“Non abbiamo trovato nulla di nulla, solo parole, parole, parole come una nota canzone. Siamo anche andati a cercare nell’albo pretorio del sito del Comune di Favara nella speranza, ahimè vana, di trovarvi attività amministrativa, ma anche qua vuoto assoluto”. Così il circolo del Partito Democratico di Favara commenta i primi 100 giorni di attività dell’amministrazione comunale guidata dalla sindaca Anna Alba. Il circolo, di cui è segretario Carmelo Vitello, analizza i contenuti di una recente intervista che la stessa amministratrice ha rilasciato ai colleghi della stampa online. Sul fronte precari, secondo il Partito Democratico di Favara la proroga del contratto al 31 dicembre prossimo dei 65 dipendenti dell’Ente, sottoscritta dalla prima cittadina, sarebbe avvenuta oltre la data stabilita e dopo il benestare del Ministero. Quindi per il PD si tratterebbe di un atto dovuto. Per quanto riguarda invece la volontà della Giunta di dichiarare il dissesto, il PD locale afferma: ”La sindaca non ha trovato un morto in casa, ma un moribondo, e Lei – si legge in una nota - ha deciso, senza nemmeno consultare i medici, di disfarsi del moribondo senza curarsi se una appropriata terapia d’urto avrebbe potuto salvarlo". In merito allo scendere nelle piazze e spiegare ai cittadini il dissesto si legge nella nota del PD: "Perché non chiede loro (cioè ai cittadini) anche cosa ne pensano della pulizia delle nostre strade, cosa ne pensano dei suoi risultati sulla differenziata? Cosa ne pensano – interroga ancora il circolo - sugli evasori spiegando loro cosa ha messo in moto per fare pagare tutti? Perché non chiede ai cittadini cosa ne pensano sul controllo del territorio, dove regna l’anarchia più assoluta, e cosa questa amministrazione sta facendo per un regolare controllo preventivo e repressivo? Forse – scrive ancora il PD - Lei sta tentando di rimpinguare i vigili, attingendoli dai precari pur sapendo che a gennaio questi, saranno tutti a casa, salvo MIRACOLO della Regione Siciliana che al momento non è a guida grillina.” Nella articolata nota il Partito Democratico affronta anche la delicata questione dell’occupazione abusiva del suolo pubblico, di soste selvagge e della relativa assenza dei controlli serali dei vigili urbani, della mensa scolastica che secondo il PD a causa del dissesto non verrà più svolta. E restando in tema di dichiarazione di dissesto, il PD si sofferma anche sui beni immobili del Comune che potrebbero essere venduti dai Commissari liquidatori, ovvero le ville comunali, la casa Ambrosini di piazza Garibaldi, il Castello Chiaramonte e gli impianti sportivi di proprietà dell’Ente. “Perché – si legge ancora nella nota - non chiede ai suoi cittadini cosa ne pensano del fatto che perderanno 940.000 € di finanziamento per la scuola media Vaccaro-Mendola per lavori di ristrutturazione e 930.000 per la scuola via Bersagliere Urso per opere di completamento (somme già stanziate) perché il Comune non potrà sborsare la quota parte del 7% a causa del dissesto da Lei dichiarato”. La lunga nota si chiude con un altro interrogativo che il partito guidato a Favara da Vitello rivolge alla sindaca Alba sui suoi primi 100 giorni di mandato. “Quale pezzo del Suo programma ha attivato? Perché la scelta del dissesto, con forza dai voi negato in campagna elettorale negli incontri televisivi, -concludono- risulta essere ai nostri occhi la Sua prima e unica attività amministrativa”.

La Giunta regionale Crocetta avrebbe deciso di sospendere, in attesa di un parere dal Consiglio di Giustizia Amministrativa, la norma contenuta nella riforma elettorale e degli enti locali, la numero 17 del 2016, che impone la decadenza del Sindaco e della Giunta e non solo del Consiglio comunale qualora non sia approvato il bilancio di previsione entro i termini di legge. Sulla questione interviene il consigliere comunale di Agrigento Gerlando Gibilaro. “Si tratta – dichiara il consigliere- di un’ altra, l’ennesima, offesa alle prerogative del Consiglio comunale. È inammissibile – aggiunge il membro di Aula Sollano - che si assecondino i gravi ritardi dei sindaci che, a conclusione del nono mese dell’ anno, non hanno ancora trasmesso al Consiglio comunale la proposta del bilancio di previsione. Ciò significa – continua Gibilaro - svilire del tutto il ruolo del Consiglio comunale. Suggerisco al Governo Crocetta– conclude il consigliere comunale di Agrigento - un’altra modifica alla riforma degli enti locali: "Abolite anche i Consigli comunali, perché tanto, così procedendo, non servono a nulla”.

