colmo d'acqua. Nella foto si vede dell'abbondante acqua, dovuta alla pioggia, cadere a fiumi dal viadotto verso il basso. Allegato alla foto un messaggio: ''Non percorrete il ponte Morandi perché poco sicuro''. Ed ecco che nel giro di poco tra messaggi e post sui social si è creato il panico tra cittadini e automobilisti. Immediata la reazione del primo cittadino di Agrigento Lillo Firetto che ha subito chiamato i vertici dell'Anas. ''Ho sentito il direttore regionale Anas –ha detto ieri stesso il sindaco- che mi ha comunicato che il fenomeno, legato alle forti piogge, è stato determinato dall'ostruzione di un pluviale. Una squadra Anas, intervenuta sui luoghi, ha disostruito il pluviale e il problema è stato risolto''. Niente pericoli quindi per il ponte che collega le città di Agrigento e Porto Empedocle. Per l'Anas si è trattato semplicemente di un problema nel sistema di allontanamento delle acque meteoriche che era otturato.


Non si fermano all' ''alt'' della Polizia e scatta un inseguimento prima in auto e poi a piedi. È successo a Porto Empedocle lo scorso sabato quando, nel corso di una vasta operazione di controllo straordinario del territorio disposta dal Questore di Agrigento, la Polizia di Stato, nello specifico gli agenti della sezione Volanti del locale commissariato, ha fermato, al termine di un inseguimento Gino Mendola, empedoclino, e Andrea Castellino, di Cattolica Eraclea, entrambi 28enni. Durante l'inseguimento gli agenti hanno visto lanciare fuori dall'auto un fucile a canna mozza artigianale, successivamente recuperato e posto sotto sequestro. Una volta che i poliziotti sono riusciti a bloccare il mezzo, i due hanno proseguito la loro fuga a piedi, dirigendosi verso la vicina spiaggia. In questo frangente Andrea Castellino si sarebbe anche sbarazzato di 6 cartucce calibro 16 da caccia. Poco dopo i poliziotti sono riusciti a fermare Castellino e poi Mendola, che nel frattempo si era nascosto dietro agli scogli, nei pressi della vicina centrale Enel. A Cattolica Eraclea, a casa di Castellino, gli agenti hanno poi trovato e sequestrato 16 cartucce calibro 16, una pistola a salve priva di tappo rosso e un machete. I reati contestati a Mendola e Castellino sono quelli di resistenza a pubblico ufficiale, fabbricazione, detenzione e porto in luogo pubblico di arma clandestina e detenzione illegale di munizioni per arma comune da sparo. A entrambi viene inoltre contestata la violazione della misura cautelare dell'obbligo di dimora a Cattolica Eraclea al quale sono sottoposti per un altro procedimento penale e, solo a Castellino, anche la violazione delle prescrizioni impostegli della sorveglianza speciale. Gli arrestati sono stati condotti presso il carcere di Agrigento.


Nel pomeriggio di ieri i carabinieri della Tenenza di Favara hanno arrestato un 35enne in esecuzione dell'ordinanza emessa dal Tribunale di Sorveglianza di Palermo. È stato accertato che l'uomo, C.V., nel marzo 2011 ha costruito abusivamente un magazzino di 91mq in contrada Pioppo, a Favara. Successivamente all'accertamento, il 35enne aveva fatto istanza per una sanatoria ma lo stabile non aveva comunque i requisiti necessari per essere sanato e quindi era stato in seguito, nel maggio 2011, riconosciuto colpevole dal Tribunale di Agrigento e condannato alla pena di 1 mese e 3 giorni di reclusione. Il Tribunale si era espresso per la sospensione condizionale della pena subordinata però alla demolizione dello stabile abusivo, demolizione che non è stata portata a termine; comportamento questo che, tra le altre valutazioni, ha probabilmente indotto il giudice a rigettare le istanze per le misure alternative alla detenzione, concedendo solo la detenzione domiciliare. Il favarese è stato quindi condotto presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari e potrà uscire solo nelle ore prestabilite per recarsi al lavoro.


