Una famiglia tunisina residente a Sciacca ha rischiato di morire a causa del cattivo funzionamento di una stufa. Padre, madre e due figli sono stati portati all'ospedale Giovanni Paolo II: si erano sentiti male dopo l'esalazione di monossido di carbonio dalla stufa. Grazie alla camera iperbarica di cui è dotato l'ospedale saccense, i quattro adesso stanno bene.

Anche ad Agrigento un'anziana signora è stata salvata dopo aver dimenticato di chiudere la bombola del gas della stufa. La donna ha rischiato di morire e di far esplodere anche la palazzina in cui vive. Grazie alla prontezza di un vicino di casa sono stati allertati i Vigili del fuoco che in poco tempo si sono portati in via Diodoro Siculo. Il fatto è successo martedì sera. L'anziana, a quanto pare, si era addormentata dimenticando di chiudere il gas della stufa. Gas che continuava a uscire e in poco tempo ha interessato tutto l'ambiente. Polizia e Vigili del fuoco hanno bussato alla porta di ingresso dell'abitazione della 70enne che si è svegliata giusto in tempo.

Blitz dei militari del Nas al pronto soccorso dell'ospedale di Agrigento. Il controllo dei militari è avvenuto nella mattinata di ieri. Il controllo rientrerebbe in un contesto di ispezioni da effettuare nelle strutture sanitarie siciliane. Il pronto soccorso dell'ospedale San Giovanni di Dio, però, sarebbe al momento l'unico a essere stato ispezionato nell'agrigentino. I militari del Nas si sarebbero anche soffermarti ad analizzare anche i lavori di adeguamento e ristrutturazione che sono ormai in corso, da un po', al pronto soccorso.

È stato arrestato ieri dalla polizia il palmese Antonino Mangiavillano in quanto colto nella flagranza del reato di detenzione di armi clandestine e munizioni. Nello specifico, i poliziotti hanno trovato a casa del 56enne un fucile a pompa cal. 12, una pistola cal. 9 con matricola abrasa corredata da 2 caricatori riforniti con 15 colpi ognuno e una pistola cal. 7,65 ''Beretta'' con matricola abrasa corredata da 2 caricatori rispettivamente con 8 e 6 cartucce. I poliziotti hanno trovato anche 2 scatole di cartucce stesso calibro e 5 cartucce cal. 12 a pallini, 89 cartucce cal. 7,65 custodite all'interno di un barattolo di vetro e 30 cartucce cal. 7,65. Unitamente a questi sono state trovate anche 285 cartucce di vario calibro tutte, comunque, relative alle stesse armi. Il tutto è stato trovato nascosto all'interno della sua camera da letto. Dopo gli adempimenti di rito, l'arrestato, su disposizione dell'Autorità Giudiziaria, è stato condotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.

Concluse le indagini preliminari riguardanti l'inchiesta sulla presunta abusività del progetto di lottizzazione ''Borgo Scala dei Turchi'', un complesso di villette con piscina a ridosso della famosa scogliera di Realmonte. 12 gli indagati che compariranno, il prossimo 2 febbraio, davanti al Gup Francesco Provenzano. La dubbia legalità di tali villette sarebbe stata inizialmente portata all'attenzione grazie alle segnalazioni di MareAmico. Intanto i cantieri sarebbero stati posti sotto sequestro, decisione confermata anche dalla Cassazione. Il Comune di Realmonte e la Sovrintendenza sono stati indicati come ''parti offese'', pertanto avranno la possibilità di decidere se costituirsi parte civile nei confronti degli imputati.

