SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 11/01/2017
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

INCHIESTA "UP AND DOWN" CHE MIRA A FAR LUCE SU UN PRESUNTO GIRO DI DROGA DALL'ESTERO VERSO L'ITALIA. IL FAVARESE CARMELO VACCARO COINVOLTO NELL'OPERAZIONE TORNA IN LIBERTA'.

SOCCORRITORE DEL 118 VIA TELEFONO SALVA LA VITA A UN BAMBINO. E' SUCCESSO A MONTALLEGRO.

MALTEMPO IN PROVINCIA DI AGRIGENTO. IL SENATORE RUVOLO E IL DEPUTATO ALL'ARS CANI CHIEDONO LO STATO DI CALAMITA' NATURALE.

ANCORA UN GUASTO ALL'ACQUEDOTTO FANACO. DIVERSI COMUNI DELL'AGRIGENTINO RIMASTI SENZ'ACQUA. RIDUZIONE DELLA FORNITURA IDRICA ANCHE A FAVARA, AGRIGENTO, ARAGONA E PORTO EMPEDOCLE. INTANTO PER DOMANI SERA L'ASSOCIAZIONE PROMOTEO IUS DI FAVARA HA ORGANIZZATO UN TAVOLO TECNICO ALLA CHIESA DEI SANTI APOSTOLI PIETRO E PAOLO.

AGRIGENTO, SI POSSONO RICHIEDERE FINANZIAMENTI PER LA RESTAURAZIONE DEGLI EDIFICI DEL CENTRO STORICO.


Torna in libertà il trentottenne favarese Carmelo Vaccaro, coinvolto nell'operazione ''Up and Down'' condotta dai carabinieri e conclusasi lo scorso dicembre con 5 ordinanze di custodia cautelare in carcere e 2 ai domiciliari. Le indagini avrebbero portato alla luce un presunto traffico di droga, del tipo cocaina e hashish, che dal Belgio arrivava fino a Palermo, Porto Empedocle e Favara. I giudici del Riesame di Palermo hanno parzialmente accolto l'istanza dei legali difensori del favarese Vaccaro revocando l'ordinanza di custodia cautelare in carcere e disponendo nei suoi confronti il divieto di dimora ad Agrigento. Appena 2 giorni fa era tornato in libertà anche Stefano Sacco, empedoclino di 52 anni, coinvolto pure lui nella stessa vicenda giudiziaria.


Sfiorata la tragedia per una famiglia di Montallegro. Un bambino di 17 mesi ha rischiato di soffocare dopo avere mangiato un dolcino. Grazie alle grida dei parenti viene allertato il vicinato, compresa una donna che in quel momento era al telefono con il padre, soccorritore del 118. Compresa la situazione, il padre ha spiegato telefonicamente alla figlia come fare la manovra di Heimlich, lei a sua volta lo ha spiegato al padre del bambino che applicando la manovra è riuscito a salvarlo. Arrivata l'autoambulanza, il piccolo era già fuori pericolo. È stato portato all'ospedale di Sciacca per i dovuti accertamenti.


Servizio coordinato di controllo del territorio dei carabinieri a Licata, Palma di Montechiaro e Campobello di Licata. I militari della Compagnia di Licata con l'intervento dell'elicottero del 9° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Palermo hanno effettuato questo controllo al fine di mettere sotto la lente di ingrandimento il territorio della giurisdizione, nonché di garantire una maggiore sicurezza reale e percepita dai cittadini. In particolare è stata garantita la presenza militare nei centri cittadini e nelle zone rurali anche con più pattuglie automontate, posizionate nelle principali arterie stradali.


In seguito alla gelida ondata di maltempo che il fine settimana scorso, a partire dall'Epifania, ha imperversato nel Sud Italia, sarebbero importanti i danni registrati solo nella provincia di Agrigento. Ad avere la peggio è stato il settore agricolo: ancora non si è riusciti a fare una precisa stima dei terreni danneggiati dal maltempo. Ieri durante i lavori dell'Ars il deputato regionale Gaetano Cani ha presentato una richiesta - inviata anche al sottosegretario alle Politiche agricole Giuseppe Castiglione – con la quale chiede al governo regionale lo stato di calamità naturale per i comuni agrigentini maggiormente colpiti dalla bufera. ''Le abbondanti nevicate che si sono verificate dal 5 al 7 gennaio – scrive Cani – hanno danneggiato migliaia di ettari di terreni coltivati a vigneti e frutteti nella zona del canicattinese. Stessa situazione si è registrata tra Licata e Palma di Montechiaro con le produzioni ortofrutticole. Segnalazioni arrivano anche da Ribera… e da Menfi''. ''I danni, secondo una prima stima – continua il deputato – sono ingenti e attualmente in fase di quantificazione, ma certamente tali da compromettere coltivazioni e aziende anche per gli anni a venire''. Intanto il senatore siciliano Giuseppe Ruvolo fa sapere con un comunicato che presenterà un'interrogazione parlamentare per fare in modo che si dichiari subito lo stato di calamità naturale a seguito dei danni provocati dal maltempo all'agricoltura agrigentina. ''L'ondata di gelo – si legge nel comunicato – ha distrutto ortaggi e messo a dura prova le aziende agricole, già provate dalla crisi economica… Per capire l'entità del problema basti pensare che la Sicilia è la principale regione agrumetata d'Italia con il 60% della superficie totale coltivata.'' ''Le associazioni degli agricoltori – conclude il senatore – parlano di danni per milioni di euro. È urgente intervenire quanto prima per non lasciare sole le aziende agricole''.