Presto dovrebbero ripartire i lavori per la realizzazione dell'asse stradale che migliorerà la direttrice costiera Est- Ovest della Sicilia che consentirà maggiore accessibilità con lo scalo portuale di Porto Empedocle. Ad annunciare la riattivazione dei lavori è il commissario dell’IRSAP di Agrigento Mariagrazia Brandara che in un vertice svoltosi proprio nella sede dell'Ente da lei momentaneamente diretta ha incontrato i vertici regionali dell’Istituto Regionale per lo Sviluppo delle Attività Produttive e i responsabili esecutori dell’opera. “Agrigento – dichiara il commissario Brandara - avrà una incompiuta in meno che si traduce in infrastrutture, lavoro e aiuto all' economia locale. Il rappresentante della Soredil (ditta che si è aggiudicata i lavori) - continua il commissario - si è dichiarato disponibile a riavviare le attività del cantiere. Valuteremo insieme adesso - conclude Brandara - tutti gli adempimenti burocratico-amministrativi atti ad assicurare il raggiungimento di un accordo che superi eventuali criticità”.

Il vicesindaco di Favara Lillo Attardo ha proposto alla giunta di approvare una delibera per risolvere il problema randagismo in città. In pratica Attardo ha proposto a suoi colleghi, che hanno poi approvato, di consentire ai cittadini di adottare un cane direttamente dal canile dove vengono ospitati gli animali catturati nella nostra città. Ovviamente sarà attuato un rigidissimo regolamento a tutela dell’animale. I cittadini che invece adotteranno un cane da quel canile a fine anno avranno un rimborso di 364 euro. “Con questa operazione –ci dice Attardo- non solo potremmo dare una vita più dignitosa a questi animali attualmente rinchiusi a vita in un recinto ma come Ente Comune andremo a risparmiare economicamente nell’aver meno cani in ricovero. Inoltre liberando dei posti/ricovero dentro al canile potremmo riattivare il servizio di accalappiamento. Così facendo –conclude Attardo- risolveremo il problema del randagismo e i “nuovi”, una volta eseguite le cure, potranno essere anche loro affidati ai tanti cittadini amanti degli animali a quattro zampe”. Il fenomeno del randagismo a Favara purtroppo negli ultimi anni a causa della crisi economica dell’Ente è cresciuto in maniera esponenziale. Ogni cane ricoverato ci costa annualmente oltre 1.000 euro. “Attualmente –secondo quanto ci dice l’assessore Attardo- abbiamo 67 cani in ricovero a Caltanissetta per un costo di circa 70 mila euro l’anno. Il nostro Ente negli ultimi anni –conclude Attardo- ha fatto molta fatica a pagare tale cifra, e proprio a causa dei ritardi nei pagamenti il servizio non viene più espletato”.

Ve lo avevamo detto qualche giorno fa che il commissario straordinario del Libero Consorzio Comunale di Agrigento Roberto Barberi ha approvato sia lo schema del bilancio di previsione 2016 sia il Documento Unico di Programmazione. Il bilancio di previsione 2016 considera una previsione di entrate per un totale di circa 43 milioni e 636 mila euro. Le uscite prevedono spese correnti per circa 43 milioni e 150 mila euro e spese per investimenti per circa 21 milioni e 410 mila euro. L’approvazione definitiva del bilancio 2016 avverrà dopo che i revisori dei conti avranno espresso il loro parere obbligatorio. “Lo schema del bilancio di previsione 2016 –fanno sapere dal Consorzio- ha dovuto tenere conto del pesante prelievo forzoso da parte dello Stato introdotto nella legge di stabilità che riduce notevolmente la capacità di assicurare i servizi previsti dalla legge in favore dei cittadini”. Continua inoltre l’ulteriore diminuzione della spesa per il personale per il 2016 che ad oggi conta su 487 unità a tempo indeterminato e 136 a tempo determinato.