Il Comune di Casteltermini ha avviato la procedura per il pagamento dei debiti fino al 2014. Dopo la dichiarazione del dissesto finanziario dell'Ente risalente allo scorso giugno, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha nominato la commissione straordinaria di liquidazione al fine di estinguere i debiti pregressi del Comune. La commissione straordinaria ha già avviato l'iter per la rilevazione dei debiti fino al 31 dicembre 2014 e invita tutti coloro che ritengano di essere creditori verso l'Ente Comune di presentare domanda in carta libera che dimostri l'effettivo debito entro sessanta giorni dalla pubblicazione dell'avviso, consultabile sull'albo pretorio on line. La domanda potrà essere presentata tramite posta elettronica certificata, tramite raccomandata o consegnata direttamente al protocollo del Comune durante gli orari d'ufficio e dovrà fornire le generalità o la ragione sociale e indirizzo del richiedente; l'oggetto di credito vantato nei confronti del Comune di Casteltermini con relativo importo (sempre fino al 31 dicembre 2014); l'indicazione dell'arco temporale in cui lo stesso è maturato e infine la documentazione dimostrante l'effettiva esistenza del debito dell'Ente. Le domande dovranno essere indirizzate alla commissione straordinaria di liquidazione del Comune di Casteltermini - piazza Duomo 3 – oppure all'indirizzo di posta elettronica certificata ''comunedicasteltermini@pec.it''.

Sta provocando seri disagi la chiusura del ''ponte Petrusa'' tra Favara e Agrigento. Diversi automobilisti sono costretti a scegliere strade alternative, strade che purtroppo sono dissestate e non adatte a sostituire questa arteria. La chiusura era stata disposta circa un mese fa da Anas per una verifica strutturale. Proprio per queste ragioni e dopo aver ricevuto svariate segnalazioni, il deputato favarese Tonino Moscatt ha presentato un'interpellanza parlamentare indirizzata al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti per riaprire la strada. Per Moscatt i disagi sono particolarmente avvertiti dagli abitanti delle zone del quartiere Fontanelle e dell'Ospedale ''San Giovanni di Dio'', oltre che dai residenti nella zona del carcere ''Petrusa''. ''Ho subito contattato i dirigenti Anas a cui ho sottoposto la vicenda –ci dice Moscatt. In attesa di una loro risposta definitiva, con l'interpellanza presentata oggi, sapremo quanto ancora si dovrà attendere per conoscere i risultati della verifica strutturale che tiene bloccata la tratta e quali iniziative e conseguenti tempistiche adotterà il ministero per avviare il ripristino del ''Ponte Petrusa'' ed eliminare i disagi degli automobilisti scongiurando il pericolo di incidenti''.

Il carcere di contrada Petrusa è ''all'agghiaccio totale, con relativi posti di servizio non adeguatamente riscaldati e continue infiltrazioni di acqua piovana, che compromettono l'attuale vivibilità dell'Istituto''. Con queste parole il coordinatore della Uil Pa polizia penitenziaria, Calogero Speziale, descrive in un comunicato lo stato di abbandono del carcere di Agrigento e l'ambiente poco salubre per la operatività di una forza di Polizia. Già questa estate una componente nazionale, regionale e provinciale della Uil Pa polizia penitenziaria aveva apertamente denunciato la precaria condizione della struttura e la necessità impellente di utili e urgenti interventi di ripristino. Alla fine del comunicato Calogero Speziale lancia un appello affinché a tutti i livelli dell'amministrazione si adottino provvedimenti immediati e veloci utili al recupero della funzionalità della struttura. Appello che vale anche come diffida se entro 15 giorni dalla sua pubblicazione, datata ieri 11 gennaio, non si avrà un concreta risposta. ''In assenza di un utile riscontro – conclude la nota – verrà inoltrata una ulteriore e dettagliata denuncia alle autorità competenti per territorio''.

La Giunta Regionale ha fissato per il prossimo 26 febbraio la data delle elezioni dei Liberi Consorzi Comunali. La delibera è stata pubblicata ieri sul sito della Regione. In provincia di Agrigento saranno chiamati a votare circa 750 grandi elettori tra consiglieri e sindaci con il meccanismo delle elezioni di secondo grado, in base al voto ponderato attribuito a ognuno di essi. La normativa regionale prevede che sono candidabili a Presidente del libero Consorzio comunale i sindaci dei comuni appartenenti allo stesso Libero Consorzio Comunale. Non sono candidabili i sindaci sospesi di diritto dalla carica, ai sensi dell'articolo 11 del decreto legislativo n.235/2012.