Un guasto all'acquedotto Fanaco ha provocato l'interruzione della fornitura idrica nei comuni di Campobello di Licata, Ravanusa, Canicattì e Casteltermini. A dirlo è Girgenti Acque dopo la relativa comunicazione fattale da Siciliacque. Un problema quello della carenza idrica sempre più insistente nella nostra provincia. Anche Favara, Aragona, Comitini, Porto Empedocle e Agrigento –fanno sapere da Girgenti Acque- subiscono una riduzione della fornitura idrica. ''Tale circostanza –si legge in una nota della società- comporta inevitabilmente dei disservizi agli utenti, con slittamenti dei turni idrici di distribuzione''.


È stato convocato dal presidente dell'Associazione ''Promoteo Ius'' di Favara Gaetano Milioto un tavolo tecnico per discutere delle criticità relative alla gestione dell'acqua pubblica. L'incontro si svolgerà, come detto, domani alle ore 20.00 presso i locali della Chiesa Santi Apostoli Pietro e Paolo di Favara. All'incontro sono stati invitati a partecipare il sindaco di Favara e l'assessore al ramo, il presidente del consiglio comunale, la Tenenza dei Carabinieri, l'Arciprete e tutti i parroci della città, nonché tutte le Assemblee parrocchiali e le associazioni e parti sociali di Favara. L'associazione aveva lo scorso 25 luglio protocollato una richiesta per il rilascio di copia conforme della relazione e/o progetto e di tutti i relativi dati tecnici dell'impianto di depurazione reflui urbani, vasca scolmatore di piena e relativo collettore di scarico di c.da Chimento gestito dalla società Girgenti Acque. Lo scorso 23 settembre aveva anche inoltrato richiesta di sospensione dell'installazione dei misuratori idrici da parte della società Girgenti Acque. ''La gestione del servizio idrico in città –scrive il presidente Milioto- presenta evidenti criticità. Inoltre il disservizio –si legge nella nota- attanaglia la città da troppo tempo, non si conosce ad oggi lo stato di manutenzione delle reti idriche e fognarie del comune e non vengono rispettati i turni di erogazione dell'acqua''. Tutti questi argomenti saranno affrontati nell'incontro di domani sera a cui la cittadinanza è invitata a partecipare.


Da lunedì prossimo 16 gennaio partirà la raccolta differenziata ''Porta a porta'' dei rifiuti anche a Porto Empedocle. Questa prima fase riguarderà le utenze domestiche e commerciali della cosiddetta ''Zona A'', che comprende contrada Bellavista, contrada Ciuccafa, contrada Pero, Lido Azzurro, contrada Marinella, contrada Caliato, Zona Bassa da zona Cannelle a zona Stazione, Salita Spinola e Zona Vincenzella. A tutti i cittadini utenti che si sono recati presso gli uffici messi a disposizione dall'Aro sono già stati consegnati sia i contenitori di plastica di differenti colori che saranno utilizzati per effettuare la suddivisione dei rifiuti sia i calendari giornalieri a cui dovranno attenersi. I cittadini delle zone individuate dovranno esporre i contenitori di plastica ritirati all'esterno delle proprie abitazioni o dei condomini dalle 20 fino alle 6 del mattino. Il primo materiale a essere conferito con il nuovo metodo sarà il secco residuo.


È possibile ottenere un finanziamento per restaurare gli edifici del centro storico di Agrigento. Il primo cittadino agrigentino Lillo Firetto ha rilasciato un comunicato con il quale ricorda ai cittadini l'importante sostegno economico che possono richiedere al fine di migliorare il decoro urbano degli immobili ricadenti proprio nel centro storico. Le proposte devono riguardare lavori di restauro e ripristino delle facciate esterne degli edifici del centro storico, comprese le insegne ed eventuali elementi di decoro. ''È un'occasione che va utilizzata al massimo per ottenere finanziamenti fino al 50% della spesa affrontata e sino a un massimo di 15mila euro. – si legge nel comunicato – Basterà far pervenire al Comune di Agrigento le richieste in plico chiuso contenenti il progetto e la relazione illustrativa''. ''L'amministrazione e gli Uffici del settore V – continua la nota - sono a disposizione dei cittadini per qualunque chiarimento si rendesse necessario. Questo intervento, assieme al mutuo a tasso zero per le ristrutturazioni in centro storico di Unicredit e gli importanti investimenti del Programma Girgenti, sono elementi che assieme -conclude- accrescono la portata degli interventi immobiliari nel cuore antico della nostra città''.


