SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 04/02/2017
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

CONTROLLO STRAORDINARIO DEL TERRITORIO IERI DEI CARABINIERI A FAVARA. 4 PERSONE SONO STATE DENUNCIATE PER POSSESSO DI DROGA AI FINI DI SPACCIO. UN CONTROLLO CAPILLARE CHE HA DIMOSTRATO COME LO STATO A FAVARA C'E' E SI E' ANCHE VISTO. INTANTO E' EMERSO PERO' LO STATO DI ABBANDONO E DEGRADO DI VIA REALE, ZONA INTERESSATA DAL CONTROLLO.

POLITICA FAVARESE. IL M5S RISPONDE ALLA NOTA DEL CONSIGLIERE NOBILE E RIBADISCE CHE IL MOVIMENTO E' PER L'ACQUA PUBBLICA. INTANTO LA CONSIGLIERA LAURA MOSSUTO RASSEGNA LE DIMISSIONI DA CAPOGRUPPO DEL PARTITO DEMOCRATICO MA RIMANE NEL PARTITO.

GIORNATA RICCA DI EVENTI IERI ALL'AMBROSINI DI FAVARA. PRESENTATO IL LIBRO "LE RICETTE DI IERI E DI OGGI".

RUBRICA "PARLIAMO DI". DA DOMANI NUOVA PUNTATA CON OSPITE IN STUDIO LA NUTRIZIONISTA BIOLOGA DOTT.SSA CARMELA VITELLO.


È di quattro persone denunciate, poiché trovate in possesso di 25 dosi di hashish, il bilancio dell'attività svolta ieri dai carabinieri a Favara. Nel pomeriggio di ieri, intorno alle 17.30, infatti, è stato eseguito un controllo straordinario del territorio di Favara da parte dei Carabinieri della Compagnia di Agrigento, coadiuvati dal Nucleo Carabinieri Cinofili di Palermo e da un elicottero appartenente al 9° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Palermo. Circa una 20tina gli uomini impegnati nell'operazione di controllo. I militari, agli ordini del Tenente dei Carabinieri di Favara Nicolò Morandi e del Comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Agrigento Giuseppe Scotto Di Tella, hanno controllato in particolare la zona di via Reale, meglio conosciuta come ''i canali'', che da troppo tempo è diventata, a causa anche della sua conformazione strutturale che non consente un efficace controllo, una sorta di ''Terra di nessuno''. È proprio lì che i carabinieri hanno voluto dare delle risposte a quei cittadini onesti che chiedono maggiori controlli del territorio. Durante il servizio diverse pattuglie hanno controllato gli accessi alla zona. Hanno perquisito anche soggetti conosciuti alle Forze dell'ordine, mentre altri effettuavano perquisizioni domiciliari all'interno di abitazioni e stabili della zona, servendosi dell'ausilio dell' unità cinofila antidroga ''Mike'', l'esemplare di pastore tedesco che ha fiutato i circa 30 grammi di hashish. Il tutto è avvenuto sotto l'osservazione dall'alto, per circa mezz'ora, di un elicottero dei Carabinieri, che ha attirato l'attenzione della popolazione favarese. Come detto, quattro persone, tutte extracomunitarie provenienti dalla Nigeria, Ghana e dal Tago, fra i 25 e 35 anni, sono state denunciate per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e anche per furto aggravato di energia elettrica in quanto avevano effettuato un allaccio abusivo alla linea di distribuzione forzando i sigilli del contatore. Ulteriori controlli si stanno effettuando anche per verificare la sussistenza, nei confronti di un soggetto, di un provvedimento di espulsione di cui sarebbe gravato.