Dopo lo straordinario successo avuto con ''Squadra Antimafia'' e ''Catturandi'', l'attrice favarese Selene Caramazza ritorna in tv con ''Il bello delle donne, alcuni anni dopo''. Da domani sera su Canale 5 occhi puntati su Selene che interpreta Claudia, una giovane che si innamora di Omar, un ragazzo musulmano. Insieme a lui fugge senza sospettare minimamente che si tratta di un giovane reclutatore per i terroristi che cercherà di convertirla all'Islam. Insomma la giovane innamorata tutto avrebbe immaginato tranne quello di essere caduta nelle grinfie di una rete di terroristi. Per lei quindi un ruolo importante e che l'ha vista lavorare insieme a Claudia Cardinale, simbolo del cinema italiano, sua nonna nella serie. Una nonna che cercherà di proteggerla anche se non sarà facile. ''Lavorare con Claudia Cardinale –dice l'attrice favarese- è stata una grande esperienza formativa''. Selene è già impegnata in un altro set della serie televisiva di Rai1 ''Provaci ancora prof 7'' con Veronica Pivetti e Paolo Conticini ed è in giro tra Roma e Torino per le riprese. Ha finito anche di girare un film per il cinema ''Cuori Puri''. Insomma, in poco tempo è riuscita a conquistare le maggiori fiction televisive e il grande schermo. Sarà sicuramente un orgoglio per tutti i favaresi e gli agrigentini rivedere la brava e bella Selene in TV. Domani sera su Canale 5 tutti a vedere ''Il bello delle donne, alcuni anni dopo''. E a Selene vanno come sempre i nostri migliori auguri!

Gli ultimi tre lustri della storia di Agrigento nell'Ottocento raccontati oggi da Elio Di Bella, attraverso delle straordinarie foto d'epoca, durante un incontro nella sede dei Volontari di strada in viale della Vittoria ad Agrigento. L'evento è organizzato dall'associazione Epea (Ente per l'educazione degli adulti) diretta da Girolamo Carubia. Si concluderà con un rinfresco giurgintano. Sono previsti interventi artistici e un dibattito.

Domani venerdì 13 gennaio ricorre il centenario della tragica scomparsa del Carabiniere Reale a piedi Giuseppe Da Campo, deceduto nell'adempimento del dovere a Villafranca Sicula. Alle ore 11.00 verrà celebrata una Santa Messa presso la Chiesa Madre di Ribera con successiva deposizione di una composizione floreale sulla tomba del militare, sita nel locale cimitero. Alla cerimonia parteciperanno autorità civili e militari, locali e provinciali.

Domani venerdì 13 gennaio i locali del presidio sanitario di via della Sanità, a Favara, rimarranno chiusi per disinfestazione. Le attività riprenderanno regolarmente lunedì prossimo 16 gennaio.

Si giocherà dopodomani sabato 14 gennaio alle ore 15:00 Parmonval-Pro Favara, partita valida per la diciassettesima giornata dell'Eccellenza Sicilia girone A, seconda di ritorno. La Pro Favara ritorna in campo dopo il rinvio della partita contro il Mussomeli, dovuto all'impossibilità del Mussomeli di arrivare a Favara per la neve. Si giocherà a Castellammare del Golfo in quanto la Parmonval ha lo stadio squalificato per due turni.

La sconfitta di ieri sera della Remer Treviglio qualifica automaticamente la Fortitudo Moncada Agrigento per la Final Eight di Coppa Italia di Serie A2. I biancazzurri affronteranno la Segafredo Virtus Bologna alla Unipol Arena. Per la Fortitudo si tratta della quinta partecipazione alla Coppa Italia in sei anni. Calendario di gioco e orari degli incontri saranno resi noti prossimamente.