Ad Agrigento sono stati riaperti i termini per la presentazione delle istanze per ottenere il ''Bonus idrico''. Dal Comune fanno infatti sapere che sono rimasti ancora disponibili 90 mila euro e quindi è possibile per coloro i quali non lo abbiano ancora fatto poter presentare istanza per la concessione del ''bonus''. L'amministrazione comunale ha ritenuto opportuno ampliare la platea dei possibili richiedenti elevando a 20 mila euro annuali il reddito ISEE per accedere al contributo, (a fronte dei 14.000,00 € fissato in precedenza). Pertanto i cittadini interessati potranno presentare istanza su apposito modello, scaricabile dal sito web del Comune o reperibile presso gli Uffici comunali di Servizio Sociale, entro e non oltre il 10 febbraio 2017. I cittadini che avevano già presentato istanza non dovranno produrre alcuna ulteriore domanda.


Sabato prossimo 14 gennaio nella Sala Teatro ''Granata'', ad Agrigento, in occasione della Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato, il Centro per le Missioni, con il suo Servizio Migrantes, Caritas Diocesana Agrigento e la Fondazione Mondoaltro, presenteranno il Rapporto Immigrazione Caritas e Migrantes e il Rapporto Italiani nel Mondo 2016. Obiettivo dell'incontro sarà quello di approfondire la conoscenza dei dati sul fenomeno immigratorio, ponendolo in relazione con l'ancora viva esperienza emigratoria italiana.


L'assessore regionale all'Agricoltura Antonello Cracolici ha sospeso l'attività venatoria alla beccaccia da oggi e sino al prossimo 16 gennaio a causa delle eccezionali nevicate che hanno investito gran parte del territorio siciliano. ''Tale provvedimento –si legge in un comunicato dell'assessore Crocolici- fa seguito a quanto già previsto nel calendario venatorio 2016/2017 che recita testualmente ‘conformemente a quanto suggerito dal Piano di gestione europeo della beccaccia la caccia a questa specie sarà sospesa attraverso apposito provvedimento qualora si dovessero verificare eventi climatici particolarmente sfavorevoli'''. La modifica al calendario venatorio è pubblicata sul sito ufficiale dell'Assessorato Regionale Agricoltura.


Domani giovedì 12 gennaio ricorre il 72° anniversario della scomparsa del Tenente dei Carabinieri Antonino Di Dino, Medaglia di Bronzo al Valor Militare ''alla memoria'', deceduto nell'adempimento del dovere a Naro, in occasione di una ribellione armata. Per ricordare la figura del Tenente Di Dino verrà celebrata domani mattina alle 10.30 una Santa Messa presso la Chiesa San Diego di Canicattì, alla quale parteciperanno autorità civili e militari locali e provinciali, nonché i familiari della vittima del dovere.


Agrigento si prepara a ospitare la seconda edizione della Partita della Solidarietà per dare un calcio al Bullismo il prossimo 23 gennaio ore 10,00 allo stadio Esseneto. Un evento itinerante nazionale che si realizza grazie alla Nazionale Italiana Amici di Maria De Filippi, che con i suoi personaggi porta avanti un progetto di grande interesse sociale in tutte le città italiane. Parteciperanno alla manifestazione l'Akragas Calcio, la Fortitudo Moncada, la Nazionale di Amici e le scuole dell'agrigentino. A conclusione della partita verrà offerto uno spettacolo musicale di intrattenimento da parte degli artisti di Amici. La manifestazione sarà presentata nei dettagli i prossimi giorni.


Ci saranno anche due giovani e affermati artisti agrigentini fra gli insigniti al prestigioso premio ''Sicily Art Vision'' di Catania. Parliamo del favarese Salvatore Morgante e dell'agrigentina Federica Mula. I due eclettici e polivalenti artisti saranno tra i 9 che riceveranno sabato prossimo 14 gennaio l'importante premio nel corso dell'inaugurazione della Rassegna d'Arte ''Esplicitazioni Creative'', organizzata dall'accademia Federiciana, che si terrà al Museo Emilio Greco di Catania. Il 40enne favarese Salvatore Morgante, pittore, disegnatore, fotografo e designer, in soli tre anni di attività artistica ''ufficiale'' si è proposto e imposto ai più alti livelli dell'Arte contemporanea italiana e internazionale esponendo in diversi Stati (ultimo in ordine di tempo, qualche mese fa, il Giappone). Federica Mula, 21 anni, di Agrigento, pittrice e disegnatrice, laurea triennale in Arti Visive e Discipline dello Spettacolo conseguita col massimo dei voti e la lode l'anno scorso presso l'Accademia di Belle Arti ''Michelangelo'' di Agrigento, espone in Italia e all'estero fin da quando aveva 12 anni. La mostra potrà essere visitata fino al 22 gennaio: la domenica dalle 9,00 alle 13,00; da lunedì a sabato dalle 9,00 alle 19,00.


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