Alcuni vicini hanno sentito urla e insulti tra una coppia di coniugi in fase di separazione e per questo, allarmati che potesse succedere il peggio, hanno chiamato la polizia. È successo ad Agrigento, nell'abitazione di quella che fu da coniugi felici la loro casa insieme. Sul posto sono arrivati gli agenti della Volanti che hanno cercato di portare la calma. Pare che la lite sia scaturita proprio da dissidi sui termini di separazione. L'uomo, un 48enne, è stato poi denunciato dalla polizia in stato di libertà per aver fornito false generalità.


Sono stati trovati a casa sua 40 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish. È stato arrestato dalla Polizia di Stato sabato scorso a Palma di Montechiaro Filippo Bassi, 32 anni, palmese. La droga sarebbe stata ritrovata, nel corso di una perquisizione domiciliare in casa del pregiudicato, già confezionata e dunque, secondo gli inquirenti, già pronta per lo ''spaccio''. Oltre ai 40 grammi di sostanza stupefacente gli agenti hanno rilevato anche due bilancini di precisione e altro materiale impiegato per il confezionamento della droga. Sempre durante la perquisizione è stato inoltre rinvenuto un magnete posizionato sul rilevatore dei consumi dell'energia elettrica in modo da alterarne così il reale conteggio. L'ipotesi di reato a carico del palmese è dunque quella di reato di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti e furto aggravato di energia elettrica. Espletate le formalità di rito, il 32enne è stato posto agli arresti domiciliari.


Una volta si calava nei panni di un carabiniere, un'altra di un finanziere, un avvocato o un corriere per conto di una ditta di trasporti. Il fine però era sempre lo stesso: truffare i malcapitati. Stiamo parlando di Salvatore Tuttolomondo, 32 anni, di Porto Empedocle, che rischia ora un processo con l'accusa di truffa e tentata truffa. Con già alle spalle una cinquantina di vicende giudiziarie, Tuttolomondo dovrà ora rispondere di cinque episodi che sarebbero avvenuti fra settembre e ottobre 2012 tra Agrigento, Favara e Porto Empedocle. In uno di questi l'empedoclino si sarebbe qualificato come un appuntato dei carabinieri di nome Gangarossa e – dopo avere esibito un distintivo falso – avrebbe chiesto a uno sconosciuto 80 euro affermando che servivano ''per un'immediata urgenza investigativa''. Il malcapitato ne ha dati 100 al che Tuttolomondo, con la scusa di andare a cambiare i soldi con banconote di minor taglio, se la sarebbe data a gambe levate. È il Pm Simona Faga a chiedere il rinvio a giudizio. L'udienza preliminare è stata fissata per il prossimo 20 febbraio davanti al Gup Alfonso Malato. La difesa sarà condotta dagli avvocati Luigi Troja e Laura Guarneri.


Furto in un bar di Canicattì. Ignoti si sono introdotti all'interno dell'attività di via Pasolini e hanno portato via una macchina scambia-soldi. A denunciare l'accaduto lo stesso titolare del bar. Ad avviare le indagini i carabinieri.


A Cattolica Eraclea i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato per furto di energia elettrica F.E. di 47 anni. Lo stesso avrebbe allacciato abusivamente il proprio impianto elettrico di via Campidoglio alle rete Enel, mediate 2 conduttori in rame.


Giovedì 9 febbraio il Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Prefetto Franco Gabrielli, sarà presente ad Agrigento per presenziare alla cerimonia di inaugurazione degli uffici dell'archivio digitalizzato ''Telemachus'' della Questura di Agrigento. L'adozione del sistema di digitalizzazione informatica ha permesso agli uffici della Questura di ridurre nel tempo l'uso degli archivi cartacei sostituendoli con quelli informatici. Questo nuovo metodo consentirà alla Questura di Agrigento e ai cinque Commissariati distaccati di usufruire di un archivio unico e aggiornato in tempo reale per tutti gli uffici, al quale ognuno di essi potrà autonomamente – per quel che gli compete – implementare nuovi contenuti. Al termine della cerimonia il Capo della Polizia Franco Gabrielli incontrerà il personale della Polizia di Stato e dell'Amministrazione Civile dell'Interno in servizio in Questura e nei Commissariati distaccati.


