SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 30/09/2016
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

PROCESSO SULLA MORTE DELLE SORELLINE BELLAVIA. CHIESTE CONDANNE E ASSOLUZIONI.

MUORE IN UNA CAMERA DI ALBERGO A CANICATTì. GIOVANE 30ENNE PALERMITANO STRONCATO DA INFARTO. LASCIA MOGLIE E UN BAMBINO CHE PORTA IN GREMBO.

BUONE NOTIZIE PER 21 LAVORATORI PRECARI DEL COMUNE DI AGRIGENTO. DA PRIMO 1° AL VIA LA STABILIZZAZIONE.

RIFIUTI. INEVITABILE L'AUMENTO DEL COSTO SULLE BOLLETTE DEI CITTADINI FAVARESI. IL TRASPORTO A CATANIA, DISPOSTO DA CROCETTA, STA COSTANDO CARO. L'ASSESSORE ATTARDO PROPONE UN ACCORDO CHE CI FAREBBE RISPARMIARE CIRCA 60 MILA EURO ALL'ANNO.

IL TEATRO A SCUOLA. SI CONSOLIDA IL RAPPORTO TRA IL LICEO KING DI FAVARA E LA FONDAZIONE TEATRO "LUIGI PIRANDELLO" DI AGRIGENTO.

50 ANNI DI MATRIMONIO. L'IMPORTANTE TRAGUARDO E' STATO RAGGIUNTO DAI CONIUGI TERESA E NELLO BUTTICE'.


Continua il processo al Tribunale di Agrigento per il crollo della palazzina di via del Carmine, a Favara, dove persero la vita il 23 gennaio 2010 le sorelline Bellavia. Il Pm Santo Fornasier alla fine della sua requisitoria avrebbe chiesto la condanna per sei persone e l’assoluzione per altre 4 persone. Chiesta la condanna a 5 anni di reclusione per Antonio Noto, possessore dello stabile, 4 anni per Antonio Grova, funzionario dell’ufficio tecnico, 3 anni per Giacomo Sorce e Sebastiano Dispensa, dirigenti ed ex responsabili dell’Utc di Favara, 2 anni e 6 mesi per la proprietaria dell’immobile Rosalia Presti e 2 anni per l’ex sindaco Carmelo Vetro. Chiesta l’assoluzione invece per l’ex sindaco di Favara Lorenzo Airò, per Pasquale Amato, ex responsabile dell’UTC, e per i dirigenti Utc Alberto Avenia e Francesco Criscenzo. Il processo continuerà con l’ascolto delle parti civili, dei genitori delle bambine e dei difensori degli imputati. La sentenza di primo grado potrebbe essere emessa già nel mese di novembre.


Una morte improvvisa lo ha stroncato in una camera di albergo. Parliamo di un giovane 30enne palermitano rappresentante di filtri di acqua potabile. Il fatto è successo in un albergo di Canicattì dove l’uomo aveva fatto base operativa del suo lavoro in provincia di Agrigento. La causa della morte sarebbe un infarto. Il giovane lascia una moglie con in grembo un bimbo. Avevano anche comprato casa. A trovarlo morto nella camera di albergo il personale dell’hotel. Per il medico legale si tratta di un infarto fatale.


Con l’accusa di furto aggravato in concorso è stato arrestato in flagranza di reato nel primo pomeriggio di ieri un cattolicese di 30 anni. Si tratta del pluripregiudicato Andrea Castellino. L’uomo è stato sorpreso, insieme ad un'altra persona, in c.da San Benedetto dai militari della Radiomobile di Agrigento, unitamente ai militari della Tenenza di Favara, mentre era intento a caricare su un furgone del materiale plastico da un capannone di una ditta posta sotto custodia fallimentare. Bloccato dai militari è stato arrestato. L'altro invece in un primo momento è riuscito a scappare. Poco dopo però i militari lo hanno identificato: si tratta di un agrigentino residente a Porto Empedocle di 29 anni, che è stato denunciato. L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato tradotto presso il carcere Petrusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.


Avrebbero svolto attività di produzione e confezionamento di conserve di prodotti ittici senza la normale autorizzazione e in condizioni igieniche precarie. Proprio per questo è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Agrigento D.M.G., di 49 anni, residente a Lampedusa. Nello specifico, i carabinieri della Stazione di Lampedusa, collaborati da personale dell’A.S.P. di Palermo, hanno effettuato un controllo in questo immobile dove sarebbero state trovate otto persone intente a confezionare le conserve di prodotti ittici in condizioni igienico-sanitarie precarie e in locali privi di autorizzazione. Pertanto sono stati sequestrati: 116 scatolette prive di etichettatura contenenti circa 120 gr ciascuno di sarde sott’olio, 600 kg di sgombro già cotto ed eviscerato posto in cassette e un pozzetto frigo congelatore con all’interno 50 kg di vari prodotti ittici. Inoltre sono stati posti i sigilli all’immobile dove veniva svolta l’attività di conservazione del pesce.


