SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 06/10/2016
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

SONO SBARCATI IERI POMERIGGIO A PORTO EMPEDOCLE 50 MIGRANTI SALVATI NEL CANALE DI SICILIA. GLI SBARCHI SONO AVVENUTI TRA LA CURIOSITA' DI ALCUNI TURISTI APPRODATI A BORDO DI UNA NAVE CROCIERA.

AGRIGENTO. LITE IN UN BAR FINISCE IN UN ACCOLTELLAMENTO, DENUNCIATI PADRE E FIGLIO.

FAVARA, A FUOCO UNA DISCARICA ABUSIVA DI VECCHI PNEUMATICI NEI PRESSI DI VIA CHE GUEVARA. DISAGI PER I RESIDENTI.

EMERGENZA RIFIUTI A PORTO EMPEDOCLE. ECCO COME SI PRESENTAVA IERI POMERIGGIO LA CITTADINA MARINARA AGLI OCCHI DEI TURISTI.

POLITICA FAVARESE. LE CONSIGLIERE CHIAPPARO E CASTRONOVO INTERVENGONO SULL'ASSENZA DI SEGNALETICA ORIZZONTALE NEL CENTRO ABITATO E SULLA MENSA SCOLASTICA.

FIERA D'OTTOBRE 2016 A FAVARA. SI PARTE SABATO 22 OTTOBRE PER CONCLUDERSI LUNEDì 24. ANCHE QUEST'ANNO QUINDI DURERA' UN GIORNO MENO.


Si giocherà domenica 9 ottobre 2016, allo stadio comunale Luigi Failla di Castelbuono, Castelbuono-Pro Favara valevole per la quinta giornata di andata di Eccellenza Sicilia girone A. La Pro Favara e attesa ad una prova d’orgoglio dopo la sconfitta di domenica scorsa, in cerca della prima vittoria in campionato. Domenica allo stadio comunale Luigi Failla di Castelbuono, Castelbuono-Pro Favara inizio ore 15:30, in diretta streaming su http://www.radioinagrigento.it


Quella che vedete nelle immagini è la Azmara, una sontuosa nave da crociera ormeggiata nel molo di Porto Empedocle. L’altra invece è la motovedetta CP291 della Guardia Costiera, anch’essa ormeggiata nello scalo empedoclino. Entrambe le imbarcazioni sono giunte ieri a Vigata, ciascuna con il loro carico di uomini. La più grande, come è ovvio, piena di turisti giunti per visitare le bellezze del nostro territorio. Dalla motovedetta invece sono scesi 50 migranti precedentemente salvati nel canale di Sicilia dalle unità navali italiane. Un’operazione quasi di routine per lo scalo marinaro, dato il continuo aggiornamento degli sbarchi e delle operazioni di salvataggio effettuate in mare dalle autorità italiane. Dicevamo, 50 i migranti accolti ieri e subito trasferiti nelle strutture di accoglienza. Ad attenderli sulla banchina, oltre alle Forze dell’ordine, anche i medici dell’Azienda Sanitaria Provinciale e i responsabili delle associazioni umanitarie. Durante le operazioni presente anche qualche turista straniero che sceso dalla sua nave, con macchina fotografica alla mano, ha immortalato anche i momenti dello sbarco dei migranti. Chissà, forse per loro, nonostante la provenienza da altri stati europei, questa sarà stata una novità. In soli 2 giorni nel Canale di Sicilia i nostri uomini hanno salvato 4.655 persone nel corso di 33 operazioni di soccorso coordinate dalla centrale operativa di Roma della Guardia Costiera.


Forse perché il barista si è rifiutato di versare ancora dell’alcool o forse per evitare di fargli credito due uomini, padre e figlio, litigano con il titolare di un bar sino ad accoltellarlo a un braccio. È successo ad Agrigento nei pressi di via Duomo. La discussione pare fosse iniziata il giorno prima. Alterco che sembrava si fosse calmato. Invece l’indomani i due dalle parole poi sono passati ai fatti, colpendo al braccio il trentenne barista. Sul posto si sono portati gli agenti della sezione “Volanti”. Padre e figlio sono stati denunciati per il reato di lesioni personali aggravate. L’arma non è stata trovata. Il ferito è stato subito portato all'ospedale "San Giovanni di Dio" dove i medici, dopo i controlli del caso, hanno diagnosticato 30 giorni di prognosi.