A prescindere dai risultati più o meno consistenti, una cosa è certa: il controllo straordinario del territorio dei carabinieri di ieri pomeriggio a Favara ha dimostrato che lo Stato in città c'è e si fa anche vedere e sentire. Ci capita spesso di sentire dire che a Favara lo Stato è assente, che vige poca legalità e soprattutto che in città si può fare quel che si vuole; ed ecco arrivare la pronta risposta da parte dei carabinieri a queste affermazioni. Non si sono risparmiati i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di Agrigento e i colleghi della Tenenza di Favara per garantire la sicurezza dei cittadini favaresi. Una forte risposta voluta dare entrando proprio nel cuore della città, a pochi passi dalla Chiesa Madre e p.zza Cavour. In pochi minuti il centro storico della città è stato presidiato dai militari. Strade di accesso e di uscita chiuse dalle gazzelle. Dal cielo un elicottero del 9° NEC di Palermo per fornire dettagli ai colleghi già impegnati nelle vie interessate ai controlli. Un grosso faro dall'alto ha illuminato le parti più buie del nostro degradato centro storico. A fiutare eventuale presenza di droga nella zona interessata dai controlli c'ha pensato Mike, il pastore tedesco dei Carabinieri Cinofili di Palermo. Un grande segnale quello dato dalla locale Tenenza dei carabinieri. Come detto, a prescindere dai risultati ( quattro persone denunciate per questioni legate alla droga), l'importante è ed è stato aver dato la giusta attenzione ai segnali provenienti dal territorio. Ed è quello che i carabinieri hanno fatto con l'operazione di controllo del territorio di ieri. Il ringraziamento delle persone perbene va sicuramente a quanti lavorano quotidianamente per garantire la nostra sicurezza.


Mentre la nostra troupe - al seguito dei carabinieri che ieri hanno effettuato un controllo sul territorio favarese - si inoltrava nel centro della città, poco distante da piazza Cavour, si è potuto constatare come a Favara, e ci dispiace ribadirlo, non esistono solo problemi ai quali i militari dell'Arma hanno dato pronta risposta. Proprio nel bel mezzo delle operazioni nel quartiere più vecchio della nostra città ecco il ''panorama'' che si è offerto ai nostri occhi. Una zona ad alto tasso di case disabitate, abbandonate a loro stesse, nel degrado più totale. L'ingresso di una di queste si presenta annerito da un probabile incendio appiccato nel tempo al suo interno. Le finestre e le porte di molte strutture fatiscenti sono state distrutte oppure sono ormai cedute, mostrando ciò che rimane al loro interno: spazzatura, mobili rotti, elettrodomestici arrugginiti, di tutto e di più. Quelli che una volta potevano essere definiti cortili, si sono trasformati in pericoli pubblici: edifici crollati diventati delle vere e proprie discariche abusive. In alcune di queste, oltre all'immancabile spazzatura e pezzi di legno e plastica, abbiamo visto anche una vasca in eternit. Per non parlare dei balconi degli edifici, i cui sostegni metallici arrugginiti non fanno ben sperare sulla loro solidità. Il degrado non ha risparmiato nemmeno le strade, dissestate, piene di buche, detriti e pezzi di plastica. Insomma, una condizione decisamente non adeguata per le famiglie che abitano in questo quartiere e che si ritrovano a dovere fare i conti con la spazzatura e gli immobili adiacenti alle proprie dimore, case spesso disabitate, sprovvedute della dovuta manutenzione e degradate. Una situazione insostenibile e per ciò, come abbiamo fatto in passato, ci appelliamo ancora una volta all'amministrazione comunale di Favara affinché venga effettuato celermente un controllo in queste zone e si dia una concreta risposta agli abitanti. Siamo sicuri che il vicesindaco Lillo Attardo provvederà a mettersi in azione per ripulire il centro storico dai rifiuti che, in alcuni punti, lo sommergono. Le Forze dell'ordine ieri hanno dimostrato di essere presenti sul territorio per quel che gli compete, ora spetta all'amministrazione.


Dopo la nota di ieri del consigliere comunale di minoranza di Favara Giuseppe Nobile riguardante la bocciatura in consiglio comunale della mozione sull'acqua pubblica, pronta la reazione del gruppo consiliare del M5S. A scrivere è il capogruppo Carmelo Sanfratello. ''La mozione presentata dai consiglieri Nobile e Giudice –scrive Sanfratello- è aria fritta oltre a presentare dei gravissimi vizi di forma così come fatto notare in consiglio comunale. È grave che i capigruppo Ncd e Udc non sappiano che non esista alcun contratto tra il Comune di Favara e Girgenti acque, ma esiste un contratto tra l'Ato Idrico (adesso Ati) e Girgenti acque. Il M5S, così come detto in campagna elettorale, –scrivono dal Movimento- è per l'acqua pubblica. Ricordiamo ai consiglieri Ncd e Udc che l'amministrazione ha diffidato 2 volte Girgenti acque ed emesso giorno 24 gennaio un'ordinanza dove si ordina a Girgenti acque il divieto assoluto di operare qualsiasi distacco delle utenze fognarie per le utenze morose. Piuttosto che presentare sterili mozioni idonee solo a fare titoli di giornale –conclude il capogruppo Sanfratello- invitiamo nuovamente i consiglieri, così come fatto dalla sindaca in consiglio comunale, a partecipare insieme al primo cittadino alle assemblee dell'ATI e constatare di presenza le battaglie condotte per l'affermazione dell'acqua pubblica''.