Sarà un Natale diverso per 21 lavoratori precari del Comune di Agrigento. La giunta Firetto ha infatti dato il via libera con delibera n.149 alla stabilizzazione di 21 lavoratori precari dell’Ente. I precari verranno individuati tra il personale dell’Ente già in servizio e che verranno assunti a partire dal 1° dicembre prossimo. Si tratta di unità lavorative di categoria A e B e in particolare di 8 esecutori amministrativi di categoria B e 10 operatori funzionali di categoria A. Ma la volontà di stabilizzare altri lavoratori non si ferma qui. Infatti dal Comune di Agrigento annunciano già che nel corso del prossimo anno ci saranno altre assunzioni. Nell’agosto 2017 verranno stabilizzati tre polifunzionali di categoria A e 2 esecutori amministrativi di categoria B. Infine, altri nove precari verranno stabilizzati dall’Ente il 1° gennaio 2018. “Un buon segno – ha commentato il sindaco di Agrigento Lillo Firetto – in un tempo di incertezze e difficoltà finanziarie!”. E#8195;


Come era prevedibile, dopo l’ordinanza dello maggio scorso del Presidente della Regione Rosario Crocetta che obbligava alcuni comuni anche dell’agrigentino a conferire i propri rifiuti indifferenziati prodotti nella discarica di Catania, il costo del servizio in bolletta per i cittadini favaresi verrà aumentato. Se prima infatti depositavamo nella discarica di Siculiana siamo stati costretti per mesi, e lo siamo tutt’ora, a conferire a Catania con maggiori costi di trasporto delle ditte che gestiscono il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti. Questo “scherzetto” purtroppo ci viene a costare circa 35 mila euro in più al mese, per un costo annuale di 420 mila euro, da spalmare sulle bollette della popolazione. Ed ecco che allora si cerca di correre ai ripari. L’assessore al ramo Lillo Attardo ha cercato in tutti i modi di trovare delle soluzioni che possano consentire un risparmio per i contribuenti favaresi. Proprio per questo oggi la giunta approverà una importante delibera che prevede un accordo con l’impianto di “trasferenza” Consorzio piattaforme riunite di Lercara Friddi. Vi diciamo fin da subito che questo accordo farebbe risparmiare all’Ente Comune circa 5 mila euro mensili, per un importo annuale di circa 60 mila euro. “In pratica tutti i rifiuti indifferenziati prodotti dal 5 di ottobre –ci spiega l’assessore Attardo- non verranno più conferiti a Catania da noi ma dallo stesso Consorzio di Lercara Friddi una volta a settimana tramite grossi container. Noi porteremo i rifiuti a Lercara che da noi dista 60 km e poi loro porteranno i rifiuti a Catania. In questo modo avremo circa 5 mila euro di risparmio mensili, per un costo di circa 360 mila euro annui e non 750 mila euro per come comunicato da qualcuno”. Ci fa sapere l’assessore Attardo anche che la scorsa settimana con delibera 111 del 22 settembre hanno inoltrato richiesta alla Regione di poter gestire in house il servizio rifiuti con una gestione mista, ovvero: la raccolta e lo spazzamento per un anno svolto dalle ditte che attualmente gestiscono il servizio, mentre lo stoccaggio e il trattamento dei rifiuti riciclati lo fa lo stesso Comune direttamente nel centro di raccolta di viale Ambrosini, con la possibilità che l’Ente venda direttamente le materie prime e non che queste vengano vendute tramite impianti intermediari che spesso non riconoscono i giusti rimborsi. Naturalmente qualora i cancelli di Siculiana tornerebbero a essere aperti anche per il Comune di Favara questo accordo cesserebbe.


Si è costituita a Favara l’associazione denominata “Istituto Studi e Ricerca Calogero Marrone”, una associazione che vuole ricordare l’esempio del proprio concittadino nel periodo fascista e l’occupazione nazista quando rilasciava documenti falsi a ebrei e antifascisti, permettendo loro di salvarsi dalle persecuzioni. Scoperto a causa di una segnalazione anonima venne imprigionato e morì nel campo di concentramento di Dachau. Stamattina l’associazione ha voluto deporre omaggi floreali nei monumenti a lui dedicati in piazza della Pace e in piazza Cavour oltre che ovviamente nella casa natale di Calogero Marrone. Presenti tra gli altri in piazza della Pace anche alcuni alunni del vicino Liceo King con in testa il preside prof. Salvatore Pirrera.


Pensionamento per il direttore dell’area tecnica del Libero Consorzio Comunale di Agrigento, Bernardo Barone. Al suo posto subentra Fabrizio Caruana, attuale responsabile dell’area finanziaria dell’Ente. L’Ingegnere Barone, che ha salutato i colleghi e i vertici amministrativi, è stato il “padre” dell’Assessorato Provinciale all’Ambiente di Agrigento.


