SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 12/11/2016
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

FAVARA, IERI SERA CONSIGLIO COMUNALE APERTO SULLA QUESTIONE ACQUA E DEPURAZIONE. POCA L'AFFLUENZA DI CITTADINI. PER IL SINDACO:"FORSE LA CONFERENZA STAMPA E' BASTATA AI CITTADINI". L'OPPOSIZIONE:"CONFERENZA ORGANIZZATA DOPO LA CONVOCAZIONE DEL CONSIGLIO SUL TEMA ACQUA". INTANTO LA CONSIGLIERA COMUNALE MARILI' CHIAPPARO ALLA SINDACA ANNA ALBA:"ABBIA IL CORAGGIO DI CAMBIARE LE COSE O FACCIA UN PASSO INDIETRO".

RUBA L'AUTO E SI RIBALDA. E' SUCCESSO IERI POMERIGGIO SULLA SS.115 NEI PRESSI DEL BIVIO PER NARO. 17ENNE TRASPORTATO D'URGENZA A PALERMO.

TRASPORTI. L'ON. NINO BOSCO AL MINISTRO DELRIO:"OCCORRE ISTITUIRE SUBITO UN TAVOLO TECNICO SUI VIADOTTI DELLA SS.115 PORTO EMPEDOCLE".

SCRUTATORI PER IL REFERENDUM. A PORTO EMPEDOCLE E' POSSIBILE PER I DISOCCUPATI PRESENTARE ISTANZA. INTANTO L'ELENCO COMPLETO DEI SORTEGGIATI AL COMUNE DI FAVARA E' STATO PUBBLICATO SUL NOSTRO GIORNALE WEB SICILIATV.ORG


Consiglio Comunale aperto sulla questione acqua e depurazione ieri sera a Favara. Iniziato in particolare ritardo rispetto all'ora prefissata è stato caratterizzato anche da una scarsa partecipazione dei cittadini. Ci si sarebbe dovuta aspettare una maggiore affluenza di pubblico considerato l’argomento che coinvolge la stragrande maggioranza dei favaresi, invece così non è stato, almeno nella prima parte della seduta. A sedere tra il pubblico presente anche il comandante della locale caserma dei Carabinieri, il ten.Nicolò Morandi. Tra gli interventi si sono registrati quelli di diversi esponenti rappresentanti di categoria e associazioni. “Come temevo, la popolazione non è presente –ci ha detto la sindaca Alba- forse perché in una conferenza stampa qualche giorno fa avevamo già spiegato i passaggi fatti e quelli necessari”. E proprio quella conferenza stampa non è stata accolta di buon grado dall’opposizione. Da quei banchi viene denunciato come la conferenza stampa sia stata fatta solo successivamente alla richiesta di convocazione di un consiglio comunale aperto sul caso “Girgenti Acque” avanzata dalle forze d’opposizione. Una conferenza stampa stigmatizzata sia nei modi che nelle forme in quanto il sindaco invece di chiedere la rescissione del contratto si sarebbe limitata solo a contestare a Girgenti Acque il canone di depurazione, limitandosi solamente a chiedere alla società di non voler più inserire in bolletta il canone di depurazione delle acque reflue. "Intanto da parte dell’Amministrazione Comunale – ci dice la Alba – si stanno raccogliendo tutte le istanze dei cittadini per conoscere quali siano le problematiche. Ci si è confrontati anche con la società che si occupa del servizio idrico chiedendo delle turnazioni più sopportabili. Ci sono delle inadempienze gravissime – ha continuato la sindaca – e noi lotteremo per far sì che il cittadino venga tutelato. Questa è la prima grande azione che il Comune di Favara per la prima volta –ha concluso– esperisce nei confronti di Girgenti Acque”.


“Il sindaco Alba abbia il coraggio di cambiare le cose o faccia un passo indietro”. A dirlo al termine di una intervista televisiva rilasciata a SICILIA TV NOTIZIARIO è la consigliera comunale di opposizione di Favara Marilì Chiapparo. La consigliera presente al Consiglio Comunale aperto, convocato per discutere della questione acqua e canone depurazione, nella intervista ricorda alla sindaca favarese che l’acqua è un sacrosanto diritto di ogni cittadino mentre sacrosanto "dovere" del primo cittadino “dovrebbe essere quello di tutelare i cittadini”. In campagna elettorale –ha ricordato la consigliera Chiapparo- l’allora candidata a sindaco aveva inserito tra i punti del suo programma elettorale “l’immediata rescissione del contratto con Girgenti Acque”. “Considerate le ovvie difficoltà che la sindaca ha nel mantenere le promesse fatte agli elettori”, la consigliera Chiapparo ha invitato pertanto la sindaca Alba a tirare le somme e verificare, se non riesce a raggiungere gli obiettivi promessi, se non sia il caso di chiudere anticipatamente la sua esperienza amministrativa.