Ieri pomeriggio a Favara una densa colonna di fumo nero sprigionata dalla combustione di un cumulo di vecchi pneumatici ha reso per qualche ora l’aria irrespirabile, costringendo gli abitanti della zona a chiudere porte e finestre. L’incendio, probabilmente partito dalle sterpaglie e propagatosi poi al cumulo di pneumatici abbandonati, si è verificato nel primo pomeriggio nella zona adiacente alle case popolari di via Che Guevara. Le fiamme, spinte anche dal vento, hanno lambito anche il limitrofo parco urbano di “Giufà e i Paladini”.


Sono stati assolti dall’accusa di abuso d’ufficio perché “il fatto non sussiste” l’ex sindaco di San Giovanni Gemini Valerio Viola, il segretario del Comune Salvatore Vasile e i funzionari Carmela Traina e Lucia Lombino. A proscioglierli i giudici della seconda sezione penale del tribunale di Agrigento presieduti da Luisa Turco. Erano accusati di alcune irregolarità nell’assegnazione degli alloggi popolari. La denuncia partì nel 2011 da un esposto del comandante della polizia municipale.


Lo sciopero ad oltranza degli operatori ecologici in servizio a Porto Empedocle sta causando non pochi disagi nella cittadina marinara. Ecco come si presentavano ieri pomeriggio alcune strade del centro... con quintali di rifiuti lasciati a marcire. Le motivazioni che hanno indotto i lavoratori a incrociare le braccia sarebbero da ricercarsi nel mancato pagamento di circa sei mesi di stipendio. Causa quindi più che giustificata per le famiglie degli stessi operatori che reclamano quanto gli spetta per la prestazione del servizio. Ma a Vigata la vertenza Rifiuti è ancora più complessa. Il Comune infatti avrebbe un debito di circa mezzo milione di euro con la ditta Catanzaro, titolare della discarica di Siculiana, che ha chiuso i cancelli per l’ente guidato dal sindaco Ida Carmina. La situazione finanziaria del comune marinaro è critica: il prossimo 12 ottobre tra i banchi della pubblica assise cittadina è attesa la proposta di dissesto finanziario. E il recupero dei soldi da dare alle imprese e al titolare della discarica sembra un’impresa alquanto ardua per il sindaco del movimento cinque stelle eletto nello scorso mese di giugno. Oltre ai possibili pericoli per la salute pubblica, si devono aggiungere anche i danni arrecati all’immagine della città. Appena fuori l’area portuale dello scalo empedoclino, diventato nel tempo meta di diverse navi da crociera, la scena che appare ai visitatori non è certamente da inserire negli album dei ricordi. Migliaia di sacchetti maleodoranti invadono il marciapiede della centrale via Empedocle dove, ironia della sorte, campeggia uno sbiadito banner che recita: “Per una città pulita, bella e di cultura”. Intanto per la risoluzione della emergenza rifiuti il sindaco Ida Carmina ha chiesto aiuto alla Prefettura di Agrigento. Non si esclude che nelle prossime ore la situazione possa in qualche modo migliorare.


