Si ritorna a parlare periodicamente, purtroppo, del degrado nel quale versano diversi edifici – la maggior parte dei quali disabitati - nel quartiere più vecchio del nostro paese. La pioggia invernale ha appesantito il tetto di un edificio disabitato a tre elevazioni di via Delle Fonti a Favara, provocando di fatto il cedimento anche dei solai intermedi. Conseguenza diretta: transennamento con interdizione al passaggio e sgombero di alcune famiglie residenti in zona. Le condizioni della struttura già ad occhio nudo non sembrano dare molta sicurezza riguardo alla sua solidità. A dir la verità, oggetto dell'attenzione pubblica sono stati alcuni immobili tra via Delle Fonti, via Matteotti e Cortile Foco dopo la segnalazione di un cittadino residente in zona il quale lamentava delle infiltrazioni d'acqua nella sua abitazione. Sul posto, ieri, i Vigili del Fuoco, con il comandante provinciale Michele Burgio, la Polizia Municipale, con il comandante Gaetano Raia, il personale dell'Ufficio tecnico, con in testa il capo ingegnere Alberto Avenia, l'assessore comunale ai lavori pubblici Amedeo Nicotra e il primo cittadino favarese Anna Alba. Da quel che si è appreso, la struttura sarebbe già stata attenzionata dall'Ufficio tecnico comunale che avrebbe avvertito qualche anno fa i proprietari riguardo alle precarie condizioni dell'immobile. La palazzina però non sembra avere ricevuto adeguati lavori di manutenzione, l'impressione che dà è quella di una casa abbandonata a sé stessa. Altri immobili sarebbero stati oggetto di segnalazione. Ricordiamo che la maggior parte dei cittadini che abitano il centro storico si ritrovano oggi, purtroppo, a dover fronteggiare l'emergenza crolli e a dover abbandonare le proprie case anche se in buone condizioni. Diversi immobili adiacenti, magari disabitati, soffrono infatti della mancata manutenzione degli stessi. La causa, nella maggior parte dei casi, è da ricercarsi nella onerosa spesa che comportano i lavori di ripristino. Il Comune, in caso di inottemperanza dei privati, potrebbe sostituirsi a loro ma nel caso del Comune di Favara, dichiarato in dissesto dallo scorso 23 novembre, sarebbe alquanto difficile. Ma come abbiamo ripetuto in passato occorre, ed è di fondamentale importanza, effettuare maggiori controlli proprio nel centro storico di Favara, dove il degrado edilizio, e i crolli di questi ultimi mesi lo testimoniano fin troppo bene, sta mettendo in serio rischio la sicurezza del cittadino.

Con l'accusa di maltrattamento in famiglia e lesioni in danno dell'anziana madre è stato arrestato dalla polizia e portato in carcere l'empedoclino Ivan Nuara di 40 anni. L'uomo, già sottoposto alla misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Agrigento, ha subito l'ulteriore inasprimento della misura. Al provvedimento cautelare si è arrivati dopo le segnalazioni effettuate dallo stesso commissariato. Lo scorso 14 ottobre il quarantenne era stato sottoposto agli arresti domiciliari. Una misura, poi, sostituita con quella del divieto di avvicinamento alla persona offesa, ossia all'anziana madre. Lo scorso primo dicembre, dopo che i poliziotti del ''Frontiera'' hanno accertato che il quarantenne è tornato nella casa della madre, la misura era stata ulteriormente aggravata con il divieto di dimora nella provincia. Divieto che, però, avrebbe violato e dunque si è arrivati all'arresto delle ultime ore. Da tempo, purtroppo, l'anziana madre sarebbe stata vittima di gravi atti di violenza commessi dal figlio.

Sono state rubate delle attrezzature nel cantiere di raddoppio della SS 640 Agrigento-Caltanissetta. Il fatto si è verificato all'altezza di contrada Zaccanello, in territorio di Racalmuto. Malviventi sono riusciti a rubare: 8 fusti da 200 litri contenenti olio motore e idraulico, due fusti da 180 chilogrammi contenenti grasso lubrificante, 100 litri di gasolio per autotrazione dai serbatoi dei mezzi parcheggiati, 4 flex angolari, un trapano, due pistole pneumatiche, un gruppo elettrogeno da 60 Kw, una idropulitrice, una cassettiera contenente varie chiavi, nonché un furgone Iveco di una società diversa da quelle che si stanno occupando dei lavori di raddoppio. Ad ogni modo il cantiere che è stato ''colpito'' dai malviventi non dovrebbe subire ritardi a causa del furto. In questo caso, le opere - ossia la statale raddoppiata - dovrebbero essere consegnate entro giorno 31. Ritardi invece si registrano sulla consegna del tratto di raddoppio che va dal bivio Petrusa di Agrigento fino al bivio con Favara. Doveva essere consegnato a inizio settimana e invece lo sarà a fine anno.

