Sulla sensazionale scoperta archeologica del rinvenimento ad Agrigento del teatro greco, notizia salita recentemente agli onori delle cronache, esprime cautela lo stesso direttore del Parco Archeologico della Valle dei Templi, l’arch. Giuseppe Parello. Quest’ultimo ci tiene a sottolineare che nel luglio scorso gli archeologi si sono imbattuti in una struttura architettonica di forma semicircolare il cui raggio apparente potrebbe essere di circa 80 metri. Misure compatibili con un teatro ma lo stesso Parello ci va con i piedi di piombo e la sua cautela è più che giustificabile. Non vuole parlarne prima dell’avvio degli scavi che avranno inizio il prossimo 10 ottobre. Il drone di Erik Rizzo ha immortalato l’area interessata ubicata nei pressi del quartiere ellenistico-romano, a pochi passi dal Museo Archeologico. Da decenni si è data la caccia alla struttura. Diverse sono state le ipotesi e all’indomani dell’annuncio della scoperta del manufatto semicircolare in tanti nella città dei Templi si sono assunti la paternità della scoperta che, secondo alcune correnti di pensiero, sarebbe stata fatta diversi anni fa ma che per mancanza di fondi economici non avrebbe avuto un seguito. Adesso c’è una data ufficiale sull’avvio degli scavi. Come detto, si inizia il prossimo 10 ottobre e solo dopo avere avuto conferme ufficiali l’Ente Parco Archeologico si esprimerà. E intanto anche l’associazione ambientalista MareAmico esprime cautela. “Il ritrovamento di un muro semicircolare nel bel mezzo della Valle dei Templi – si legge in una nota dell’associazione - ha subito fatto pensare alla scoperta del grande teatro greco di Akragas. Invece – aggiunge MareAmico - molto probabilmente potrebbe essere solo una semplice cavea”. C’è attesa quindi per gli scavi che potrebbero anche rivelarsi un flop ma se così non fosse, la città di Agrigento si riapproprierà di quel teatro tanto cercato e che sicuramente darà ancora più prestigio al sito patrimonio dell’umanità.

“Una reazione spropositata, fuori luogo e certamente non in linea con il garbo istituzionale”. Così i consiglieri comunali di maggioranza al Comune di Agrigento Angelo Vaccarello e Giuseppe Picone fanno quadrato attorno a Marco Vullo, collega di Gruppo e presidente della Commissione al Bilancio “destinatario di un attacco, gratuito e strumentale –dicono- da parte dell’assessore comunale Giovanni Amico. La nostra iniziativa, intrapresa in sede di Commissione -continuano- non vuole disconoscere il lavoro fin qui svolto, in materia finanziaria, dall’amministrazione Firetto ma si tratta di voler mettere l’accento sulle criticità dei conti che riguardano Palazzo dei Giganti. E questo alla luce delle dichiarazioni allarmanti rilasciate ad alcuni organi di stampa dallo stesso assessore con le quali ipotizza un serio e concreto ricorso al cosiddetto pre dissesto. Noi vogliamo sapere oggi quella che è la reale situazione economica e finanziaria del Comune di Agrigento: quali sono i debiti e le altre dinamiche contabili in corso che hanno fatto scattare l’SOS dell’assessore Amico. Quesiti –dicono- che non hanno trovato purtroppo una risposta ufficiale in Commissione. E allora come si può parlare di allarme e di eventuale attivazione del piano di riequilibrio se il quadro non è ancora pienamente definito? Non si conosce nei dettagli più salienti? La carte, i documenti, le relazioni, i numeri: quelli sì che rappresentano la verità che noi, come commissione bilancio e come semplici inquilini di aula Sollano, in data odierna non conosciamo approfonditamente. Sarebbe opportuno che, saggiamente e responsabilmente, -concludono i consiglieri di “Uniti per la città”- l’assessore Amico per il bene della città si mettesse da parte”.