A difendere l'azione politica del gruppo 5 Stelle di Favara è anche il consigliere comunale pentastellato Leonardo Caramazza che replica al collega Nobile. ''Come volevasi dimostrare, –scrive Caramazza- la mozione presentata dai consiglieri Giudice e Nobile era solamente una pura speculazione retorica, fatta con l'obbiettivo di trarne un bel titolo sui giornali del giorno dopo. Avevo già palesato questo mio pensiero proprio al collega Nobile in consiglio comunale, che mi aveva assicurato che nessun articolo speculativo sarebbe apparso in questi giorni. Cosi non è stato, poiché l'unico obiettivo, appunto della mozione, era quello di screditare il lavoro dell'amministrazione su un problema che è stato aggredito fin da subito con convinzione, facendo valere forza e ragione all'assemblea dell'ATI. Ritengo curioso –scrive ancora Caramazza- che un consigliere come Nobile, che viene dai cinque anni passati di amministrazione Manganella, dimostri tanta sensibilità sulla questione dell'acqua pubblica solo adesso. Inoltre, come si è evidenziato, la mozione era scritta male, inducendo a un contratto tra il Comune e Girgenti Acque che non esiste''. Per il consigliere del M5S Leonardo Caramazza i due colleghi Nobile e Giudice ''prima di aprire bocca dovrebbero leggere le carte, per evitare –dice- di fare brutte figure''.


Rimaniamo a parlare di politica favarese. Ieri pomeriggio con una nota ha comunicato di aver rassegnato le dimissioni da capogruppo del PD di Favara la consigliera comunale Laura Mossuto, che rimane comunque nel partito. ''I recenti accadimenti politici –dice Mossuto- hanno palesato una profonda spaccatura all' interno del Pd che si riflette anche sul gruppo consiliare del Comune di Favara. Sebbene sia assolutamente legittimo che anche i consiglieri abbiano opinioni diverse all' interno di un partito, resto intimamente convinta che la necessità di fare fronte comune nelle decisioni più delicate della vita politico-amministrativa sia una condizione inscindibile di un gruppo consiliare compatto e, ancora più importante, passo essenziale per una attività politica che abbia come obiettivo primario quello di riacquistare credibilità mettendosi al servizio del paese. La decisione di accettare la carica di capogruppo è stata per me intimamente legata alla volontà di essere un tramite tra la base e il consiglio comunale. Il ruolo, oggi, non rispecchia più i miei intendimenti; al contrario –continua la consigliera Mossuto- rispecchia fedelmente le fratture che coesistono ormai da troppo tempo all' interno del Partito Democratico. Credo e continuerò a credere in un progetto democratico che sappia fondere le sensibilità della sinistra e che sia capace di individuare degli obiettivi comuni e irrinunciabili. Ritengo –conclude Mossuto- che le dimissioni dalla carica di capogruppo siano la giusta scelta e al contempo lo stimolo, per me, alla ripresa del progetto originario -quello per il quale ho accettato un impegno politico- e per il partito un monito a riacquistare una unità di intenti e finalità che abbiano come solo riferimento il bene comune''.


Dei controlli antiterrorismo si sono svolti giovedì scorso dalla Polizia a Palma di Montechiaro. Dopo quelli svolti ad Agrigento e Canicattì, gli agenti hanno accerchiato il centro urbano della cittadina. Sei gli extracomunitari - magrebini e senegalesi - che sarebbero stati trovati senza permesso di soggiorno e per tutti è scattata la denuncia, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Agrigento. I controlli mirati della Polizia sono stati realizzati coordinandosi con l'ufficio Immigrazione della Questura per verificare alcune posizioni. Durante il controllo sarebbero state sequestrate centinaia di capi d'abbigliamento e di pelletteria contraffatti.