Si è svolta mercoledì scorsa una seduta del consiglio comunale di Favara, in discussione tantissimi punti tra cui l'accorpamento delle quattro commissioni di studio: Controllo e Verifica, Politiche Comunitarie, Rettifica Confini e Centro Storico alle Commissioni Permanenti. Queste commissioni di studio saranno accorpate a quelle permanenti a decorrere dal gennaio 2017. Sull'argomento interviene il M5S di Favara: ''Si tratta –scrivono- di sovrastrutture che il Comune di Favara si porta dietro da anni. Con i tagli delle Commissioni di Studio si aboliscono 34 componenti che a vario titolo vengono attribuiti ai consiglieri comunali. Le Commissioni Permanenti passano da 40 a 42 componenti, totalizzando così un risparmio effettivo di 32 componenti. In merito all'emendamento sul taglio dei gettoni di presenza per le commissioni consiliari –precisano- si registra una ''spaccatura'' all'interno dell'opposizione in Consiglio Comunale dovuta alla totale mancanza di idee comuni e finalità da perseguire anche all'interno degli stessi partiti di minoranza (vedi PD, Favara Popolare e Sicilia Futura). L'emendamento in questione è stato bocciato dal M5S non perché proveniente dall'opposizione ma perché non conforme al programma che il movimento ha presentato alla città e al documento di impegno etico firmato e condiviso da tutti gli attivisti e i candidati in occasione delle scorse elezioni amministrative. Spiace sottolinearlo –concludono- ma gli emolumenti ricevuti dai consiglieri comunali del M5S, oltre a essere di entità irrisoria, vengono in ogni occasione utilizzati in buona parte per finalità sociali o eventi che interessano la collettività''.

Sulla seduta consiliare di mercoledì scorso a Favara si registra l'intervento del consigliere di minoranza Giuseppe Nobile. ''Poteva essere un'occasione unica per dare una sterzata al valore politico e invece –dice Nobile- è stata un'occasione bocciata dalla maggioranza grillina. La minoranza di governo –dice Giuseppe Nobile- ha presentato differenti emendamenti migliorativi, tra questi ricordiamo: riduzione delle commissioni da 7 a 5, proposta presentata dalla minoranza e bocciata dalla maggioranza grillina; riduzione dei costi della politica rinunciando al compenso delle commissioni consiliari, anche questa bocciata dalla maggioranza grillina; emendamento sulla regolamentazione per le riprese audio e video in streaming estenderlo alle commissioni consiliari e alle sedute delle giunte comunali, proposta fatta dalla minoranza e bocciata dalla maggioranza grillina. Insomma –dice Nobile- siamo proprio all'assurdità: un comune dichiarato in dissesto finanziario dalla maggioranza grillina e gli stessi consiglieri grillini non intendono ridurre i costi della politica, la giunta non rinuncia ai compensi esosi che percepiscono. Solo qualcuno, il più furbo, ha ridotto in minima parte il compenso finanziario che percepisce. Il movimento 5 stelle ad oggi, oltre a dichiarare il dissesto finanziario e a proporre giochi di palazzo, vedi la proposta delle commissioni consiliari, -chiede Nobile- cosa ha prodotto o previsto per migliorare la macchina burocratica del comune? Insomma il nulla. Avevano millantato tante cose in campagna elettorale ma ad oggi –conclude- si registra un nulla di fatto. Regalano giorno dopo giorno sole falde illusioni ai cittadini e a loro stessi, approfittando del periodo storico''.

Si registrano ulteriori riduzioni delle portate idriche in tutta la parte centro-occidentale della Sicilia. A renderlo noto è Girgenti Acque dopo una riunione svoltasi presso il Dipartimento Regionale Acqua e Rifiuti. ''Siciliacque –scrive Girgenti Acque- ha concertato con la struttura regionale una ulteriore riduzione del 15% delle portate da prelevare dalle fonti di approvvigionamento, per fare fronte alla sempre più critica situazione dei bacini e delle fonti disponibili. Tale decisione –si legge ancora- è motivata dalla necessità di risparmiare le risorse idriche disponibili, determinata dalla drastica riduzione delle riserve attuali e dal timore di un protrarsi della scarsa piovosità registrata negli ultimi mesi. Tale ulteriore riduzione, che va ad aggiungersi a quella, anch'essa del 15%, già decisa nello scorso mese di ottobre, comporterà, inevitabilmente, -scrive Girgenti Acque- ulteriori criticità nella distribuzione idrica in tutti i comuni gestiti, con il prevedibile allungamento dei turni di erogazione, in taluni casi già particolarmente critici''. Infine Girgenti Acque ''in considerazione di tale precaria situazione, che coinvolge tutta la parte centro-occidentale della Sicilia, fa appello al senso di responsabilità di tutti gli utenti al fine di ridurre i consumi e di evitare ogni inutile spreco della sempre più preziosa risorsa idrica''.