“Netta frattura, per di più scomposta, quella nata in seno alla maggioranza. Non può far altro che preoccuparci lo scontro acceso tra il Presidente della Commissione Bilancio Marco Vullo e l’Assessore al Bilancio Giovanni Amico”. A parlare è il capogruppo del Pdr (Sicilia Futura) al consiglio comunale di Agrigento Nuccia Palermo che da Aula Sollano più volte dai banchi dell’opposizione ha chiesto chiarezza sui conti dell’Ente. “Siamo decisamente preoccupati per la denuncia pubblica del Presidente Vullo – dichiara Nuccia Palermo- che aggiunge: un richiamo a tutti gli effetti quello proveniente dalla commissione bilancio, atto a sottolineare l’impreparazione della stessa amministrazione. “Chiediamo immediatamente – conclude la giovane consigliera comunale – che venga fatta chiarezza in sede ufficiale e quindi durante apposita seduta consiliare, con dovizia di particolari sulle reali condizioni dell’Ente.

Si ritorna a parlare dell'ex scuola media “Barone Mendola” di Favara lasciata all'abbandono e all'incuria da oramai diversi anni. Proprio sulla struttura che ha ospitato nel tempo migliaia e migliaia di studenti interviene il consigliere comunale di opposizione Giuseppe Nobile che chiede adesso all’amministrazione Alba di conoscere le sue intenzioni sul destino della struttura chiusa per inagibilità e vandalizzata da diversi anni. “Credo – scrive in una nota il consigliere Nobile - che purtroppo non basta un intervento tampone per eliminare i danni visibili all’interno della palestra e all'intera struttura. Mi chiedo – aggiunge il consigliere di opposizione - come mai sono passati tutti questi anni e nessuno mai abbia preso in mano questa ormai atavica situazione? Non capisco perché -conclude il riconfermato consigliere comunale - si stia perdendo tutto questo tempo”.

Aveva appena finito di lavorare quando viene rapinato. È successo ad Agrigento nei giorni scorsi. L’uomo chiude la sua attività, un centro scommesse sito in via Manzoni, sale in macchina e posa sul sedile lato passeggero il borsello con all’interno il denaro provento dell’incasso giornaliero. Tutto ad un tratto una persona incappucciata rompe il vetro dell’auto e gli ruba il borsello con all’interno circa 2 mila euro, oltre che documenti ed effetti personali. Sarà adesso la polizia a fare luce sull’accaduto.

Grave incidente stradale nella notte tra sabato e domenica scorsa lungo la direttrice che collega i centri agrigentini di Menfi e Santa Margherita di Belìce. Due giovani di 16 anni, entrambi di Menfi, mentre erano in sella a una moto da cross per cause in corso di accertamento hanno perso il controllo del mezzo finendo rovinosamente a terra. Ad allertare i soccorsi sono stati alcuni automobilisti in transito. Le condizioni dei due giovani sono apparse subito gravi ai sanitari del 118 che si sono recati sul posto. I due ferirti sono stati trasportati rispettivamente in strutture sanitarie di Caltanissetta e Palermo. Il ragazzo ricoverato nel nosocomio nisseno verserebbe in gravi condizioni ma non sarebbe in pericolo di vita. Critico invece sarebbe il quadro clinico del giovane trasferito nel capoluogo di Regione. Gli accertamenti sulla dinamica dell’incidente sono a cura dei carabinieri.

Eseguito stamani dai tecnici del Libero Consorzio Comunale di Agrigento il sopralluogo sulla strada Cammarata-Mussomeli, interdetta al traffico degli autoveicoli. Il sopralluogo è servito a verificare le due frane che insistono sul tracciato prima dell’accesso al ponte della NC n. 25, chiuso da diversi anni e sulla cui vicenda è in corso un procedimento giudiziario, e per stabilire se, con limiti precisi, consentire il transito ridotto a senso unico alternato con deroghe ai residenti.

Approvano in collegio dei docenti il Piano Triennale dell’Offerta Formativa della propria scuola e acquistano il documento destinando le somme alle scuole dei territori dell’Italia centrale colpiti dal terremoto nell’agosto scorso. La singolare e importante iniziativa a scopo umanitario è partita dall’Istituto Comprensivo “Cangiamila” di Palma di Montechiaro. Su proposta del dirigente scolastico Eugenio D’Orsi, il collegio ha deliberato di stampare in formato cartaceo il Piano, le cui copie saranno acquistate dai quasi cento docenti di scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado dell’istituto. “Ci sono bambini che iniziano sotto le tende il nuovo anno scolastico – ha dichiarato il dirigente scolastico D’Orsi- e il nostro pensiero va proprio a loro. Con il nostro piccolo contributo – ha aggiunto - intendiamo essere vicini alle popolazioni colpite dal sisma e aiutarli con il ricavato dell’iniziativa”.