Giorni fa vi parlavamo dei ritardi nel pagamento dei bonus socio-sanitari agli aventi diritto di Agrigento. Immediata la risposta da parte dell'Ente Comune che ci comunica che da ieri mattina presso lo sportello della Carige sono già in pagamento i bonus socio-sanitari.


Una giornata ricca di iniziative quella di ieri venerdì 3 febbraio all'Istituto Professionale di Stato per i Servizi di Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera ''Gaspare Ambrosini'' di Favara. Dalle ore 9:30 in poi i migliori alunni dell'Istituto hanno avuto la preziosa opportunità di cimentarsi nella realizzazione di gustosi piatti coadiuvati, oltre che dai coordinatori, i professori Filippo Fallea e Angelo Trupia, anche dal famoso Chef Salvatore Gambuzza. Il pomeriggio invece è stato dedicato – davanti ad alunni, professori e i partner della scuola - alla presentazione del libro ''Le Ricette di ieri e di oggi''. Piacevole sorpresa e apprezzamento da parte degli ospiti sono stati suscitati dalla particolare cura dell'accoglienza che gli stessi alunni della scuola hanno mostrato per l'occasione. Seduti al tavolo dei relatori nell'aula magna della scuola la dirigente scolastica Milena Siracusa, la giornalista Gianna Bozzali, lo Chef Salvatore Gambuzza – lo stesso che la mattina ha preparato i piatti insieme agli alunni dell'istituto – e Carmelo Pagano, autore del libro insieme a Daniela Sammito, che non è potuta essere presente all'evento. ''Le Ricette di ieri e di oggi'' è una sorta di itinerario di eccellenze gastronomiche e culinarie siciliane, un compendio di oltre 100 ricette che hanno particolarmente colpito i due autori del libro nel loro viaggio attraverso i ristoranti, le osterie e le pasticcerie visitati dagli stessi, per un totale di 59 tappe comprese tra le tre punte della Sicilia. L'evento è stato anche occasione di discussione riguardo al rispetto dei prodotti della nostra terra e del nostro mare, materia prima indispensabile per gli chef. Si è parlato anche di valorizzazione del territorio e di incoraggiamento per gli aspiranti cuochi a dare il meglio di sé perché, come ha affermato la D.S. Milena Siracusa durante l'incontro, la cucina - così come la vita - premia l'eccellenza. E a proposito di eccellenza, non si è persa l'occasione durante il pomeriggio per omaggiare la recente vittoria dello studente dell' ''Ambrosini'' Giuseppe D'Anna, della classe V sez. B, primo classificato alla fase regionale del Campionato Italiano Miglior Allievo Istituti Alberghieri Trofeo METRO CASH E CARRRY. Lo stesso parteciperà il prossimo 18 febbraio alla fase nazionale che si svolgerà a Rimini, portando in alto il nome della nostra terra.


Ha ripreso il via da appena una settimana e già, dobbiamo dirlo, abbiamo avuto dei buoni riscontri. Parliamo della trasmissione di Sicilia TV ''Parliamo di'', condotta in studio dal prof. Giuseppe Crapanzano. Una rubrica settimanale dove si affrontano diversi argomenti di interesse collettivo. Nella prima puntata, andata in onda già questa settimana, si è parlato di scuola e soprattutto dell'offerta formativa di due istituzioni scolastiche cittadine: il M.L.K. e l'I.C. Guarino. Domani nuova puntata di ''Parliamo di'' con ospite nei nostri studi la dott.ssa Carmela Vitello, biologa nutrizionista, che ci darà dei consigli su come e su cosa mangiare per stare bene. Tanti gli argomenti trattati: dalla dieta mediterranea a quale acqua scegliere nei banconi dei supermercati, dalle allergie alle intolleranze. Spazio anche all'alimentazione dei più piccoli. L'appuntamento con la nuova puntata di ''Parliamo di'' è per domani, domenica, in onda alle ore 10.00 e alle ore 19.05. In replica poi durante la settimana: martedì alle ore 21.00; giovedì alle ore 18.00; venerdì alle ore 02.15 di notte e sabato alle ore 10.00. La trasmissione, come sempre, verrà caricata sul nostro portale siciliatv.org per dare la possibilità di guardarla anche a chi per svariati motivi non potrà seguirla in TV.


Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO
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