“Nel nostro centro abitato la segnaletica orizzontale è pressoché assente”. A denunciarlo in una interpellanza sono le consiglieri comunali del Gruppo misto di Favara Rossana Castronovo e Marilì Chiapparo che invitano il sindaco ad attivarsi per predisporre un apposito piano di intervento relativo alla manutenzione e realizzazione della segnaletica orizzontale nel centro abitato. Nella loro interpellanza le due consigliere parlano del ripristino delle strisce blu e del fatto che le strisce pedonali invece siano state dimenticate. Castronovo e Chiapparo sottolineano l’importanza degli attraversamenti pedonali in quanto garantiscono alla cittadinanza, in particolare a bambini e anziani, una maggiore tutela e sicurezza di attraversamento pedonale. Infine sollecitano l’amministrazione ad attivarsi nell’immediato per ripristinare la segnaletica orizzontale e verticale in particolare in prossimità degli edifici scolastici, religiosi, sportivi e nei punti strategici e nevralgici del paese. Intanto le due consigliere comunali intervengono anche sulla mensa scolastica. “Come può la giunta grillina –si chiedono- millantare l’impegno di garantire la continuità del servizio di refezione scolastica quando nella delibera di giunta n.115 del 22 settembre scorso scrivono che ‘a causa della situazione economico-finanziaria l’Ente non può garantire l’assolvimento delle funzioni e dei servizi indispensabili’. La verità –continuano- è che i primi a pagare saranno i bambini, che sconteranno sulla loro pelle la mancata approvazione del bilancio di previsione 2016. La conseguenza è che centinaia di famiglie si ritroveranno senza servizio e che le scuole avranno difficoltà a mantenere il tempo pieno, con ovvie ripercussioni anche sul fronte occupazionale. È questa –continuano- la prima conseguenza tangibile dell’incapacità amministrativa della “nuova” Giunta, a cui si chiede se e come è stata impiegata la somma di circa € 30.000,00 residuata da quella inserita nel Piano Esecutivo di Gestione 2015 per la refezione scolastica e perché, anche in quest’ambito, come per la Nettezza Urbana, non sia stata fatta una proroga per assicurare il servizio almeno nei primi giorni dell’anno scolastico, in attesa dell’approvazione del Bilancio? La Verità, nuda e cruda, è che “a via daccurzu” –concludono- si rivelerà sempre più funesta e allora, ci si chiede, perché tanta fretta, tanto ardore nell’intraprendere la via del fallimento del Comune di Favara? Perché?”.


Ci spostiamo a Racalmuto dove, dopo due anni dal giuramento, un componente della giunta di Emilio Messana lascia la carica di assessore. Parliamo di Salvatore Manto, assessore al bilancio. I motivi sarebbero personali. Almeno così sostiene lo stesso Manto. “Sono stati anni di duro lavoro –dice. La situazione finanziaria in questi anni è migliorata, l’ente pian piano sta uscendo dalla crisi, ma si dovrà ancora rispettare il piano di riequilibro”. Infine l’ex assessore si congeda ringraziando tutta l’amministrazione, i consiglieri, il segretario comunale e i dipendenti. Da segnalare come giorni addietro, dopo la frattura interna nel PD, il consigliere comunale Salvatore Maniglia ha lasciato il gruppo.


“Mai come in questo momento la città di Agrigento si sente vicina al suo imponente patrimonio archeologico, al suo parco e alle ricchezze da tutelare e valorizzare”. Queste sono le dichiarazioni del sindaco di Agrigento Lillo Firetto alla vigilia dell’avvio della campagna di scavi volti alla scoperta del teatro greco. “Il futuro di Agrigento come il suo passato – aggiunge Firetto - appare sempre più intrecciato con la presenza dei resti monumentali della civiltà greco-romana di cui vogliamo essere degni eredi e vigili custodi”. E sugli scavi archeologi interviene anche Fabrizio La Gaipa, presidente del Consorzio Turistico Valle dei Templi, che chiede la fruizione pubblica del sito. “Lo scavo che tenterà di portarlo alla luce – dichiara La Gaipa - dovrebbe diventare esso stesso un'attrazione all'interno della Valle dei Templi e un'ulteriore opportunità di promozione della città. Andrebbe sin da subito predisposto – aggiunge il presidente del Consorzio - un percorso debitamente segnalato per i visitatori della Valle in modo da poter ammirare l'area degli scavi”. Secondo La Gaipa si dovrebbe provvedere anche a realizzare un documentario sugli scavi da proporre ai network specializzati.


Aprirà a Favara il ciclo di tre incontri che svolgeranno questo fine settimana in Sicilia per parlare del Referendum Costituzionale in programma il prossimo 4 dicembre. Parliamo dell'eurodeputato del M5S Ignazio Corrao. Come detto, il suo primo incontro sarà a Favara sabato 8 ottobre alle ore 18.00 a Palazzo Cafisi. Interverranno il sindaco Alba, l’attivista e blogger Ricca e il docente Università degli Studi di Palermo Fiorello. Poi domenica mattina 9 ottobre è in programma un incontro ad Alcamo, nel pomeriggio invece a Bagheria.