A Favara i talenti di certo non mancano e a ricordarlo ci pensa, questa volta, la cantante favarese Denise Lombardo, di 26 anni. Studiando canto fin da bambina, Denise è ora maestra di canto moderno presso l'Accademia musicale Sirius. Il suo primo maestro è stato insegnante, tra gli altri, del celeberrimo Luciano Pavarotti e da allora ha avuto l'occasione di venire in contatto, tra master e specializzazioni, con le eccellenze del canto italiano. Adesso Denise è stata scelta dall'etichetta indipendente DMG records di Verona per esibirsi davanti a un pubblico nazionale con il suo inedito dal titolo ''Diversamente fragili'' che verrà presentato nella rubrica ''InCantaTu'', trasmissione all'interno dello storico programma ''Blob'' in onda su Rai 3. La trasmissione farà da introduzione alla 67esima edizione del Festival di Sanremo, e quale migliore occasione se non questa per fare esibire i talenti scelti proprio davanti al teatro ''Ariston'', storica location dell'evento annuale più importante della musica italiana. La nostra Denise, dunque, mostrerà le sue eccezionali doti canore e il suo inedito sul red carpet della struttura simbolo di Sanremo. L'inedito sarà visibile in maniera integrale sul sito internet di Blob. Per potere ammirare la nostra Denise Lombardo e parte della canzone in televisione, l'appuntamento è fissato per questa sera alle ore 20:05 su Rai tre. Nel caso in cui, per motivi di tempistica, la rubrica ''InCantaTu'' questa sera non includesse l'esibizione della favarese, l'appuntamento slitterà al prossimo venerdì.


Dopo l'evento di sabato 28 gennaio con la commedia ''L'amore è… ceco'', portata in scena dall'associazione teatrale agrigentina ''Lanterna Magica'', continua presso il teatro ''San Francesco'' di Favara il palinsesto della stagione teatrale ''RASSEGNAti'' a cura della ''Cioppy Group Events''. A occupare il palco del teatro questa volta sarà la compagnia teatrale favarese ''Polvere di Stelle'' con la commedia in due atti ''A MALASOGGIRA'', per la regia di Patrizia Russello. Al centro della storia ci sarà, appunto, una suocera particolarmente gelosa e asfissiante, sempre in mezzo ai figli, che ha preso di mira il genero, ''torturandolo'' con manie di persecuzione e portando, al tempo stesso, il proprio marito alla follia con modi bruschi e autoritari. Ad aiutarla ci sarà inoltre la comare doppiogiochista. Riuscirà il povero genero a calmare la feroce suocera? L'appuntamento è per domenica 12 febbraio alle ore 21.00. Per informazioni sul prezzo e servizio navetta è possibile chiamare i numeri 380.95.145.86 oppure 328.28.47.828.


Torna al successo la Fortitudo Moncada Agrigento, i biancazzurri hanno dato prova ai propri tifosi riguardo quello che è il valore tecnico della propria squadra e dei propri atleti. Stravinta la sfida contro la Viola Reggio Calabria (90-58), uno scarto finale di ben 32 punti. Una gran partita giocata molto energicamente in difesa con un'ottima circolazione di palla, strategia che ha permesso alla Fortitudo di ottenere il controllo sugli avversari. La squadra, tornando a vincere, ha saputo deliziare il pubblico del PalaMoncada. Ora per la Fortitudo Moncada Agrigento è tempo di trasferta: la prossima, domenica, a Siena e la successiva, il 19 febbraio, a Casale Monferrato.


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