Sono dei panettoni ''speciali'' non solo perché sono buoni e fatti a mano ma perché realizzati da persone speciali. Ragazzi svantaggiati che attraverso l'arte della dolcezza riscoprono i grandi valori della bontà e della vita. Stiamo parlando del laboratorio solidale ''Fatti da Noi'' che nasce come un'opportunità concreta di inclusione sociale per la quale la Fondazione Banco delle Opere di Carità quotidianamente si adopera. Lo scopo è quello di dare del bene a chi di bene purtroppo ne ha avuto poco. Si è pensato quindi di dare loro un'opportunità lavorativa e una chance di reintegro sociale. Proprio questi ragazzi hanno realizzato a mano dei panettoni dai diversi gusti per il periodo natalizio: caffè e cioccolato al latte, pandoro, cioccolato al latte e uvetta e canditi. Oggi, domani e dopodomani domenica in piazza Cavour, a Favara, sarà presente con un gazebo l'Associazione Compassione di Favara, associata alla Chiesa Evangelica Internazionale, di cui è presidente Giuseppe Dante, che da diversi anni opera nella nostra provincia e in particolare nella nostra città. In cambio di un contributo economico potrai ricevere il panettone che più ti piace. Una raccolta fondi, quella dell'associazione Compassione quindi, volta a sostenere chi ha più bisogno, sia dal punto di vista economico sia dal punto di vista sociale. Tutto il ricavato andrà devoluto in beneficenza. Una parte andrà al laboratorio solidale ''Fatto da noi'' l'altra parte sarà devoluta a favore della Fondazione Banco delle Opere di Carità, un ente no profit che recupera le eccedenze alimentari invendute, rivalorizzandole e rendendole risorse per i bisognosi. L'iniziativa avrà inizio questo pomeriggio dalle ore 17:30. Lo stand dell'associazione sarà presente in piazza Cavour anche domani pomeriggio e domenica mattina a partire dalle ore 9:30. L'iniziativa ha avuto il patrocinio del Comune di Favara.

Fine settimana intenso di attività quello che ci apprestiamo a vivere nella città di Favara. È in programma domani sabato 17 novembre una raccolta di sangue a cura dell'A.D.A.S. Volontari saranno presenti dalle ore 8.00 alle ore 12.15 in piazza Cavour. La raccolta continuerà domenica 18 dicembre a Grotte in via Ingrao. Ricordiamo che a tutti i donatori saranno inviate a cura della stessa associazione le analisi cliniche effettuate in occasione della donazione.

''Prevenzione oncologica e conoscenza della malattia'' è il tema del seminario con dibattito organizzato dall'amministrazione comunale, in collaborazione con l'Asp e ''Amico onlus'', in programma domani sabato 17 dicembre alle ore 10.00 presso l'ex Collegio dei Filippini di via Atenea. Interverranno, oltre all'assessore comunale Gerlando Riolo, Gaetano Geraci, resp. Unità Operativa Sanità Pubblica Asp, Alfredo Butera, Resp. Unità Operativa Oncologica dell'ospedale di Agrigento, Gabriella Sacchi, resp. Educazione alla Salute, e il sociologo Domenico Marino.

Sarà inaugurato lunedì prossimo a Licata il nuovo Pronto soccorso del presidio ospedaliero ''San Giacomo D'Altopasso''. Contestualmente all'inaugurazione, che si farà alle 10.30, avverrà anche la posa della prima pietra del nuovo Punto nascite. È confermata la partecipazione dell'assessore alla salute Baldo Gucciardi e di diverse autorità regionali, provinciali e locali.

Lunedì prossimo 19 novembre si svolgerà alle ore 17.00 al teatro San Francesco di Favara il ''Concerto di Natale 2016'' del Gruppo Orchestrale e del Coro degli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado dell'I.C. Brancati di Favara. ''L'orchestra strumentale dell'Istituto, l'unico a Favara ad indirizzo musicale, –ci dice la dirigente scolastica Carmelina Broccia- è ormai una realtà conosciuta e consolidata nel territorio. Recentemente l'orchestra si è classificata al primo posto nel concorso musicale dedicato a Rosa Balistreri, nell'ambito del Premio ''Ignazio Buttitta''. Inoltre in esibizioni pubbliche dal vivo e durante la partecipazione a concorsi di rilievo nazionale ha ricevuto consensi e prestigiosi riconoscimenti. Il ''Concerto di Natale 2016'', -conclude Broccia- costituisce una ulteriore testimonianza della scuola che si proietta nel territorio e nella società, offrendo le proprie esperienze agli altri per vivere la musica come gioia, fratellanza, rispetto, condivisione''.

Concerto di Natale anche dell'I. C. Statale ''Gaetano Guarino'' di Favara. Gli alunni della scuola diretta dalla dott.ssa Maria Todaro si esibiranno al teatro San Francesco. L'appuntamento è per giovedì prossimo 22 dicembre alle ore 16.00. Sarà anche occasione per gli alunni, i genitori, i docenti e la dirigenza scolastica per scambiarsi gli auguri in vista del Santo Natale. Sicilia TV seguirà l'evento con interviste e immagini durante la manifestazione.