L’Aula Magna del corso di Laurea in Beni Culturali di Agrigento ha ospitato un incontro sulla dimensione architettonica, rituale e sociale, dei santuari greci di Sicilia. L’iniziativa è stata promossa dagli Atenei di Palermo e Augsburg, in Germania, e dal Parco Archeologico e Paesaggistico Valle dei Templi. A fare da cornice all’incontro, che ha visto relatori i docenti delle due Università, gli elaborati degli studenti del corso di laurea ospitante. L’iniziativa di ieri svoltasi a Villa Genuardi continua anche domani a Palermo nella Chiesa S. Antonio Abate.


È un connubio consolidato quello tra il Liceo "Martin Luther King" di Favara e il Teatro Luigi Pirandello di Agrigento. In mattinata l’attore agrigentino Gaetano Aronica, presidente della Fondazione del teatro, ha incontrato gli studenti dell’istituto diretto dal Prof. Salvatore Pirrera. Una lezione certamente interessante per gli attenti allievi ai quali sono state presentate le attività del teatro stesso e non solo. Alla vigilia della nuova stagione, grazie al progetto “Teatro” di cui è referente la docente Arianna Vassallo e le opportunità del progetto ministeriale “alternanza scuola lavoro”, gli allievi avranno l’occasione non solo di poter calcare il prestigioso palco del “Pirandello” ma di vivere dei momenti formativi proprio all’interno della struttura scenica dedicata al premio Nobel. Nella sala multimediale dell’Istituto docenti e studenti hanno fatto una sorpresa all’attore agrigentino che proprio oggi festeggia il suo cinquantatreesimo compleanno. Un fuoriprogramma particolarmente gradito da Aronica.


Hanno raggiunto un importante traguardo della loro vita insieme: 50 anni di matrimonio. Parliamo della splendida coppia favarese formata da Teresa e Nello Butticè. Ieri in Chiesa Madre, nel corso della celebrazione eucaristica serale, il cav. Nello Butticè e la moglie Teresa, attorniati dall’amore dei figli Francesco, Annalisa e Sara, nonché dalla nuora e generi e da tutti i nipoti, hanno voluto ringraziare il Signore per quanto da loro realizzato nella famiglia e nella comunità di appartenenza. Anche don Giuseppe D’Oriente, arciprete di Favara, ha voluto parlare del loro modello di famiglia impegnata nel sociale e nel servizio della Chiesa. Ai coniugi Butticè è stata anche consegnata una pergamena con scritto: “A Teresa e Nello, i più fervidi auguri per le loro Nozze d’Oro raggiunte, con la Grazia del Signore e nella sacralità del Matrimonio, attraverso un virtuoso percorso di impegno e dedizione nella famiglia, nel lavoro e nella comunità civile ed ecclesiale, per la promozione di principi, valori ed iniziative ispirati dall’insegnamento del Vangelo e fondamentali per la crescita socio-culturale e spirituale di quella Favara in cui loro e noi tutti ci identifichiamo e in cui fermamente crediamo. A loro il nostro ringraziamento unito ai sinceri sentimenti di stima e gratitudine per il solidale servizio reso alla comunità e per l’armonioso ed equilibrato modello che hanno voluto offrire come sposi, genitori e cittadini, contribuendo, così, a diffondere quella “luce e quel sale” di cui il mondo e la terra, oggi, hanno tanto bisogno. Favara, 29 Settembre 2016 La Comunità Parrocchiale della Chiesa Madre -L’Arciprete don Giuseppe D’Oriente “. Poi qualche foto ricordo e la serata è continuata in famiglia. Ai coniugi Butticè vanno i migliori auguri da parte della famiglia dell’editore Libertino Sorce e dell’intero staff di Sicilia TV.


Colpo di mercato per la Pro Favara di Gaetano Longo: preso il forte centrocampista Giovanni Taormina. In passato Taormina ha giocato con Sampdoria, Como, Viareggio, Alessandria, e Lavagnese.


È giunta alla terza edizione “La Festa della Birra” a Favara. L’appuntamento, atteso soprattutto dai più giovani, è in programma questo fine settimana in piazza Cavour. Si parte stasera con l’esibizione sul palco della band “Ciaudà”, a seguire il dj set di Silver e Marc_One. Si continua domani, sabato, dove invece si esibiranno i “Baciamo le mani” a Little Italy orchestra seguiti dal dj set Killah. Sempre per domani ci saranno in piazza gli artisti di strada della “Compagnia Joculares”. Ad organizzare la manifestazione è l’Arci col patrocinio del Comune di Favara e sponsorizzata dalle attività commerciali della Piazza, da Wellington Beer e C.F.K. International Beer.


Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO
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