Grave incidente stradale sulla SS 115 in prossimità del bivio per Naro, in contrada Ciavolotta. Il conducente, un diciassettenne originario di Santo Stefano Quisquina, ruba un'autovettura - una Fiat Seicento - posteggiata in via Brancati al Villaggio Mosè e scappa in direzione di Palma di Montechiario, quando all'improvviso perde il controllo dell'utilitaria che violentemente si ribalta. Ad arrivare per prima sul posto un'autoambulanza del 118. Constatate le gravi condizioni del minorenne è stato richiesto l'intervento dell'elisoccorso che ha trasferito il giovane al pronto soccorso dell'ospedale "Sant'Elia" di Caltanissetta. Per estrarre il giovane dalle lamiere accartocciate della Fiat Seicento sono accorsi sul luogo i vigili del fuoco del comando provinciale di Villaseta. Presenti anche gli agenti della sezione "Volanti" della Questura. I poliziotti hanno subito accertato che l'utilitaria non apparteneva al minorenne o ai suoi familiari. Il giovane è arrivato al Sant'Elia di Caltanissetta in codice rosso ed è stato sottoposto alla Tac per accertare la gravità dei traumi riportati. Rintracciata la proprietaria dell'auto. La donna non si era ancora accorta del furto. I poliziotti della "Volanti" stanno adesso tentando di ricostruire la dinamica del sinistro stradale, probabilmente causato dall'alta velocità o da una manovra a dir poco azzardata.


Abbordano la Motovedetta della Guardia Costiera e aggrediscono l’equipaggio per riprendersi le reti sequestrate. Due pescatori licatesi finiscono in manette. Si tratta di Agostino Curella e Orazio Sortino, rispettivamente di 34 e 28 anni, già noti alle Forze dell’ordine. L’accusa per loro è di violenza e resistenza a un pubblico ufficiale, dispersione di cose sequestrate, distruzione di materiale militare, ingresso arbitrario ove l’accesso è vietato nell’interesse militare dello Stato e porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere. A effettuare l’arresto i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Licata e i militari dell’Ufficio Circondariale Marittimo della Guardia Costiera di Licata. Nello specifico i due, dopo aver affiancato la motovedetta CP 771, sono saliti a bordo armati di bastoni e avrebbero aggredito con calci e spinte i militari. Gli arrestati, espletate le formalità di rito, sono stati accompagnati presso le rispettive abitazioni in regime di arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria.


Il parlamentare favarese di Area Popolare Nino Bosco ha presentato una interrogazione al ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Delrio circa l’opportunità di aprire con urgenza un tavolo tecnico, composto da personale Anas e amministratori locali, per fare il punto sullo stato dei viadotti della strada statale 115 Porto Empedocle. “Queste strade –dice il parlamentare- risultano in grave stato di abbandono e quindi occorre stabilire un piano di interventi per mettere in sicurezza tali viadotti. I numerosi ponti sulla SS 115 Porto Empedocle, in particolare Spinola, Salsetto, Zubbie-Re, sono strutture portanti in cemento armato risalenti agli anni '60. Da controlli effettuati di recente –continua Bosco - si presentano in condizioni di estremo degrado, con le armature metalliche a vista staccate dall’impalcato e interessate da fenomeni corrosivi in avanzato stadio. La situazione desta particolare apprensione agli utenti e alla comunità –conclude Bosco- per questo chiedo al ministro Delrio di intervenire con urgenza”.


Non potevano mancare le prese di posizione dopo la questione sollevata in questi giorni a Licata dal sindaco Angelo Cambiano che, insieme agli assessori Damanti e La Giglia e al consigliere comunale Federuci, ha annunciato di avere sorpreso 4 dipendenti comunali intenti, in orario di lavoro, a giocare a dama nella villa comunale "Regina Elena". Secondo quando riportato dallo stesso primo cittadino licatese, i 4 dipendenti comunali sarebbero assegnati al settore Verde Pubblico. "Abbiamo, immediatamente, provveduto a segnare i nominativi del personale in questione - ha comunicato Cambiano. Ora provvederemo a deferire tutti e 4 alla Commissione disciplinare del Comune che valuterà la possibilità di licenziarli". Pronta la difesa dei lavoratori del sindacalista Salvatore Cassaro: "Secondo quanto testimoniato dai lavoratori coinvolti nella vicenda -dice Cassaro- è emerso che la dama si trovava sul tavolo all'interno del localino adibito a spogliatoio e che viene utilizzata da due pensionati che svolgono attività di volontariato".


L'amministrazione a 5 stelle di Porto Empedocle porta a conoscenza dei cittadini iscritti all'albo permanente degli scrutatori che in occasione della tornata elettorale del 4 dicembre prossimo, gli scrutatori (3 per seggio) verranno nominati dalla commissione elettorale tra i soggetti che si trovano nella documentata condizione di disoccupazione. Gli interessati potranno presentare apposita istanza all'ufficio protocollo entro e non oltre le 13:00 del 14 novembre con allegato certificato di disoccupazione e la copia di un documento di riconoscimento. “Nessuno deve rimanere indietro -scrivono dal Comune - in una nuova unita e solidale Porto Empedocle”.