Sono stati consegnati dal Libero Consorzio Comunale i lavori di potatura degli alberi lungo le strade provinciali, ex consortili ed ex regionali. Il servizio sarà svolto dalla “Biomasse Energy di Calogero Lo Vullo”, con sede a Canicattì, e avrà inizio sulle strade del comparto ovest secondo le priorità indicate dal funzionario tecnico responsabile del comparto ing. Filippo Napoli a tutela degli utenti delle strade. Tagli e potature serviranno a eliminare potenziali pericoli per gli automobilisti, come alberi eccessivamente inclinati o posti nei pressi di curve, branche parzialmente spezzate, rami pendenti sul tracciato stradale, piante compromesse da attacchi parassitari e via dicendo. Direttore dei lavori è il funzionario tecnico dr. Giovanni Alletto. Il servizio di potatura delle alberature stradali sarà svolto a titolo gratuito. Il compenso per l’impresa esecutrice consisterà nel legname derivante dai tagli, utilizzabile anche a fini commerciali.

Acqua e fango lo investono ma lui non si lascia intimorire e riesce a uscire fuori dall’auto salvando anche la figlia che sedeva sul sedile posteriore. È successo ieri a un giovane papà agrigentino. Si tratta di Giovanni Amoroso. L’uomo stava percorrendo in macchina la strada Lucca Sicula – Bivona quando finisce fuori strada a causa del fiume d’ acqua e fango che lo ha travolto. Non si è lasciato prendere dal panico il giovane papà, nonostante l’auto stesse per finire in un dirupo. Ecco che Giovanni Amoroso esce fuori dall’abitacolo dell’auto e, senza non poche difficoltà, riesce a tirare fuori anche la figlia seduta dietro. Insieme poi si sono allontanati mettendosi in un posto sicuro. È tutto bene quel che finisce bene anche se Amoroso, alla luce dell’episodio successo, chiede un immediato intervento delle autorità competenti per effettuare degli interventi e riportare la sicurezza in quella strada.

Ladri in azione in una villetta sita tra il quartiere di Montaperto e Joppolo Giancaxio. Ignoti si sono introdotti forzando gli infissi. Una volta dentro hanno portato via tutti i monili in oro e oggetti di valore. Sono ancora in corso di quantificazione i danni arrecati alla famiglia proprietaria della villetta, ma sembrerebbero ingenti. Sull’accaduto indagano i poliziotti della Squadra Mobile.

Anche ad Agrigento la locale sezione del Lions Club ha avviato una raccolta fondi in favore delle popolazioni terremotate dell’Italia centrale. L’iniziativa, che si inserisce nell’ambito del Lions Day, si svolge sabato 8 ottobre in piazza Cavour ad Agrigento. Alla manifestazione solidale hanno aderito già diverse associazioni fra le quali anche la Confagricoltura che sarà presente con un proprio stand di prodotti agroalimentari del territorio. "Il ricavato delle vendite -ci dicono da Confagricoltura Agrigento- sarà interamente devoluto al fondo per le vittime del sisma".

È finita 1 a 0 per il Riviera Marmi la partita che ha visto la sfida con la Pro Favara valevole per la terza giornata del campionato di Eccellenza Girone A. Un match equilibrato tra le due squadre. Nel primo tempo solo due conclusioni nello specchio della porta, la prima è della Pro Favara con Cordaro respinta da Grimaudo. Un minuto dopo risponde il Riviera Marmi con Barcellona, para facilmente Conticelli. Nel secondo tempo Riviera Marmi passa avanti con un eurogol di Corsino. Domenica la Pro Favara ospiterà al Bruccoleri la Dattilo Noir.

Tutto pronto per l’avvio di domenica prossima del campionato di Serie A2 di basket. Nella prima del Girone Ovest la Fortitudo Moncada Agrigento sarà impegnata a Roma contro la Virtus. Il primo match stagionale sarà presentato ai giornalisti dal direttore sportivo Cristian Mayer, il coach Franco Ciani e il capitano Albano Chiarastella. L’incontro con la stampa è fissato per venerdì prossimo alle ore 18:00 nella sala “Gerlando Micalizio” del PalaMoncada di Porto Empedocle.