“Povertà e cittadinanza. Nuovi percorsi per l’inclusione sociale” è il titolo del convegno organizzato dal Partito democratico che si terrà domani venerdì 7 ottobre, alle ore 18, presso l’Avodic di Favara di via Rovereto 6. Sarà un momento di confronto per condividere le caratteristiche e le opportunità della nuova legge contro la povertà e immaginare nuovi percorsi di inclusione sociale alla presenza di associazioni ed esperti del settore. I saluti iniziali saranno affidati al Presidente Avodic Angela Lentini e al segretario provinciale del Pd Giuseppe Zambito. Interverranno, tra gli altri, i deputati nazionali Antonino Moscatt e Ileana Piazzoni, componente della Commissione Affari sociali, il vicecapogruppo Pd all’Ars Giovanni Panepinto e la consigliera comunale di Favara Laura Mossuto. A fare “gli onori di casa” e a moderare l’incontro ci penserà il segretario del circolo locale Carmelo Vitello. L’evento sarà occasione per presentare un nuovo centro servizi in città che fornirà attività di consulenza e informazione gratuite ai cittadini.


È stata approvata in via definitiva dalla Camera la legge di riforma sull’editoria. Tra le novità del provvedimento è da segnalare l’estensione dei benefici fiscali alle aziende che investono in pubblicità sulle radio e tv locali. Riguardo al fondo per il pluralismo e l’innovazione dell’informazione è stato recepito quanto già previsto dalla legge di stabilità 2016 che, in aggiunta alle somme già previste, ha stanziato 50 milioni di euro provenienti dal maggiore gettito del canone RAI grazie alla ventennale (1994-2015) battaglia parlamentare svolta dalla REA per l’attuazione della legge 422/94. I decreti attuativi saranno avviati dall’attuale governo e si spera che siano realizzati in tempi brevissimi stante la gravissima crisi che attraversa il settore.


Anche quest’anno, così come l’anno scorso, la tradizionale fiera d’ottobre a Favara durerà poco meno di 48 ore. Prenderà il via sabato 22 alle ore 17.00 per concludersi alle ore 14.00 di lunedì 24 ottobre. L’ufficio attività produttive del Comune di Favara, responsabile Giovanna Bumbello, già da tempo è al lavoro per garantire il regolare svolgimento della fiera. “All’ufficio –ci dice- sono pervenute entro i termini 115 richieste per un massimo di 150 espositori da poter ospitare. Fuori i termini, ad oggi, –ci dice- ne sono arrivate altre 17 per un totale 132”. La responsabile Bumbello accoglierà ancora altre richieste sino ad arrivare a un massimo di 150. La fiera quest’anno si svolgerà nelle vie: Ambrosini, piazza Lando Conti, via Maranello, via Taruffi, via Pineo e zone limitrofe, parte di via Capitano Callea, piazzale Giochi Olimpici e piazza della Vittoria dove qui ci saranno espositori di oggetti in vimini, ceramica e mobili. Gli espositori pagheranno a ore e il costo è di 4,13 euro al metro quadro. La fiera dell’agricoltura, come abbiamo già detto, si svolgerà in via Agrigento domenica 23 ottobre dalle ore 7 alle ore 14.00.


È deceduta a 66 anni Silvana Cavallero, moglie del collega Franz La Paglia. I funerali questo pomeriggio alle 15.30 presso la Chiesa di San Gregorio in via Cavaleri Magazzeni. Al collega e alla sua famiglia esprimiamo il nostro cordoglio per la prematura perdita. Anche la Segreteria provinciale dell’Assostampa e tutti gli associati esprimono la propria vicinanza al collega Franz.


È stato presentato stamattina presso l’auditorium dell'istituto comprensivo "Cangiamila" di Palma di Montechiaro il libro “Ti racconto qualcosa sulla mafia. Tu invece puoi” di Enzo Di Natali. All’incontro hanno preso parte, oltre all’autore, il dirigente scolastico Eugenio D'Orsi, l’editore Antonio Liotta e il direttore del giornale Grandangoloagrigento Franco Castaldo. A coordinare l'evento il docente Giuseppe Piscopo, direttore del giornale della scuola "Cangiamila green". "Quello di Enzo Di Natali -afferma il dirigente scolastico Eugenio D'Orsi - è un messaggio forte, diretto, destinato soprattutto a una fascia d’età, quella adolescenziale, a rischio di cadere nella rete della malavita organizzata".


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