È già pubblico da ieri pomeriggio sul nostro giornale web siciliatv.org l’elenco completo dei nominativi degli scrutatori sorteggiati ieri mattina nell’aula consiliare “Falcone Borsellino” di Favara. I 105 nominativi sono coloro i quali saranno impegnati il prossimo 4 dicembre nei 35 seggi elettorali del Comune in occasione del voto sul Referendum Costituzionale. L’elenco completo ci è stato fornito dal responsabile dell’Ufficio Comunale Elettorale di Favara Antonio Costa. Si insedieranno sabato 3 dicembre alle ore 16,00. L'importo presumibilmente sarà lo stesso del referendum sulle trivellazioni ovvero € 104,00 circa per scrutatori e segretari invece €130,00 per i presidenti di seggio. Nel link qui sotto il file pdf con l'elenco completo.


“La città dei templi è la prima in Sicilia ad adottare la Carta SIA per quanti si trovano in particolari condizioni di difficoltà economica”. A scriverlo in una nota l’Ente Comune di Agrigento. “Dal prossimo mese di dicembre –si legge- gran parte dei 600 nuclei familiari che avevano presentato richiesta entro i termini previsti per il rilascio della Carta SIA (Sostegno per l’inclusione attiva) dopo il positivo riscontro dell’Inps, beneficeranno del contributo economico bimestrale spendibile per l’acquisto di generi di prima necessità. Una risposta ai bisogni delle famiglie disagiate che il Comune, in sinergia con associazioni e gruppi di volontariato, -continua la nota del Comune di Agrigento- è riuscito a dare nell’immediato a tante famiglie che si trovano in stato di bisogno e sono residenti nella nostra città. Il nuovo servizio –concludono- consentirà inoltre l’attivazione di un percorso di accompagnamento di questi nuclei familiari verso la fuoriuscita dalla situazione di inclusione sociale in cui versano”. “L’assalto alla povertà – ha spiegato il sindaco Lillo Firetto – rimane una priorità del nostro tempo, causa di una crisi economica epocale che non è affatto superata”.


“10 milioni di euro di fondi Feamp per la riqualificazione delle aree portuali destinate alla pesca professionale.” Lo dice in una nota l'assessore regionale all' Agricoltura e Pesca Mediterranea Antonello Cracolici. “Con la pubblicazione della misura 1.43 sugli investimenti per il recupero di porti, luoghi di sbarco e mercati per la vendita del pescato –dice Cracolici- in appena due mesi abbiamo messo a bando 50 milioni di euro di fondi europei destinati al settore della pesca. Siamo la prima regione in Italia per numero di bandi pubblicati con i fondi Feamp –continua Cracolici. Previste premialità –dice ancora l’assessore regionale- per interventi di ammodernamento portuale e investimenti finalizzati alla protezione dell'ambiente e il recupero dei rifiuti marini. Verrà data priorità ai progetti immediatamente cantierabili, nelle aree a maggiore concentrazione di attività di pesca. Il bando –spiega Cracolici- prevede 5 milioni e mezzo di euro per interventi infrastrutturali promossi da enti pubblici, cofinanziati al 100 %, e 4 milioni per investimenti proposti da imprese private del settore della pesca, operanti in ambito portuale che saranno cofinanziati al 50%. Per garantire una maggiore sicurezza nei porti, agli enti pubblici –prosegue Cracolici- saranno finanziati gli impianti di illuminazione, il rifacimento delle pavimentazioni, l'ampliamento delle banchine, nonché la riqualificazione dei mercati per la vendita del pescato e la realizzazione di impianti di rifornimento idrico. Ai privati invece -conclude- verrà finanziato l'acquisto di macchinari e attrezzature per la movimentazione delle barche, i bancali per la vendita, la riqualificazione degli ambienti di lavoro, la realizzazione o il potenziamento di impianti per la produzione di ghiaccio e l'erogazione di acqua.”


Ai nastri di partenza l’edizione 2016 dell’ormai tradizionale “passeggiata della salute", organizzata dall’Unità operativa educazione alla salute aziendale dell'Asp di Agrigento in collaborazione con il Parco archeologico e paesaggistico della Valle dei templi. Inserita nell’ambito delle iniziative connesse alla celebrazione della giornata mondiale del diabete, l’iniziativa sportivo-educativa coinvolgerà anche quest’anno giovani e meno giovani in un corteo festoso che si snoderà lungo il percorso della via sacra. L’evento scatterà alle ore dieci di martedì mattina, 15 novembre, dinanzi al Tempio di Giunone e mira a sensibilizzare la collettività sull'importanza di una sana attività fisica nel prevenire e contrastare gli effetti della malattia. A tutti coloro che si metteranno in marcia per la salute saranno donati gadget e premi messi a disposizione da diversi sostenitori.


Si svolgerà domani, domenica, sotto il Ponte Tre Archi di Favara la prima manifestazione pubblica organizzata dalla nuova associazione “Il giardino degli artisti” composta da quattro donne, amanti dell’arte. Nello specifico Tanina Argento, presidente dell’Associazione, Amelia Russello, Carolle Babetto e Angela Crapanzano hanno organizzato, in sinergia con l’Ente Comune, una estemporanea di pittura proprio nella zona a valle di via Cicchillo, ovvero Ortus. L’iniziativa si aprirà intorno alle 9.00 del mattino per chiudersi prima di pranzo.


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