Nella giornata di oggi la distribuzione idrica nel comune di Ravanusa potrebbe subire variazioni e disservizi. A comunicarlo è la stessa società che si occupa della distribuzione dell’acqua. Infatti si starebbero effettuando dei lavori manutentivi alla condotta di adduzione.

Durante la pausa estiva di Sicilia TV Notiziario sono stati tanti gli attestati di stima ricevuti dai numerosissimi affezionati telespettatori che giornalmente scelgono la nostra informazione per conoscere i fatti, gli eventi della propria città. Ma anche gli internauti non sono stati con le mani in mano. Come sapete infatti la nostra emittente oltre che sulla piattaforma del digitale terrestre è presente anche online con il portale www.siciliatv.org attivo da ben 16 anni. Negli anni scorsi poi STV si è anche dotata di un proprio canale Youtube, di un’App gratuita per consentire ai possessori di smartphone di essere sempre aggiornati e, ovviamente, è presente anche sui social network. Nel mese di agosto la nostra pagina Facebook ha raggiunto e superato quota 9.000 like, ovvero i "mi piace" che gli utenti tributano alla nostra pagina. Consentiteci di ringraziarvi per l’affetto e la fedeltà che ci dimostrate quotidianamente. In oltre 28 anni di attività la nostra emittente televisiva tra alti e bassi ha sempre cercato di darvi il massimo. Un lavoro incessante che negli anni ci ha ripagato grazie al vostro sostegno e incoraggiamento. L'esserci affacciati tra i primi in Sicilia anche sulla rete ha consentito ad esempio agli emigranti o agli studenti fuori sede di restare aggiornati sulle vicende che accadono nei loro territori di origine. Com'è prevedibile la maggior parte del pubblico che ci segue dai social network ha un’età media dai 25 ai 34 anni. Questo a dimostrazione che internet non è per tutti e conferma ancora oggi che il primo canale di comunicazione resta quello televisivo. Ad ogni modo, vogliamo ringraziarvi ancora per l’affetto che ci dimostrate e nel ricordarvi il nostro motto “Sicilia TV è sempre e ovunque con te” vi invitiamo a continuare a esprimere il vostro gradimento sulla nostra pagina Facebook. Basta un semplice “mi piace” per essere sempre aggiornati sulle notizie e non solo.

Adesso una notizia che potrebbe interessare quanti amano la musica. A Favara infatti si stanno cercando giovani talenti di età non superiore ai 16 anni per formare una band musicale. Se sai suonare la chitarra o il basso o la tastiera e rientri in questa fascia d’età questo annuncio è rivolto a te. La band sarà composta da 5 persone: già individuati la cantante e il batterista. Nei prossimi giorni si svolgeranno le altre audizioni. Per qualsiasi informazione potete contattare il numero di cellulare 331.57.72.098.

Dal 3 al 7 ottobre prossimi alcuni ragazzi del Liceo Statale “Martin Luther King” di Favara saranno impegnati in Lituania per il progetto Erasmus “Life is Good”. 5 alunne (Marika Rizzo (VG), Simona Vella (VG), Alessandra Sutera Sardo (IVG), Giada Bosco (IVG) e Flavia Moscato (VF) ), assieme alle docenti di lingua inglese, professoresse Anna Iacono e Antonella Sgarito, saranno impegnate assieme ad altri ragazzi e docenti di altre nazioni per parlare di alimentazione. In questa occasione oggetto del meeting sarà l’obesità. Parteciperanno studenti e docenti anche della Spagna, Polonia, Turchia, Lettonia e Lituania.

Convegno celebrativo decennale domani dell’associazione Alzheimer di Agrigento. L’incontro si svolgerà alle ore 10.00 presso la sala conferenze di Casa Sanfilippo e avrà come tema: “Vivere l’Alzheimer in una comunità solidale: Alzheimer e famiglia insieme si può fare la differenza”. La manifestazione, organizzata in occasione del 10 anniversario della fondazione dell'Associazione Alzheimer e in coincidenza con la ventitreesima giornata mondiale dell'Alzheimer, vedrà la partecipazione di relatori qualificati che illustreranno i vari aspetti della patologia e le attività di assistenza e di supporto. Nella mattinata saranno coinvolti gli istituti scolastici, nel pomeriggio si continuerà con le testimonianza dei familiari e dei volontari e con gli interventi di operatori qualificati.